Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.05.05

 

 

Eletti, amici cari, restate in Me, lasciateMi regnare nella vostra vita; confidate nel Mio Amore e testimoniateMi con le vostre scelte, con le parole, col servizio fedele. Ecco, il mondo Mi gira le spalle e fa quello che offende nel profondo il Mio Cuore. Voi, amici cari, restateMi fedeli e mostrate con orgoglio di appartenerMi.

 

 

Sposa amata, vedi come passa rapido il tempo e la scena del mondo muta sulla terra, ma gli uomini hanno preferito in gran parte la disobbedienza e pochi l’obbedienza alle Mie Leggi Sante. Il tempo che concedo è per il ravvedimento dei popoli e delle nazioni: non viene colto per ravvedersi, ma per radicarsi sempre più nel male. Sposa cara, vuoi continuare a servirMi con amore fra tanti ribelli che trafiggono ogni giorno il Mio Cuore?

Mi dici: “Adorato Signore, quelli che trafiggono il Tuo Cuore, trafiggono anche il mio; come vorrei vedere nel mondo dei cambiamenti e gli uomini che tornassero a Te pentiti e contriti, ma vedo, invece, crescere la superbia e la tracotanza, non si pensa che di ogni azione, a Te bisogna rendere conto, a Te, Meraviglioso Dio d’Amore e d’Infinita Dolcezza, ma anche di Perfetta Giustizia. Non capisco come gli uomini siano divenuti tanto irriflessivi da non pensare che di ogni scelta dovranno rendere conto a Dio, a Te Dio, anche delle parole dette invano dovranno tutti rendere conto, vedo che, nel mondo, si dicono fiumi di parole vane. Il tempo che passa rapido mi fa pensare al giorno del Giudizio, giorno grande e meraviglioso per chi Ti ha amato, servito, glorificato; ma giorno terribile, tremendo, per chi Ti ha offeso e non si è pentito, perché si è turato gli orecchi per non sentire le Tue Parole e gli occhi per non vedere i segni. Signore adorato, non perdere la Tua Pazienza anche se questa situazione che permane ci trafigge il cuore, concedi ancora al mondo le Grazie di salvezza, nessuno vada spensierato verso la perdizione, perché l’abisso di fuoco e di disperazione è cosa terribile, neppure per un istante posso appoggiarvi il pensiero; dona Grazie e, Forza per coglierLe, Dolcissimo Gesù, adorato Signore”.

Sposa amata, dolce Mia colomba, chiedi Grazie salvifiche per un mondo che non Le sa cogliere, perché non è interessato a farlo. Chiedi Pazienza per un mondo che non merita pazienza, ma stanca la Mia; chiedi pietà per un mondo senza pietà. Si gioca con la vita, il Mio Dono sublime e si pensa di andare oltre, molto oltre; amata sposa, sono questi coloro che meritano Perdono e pietà? Posa il tuo capo sul Mio Cuore Ardentissimo, ascolta, serena, le Mie Parole: concedo Perdono, ho pietà di chi si pente del suo peccato, di chi si ravvede, ma se l’uomo persevera nel male cerca la sua rovina e l’ottiene perché l’ha voluta. Amata sposa, questi ribelli Mi sfidano nella vita, la manipolano, giocano con essa come se a loro appartenesse; Io, Io, Dio, sono il Signore della vita, Io la dono e la tolgo, guai a colui che osa sfidarMi: si schiera tra i Miei acerrimi nemici e, lo sai quale miseranda fine faranno tutti i Miei nemici, proprio quando crederanno di avere la vittoria stretta in pugno, ecco, piomberà la rovina. Amata, non rattristarti se il male sembra prevalere sul Bene, sappi attendere il Mio Tempo, segui la Mia Logica, nel momento di forte difficoltà il Mio Cuore è il tuo sicuro Rifugio, in Me avrai Pace, avrai Gioia, avrai grande consolazione. Pensa ad un bosco dove si trovano alberi di ogni genere, pensa ad un forte temporale che si scateni improvvisamente, terminato cosa vedrai per terra?

Mi dici: “Vedrò rami secchi soprattutto, foglie gialle, come se il temporale avesse ripulito la natura di ciò che non serve più”.

Amata, il mondo attuale è come quel bosco dove ci sono tante foglie gialle da eliminare, tanti rami secchi da bruciare; la grande tempesta che scoppierà all’improvviso avrà questo scopo: purificare ciò che deve essere purificato, eliminare ciò che non serve.

Mi dici: “Adorato Signore, nella grande bufera possono spezzarsi anche dei fragili rami, i più teneri virgulti”.

Amata sposa, questo può accadere, ma assai diversa è la sorte delle foglie secche e di quelle ancora verdi. Non temere, sposa fedele, vedrai compiersi nel mondo le Mie Meraviglie e sarai gioiosa nel cuore. Ecco, il Mio Vento di Misericordia avvolge la terra, ognuno colga questo momento molto favorevole. Già è presente per i superbi, gli insipienti il Vento della Mia Perfetta Giustizia; ti dico, sposa cara, che neppure una foglia gialla resterà, neppure un solo ramo secco, voglio rinnovare secondo la Mia Logica, la faccia della terra, vedrai quanto rigoglio e dirai: “Il mio adorato Signore ha mantenuto la Sua Promessa”. Sappi attendere il momento che Io ho scelto per tutti questi fatti, il Mio Cuore ti accoglie e ti accoglierà, di che devi aver paura?

Mi dici: “Adorato Signore, in Te sono felice anche nel travaglio e nella fatica, perché sei il mio Tutto; voglio perdermi nel Tuo Infinito Oceano di Bellezza, di Soavità, Dolcissimo Dio Uno e Trino, Quale meraviglioso e sublimissimo mistero”.

Sposa, resta nel Mio Amore, godi le Delizie del Mio Cuore. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.05.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, benedite Dio in ogni momento, sia sempre volto a Lui il vostro cuore, la mente, l’anima. Oggi, la Chiesa ricorda il mistero della SS. Trinità: Padre, Figlio, Spirito Santo; grande e sublimissimo mistero che parla di un vincolo d’Amore strettissimo che unisce le Tre Persone.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, come è difficile per la debole mente umana penetrare un po’ in tale mistero; il cuore davanti a tanta Grandezza e sublimità, trema di felicità. Come è bello sentirsi amati da Dio così intensamente, sapere che un giorno anche noi, se lo meritiamo, andremo a far parte della SS. Trinità non per un po’, ma per l’eternità. Madre Santissima, Tu sei già nella SS.Trinità; attiraci a Te, Madre Santissima, Giglio Perfetto, per poter godere nell’eternità le Delizie di Dio Uno e Trino”.

Amati figli, questo è il Mio vivo Desiderio: Quello di salvarvi tutti per essere felici nel Paradiso e conoscere le Meraviglie dell’Amore Divino. Quanti figli, vedo, in questo grandissimo giorno, quanti ne vedo lontani da Dio col cuore e con la mente; quanti che non pensano alle Meraviglie del Cielo, ma restano, col cuore, attaccati alla terra in cerca dei suoi beni che durano un solo giorno. Figli cari, aprite gli occhi del cuore per contemplare il Cielo che vi attende, la Luce diviene sempre più radiosa e vuole accogliervi tutti, figli cari. Le tenebre se ne andranno, figli, non temete; Gesù vuole fare della terra un giardino radioso della Sua Luce, con le tenebre e nelle tenebre andranno tutti coloro che hanno rifiutato la Luce Divina. Pensate a quello che avviene in un giorno qualunque all’alba: prima, alla luce si uniscono le ultime tenebre della notte, poi, piano piano, avanza la luce e scompaiono completamente le tenebre. Il grande Giorno voluto da Dio, non vedrà più tenebre, sarà solo Luce perché le tenebre saranno scomparse. Amati figli del mondo, capite il Mio Linguaggio, aprite la mente ed il cuore alle Mie Parole. Ora, come nell’alba, insieme alla Luce che incede ci sono le tenebre che vanno scomparendo, gli uomini di Luce abiteranno la nuova terra, ma quelli di tenebra fitta dovranno lasciarla con dolore. Vi dico, quindi, amati figli tanto cari al Mio Cuore: siate tutti uomini di Luce per stare con Dio e godere le Sue Eterne Delizie. Figli cari, lasciate le vie del male, non vivete spensierati come se non aveste un’anima, curate la vostra anima come si cura un fiore che deve essere sempre bagnato, perché non avvizzisca. Vedo nel mondo molti figli cari che non colgono il Dono prezioso del tempo per avvicinarsi alla Luce fulgidissima di Dio, ma, al contrario, si inoltrano nelle tenebre sempre più cupe; amati, cercate la Luce di Dio. Oggi, in questo giorno benedetto della SS.Trinità vengono concesse Grazie speciali e grandissime; chiedete, chiedete, amati figli, con grande umiltà, il Dono della fede, chi è lontano da Dio si avvicini per implorare il Perdono, cogliete le meravigliose Grazie che vengono concesse. Ecco, Io sono con ciascuno di voi, sono vostra Madre e vi amo, prendete la Mia Mano e salvatevi.

Insieme, Cuore con cuore lodiamo la SS. Trinità, adoriamo.

                                                                                   

                                                                                                Maria Santissima