Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.04.05

 

 

Eletti, amici cari, restateMi fedeli; ve ne volete andare anche voi? Molti Mi girano le spalle e prendono altre strade; altri Mi ignorano e vivono come se Io non esistessi; altri ancora si inventano nuove ideologie che colpiscono nel profondo il Mio Cuore. L’uomo d’oggi vuole togliere dall’anima sua la Mia Immagine, Quella che Io ho impresso nel momento della creazione. I Miei Messaggi d’Amore, pochi Li colgono, pochi Li vivono; Mi sono fatto Guida e Maestro di una generazione assieme alla Mia SS. Madre, posso fare di più di quanto già faccia? Amici cari, voi non girateMi le spalle, non pensate al tradimento perché Io tardo. Come già vi ho annunciato, sono sulla porta e guardo quello che avviene nella Mia bella Casa: la terra. Sappiate che il Mio Ritorno è vicino, sarà il più grande avvenimento della storia dopo la Mia Nascita, la Mia Prima Venuta.

 

 

Sposa amata, sono tanti, tanti e poi tanti, coloro che Mi girano le spalle e fanno a modo loro le scelte tutte contro la Mia Volontà. Chiedo ai Miei cari amici ed alle Mie dolci spose di non tradirMi, di non lasciare il Mio Cuore per il fatto che tardo un po’. Sposa amata, tardo per Amore, solo per Amore indugio ed ancora non sono entrato. Vedo le condizioni di molti cuori, se venissi in questo istante, la terra resterebbe una landa vuota, deserta, desolata. Quanti sono coloro che sono restati fedeli al Mio Cuore? C’è chi proprio non Mi pensa, come se non esistessi; c’è chi ha in mente di passare ad altre idee nuove per rispondere alla propria inquietudine; c’è chi è già passato e, ingannando sé stesso, sostiene di stare bene così. Sposa del Mio Cuore, i presenti Messaggi forti sono stati colti da pochi, tutto sta restando come prima, tale e quale a prima. Ti chiedo, sposa amata, di restare fedele al Mio Cuore anche se tardo un po’, sopportando, con pazienza, pene e sacrifici per Mio Amore. Capisco che il Mio indugiare fa gemere nel cuore i Miei amici, le Mie dolci spose, essi uniscono la loro sofferenza alla Mia per condividere con Me tutto: la Gioia ed il Dolore. Amata sposa, pensa a che accadrebbe se Io venissi sulla terra come Re e Giudice Perfetto in questo momento; se dicessi il Mio Basta e fermassi il tempo in modo che nessuno potesse più aggiungere e più togliere; diMMi, amata, che accadrebbe? Guardati intorno e diMMi.

Mi dici: “Amore Infinito, Dio Meraviglioso e adorabile, è meglio che resti in silenzio e parli il mio cuore col Tuo Divino. Se dovessi descrivere la condizione del mondo intorno a me, ci sarebbe da piangere lacrime di sangue vedendo la freddezza, l’indifferenza, la stoltezza generale. La mia sofferenza è tanta e cresce di giorno in giorno vedendo la dissoluzione dei costumi e quello che osano fare gli uomini contro il Tuo Cuore Meraviglioso Che merita solo adorazione. Permettimi, Amore Infinito, permettimi di tacere e porre il capo sul Tuo Cuore; per lenire il grande dolore che provo”.

Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore; nel tuo silenzio Mi dici tutto, resta in Me per prendere forza, resterai più a lungo in questo tempo, perché le cose andranno peggiorando ed il tuo dolore aumenterà nel vedere intorno tanti cuori gelidi, tanti pronti al tradimento della loro fede, pronti ad abbracciare altre idee per lo più folli. Resta pure in Me, piccola sposa, con la tua adorazione continua dai gioia al Mio Cuore molto amareggiato.

Mi dici: “Signore, se questi Messaggi sono stati colti poco, se i segni sono già stati quasi dimenticati, usa la Tua Misericordia verso questa generazione di stolti incalliti. Se dovessi passare alla Tua Giustizia, certo che la terra resterebbe una landa deserta, senza più nulla, ma Tu sei Dio d’Amore, di Tenerezza, prima di passare alla Perfetta Giustizia usi la Misericordia Che, in Te, è un Oceano sconfinato. Mentre il Tuo Cuore viene tanto offeso, prendi gioia da noi che tutti Ti apparteniamo e viviamo del Tuo Amore Meraviglioso, adorandoTi giorno e notte, notte e giorno”.

Amata Mia sposa, quanto Mi è gradita la vostra adorazione, siete come un ramo fiorito ed olezzante in una foresta brulla e maleodorante. Non pensare di essere troppo piccola per darMi gioia: Io trasformo, col Mio Amore, la tua piccolezza in grandezza; non sei più il piccolo scricciolo, sei un’aquila forte che vola sicura verso la meta. Non temere i nemici che si accalcano intorno spronati dal Mio grande nemico, non temerli perché tu sei Mia, la Mia sposa, la Mia colomba; essi ti verranno vicino per sbranarTi, ma non ci riusciranno perché Io, Io, Gesù, sono l’eterno vittorioso e con Me lo saranno tutti i Miei. Amata, nel mondo le forze del male si scateneranno perché al nemico ho permesso di giocare la sua carta, sarà la grande battaglia prima della Mia Vittoria.

Mi dici: “Trema il mio piccolo cuore e vorrebbe stare ben chiuso nel Tuo Divino, questa, però, non è la Tua Volontà; devo essere al fronte, farò ciò che chiedi, perché non conta la mia volontà, debole e fragile, conta la Tua Forte e Perfetta. Aiutami, perché già vedo le difficoltà crescere, con Te però non ho paura, resta sempre in Me, farò bene, fino all’ultimo, il compito che mi hai assegnato”.

Amata, sempre con te ci sarò Io, non temere e non tremare, sei forte in Me, opera secondo la Mia Volontà, opera usando le tue forze unite alle Mie, vedrai, alla fine, che meravigliosa vittoria che, con Me, anche tu avrai, fedele sposa. Sappi attendere il Mio Tempo, il Mio Giorno; coopera al Mio Piano e vedrai le Meraviglie del Mio Amore.

Resta in Me, godi anche in questo giorno le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.04.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi anche in questo giorno, perché Dio lo permette; vi guido verso una meta sublime: seguiteMi ed ascoltate bene le Mie Parole, poi metteteLe in pratica nella vita. Vi ho parlato sempre dell’importanza di amare col Sentimento di Dio; amate i fratelli, amate la Creazione e rispettateLa. Sarete giudicati sull’amore. Queste Parole vado ripetendo da tempo, ma ancora sono pochi coloro che sono cambiati.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, il traguardo più alto è proprio questo: imparare ad amare col Cuore di Gesù e col Tuo. Occorre proprio un aiuto speciale per riuscirci, una Grazia che solo dal Cielo può venire. Madre amatissima, ottieni per il mondo tale Dono, solo in questo modo ci sarà un vero e profondo cambiamento. Madre amata, l’uomo fatica molto a lasciare il suo egoismo: è la sua debolezza, è il triste retaggio del peccato d’origine. Chiedo, supplico il Tuo Aiuto senza il Quale non vedo possibilità di cambiamento alcuno”.

Figli amati, il Mio Aiuto non viene mai meno, ogni figlio Mi è immensamente caro e faccio ogni cosa per la sua salvezza. È vero che il retaggio del peccato d’origine è forte ed opera in ogni uomo, ma è anche vero che opera attivamente la Grazia. Gesù non abbandona l’uomo nella sua grande debolezza, ma lo aiuta con la Sua Grazia. Figli, accostatevi ai Sacramenti che sono fiumi di Grazie Che scendono sulla terra ogni giorno, in ogni momento del giorno: è come un fiume in piena che attraversa la terra. Queste Grazie, però, possono essere colte oppure no; chi Le coglie si arricchisce, chi Le lascia resta nella sua povertà. Figli amati, vedete come Dio, nella Sua Infinita Tenerezza, non vuole che alcuno vada perduto, ecco perché inonda al terra di Grazie.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, è vero che un fiume di Grazie attraversa la terra ogni giorno, ma chi Le vede? Chi Le capisce, chi Le coglie? Penso al Sacramento sublimissimo dell’Eucarestia: quanti, veramente, ne hanno compreso il significato e si accostano sapendo quello che fanno? Molti, nel mondo, neppure conoscono questo Sacramento; altri, che pur Lo conoscono, non si accostano perché non ne hanno capito il profondo significato. Come, Madre Santissima, far capire al mondo quali sono le Grazie e come coglierLe? C’è molta ignoranza, molta superficialità nel vivere del mondo di oggi, occorre che gli uomini capiscano quale è il valore, il significato della vita che non è pensare al nutrimento e curare il proprio corpo come fanno gli animali, ma è conoscere Dio sempre più per servirLo sempre meglio, adorarLo in ogni istante di vita, implorando la Sua Misericordia, per poi goderLo nel Paradiso. Perdona, Madre, la grande insipienza umana di questo tempo di tenebre fitte e di Luci fulgidissime. Molti sono coloro che, pur avendo vista buona, non vedono la Luce Che Dio fa brillare, ma restano chiusi nelle loro tenebre di morte”.

Figli amati, Dio ha dato all’uomo un grande talento: la capacità di discernere e volere. L’uomo comprende col suo intelletto, quando ha compreso usa la sua volontà per prendere le decisioni. Occorre che gli uomini si aprano la Cielo e non restino attaccati alla terra col cuore e la mente. Chi si apre al Cielo fa buon uso del suo talento e fa le scelte giuste, chi, invece, resta incollato alla terra ed ai suoi beni precari, ebbene, costui fa la sua scelta. Ecco, sono con voi per aiutarvi a fare bene le vostre scelte; cogliete le Grazie che scendono come un fiume, fateNe buona scorta per la vostra salvezza e per quella degli altri.

Insieme, Cuore con cuore, lodiamo il Signore, ringraziamoLo, adoriamoLo. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima