Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.04.05

 

 

Eletti, amici cari, siate Miei e non vi date preoccupazione di altro che di appartenerMi sempre più; vi ho assegnato un compito, ognuno lo assolva con diligenza servendoMi con fedeltà. Voi, amici cari, spesso, vedo che vi preoccupate per il futuro, per le difficoltà che si possono presentare. Amati, nel vostro presente ci sono Io, nel vostro futuro Io sarò la Guida della vostra vita; con Me nel presente, con Me nel futuro, di che dovete darvi pensiero? Unico sia, esso, quello di servirMi fedelmente ogni giorno sia nella gioia che nel dolore. Amici, per la vostra obbedienza tra tanti ribelli; per la vostra fedeltà tra molti traditori, farò cose meravigliose per il mondo intero, siete i Miei nuovi discepoli, rinnovate la Mia Chiesa.

 

 

Amata sposa, spesso il tuo pensiero corre al futuro, ti chiedi che accadrà di te, di quelli che ami, del mondo intero. Amata, vedi come nel presente Io sono in te, Vivo e Palpitante ogni giorno? Se questo è il presente, perché il futuro dovrebbe essere differente? Pensa alla tua vita passata; quando mai ti sei sentita sola ed abbandonata da Me? Ecco, sono stato con te nel presente, lo sarò sempre perché questa è la tua scelta di vita. Considerando questo, quale è la tua preoccupazione? Forse che può accadere qualcosa che Io non voglia o non permetta? Sposa fedele, i tuoi nemici sono i Miei nemici, perché tu Mi appartieni, sia gioioso perciò ogni istante della tua vita, perché il Mio Sguardo è su di te, amoroso. Ti dono un momento di grande fervore, un altro di grande aridità, sia tu lieta nel fervore ed anche nell’aridità perché sei al Mio Servizio in entrambi i casi.

Mi dici: “Adorato Signore, la Tua Presenza Viva, nella mia vita, mi rende sempre lieta nel profondo del cuore, ma le vicende personali e del mondo, spesso, turbano vedendo che tutto va peggiorando. Perdona, Dolcissimo Gesù, la debolezza della nostra natura, la sua fragilità, dona sempre il Tuo Vigore per procedere nello svolgimento del compito assegnato. Vedo, con tristezza, che i segni di conversione del mondo sono ancora pochi, la fede si sta spegnendo ovunque; se mi guardo intorno, tremo vedendo come si è illanguidita nei giovani che dovrebbero essere le sentinelle del mattino, sono, invece, spesso, fiaccole spente che non servono. Nel mondo dei giovani c’è, Amore Infinito, una grave crisi esistenziale; se Tu, Adorato, non sei nella loro vita, essa diviene un deserto senza vita; terribile è la fine dell’uomo senza più fede. Adorato Signore, aiuta il mondo ad aprirsi al Tuo Amore, a corrispondere alla Tua Tenerezza; senza Te nel cuore l’uomo è perso, la tristezza lo invade, la disperazione si affaccia o prima o dopo. Ai tuoi Piedi, adorato Gesù, chiedo per il mondo il sublime Dono della fede, essa è andata scemando per la durezza dei cuori; ravviva la fede, fa che nessuno resti privo di questa ricchezza”.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, ascolta serena le Mie Parole: questo è veramente un tempo difficile proprio perché la fede si è indebolita sulla terra; certo che l’uomo senza fede è un misero, il più misero. Amata, la fede è veramente il Dono più prezioso, il Dono unico che dà Luce alla vita. Mi hai detto che l’uomo privo di fede è come una terra arida senz’acqua, un deserto; così è infatti. La prima preoccupazione di ogni uomo dovrebbe essere proprio quella di avere fede, sempre più fede per servire Me ed il prossimo e rendere, così, lieta la propria vita. Guardati intorno, amata Mia sposa, quanti vedi che hanno tale preoccupazione, chi si rivolge a Me in preghiera per supplicare la fede, sempre più fede per aiutare sé stesso e gli altri e rendere gloria a Me?

Mi dici: “Signore adorato, sento le richieste che Ti fanno gli uomini, chiedono tutto per la vita del corpo, ma nulla per quella dello spirito, questa generazione, in modo speciale, pensa molto alle cose del corpo, ma poco all’anima, non capisco cosa sia accaduto nell’uomo di oggi, tutto materia e poco spiritualità. Gesù adorato, l’uomo comincia un poco a pensare all’anima quando c’è una prova dura. Durante una malattia debilitante, ecco, si affaccia alla mente il pensiero dell’eternità; un brivido attraversa il cuore ed esce qualche preghiera prima dimenticata. Capisco il motivo di tante dure prove che fanno gemere gli uomini, capisco che vuoi risvegliare in essi il pensiero dell’eternità; sia Tu benedetto per la Pazienza che usi verso quelli che non Lo meriterebbero; sempre, il Tuo Cuore sublimissimo vuole salvare e non condannare; possa ogni uomo superare la prova offerta dal Tuo Amore e salvarsi. Sento intorno un lamento generale, nessuno accoglie la prova con cuore sereno, ma molto turbato. Chi comprende che essa è un Dono del Tuo Amore? Solo Tu, Soavissimo Dio, puoi farlo comprendere a questa Umanità che non è mai paga di beni terreni: per molti, solo questi contano, quelli spirituali non vengono tenuti in considerazione per l’insipienza del cuore. Non lasciare, adorato Signore, il mondo nella sua grande debolezza, con le Tue Grazie salvalo”.

Amata sposa, colgo il tuo lamento, certo che il mondo sarà aiutato ad uscire dal tunnel tenebroso nel quale è caduto, se cessasse il flusso delle Mie Grazie, chi si salverebbe? Non voglio la morte del peccatore, ma voglio che si salvi e viva felice con Me per sempre. Non tema il tuo piccolo cuore, non lascerò certo il mondo in balia del Mio terribile nemico, ciascuno avrà la possibilità di avere salvezza e Pace se vuole. Amata, ognuno deve fare la sua libera scelta, cogliere le Mie Grazie significa rinunciare al male, vincere il male col Bene. Non basta avere un nebuloso proposito di cambiare, occorre impegnarsi a fondo per farlo con tutte le proprie forze. Amata, pensa a questo, se dovessi affrontare un esame importante decisivo per la tua vita, come ti comporteresti?

Mi dici: “Studierei giorno e notte per prepararmi bene, senza perdere un istante”.

Bene hai detto, ogni uomo, in questo momento, giovane o vecchio, si dia da fare per superare l’esame più importante della sua vita: accedere alla salvezza. Per la presenza sulla terra dei Miei eletti, sempre ardenti nella preghiera e nel sacrificio pronti, scenderanno ancora copiose le Grazie di salvezza. Vieni e resta stretta al Mio Cuore, godi anche in questo giorno le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.04.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi e vi stringo al Mio Cuore Materno per darvi Gioia e Pace; vi guido verso i pascoli erbosi del Cielo: seguiteMi anche se il percorso è con qualche ostacolo, se non lasciate la Mia Mano, vincerete, ma se volete procedere senza di Me, tutto diverrà difficile perché il nemico attende una caduta per assalire. Amati figli, il Mio parlare non vi turbi, la Madre del Cielo vi mette in guardia dai pericoli che possono attraversare il vostro cammino.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, Dolce, Soave Giglio Che dà fragranza al Cielo ed alla terra, tieni ben stretta la nostra piccola mano, non lasciarla, noi Ti promettiamo che non La lasceremo mai, qualunque cosa accada. Sei, Madre Dolce, la Stella fulgidissima Che illumina il cammino, sei la Gioia della nostra vita, vogliamo stare ben stretti al Tuo Cuore come bimbi al seno materno, non permettere che mai ci separiamo da Te. Fiore Meraviglioso, portaci con Te sui pascoli erbosi del Cielo, presentaci Tu, Dolcissima, a Gesù, certo ci accoglierà e saremo felici per sempre”. Figli del mondo, vorrei sentire da tutti tali parole di saggezza; ecco, apro il Mio Manto e vi accolgo tutti per proteggervi e salvarvi dall’attacco del maledetto nemico. Se state con Me, egli teme la Mia Presenza, teme il Mio Sguardo e si allontana.

“Madre amata – Mi dice la Mia piccola – stanno accadendo nel mondo una serie di fatti grandi e significativi; l’amato pontefice Karol sorride felice dal Cielo accanto a Te, Madre Soave. Già sulla terra si profila l’ombra di un nuovo pontefice, metti la Tua Mano Santa sul capo degli elettori, scenda sui cuori e sulle menti lo Spirito Santo per ispirarli ad eleggere un pastore capace di guidare bene la Barca di Pietro cioè la Chiesa, la Chiesa di Gesù”.

Amati figli, questo è un grande momento, sostenetelo con la preghiera e col grande sacrificio; gli uomini sono liberi: possono ascoltare lo Spirito Santo, possono anche non ascoltarLo; certo, parlerò ai loro cuori, ma Mi ascolteranno? Comunque vadano le cose, sappiate che il Capo della Chiesa è Gesù, mai lascerà solo ed abbandonato il Suo piccolo gregge, Egli è il Buon Pastore, custodisce con Amore le Sue pecore e non le trascura. Non temete, figli cari del mondo che guardate con occhi timorosi quello che accade nel mondo, Gesù è il Capo della Chiesa, Essa non cadrà mai in dominio del male perché Egli La sosterrà, Egli L’ha voluta, Egli L’ama. La storia è in una grande fase di svolta, il Regista Sapiente è Dio; pregate, pregate e sappiate sacrificarvi per la salvezza del mondo, siate gli apostoli del Bene, vincete il male col Bene, siate di esempio a tutti.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, più cresce la ribellione, più dura e difficile diviene la nostra vita, li abbiamo ora tutti contro; cosa accadrà quando la bufera soffierà più violenta?”

Amati figli, non abbiate paura, nessuno mai può costringervi a deviare dal vostro cammino di Luce, se vedete crescere il male intorno, non stupitevi e non spaventatevi: Dio sia nel cuore, nella mente, in ogni anelito dell’anima, Egli vi guiderà sempre alla vittoria, con Lui sarete gli eterni vittoriosi.

Mi dice la Mia piccola: “Come aiutare quelli che, senza colpa, non hanno conosciuto la gioia immensa di accostarsi a Gesù?”

Figli cari, se essi non vanno incontro a Lui perché non Lo conoscono anche se anelano a Lui nel profondo, sarà Gesù Che li troverà per attirarli a Sé per farli felici. Il Suo Sacrificio sublimissimo è stato per ogni uomo di ogni tempo, Egli è il Salvatore Universale, chi Lo desidera L’avrà e non resterà deluso.

Insieme, Cuore a cuore, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima