Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
16.06.05
Eletti, amici
cari, la Luce della nuova Alba diviene sempre più fulgida, ma La possono vedere
solo coloro che Mi hanno dato ogni palpito del cuore, ogni pensiero della
mente, costoro percepiscono che un nuovo mondo sta per aprirsi perché già
vedono crescere i nuovi germogli. La gioia fluisce nel cuore per coloro che
capiscono quanto Io, Io, Dio, li ami, essi non si sentono più atomi grigi persi
nell’immensità di un Universo sconosciuto: si sentono parte del Mio Essere
Infinito, godono e sono pieni di speranza viva. Ecco, sto portando il Paradiso
in terra e la terra in Paradiso, ma ancora pochi l’hanno compreso.
Sposa amata, sei immersa in un grande mistero, ogni giorno, ti svelo qualcosa, ma gran parte di esso ti resta sconosciuto; ti turba il fatto di procedere senza conoscere la conclusione e le varie tappe della tua missione?
Mi dici: “Adorato Signore, quando rifletto su questo sublime mistero: la Tua Presenza Viva e Palpitante nella mia vita, il mio piccolo cuore si sente immerso in un oceano sconfinato di felicità. Sono in Te con tutto il mio piccolo essere, Tu sei in Me con la Tua Immensità, sono tanto felice che non mi chiedo nulla; tutto è certo mistero, ma che sublime mistero mio adorato Gesù! Nella mia preghiera sempre Ti chiedo di operare in me secondo la Tua Volontà, sono un umile strumento nelle Tue Mani. Io, piccola creatura, adoro Te giorno e notte, notte e giorno, con Te adoro la Tua Volontà Che è sempre per il massimo bene della creatura. Non chiedo quando, come e perché, voglio essere come un bimbo svezzato tra le braccia della madre che lo porta di qua e di là sempre stretto al suo seno, egli non sa dove va, è felice e basta. Signore, possa ogni uomo lasciarsi immergere nel Tuo Oceano Meraviglioso di Dolcezza, lasciarsi andare all’Onda Soave del Tuo Amore!”
Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, ed ascolta serena le Mie Parole: il Mio Cuore altro non vuole che dare Pace e Gioia a tutte le Sue creature, pensi che Io, Io, Dio, abbia creato per il dolore, per l’angoscia, per la disperazione? No, ti dico, ho creato per la Felicità, per la Gioia del cuore, per la Pace dell’anima; la creatura che da Me viene creata a Me deve tornare, ma quella che ha capacità di intendere e volere, deve fare la sua bella scelta: può dire sì, può dire no, le altre creature non scelgono perché non hanno intelletto.
Mi dici: “Adorato mio Signore, grande dignità ha l’uomo perché è libero, ma a che serve questo a coloro che si perdono nell’abisso di disperazione? Penso al Tuo Amore, all’Immenso Tuo Amore: quanto Dolore prova il Tuo Cuore Meraviglioso quando un’anima si perde; che destino terribile hanno le anime che cadono nell’inferno, meglio sarebbe per loro non essere mai nate. Tutte le piccole creature senza intelletto, non hanno possibilità di scelta, finiscono la loro fragile vita e quasi neppure se ne accorgono, sono convinta che anche per loro qualcosa hai riservato nella Tua Immensa Bontà, certo è che nessuna creatura umile cade nell’abisso di tenebre e disperazione lì dove sta scritto: “Lasciate ogni speranza voi che entrate”.
Sposa amata, dolce colomba, bene hai compreso: amo la Mia Creazione, anche Essa geme nelle doglie del parto in attesa della Mia Venuta Che renderà nuove tutte le cose. Pensa al Paradiso terrestre, l’armonia non era solo delle persone; Adamo ed Eva non mancavano di nulla: l’aspetto era bellissimo e l’intelligenza aperta alla Mia conoscenza, che potevano desiderare che non avevano? Tutta la Creazione stillava Rugiada Divina, era bella, armoniosa, felice. Come puoi comprendere, Io, Io, Dio, non amo soltanto le creature pensanti, fatte a Mia Immagine e Somiglianza, ma amo anche quelle umili che non pensano, ma tutte, a modo loro, Mi amano e Mi servono.
Mi dici: “Adorato Gesù, perdonami se amo tanto le piccole ed umili creature, quando vedo un passerotto sul ramo che canta a squarciagola, sono piena di gioia ed emozione, penso: ecco, la piccola creatura loda e ringrazia Dio per il Dono della vita mentre gli uomini dal cuore di pietra, non lodano, non adorano, non ringraziano; la vita del passerotto è breve, che accadrà nel Tuo Piano d’Amore di queste piccole creature? Sono certa che neppure queste sono dimenticate, non sono un nulla senza significato, ma nella Tua Mente Meravigliosa ed Infinita, anche esse hanno il loro posto”.
Amata sposa, verrà il giorno nel quale ogni mistero sarà da Me svelato, anche per le piccole creature tanto care al tuo cuore ci sarà qualcosa di bello, quando nell’uomo tornerà la Mia Armonia anche nel Creato ci sarà gioia ed esultanza. Sposa amata, perché tanto care ti sono le umili creature? Perché sei Mia nel cuore e nella mente, partecipe, dolce colomba, dei Miei Sentimenti e dei Miei Pensieri: tu ami ciò che Io amo, attendi nella gioia, vedrai compiersi le Meraviglie del Mio Amore.
Mi dici: “Sempre le Tue Parole mi ricolmano il cuore di viva Gioia, ogni giorno vedo compiersi cose meravigliose perché il Tuo Cuore è un Oceano Infinto d’Amore; possa ogni uomo restare per sempre immerso in tale Dolcezza, in tale Soavità sconfinata!”
Amata sposa, l’uomo può scegliere, ha quello che vuole; la Creazione da Me dipende, avrà secondo il Mio Amore nel tempo da Me stabilito e nel modo da Me scelto.
Mi dici: “Ti benedico e Ti adoro, Dio d’Amore e di Infinita Tenerezza, perché nella Tua Mente Meravigliosa hanno posto tutte le Tue creature, non solo quelle nobili come l’uomo pensante, ma anche quelle umili e dolci come il piccolo passerotto che cinguetta sul ramo”.
Sposa cara, resta nel Mio Cuore, godi le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
16.06.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sono con voi anche oggi,
sono con ciascuno di voi per dimostrarvi il Mio Immenso Amore, Dio lo permette.
Se i sacrifici aumentano, non per questo siate turbati e tristi, chi opera al
Servizio di Dio deve essere sempre lieto perché grande sarà la ricompensa alla
fine del percorso, ma anche durante il percorso.
Figli amati, offrite a Dio, pieni di gratitudine,
le vostre gioie, ma anche le vostre pene; sapete come Egli considera una perla
preziosa le fatiche dei Suoi fedeli amici. Amati, vedete quanto peccato c’è nel
mondo, quanti restano affondati nel suo fango e non si decidono ad uscirne;
figli, per questi servono Grazie speciali, quindi occorre che qualcuno si
sacrifichi, ma chi? DiteMi quanti sono coloro disposti a sacrificarsi per un
peccatore perché abbia le Grazie speciali di salvezza. Se Dio chiede ad uno,
ecco la risposta: “Signore, non prendere me, sono debole, fragile, incapace;
già la vita è nel travaglio, come sopportare anche il peso di un altro?”
Figli, queste le risposte più frequenti. Dio volge
lo Sguardo ai Suoi amici più cari, chiede: “Vuoi, amico caro, cooperare al Mio
Piano universale di salvezza e fare la tua parte?” Certo, l’amico che ama Dio
con tutto il cuore, con tutta la mente, risponde: “Eccomi, adorato Signore, fa
di me ciò che piace e Te; sempre si compia la Tua Volontà.”
Dopo questa meravigliosa risposta si compie a
pieno la Volontà Divina su quell’anima docile e fedele. Può avere sofferenze
speciali, le saranno chiesti sacrifici e fatiche, ma non al di sopra delle sue
forze, non solo, chi offre a Dio con cuore sincero ha il Dono della Sua
Presenza sempre Viva e Palpitante.
In questo grande momento della storia umana,
quando in gran numero si ribellano a Dio ed alle Sue Leggi, occorre chi si
offre per dare gioia al Cuore Santissimo di Gesù tanto offeso e trafitto da
mille spade. Figli amati, siate i consolatori di quel Cuore Meraviglioso Che sa
solo amare, sa solo donare, vuole dare i Doni più belli perché gli uomini siano
felici. Questo è ancora tempo di grande Misericordia, ma, figli amati, Dio è
anche Perfetta Giustizia, se gli uomini continuano ad offenderLo, vanno
incontro alla Sua Giustizia.
Amati figli del mondo, finché siete in tempo
supplicate Misericordia da Dio, subito, oggi, non domani; chi vi dice che il
domani ci sarà per voi? Siate solleciti perché accanto all’Infinita
Misericordia, già cammina la Perfetta Giustizia, nessuno cada nella Sua rete
per negligenza e grande insipienza.
Figli, vengo a voi ogni giorno per aiutarvi e
sostenervi nelle fatiche e nella perseveranza finale. Desidero che nessuno dei
Miei amati figli si perda nelle tenebre, ma vedo che in gran numero sono
avviati per la via dolorosa e terribile. Il Mio Cuore geme vedendo tanta
freddezza verso Dio, verso le Sue Leggi, verso i Suoi grandi Doni che vengono,
spesso, usati non per darGli gloria, ma per offenderLo ed osare competere con
Lui.
Figli amati, sia ardente e profonda la preghiera,
pregate molto per chi non prega; sacrificatevi per chi non vuole affrontare,
per Dio, neppure il minimo sacrificio; implorate Misericordia per coloro che
non lo fanno e restano ben affondati nel peccato senza volersene liberare.
Figli amati, siate attivi nel Bene e vedrete la vostra vita fiorire come un
mandorlo a primavera; assieme al sacrificio che offrite a Dio con cuore sincero
c’è sempre la gioia e la pace del cuore.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima