Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
17.05.05
Eletti, amici cari, questo è il momento del vostro massimo impegno al Mio Servizio, molto c’è da fare perché cambi la faccia della terra: ognuno esegua con diligenza il compito che Io gli ho affidato e quello che affiderò. Amici, voi siete nel Mio Cuore in modo speciale e potete attingere alla Mia Sorgente Inesauribile. La Mia Acqua disseta e rinvigorisce, prendeteNe quanto desiderate per voi e per i fratelli. Spose care, siete la gioia del Mio Cuore, per la vostra fedeltà e l’adorazione concedo al mondo una pioggia di Grazie; siete il soave balsamo del Mio Cuore trafitto da mille spade.
Sposa amata, chiedo di più a chi di più Mi può dare, non stupirti se, in questo momento, crescono i sacrifici e sono più dure le prove della vita, in un tempo conclusivo accade ciò che prima non è mai accaduto. Pochi sono quelli che Mi hanno detto il loro sì e molti, il no. Per coloro che si sono aperti al Mio Amore, fluiscono le Grazie anche per coloro che sono restati chiusi. Si sappia, sposa amata, che un giorno di vita è un giorno di Grazia da cogliere e tesaurizzare. Molti pensano: “Chissà quali sono le Grazie e quante sono quelle che inondano il mondo, in questo momento storico”. Dicono questo perché non hanno capito che la Grazia più evidente è proprio il Dono della vita, che lascio a molti che dovrebbero esserne privati per la loro stoltezza ed indegnità. Hai ben compreso, sposa amata, il Mio Discorso?
Mi dici: “Sempre con la Tua Grazia capisco, perché il Tuo Raggio di Luce Mi apre la mente. Ho compreso che, Dono grandissimo del Tuo Amore è anche un solo giorno di vita. Quante cose si possono fare in un sol giorno. Il peccatore può pentirsi del suo errore e gettarsi ai Tuoi Piedi, supplicando il Perdono; un solo giorno può cambiare la vita di un essere umano. Dio adorato e Meraviglioso, Fonte di ogni Bene e Delizia di ogni anima, sia Tu benedetto per il Dono della vita; aiuta il mondo cieco a vedere le Tue Meraviglie, Quelle che compi ogni giorno. Sono convinta che pochi siano sulla terra coloro che capiscono quanto è prezioso un solo giorno di vita, l’anima che anela a Te può adorarTi in ogni istante, può essere un dolce balsamo per il Tuo Cuore tanto offeso dalla stoltezza umana, possa l’Umanità presente capire subito e cambiare in breve quello che di male ha fatto”.
Amata sposa, come ti ho spiegato, molte sono le Grazie che concedo, ma preziosa è Quella del tempo. Il peccatore che non si ravvede dovrebbe essere punito come la Mia Giustizia esige, ma la Mia Misericordia attende, attende, concede il tempo per il ravvedimento; sappi, però, che passato il tempo concesso la Mia Misericordia diviene Giustizia Perfetta. Questo, gli uomini presenti non l’hanno mai compreso; diMMi, sposa amata, quante volte hai sentito dai Miei ministri parlare della Mia Giustizia che coglie chi rifiuta la Misericordia?
Mi dici con un sospiro: “Non ho mai sentito parlare, un Tuo ministro, della Giustizia Perfetta che segue chi non coglie la Misericordia. Nelle omelie si parla di tante cose, ma di questo argomento importante non si fa cenno al punto che molti sono giunti alla convinzione che in Te la Giustizia proprio non esista: pensano di poter fare tutto impunemente. Adorato Signore, sono in gran numero coloro che, pur nel peccato mortale, senza riflettere, si accostano al Sacramento sublimissimo dell’Eucarestia, molti sono in tale ignoranza che operano in questo modo. Supplico il Tuo Perdono per tutti costoro che non si rendono conto che mangiano e bevono la loro condanna”.
Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore ed ascolta serena le Mie Parole: vedo che c’è nel Mio popolo una grande ignoranza nella dottrina della fede, proprio per questo Io, Io, Gesù, sono divenuto Maestro e Guida, tutti potrebbero addottrinarsi, ma non lo fanno perché la mente è distratta da pensieri diversi che essi ritengono i più importanti: pensano tanto al corpo ed ignorano l’anima, sono un gran numero quelli che vivono come se non la possedessero; diMMi, amata sposa, cosa posso fare più di quanto già stia facendo per il Mio popolo?
Mi
dici: “Amore Infinito, Tu fai tutto, perché il Tuo Cuore Santissimo e
Meraviglioso vuole la
salvezza
dell’Umanità, ma gli uomini sono distratti, non vedono e non sentono mentre le
Tue Grazie scendono per dare salvezza, pochi se ne accorgono. Gesù adorato,
penso al Dono sublime del tempo, chi lo ritiene Tale? Chi bada, oggi, al giorno
che passa, a quello che viene? Sembra che tutto sia un Dono dovuto; nessuno Ti
ringrazia per il Dono del tempo, ma sono in gran numero coloro che vivono ogni
giorno senza volgere a Te lo sguardo adorante e ringraziarTi dei doni che offri
nella Tua
Infinita Bontà. Ti chiedo Perdono per tutti quelli che restano nel sonno stanco della loro anima che non vuole dischiudersi ai caldi Raggi del Tuo Amore Meraviglioso. Perdono, perdono, Soavissimo Gesù, avvolgi ancora il mondo con la Tua Misericordia e tieni sospeso il Braccio della Perfetta Tua Giustizia; possa ogni giorno della vita che mi concedi, essere un canto di lode e di adorazione al Tuo Cuore Meraviglioso, Oceano di Bontà e di Dolcezza”.
Sposa amata, resta nel Mio Cuore, Roveto Ardentissimo d’Amore e godi, anche in questo giorno, le Mie Delizie. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
17.05.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, siate nella gioia del
cuore al pensiero che Dio tanto vi ama ed Io con Lui. Il Suo Sguardo è sempre
su di voi e vi sostiene nel cammino verso l’eternità. Figli, figli cari, non
attaccatevi col cuore alle cose della terra come se essa fosse la vostra patria
definitiva, siete diretti al Cielo e state sulla terra il tempo che Dio ha
stabilito per voi. Ogni giorno sia di servizio fedele e gioioso a Dio. Quando
fate la Sua Volontà, quando accettate la Sua Volontà con amore, avete già fatto
tutto; accogliete nel cuore il Suo Amore Grande e Meraviglioso, non amate col
vostro sentimento, ma col Suo Sentimento. Vedete il tempo scorrere rapido e le
stagioni mutare, per ciascuno si avvicina il giorno grande e conclusivo, ma non
temetelo se siete i fedeli servitori di Gesù, i Suoi fedeli adoratori con lo
sguardo sempre a Lui volto per implorare la Sua Misericordia. L’uomo già maturo
di anni sia lieto e gioioso, perché il suo giorno è vicino; dolce e
meraviglioso è l’Incontro dell’anima ardente e fedele col suo Signore: è
l’Incontro con un Amico caro, tutto Amore e Tenerezza. Figli cari e tanto
amati, impostate la vita in vista di quell’Incontro. Pensate quanto è bello
vedere una persona tanto amata e che tanto vi ama. Figli cari, Gesù è la
Persona Che tanto vi ama, Che tanto vi desidera per Sé, corrispondete a tanto
amore. Figli, Dio vi ama; ripetetevelo al mattino quando aprite gli occhi, per
strada quando camminate, sul lavoro mentre faticate; ripetetelo alla sera
quando nel silenzio pensate al vostro futuro, talora con apprensione, perché
non vi pare roseo, ma nebuloso. Ripetetelo quando il dolore vi morde, quando
una prova vi turba. Figli cari e tanto amati, nulla succede che Dio non voglia
o permetta: Egli fa tutto per il vostro massimo bene. Accogliete nella gioia
del cuore la Volontà Divina frutto sempre del Suo Amore grande e Meraviglioso.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, ogni
uomo che adora Gesù adora anche la Sua Volontà sempre Perfetta, ma l’uomo
ardente d’amore per Gesù non cambia la sua fragile natura che è sempre tale:
nella gioia è felice, ma nel dolore si turba e non riesce ad accoglierlo senza
turbamento. Tu, Madre Dolcissima Universale, aiuta gli uomini ad accogliere
sempre con gioia la Volontà Divina Che è di Bene, aiutali a vincere la loro
fragilità”.
Figli cari, sono con voi, come vedete, ogni giorno
in modo percettibile proprio per sostenervi e non turbarvi nell’accogliere la
Volontà Divina. Questo è un tempo speciale, si chiude un’era e se ne apre
un’altra differente. Siate pronti a dei cambiamenti perché nulla resterà tale e
quale. Figli, chi è aperto a Dio, sia sereno come un bimbo nelle braccia della
madre che lo porta dove è bene che vada. Quale bambino è preoccupato quando lo
madre lo sostiene tra le sue braccia? Pensate al Mio Piccolo Gesù quando
andammo in esilio verso l’Egitto: di nulla si preoccupò né del viaggio né del
cambiamento, perché le Mie Braccia Lo tenevano saldo e Giuseppe vegliava su noi
col suo sguardo amoroso. Siate come il Piccolo Gesù quando ci saranno dei
cambiamenti di vita, siete nel Cuore Ardentissimo di Gesù: siete al sicuro;
Egli vi conduce verso il Suo Regno di Pace e di grande Gioia; Io, la Madre del
Cielo, sono con voi e vi conduco per mano come piccoli bambini.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima