Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
30.05.05
Eletti, amici cari, vivete
intensamente questo tempo, perché un altro come questo non ci sarà; cooperate
con Me ogni giorno senza badare al sacrificio ed alla fatica, Io sono sempre
con voi e vi sostengo col Mio Amore Ardentissimo. Questo è il tempo della piena
attività, verrà anche quello del riposo, allora, come sarà bello il pensiero di
avere pienamente collaborato con Me! Le anime sante del Paradiso esultano di
gioia grande, al pensiero di aver donato il loro tempo per la realizzazione del
Mio Piano di salvezza universale. Ora, esse riposano e godono le Delizie del
Mio Amore.
Amata
sposa, questo è il tempo della fatica e del sacrificio, quello che ti chiedo,
fa con gioia, se chiedo di più è perché di più voglio donare al mondo, ad ogni
uomo. Amata, quelli che sono disposti al sacrificio si contano sulle dita.
Quando devo chiedere qualcosa in più, sempre Mi devo rivolgere agli stessi
amici cari, alle spose sempre pronte a fare la Mia Volontà; alla gioia sono
tutti aperti, ma al dolore nessuno. Spesso, coloro che hanno sempre il Mio Nome
sulle labbra sono i più restii a fare dei sacrifici.
Mi
dicono nel cuore: “Non prendere me, sono debole, fragile ed incapace, prendi un
altro più forte e più deciso”.
Così
dicono e si ritirano nel loro guscio. Amata sposa, quando serve il sacrificio
so a chi rivolgerMi: sono le anime belle, aperte al Mio Amore, sempre pronte a
dirMi il loro sì incondizionato! Quanto Mi sono gradite queste anime belle!
Sono la gioia del Mio Cuore, sono un dolce balsamo per le Mie Ferite. Pensa se
tu avessi bisogno di un piacere importante, certo ti rivolgeresti all’amico più
caro, dagli altri neppure andresti sapendo che addurrebbero mille scuse per non
accontentarti e con voce triste direbbero: “Mi dispiace molto, ma non posso”.
Il tuo cuore sarebbe gioioso nel sentire il dolce amico dire: “Quello che ti
necessita certo te lo darò, non temere, voglio che tu sia nella gioia e non nel
dolore”. Amata, quale sentimento avresti verso tale dolce amico così pronto ad
aiutarti?
Mi
dici: “Sarei piena di gioia e di gratitudine scoprendo un vero amico”.
Amata
sposa, Io, Io, Dio, posso fare tutto da solo, ma voglio sempre la
collaborazione umana per mettere in evidenza la grande dignità dell’uomo che
collabora al Piano di Dio.
Mi
dici: “Gesù adorato, Signore Santissimo e Meraviglioso, Ti benedico perché Ti
chini sulla povera e piccola creatura per stringerla al Tuo Cuore Meraviglioso,
ella, allora, non si sente più un fragile arboscello sbattuto dal vento, ma si
sente un essere pieno di grande dignità, tanto amato da Te. Dio d’Amore, come è
bello sentirsi partecipi dei Tuoi Piani, il sacrificio non si sente né la
fatica; nell’uomo che Tu chiami, c’è solo la gioia di servirTi, di
appartenerTi, di cooperare con Te. Possa ogni uomo della terra divenire un Tuo
ardente collaboratore, per provare la gioia e l’emozione di appartenerTi
completamente”.
Amata Mia sposa, poni il capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, ed ascolta le Mie Parole: chiamo ogni uomo a partecipare al Mio Piano, ogni uomo è un chiamato: questo faccio per Amore, solo per Amore, lo chiamo ed attendo la risposta; se Mi dice come Samuele: “Eccomi, parla, Signore, perché il Tuo servo Ti ascolta”, allora gli faccio capire quello che desidero da lui e gli espongo il compito da eseguire. Lo guido di giorno in giorno a fare la Mia Volontà, costui è l’amico caro pronto a fare qualunque cosa Io chieda. Come ti ho detto, chiamo ogni uomo a cooperare col Mio Piano, ma quanti sono coloro che Mi dicono: “Non chiamare me, chiama un altro perché non mi sento di fare le grandi fatiche, sono povero e fragile”. Sposa amata, pensi che siano pochi coloro che Mi danno tale risposta? No, ti dico, sono molti, in questo tempo molti sono; sono in numero esiguo coloro sui quali posso veramente contare.
Mi dici: “Adorato, l’uomo spesso non comprende che collaborare con Te significa, prima di tutto beneficare se stesso, perché chi è Tuo amico ha un posto speciale nel Tuo Cuore e si prepara ad un futuro felice con Te. Adorato Signore, aiuta gli uomini a comprendere, manda il Tuo Spirito ad illuminare le menti, ad infuocare i cuori”.
Amata, non è in condizione di accogliere il Mio Spirito colui che è affondato nel peccato grave, colui che vive nella disobbedienza continua. L’uomo deve fare ogni sforzo per uscire dalla melma del peccato, deve sentire il desiderio di liberarsene. Amata Mia sposa, il Mio Spirito vuole avvolgere e permeare ogni anima, ma non può farlo quando essa è nel peccato grave nel quale è ben affondata. Ricordati le Mie Parole: creo l’uomo senza il suo consenso, ma non posso salvarlo senza che egli lo voglia. Davanti alla libertà umana Mi fermo, non costringo nessuno ad amarMi se non vuole farlo.
Mi dici: “Non capisco come possa nascere nel cuore umano il desiderio di non amarTi, non capisco come un’anima possa scegliere di stare lontano da Te, Unico Bene; vorrei poter leggere nel cuore di chi Ti respinge e capirne il motivo misterioso a me, ma chiaro a Te Che tutto sai e tutto conosci”.
Amata sposa, anche questo mistero ti sarà svelato al tempo opportuno, Io Stesso ti rivelerò tutto allorché sarai in grado di sopportarlo. Resta, amata sposa, dolce colomba, nel Mio Cuore per godere le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
30.05.05
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, vivete nella pace del cuore servendo Gesù ogni giorno
secondo il Suo Piano di salvezza. Amati figli, il vostro comportamento sia
esemplare; con le parole edificate, quando servono le parole, altrimenti con
l’esempio ed il silenzio. Ecco, sono con voi ogni giorno per aiutarvi e
sostenervi nel gravoso compito. Amati figli, sono ancora numerosi coloro che
non si sono aperti all’Amore di Dio, sapete quanto dolorosa è la loro
condizione. Senza Dio nella mente e nel cuore la vita diviene una grande fatica
e la tristezza e l’inquietudine sono stabili nel cuore. Anche in questo giorno
meraviglioso, Dono di Dio vi invito alla preghiera ardente e profonda; pregate
sempre, pregate in famiglia, pregate con i fratelli, ma pregate soprattutto col
cuore, con la fede radicata e la preghiera si possono smuovere le montagne, si
può ottenere tutto da Dio perché il Suo Cuore Meraviglioso vuole solo donare,
mai togliere; vuole la Gioia mai il dolore; vuole la salvezza di ogni anima e
non la sua rovina.
Figli
cari, quando voi pensate, con amore fraterno, di cooperare alla salvezza di
un’anima, pensate secondo Gesù; se vi adoperate per salvarla, fate la Volontà
di Dio. La vostra preoccupazione sia quella di essere via luminosa per coloro
che vi circondano, perché tutti possano aprirsi a Dio e salvarsi.
Amati,
le necessità oggi sono aumentate come mai nel passato; voi, spesso, Mi ripetete:
“Come fare per procedere saldi tra tante difficoltà? Come riusciamo ad essere
docili fra tanti ostinati?” Questo dite, mentre già si affaccia lo
scoraggiamento.
Figli
amati, non pensate di poter operare qualcosa con le sole vostre forze, in
questo caso sarebbe giustificato lo scoraggiamento, perché, figli, da soli non
potete fare nulla. Voi operate sempre con l’Aiuto di Dio, Egli opera per primo,
voi, insieme a Lui, quando avete i Suoi sentimenti. Siate ogni giorno pieni di
zelo; quanti fratelli nel buio aspettano solo uno sprone per aprirsi alla Luce.
Voi siate, col vostro comportamento, con le vostre parole, siate una speranza
per l’altro. Amati, non date giudizi temerari su coloro che sono immersi nel
peccato, dare giudizi temerari non è amore, non è aiutare, non è usare
misericordia, ma è odiare, disprezzare, usare un metro di rigore che a voi non
spetta.
Figli
cari, per ogni peccatore radicato nell’errore, chiedete a Dio Misericordia per
lui, non elencate le sue colpe mai, mai, figli; non rivolgetevi a Dio parlando
delle colpe, ma cercate di intercedere con qualche merito e, se anche non ne
trovaste, supplicate pietà per il misero. Amate, figli, con l’Amore di Dio,
amate supplicando la pietà Divina per il misero che resta nel suo fango e non
esce. Sapete che con le vostre preghiere potete fare molto, veramente? Dio
ascolta le suppliche dei cuori ardenti d’amore per Lui e per il prossimo.
Concede Grazie a chi è bisognoso e viene aiutato con la preghiera ed il
sacrificio. Figli cari, alla preghiera unite il sacrificio, non pensate al
grande sacrifico: bastano anche i più piccoli, ma offerti con tanto amore;
siate grandi nell’amore per assomigliare sempre più a Gesù.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo.
Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio, sia lieto il tuo cuore e in
pace.
Maria
Santissima