Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
05.06.05
Eletti, amici cari, vivete bene in Me questo tempo conclusivo, siate aperti al Mio Amore e permettete che Io regni nella vostra vita come Signore Assoluto. Voi, amici cari, non siete più del mondo, esso vi respinge perché non gli appartenete, con la Mia Forza sarete sempre vittoriosi e vedrete con gioia sorgere il nuovo Giorno di Felicità. ServiteMi ogni giorno con tanto zelo come se fosse l’ultimo della vostra vita, non ponetevi domande: “Quando, come, dove avverrà?” Siate sempre pronti e ben desti, perché tutto avverrà in un giorno qualunque, in un momento qualunque, in un’ora che non vi aspettate.
Amata sposa, Io, Io, Gesù, regno nella tua vita e tu sei felice pur nelle tribolazioni di ogni giorno, Mi ripeti con gioia: “Gesù, chi ha Te ha Tutto e non manca di nulla, ogni pena diviene gioia vicino a Te”. Questo dici ed il tuo pensiero va lontano, va verso l’eternità, verso il distacco dalla terra ed il volo verso il Cielo. Amata Mia sposa, chi ha Me nel cuore e nella mente, vive già in terra un anticipo di Paradiso; non cammina, ma vola verso i pascoli ubertosi del Cielo. Amata sposa, Io regno nella tua vita perché tu l’hai voluto, l’hai desiderato; resta stretta al Mio Cuore sempre e le ombre del male fuggiranno lontano perché Io, Io, Gesù, sono Luce, sono Luce fulgidissima, chi è in Me non conosce tenebre, perché la Mia Luce le mette in fuga.
Mi dici: “Adorato Gesù, vivere in Te col cuore e con la mente significa essere già sulla terra, in Paradiso; ogni giorno il volo dell’anima si leva sempre di più fino a raggiungere le vette più alte della spiritualità, il cuore esulta in Te e la mente vuole solo la Tua Luce cacciando le tenebre. Ecco come la vita, pur col suo travaglio quotidiano, può divenire un dolce canto d’amore tra il Creatore sublimissimo e la Sua piccola creatura. Adorato Gesù, possa capire ogni uomo questo meraviglioso segreto: il Paradiso incomincia sulla terra, occorre che l’anima si doni a Te, il cuore Ti offra i suoi palpiti e la mente i suoi pensieri. Tu, Dolcezza Infinita, sei il pensiero più bello, più sublime, in Te convergono tutti i miei pensieri. Ti chiedo, Amore Infinito, di concedere ad ogni uomo il Dono della fede forte e radicata; possa ogni creatura, fatta a Tua Immagine e Somiglianza, possa ogni creatura aprirsi a Te, donarsi a Te, anelare a Te e capire che senza di Te, Amore, la vita è come una lunga notte tenebrosa e squallida”.
Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore Roveto Ardentissimo, ascolta le Mie Parole: ho indicato ad ogni uomo la via della Felicità vera, gli ho chiesto di volgersi a Me sempre e farMi regnare nella sua vita. Egli deve scegliere tra il Bene ed il male, già in età di ragione, proprio all’inizio deve scegliere la sua via, prima imbocca la via giusta e prima gode le Delizie del Cielo già sulla terra. L’uomo, da Me creato per Amore, non può avere Gioia e Pace che con Me, stretto al Mio Cuore. Va col pensiero al piccolo bimbo che tende le mani verso la madre e piange, quando poi ella lo stringe tra le sue braccia amorose, egli si acquieta, riposa felice e sorride. Questo, amata sposa, è il quadro dell’uomo, come piccolo fantolino piange se sta lontano da Me, è triste, si dispera, ma quando si decide per Me, allora nel suo cuore fluisce la pace e la gioia; la vita, pur con le sue pene ed i suoi dolori, diviene un volo lieve e gioioso verso l’eternità.
Mi dici: “Adorato Signore, beata quella generazione che ha Te nel cuore e nella mente, perché insegna ai piccoli la via del Bene; questa generazione che non ha Te nel cuore e nella mente, trascura i piccoli perché non li guida verso di Te, come rimediare a tanto danno? Come sarà l’Umanità futura se segue la via del male? Chi insegna ai piccoli l’amore per Te e per la Madre Tua Santissima?”
Amata sposa, hai detto: “Beata quella generazione che ha Te nel cuore e nella mente e guida i piccoli verso di Te”. Bene hai detto perché l’insegnamento religioso deve cominciare presto, il bimbo altro non desidera che conoscerMi quando è ben guidato e vivere con Me ogni istante della sua vita. Pensa, invece, alla generazione presente che sta preparando un mondo senza di Me, governato dal nulla. Amata, non ti rattristare e non gemere perché se il mondo vuole dimenticare Me, Io, Io, Dio, non Mi dimentico del mondo. Questo è un momento di grande smarrimento, ma è già vicina l’era nuova, l’era felice, il tempo della gioia anche in terra. Come spesso ho ripetuto in passato, ognuno sta facendo la sua scelta, ogni uomo si prepara il futuro secondo le scelte che fa.
Mi dici: “Adorato Gesù, trema il mio cuore nel vedere le scelte che fanno tanti, in questo momento storico, se il futuro loro sarà secondo le scelte che fanno penso che sarà un futuro difficile e triste”.
Amata sposa, come ti ho detto, se gli uomini vogliono dimenticare Me, Io, Io, Dio, non posso non curarMi di loro. Può una madre dimenticarsi del suo bambino? Può una madre voltare la faccia al suo piccolo solo perché non capisce? Certo non lo farà, ma, paziente, si chinerà su di lui e gli insegnerà quello che deve sapere. Amata sposa, questo sto facendo anche Io con molta Pazienza. Mi chino su questa Umanità smarrita e confusa e divento Maestro e Guida. Sposa amata, ti pare ancora poco quello che faccio?
Mi dici: “Adorato Gesù, Tu fai tutto, ma gli uomini non capiscono niente, presi come sono dalle cose del mondo, sono chiusi ancora a Te perché confusi dalle molte attrattive della scienza e della tecnica. Con Forza e con Potenza attira a Te tutti i cuori, come una calamita, attirali tutti a Te”.
Amata sposa, l’azione della calamita è di attirare senza che l’attirato possa scegliere, non è questa la Mia Logica; amata sposa, ognuno deve scegliere liberamente di venire a Me, deve decidersi con la sua volontà. Ognuno faccia buon uso della sua volontà.
Resta, diletta sposa, nel Mio Cuore e godi le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
05.06.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, oggi è il Giorno santo del Signore, Egli vi invita alla Sua Mensa sublimissima per ricolmarvi di Doni. Questi giorni sono contati, non lasciate che alcuno passi invano, sia questo il vostro primo pensiero: andare alla Mensa Eucaristica per ringraziare Dio, per benedire il Suo Nome, per restare in adorazione davanti a Lui.
Mi dice la piccola Mia: “Madre Santissima, come è bello quando i fratelli si trovano insieme per adorare il loro Signore! Porta Tu, così Bella e Pura, porta a Lui la nostra supplica perché l’Umanità intera possa un giorno riunirsi intorno alla Mensa sublime e ringraziare Dio per il Dono della vita che ci ha donato. Madre amata, per noi questo è tempo di grande sofferenza nel vedere così manipolata la vita; Dio, nella Sua Infinita Misericordia, lascia che l’uomo usi la sua libertà, ma quanta sofferenza c’è, nei cuori ardenti d’amore per Lui, nel vedere questo orribile scempio del Dono più bello e più sublime!”
Figli cari, ogni vita umana è un sublime Dono dell’Altissimo, guai a chi questo non lo comprende ed opera con superbia contro la vita offendendo il Cuore Santissimo di Gesù. Voi, figli amati, soffrite profondamente per quello che accade e nel vostro cuore vorreste fermare coloro che offendono Dio profanando il Suo Dono più sublime. Amati, se Dio lascia fare, vuol dire che questo serve, se non permettesse già avrebbe fermato la mano dei superbi, il vostro dolore, le vostre pene non sono affatto inutili. Pregate, figli, con ardore ed abbiate piena fiducia in Dio, Egli lascia fare quando serve, ferma quando ritiene maturo il tempo, fidatevi, figli amati, della Sua Sapienza Infinita. Figli, non giudicate voi, non condannate voi, ma pregate per coloro che osano sfidare Dio, a voi non spetta il giudizio né è compito vostro condannare. Pregate, invero, per coloro che sono restati prigionieri del nemico infernale e come schiavi fanno le sue opere.
Mi dice la Mia piccola: “La preghiera è sempre presente nel nostro cuore per quei miseri che osano sfidare Dio, ma pare che nulla cambi, l’uomo osa sempre di più come se volesse mettersi al posto di Dio e tante piccole vite vengono spezzate senza colpa alcuna. Madre Santissima, raccogli Tu, Soave Giglio, queste piccole vite ed offrile a Gesù perché le benedica in quanto senza colpa sono cadute vittime della superbia umana. Madre Santissima, vedo il Tuo Viso Bellissimo solcato da una lacrima che scende sul Tuo Manto candidissimo; lascia che anche io, piccola creatura, unisca il mio pianto al Tuo ed implori con Te che cessi questo terribile scempio di vite (la manipolazione genetica)”.
Figli amati, il Mio Dolore è grande nel vedere cosa l’uomo è arrivato a fare con la sua intelligenza, talento prezioso da mettere al Servizio di Dio e non da usare contro di Lui. Il Mio Pianto è per coloro che osano fare questo; le piccole creature, immolate senza colpa, saranno accolte da Dio e non respinte, ma i superbi, che sfidano Dio, divengono Suoi nemici ed avranno la paga del nemico di Dio. Costoro anche sono Miei figli e sono costati sangue a Gesù, essi rifiutano il Suo sublimissimo Sacrificio per combatterLo con le armi della malizia. Costoro se non cambiano, cercano la loro rovina.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, fa loro capire quanto è terribile l’inferno, solo per un istante l’ho veduto e già mi è sembrato di impazzire. Madre, aiuta questi miseri a capire ed a cambiare”.
Figli cari, Dio non fa mancare le Sue Grazie, Le colgano per salvarsi.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima