Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.06.05

 

 

Eletti, amici cari, siate la gioia del Mio Cuore con la vostra umiltà, con la vostra obbedienza; siate i Miei testimoni in un mondo che vuole dimenticarsi di Me; se molti Mi escludono dalla loro vita, voi vivete per Me, serviteMi con zelo ed attendete nella pace il Mio Ritorno. Ecco, molti vanno raffreddandosi nel cuore come fuoco che si spegne al forte vento; amici, mando voi a riscaldare i cuori; mando voi a risvegliare la fede nei cuori. Parlate di Me a chi Mi vuole dimenticare; parlate con l’esempio di vita, con le parole, con le scelte, parlate sempre quando serve la parola; il Mio Nome sia sempre sulle vostre labbra perché Io, Io, Dio, L’ho inciso nel vostro cuore.

 

 

Sposa amata, questo è il momento della forte testimonianza di coloro che Mi amano e fanno la Mia Volontà, tempo come questo mai più ci sarà; sposa cara, quello che tralasciate per Me in questo tempo, non lo potrete fare mai più, è un’occasione perduta. Ogni giorno vi chiedo un’ardita testimonianza, con le scelte di vita, con la vostra presenza. Sposa cara, chiedo molto proprio ora perché poi, non servirà più. Non stancarti, piccola Mia sposa, anche se la fatica aumenta e le delusioni non mancano, procedi vigorosamente come un corridore che deve raggiungere il traguardo: sa che non ci riuscirà se si lascerà prendere dalla stanchezza, si impegna con tutte le forze e lo raggiunge.

Mi dici: “Adorato Signore, la stanchezza è sempre presente, ma non quella di servirTi, quella non è tale, ma è forza e gioia. La stanchezza giunge quando vedo che molti sono insensibili ai Tuoi Richiami, non vedono i Tuoi segni, non riconoscono il Tuo Amore, ma vivono come stolti; non Ti offendono solo con piccoli peccati, ma ne compiono di gravi, di gravissimi e non recedono dal loro errore. Adorato Gesù, la stanchezza è proprio sopportare questa situazione di ribellione generale, sono primi i grandi della terra nella indocilità e nella ribellione, quale esempio danno? Quanti scandali, mio Signore adorato, in questo tempo, i più piccoli prendono esempio dai più grandi, ma quale esempio! Il dolore profondo del cuore è nel vedere che passa il tempo, ma la grande ribellione perdura e sembra che nulla cambi”.

Sposa amata, bene hai detto, chi serve Me non si stanca, non si affatica perché Io, Io, Dio, sono con lui e l’aiuto e lo sostengo, ma certo il cuore amante geme nel vedere offeso l’amato, più ama e più soffre. In questo tempo i Miei amici soffrono e gemono nel profondo vedendo come le Mie Leggi Sante sono calpestate ed il Mio Nome quasi dimenticato. Capisco, sposa amata, questa sofferenza; unisci, sposa cara, il tuo dolore al Mio, forte e lancinante per la perdita di tante anime fatte per la Felicità con Me e finite nell’abisso di fuoco e disperazione senza fine. Amata, il dolore delle anime ardenti è fecondo, proprio le loro sofferenze che uniscono alle Mie Divine, ottengono la pioggia di Grazie che scende, amata sposa, continua a scendere. Una di Queste è il tempo che dono, ogni giorno deve essere considerato un tesoro prezioso da utilizzare per la propria salvezza e quella altrui. Amata, sai come il Mio Cuore desideri solo dare Pace e dare Gioia, ma quando la ribellione continua nel tempo, devo passare dalla Misericordia Infinita alla Perfetta Giustizia. Questo è un tempo di cambiamento, opera con Potenza la Mia Misericordia, ma è già in atto la Perfetta Giustizia che chiede conto di tutto ed impone la purificazione che è sempre un Atto del Mio Amore Infinito. Nella purificazione l’uomo geme e piange, ma si volge a Me e Mi pensa, Mi supplica, Mi implora, riconosce il suo peccato, se ne pente ed ottiene il Mio Perdono.

Mi dici: “Adorato Gesù, aiuta colui che è nella grave prova a sostenerla ed a supplicare il Tuo Perdono, non cada nella disperazione che è l’anticamera della rovina totale”.

Sposa cara, poni il tuo capo sul Mio Cuore, ascolta serena le Mie Parole: ogni prova serve alla purificazione propria o degli altri, essa deve essere accolta con umiltà ed accettata con pazienza; l’uomo provato divenga docile e mansueto, si pieghi alla Mia Volontà e capisca che ogni prova scaturisce dal Mio Cuore amoroso. Come ti ho detto, l’uomo, nel benessere e nella gioia non Mi pensa, ma quando è nel dolore e capisce che la sua vita può finire, allora cambia, si umilia, si piega alla Mia Volontà, implora il Mio Perdono. Nella prova l’uomo si trova davanti due strade: può donarsi a Me interamente riconoscendo le sue colpe, può, però, anche volgersi a Me con ira e non riconoscere il suo nulla. Amata sposa, l’uomo nella prova si trova a scegliere tra la vita con Me e la morte senza di Me: quello che vuole sceglie, quello che desidera ha. Sposa amata, come vedi, l’uomo ha sempre davanti due possibilità: quella della gioia con Me, quella del nulla senza di Me, deve fare buon uso della sua libertà.

Mi dici: “L’uomo provato deve trovare chi lo aiuti e lo sostenga in Nome Tuo per superare la prova; manda, Signore, i Tuoi strumenti di pace e di amore perché vedo che già molti si trovano nella dura prova e devono scegliere tra la salvezza con Te o la rovina senza di Te”.

Sposa amata, l’uomo nella prova non è mai lasciato a sé stesso, ma aiutato secondo la sua necessità. Mando sempre incontro a lui i Miei strumenti perché lo aiutino a fare la buona scelta; non temere, piccola Mia sposa, non si perde chi non vuole perdersi, si perde solo chi vuole farlo. Resta nel Mio Cuore gioiosa, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.06.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi anche in questo giorno, benedite e ringraziate Dio per il Dono della Mia Presenza. Figli amati, non vi abituate al Divino come se tutto vi spettasse di diritto: tutto, invece, è Dono, Dono dell’Amore di Dio. Questo dovete tenerlo ben presente per avere sempre sulle labbra una preghiera di lode e di ringraziamento volto a Dio Altissimo.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, siamo molto felici del Dono sublime della Tua Presenza Viva e Palpitante tra noi, ma, ascoltando le Tue Parole, temiamo che questo Dono sublimissimo di Dio non debba durare per sempre. Madre Soavissima, come potremo fare senza di Te, senza le Tue Dolci Parole, senza le Tue Tenere Carezze in un mondo dove cresce la violenza e la freddezza di cuore. Madre, non solo gli uomini non si amano, ma vengono sempre a contesa fra loro: i grandi sottomettono i più deboli e non li tengono in alcuna considerazione”.

Amati figli, verrò finché Dio lo permetterà, ma anche se, sensibilmente, non ci sarò con voi, sempre vi sarò accanto spiritualmente; non temete, la madre che ama i suoi figli, non li lascia soli nel momento del massimo pericolo, ma li protegge e li aiuta. Figli amati, ogni volta che Mi cercherete sarò con voi, sarò per voi; siate nella gioia e viva resti sempre la speranza. In quanto alla violenza che cresce ovunque nel mondo, non pensate che Dio permetterà che duri ancora a lungo questa situazione, certo interverrà perché, sapete, che il Suo Progetto è Quello di avere presto una nuova terra ed un nuovo Cielo. Figli cari, Dio a voi chiede solo di fare la vostra piccola parte, quella che Egli vi ha assegnato, non di più; così come al giovane chiese solo di darGli i pochi pani ed i pochi pesciolini che aveva; così come a Cana chiese solo ai servi di riempire di acqua le giare. Figli amati, voi vi preoccupate di troppe cose, vi vedo sempre immersi in mille pensieri, invece, dovreste essere lieti come un bimbo svezzato in braccio alla dolce madre e tanto amorosa. Fate bene il compito a voi assegnato, fatelo con gioia e poi, non vi preoccupate proprio di nulla, Dio vede e provvede a tutto. Figli cari, se avete fede profonda in Dio e nella Sua Opera di salvezza non avete nulla da temere né nel presente né nel futuro; date il massimo che potete senza risparmiare forze, il resto verrà dal Cielo. Con gli occhi del cuore, guardate il Cielo pieno di Luce fulgida; pensate a quello che accade ogni giorno all’alba: la luce cresce sempre più e le tenebre fuggono via, così accadrà, figli amati, per Volontà di Dio: se ne andranno le tenebre e resterà solo la Luce fulgida. Essa, però, non durerà solo un giorno, ma sempre e voi vivrete in tale fulgida Luce. Amati figli del mondo, siate tutti figli della Luce e nessuno figlio delle tenebre perché ci sarà la grande separazione: i figli della Luce resteranno in Essa per sempre, quelli delle tenebre in esse si perderanno. Ecco, sono con voi ogni giorno per aiutarvi ad essere sempre Luce; seguite le Mie Parole e traduceteLe in vita vissuta. Ecco, anche in questo giorno, figli cari, vi invito alla gioia del cuore, ad essere pieni di speranza viva. Ecco, Dio posa il Suo Sguardo amoroso su di voi e vi benedice; operate il Bene e fuggite il male; siate Luce dovunque passiate, se ogni uomo diviene Luce, presto la terra sarà come un’alba luminosa, come un giardino fiorito e fragrante di mille profumi.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima