Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.04.05

 

 

Eletti, amici cari, confidate in Me, non temete per il futuro, Io Stesso sostengo la Mia Chiesa e dono ai Miei strumenti più preziosi il Mio Vigore, la Mia Luce; le potenze dell’inferno non potranno vincerLa; ecco, Io opero in Essa le Mie Meraviglie ogni giorno. Vedete come ho assegnato a ciascuno dei Miei strumenti un compito speciale; chiedo di farlo bene giorno dopo giorno, il resto, la parte più importante la concludo Io, Io, Dio. Amici cari, fate la vostra piccola parte, affrontate con la gioia del cuore ogni sacrificio sapendo che operate per il vostro Signore, grande sarà la ricompensa, quale neppure potete immaginare.

 

 

Sposa amata, non tema il tuo cuore se crescono le difficoltà nella Mia Chiesa, non tremi il cuore del Mio nuovo Vicario in terra, l’amato Benedetto, non senta troppo grave il peso sulle sue spalle, il Mio Giogo è sempre lieve, perché Io opero con Potenza. Nella Barca di Pietro, il Mio Vicario in terra ha un ruolo assai importante da assolvere, ma sempre, al timone ci sono Io, Io, Gesù: Io ho istituito la Chiesa, Io La sosterrò fino alla fine dei tempi. La bufera, anche la più rovinosa, non La potrà distruggere, Io sono l’Eterno Vittorioso ed Essa lo sarà con Me. Sei convinta di questo, amata Mia sposa, dolce colomba che dai gioia al Mio Cuore?

Mi dici: “Le Tue Parole sublimi sono nel mio cuore, neppure una virgola mi sfugge, so che sosterrai la Tua Chiesa fino alla fine dei tempi: Tu L’hai istituita, Tu L’ami, Essa è la Tua Sposa che dice: “Vieni, vieni presto, Dolce Amore”. Tu rispondi: “EccoMi, vengo”. Tutto questo rende molto lieto il mio cuore anche quando vedo crescere le onde che sembra vogliano inghiottirLa. L’amato nuovo Vicario è già avvolto dalla tempesta, perché questo è un tempo tempestoso, vedo anche, però, con l’occhio del cuore, la Tua Mano Forte che stringe il timone, penso: la Chiesa è al sicuro, Gesù La tiene stretta e, sicura, uscirà vittoriosa anche dalla più forte bufera perché Gesù La sostiene e veglia su di Essa. Gesù dorato, Signore amoroso e Dolcissimo, penso ciò che accadrà a coloro che hanno fede blanda e tremula, come potranno sostenere l’impeto degli eventi forti? Chi ha fede salda è ancorato in Te, Bene Infinito, Dolcezza di ogni cuore; chi non l’ha è come un arboscello sbattuto dal vento che lo spinge qua e là con forza fino a spezzarlo miseramente. Aiuta, Signore adorato, i piccoli arboscelli a divenire forti querce presto, subito, prima che il vento li spezzi senza più speranza alcuna”.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, ascolta serena le Mie Parole: ho dato ad ogni uomo la possibilità di scegliere se restare arboscello o divenire quercia; in questi anni, Io stesso Mi sono fatto Maestro e Guida di ogni uomo. C’è chi si è aperto al Mio Amore ed ora già Ne gode le Delizie; c’è chi ha fatto un’altra scelta: quella di restare chiuso nel suo egoismo, pago del suo nulla. Amata ho posto davanti ad ogni uomo una scelta: o con Me, Dio, per la Felicità Eterna o contro di Me per la rovina eterna. Gli uomini stanno facendo la loro scelta, Io non intervengo, perché non voglio essere amato contro voglia, che amore sarebbe? Non impongo la Mia Volontà, chiedo di seguirLa e lascio libera la scelta.

Mi dici: “Vedo, con grande tristezza, che sono molti coloro che hanno scelto la loro volontà e non la Tua Divina, forse non hanno capito, forse si sono confusi, forse sono nel più grande smarrimento di un tempo difficile. Vedo che la fede nei cuori di molti è un lumicino fumigante, occorre una grande forza per cambiare la situazione. Stati e nazioni sono caduti nelle tenebre più cupe, senza un Tuo Forte Intervento che ne sarà di loro, periranno miseramente! Questo è il mio pensiero; adorato Signore, opera Tu, con Potenza, attraverso il Tuo Vicario amato e attraverso gli altri strumenti che Ti sei scelto; cambia le sorti del mondo divenuto freddo come un eisberg”.

Mia piccola sposa, se tu vedi la superficie delle cose, Io la scruto nel profondo, conosco i cuori e leggo in essi come in un libro aperto. Mai la situazione è stata tanto difficile come in questo momento, proprio perché i cuori si sono induriti e raffreddati. Tu Mi puoi dire: “Signore, nulla a Te è impossibile, tutto è a Te possibile”. Questo potresti dire, ma non è sempre così, amata sposa. Se l’uomo non vuole fare la Mia Volontà, Io, Io, Dio, Mi fermo davanti alla sua decisione, non lo costringo anche se so che la sua rovina è certa. Rispetto sempre la libertà umana, ecco perché vedi un mondo così smarrito e confuso, perché sono molti coloro che hanno scelto il nulla a Me Che sono Fonte di ogni Bene.

Mi dici: “Adorato Signore, Dolcezza di ogni cuore, solo Tu conosci il mistero della mente umana, nel mio pensiero c’è un mistero che non riesco ad afferrare neppure minimamente, è questo: come può la mente umana rifiutare Te, Bellezza Infinita, Dolcezza senza fine. Come è possibile che una creatura alla quale Tu hai dato la vita, possa vivere un solo istante senza ringraziarTi, senza lodarTi, senza adorarTi. Ho cercato mille spiegazioni, non sono riuscita a capire. Vado col pensiero al peccato d’origine, un grave peccato di superbia fatto dai progenitori, solo in questo modo si apre un po’ il velo del terribile mistero. La mia concezione è che l’uomo non può vivere senza adorarTi perché sei Tu che gli hai donato la vita e lo sostieni istante dopo istante. Questo è il mio pensiero, ma la realtà è diversa: vi sono molti in questo tempo che osano vivere senza Te nel cuore; non Ti implorano perché Tu vada incontro a loro con il Tuo Amore; non supplicano più fede, ma se ne stanno nel loro nulla, paghi di esso. Ecco, accetta, Dolce Amore, la fervida preghiera delle anime tutte Tue; accetta la loro adorazione giorno e notte, notte e giorno per compensare l’insipienza di coloro che osano vivere ignorandoTi; godere i Tuoi Doni senza volgersi a Te per ringraziarTi.”

Amata sposa, le anime belle sono la dolcezza del Mio Cuore, sono come un soave balsamo per le Mie infinite Ferite provocate dal peccato degli uomini ingrati. Resta, dolce colomba, nel Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, daMMi gioia con la continua adorazione; godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.04.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, oggi vi invito alla pazienza; sopportate la fatica di ogni giorno, offrendo a Dio il vostro sacrificio per la salvezza dei peccatori. Non si rattristi il vostro cuore, ma esulti in Dio, neppure un vostro sospiro andrà perso, capirete solo alla fine il significato vero dei vostri sacrifici. Amati figli, il tempo presente richiede un’offerta forte; non è per i deboli, per gli indifferenti: è tempo degli ardenti di cuore, il loro fervore deve risvegliare coloro che dormono un sonno pesante, perché si salvino. Amati figli, se Dio vi chiede di più, di più vi offre; avete, ora, le Sue Grazie, Le avrete sempre copiose per coronare la vostra vita di gloria.

Mi dice la Mia piccola con tristezza: “Madre amata, il nostro fervore ci attira tante e profonde umiliazioni, il mondo ora ci emargina, molto più farà nel futuro prossimo e remoto. Questo lo abbiamo capito bene, ma il sacrificio, anche se pesante, non ci pesa affatto; è gioia per noi patire per Gesù, subire le più grandi umiliazioni, spesso essere ritenuti insensati perché in un mondo gelido ed incredulo, colui che ha la fede è un vinto, un povero demente che non viene che criticato”.

Amati figli, certo questo è un tempo duro e difficile, ma, non rattristatevi per questo, se Gesù è stato offeso ed umiliato, anche voi, Suoi discepoli lo sarete. Andate col pensiero alla vita dei santi che vi hanno preceduto, dura è stata la loro vita, dura, ma felice, profondamente felice, sapevano che grande valore aveva il loro sacrificio. Oggi vi dico: siate forti e sempre pronti a fare la Volontà Divina perché Dio chiede molto solo ai Suoi più cari amici, chiede a chi è sempre disposto a donare col cuore sincero. Già vi ho parlato dell’importanza del vostro sacrificio, certo sarà di ogni genere: umiliazione, emarginazione, critica; voi, però, nella pena non siete soli ed abbandonati come orfani che tutti disprezzano; siete figli di Dio, seguiti dovunque dal Suo Sguardo, non può accadere nulla che Egli non permetta o non voglia. Se qualcosa vi accade di pesante, siate certi che avete l’Aiuto corrispondente, proporzionato alla fatica che fate. Sopportate, sopportate tutto, avrete la corona di gloria che spetta agli amici più fedeli di Gesù. Ecco il Mio Cuore è con voi sempre, come figli cari e tanto amati, vi prendo per mano e vi conduco a Gesù, alla vetta della Felicità. Vedete, piccoli cari, come il tempo scorre veloce? Passano i giorni, i mesi e gli anni, rapidamente per tutti, per chi serve Dio con amore, passano colmi delle Sue Delizie e giunge presto il tempo grande della gloria. Figli cari, non vi preoccupate mai del tempo che passa, fate in modo che sia ricco di opere a Dio gradite, alla fine di ogni giornata fate un bilancio di quello che avete fatto e fatevi il proposito di fare sempre di più per il servizio a Dio, sempre meglio.

Mi dice la Mia piccola: “Certo, turba un po’ il cuore la rapidità dello scorrere del tempo, ma ci consola il fatto che il futuro che aspetta il servitore fedele è un futuro luminoso con Gesù e con Te. Nessuno può fermare il flusso del tempo, l’uomo deve solo prepararsi un’eternità di Gioia con le sue opere buone e giuste al servizio di Dio Altissimo. Madre Santa, conosci ogni piega del nostro cuore, perché sei Madre Dolcissima e Sapientissima, aiutaci, in ogni momento, a superare le difficoltà della nostra fragile e povera natura umana, facci come Te, Dolce Madre, forti, coraggiosi, decisi nel bene, pronti a qualunque sacrificio pur di dare gioia al Cuore Santissimo di Gesù.”

Amati, contate sempre sul Mio Aiuto, sono con voi per consolare il vostro cuore quando è turbato, per sostenervi quando vacillate; sono con voi per consigliarvi la via da scegliere per giungere alla santità. Mirate sempre alla santità, altro non conta che essere santi.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima