Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
28.06.05
Eletti, amici
cari, vedrete cose meravigliose accadere nella vostra vita ed in quella di
altri: sappiate attendere. La preghiera vi avvicina a Me col cuore e con la
mente: pregate incessantemente per voi, per i vostri cari, per il mondo intero.
Con la preghiera siete sempre in sintonia con Me Dio, Io concedo tutto a chi è
ardente nella preghiera, sempre pronto alla lode e in adorazione giorno e notte
col suo cuore sincero ed ardente.
Amata sposa, molto concedo a chi prega con cuore
ardente: quello che chiede ottiene se è per il suo bene, certo nel Mio Tempo e
secondo la Mia Logica. Sposa cara, ha mai chiesto qualcosa che non hai ottenuto
nel Mio Tempo?
Mi dici: “Adorato Gesù, sei grande nell’Amore e
Perfetta è la Tua Sapienza: Tu doni tanto anche senza richiesta; il mio cuore
attende ancora la conversione di molte anime sprofondate nel loro fango, serva
la mia sofferenza continua per riscattarle nel momento da Te deciso e stabilito;
attendo Gesù, attendo Dolce Amore, confido nel Tuo Cuore grande e meraviglioso,
so che alla fine anche i più testardi dei quali intendo, cadranno ai Tuoi Piedi
supplicando il Perdono. Capisco, Dolce Amore, che anche gli antenati hanno un
ruolo importante, Tu Dio, guardi anche a loro, ai loro meriti ed ai loro
demeriti, l’uomo che ha antenati degni davanti a Te Dio, ha certo, in campo
spirituale, una vita più facile ed ardente. Beato l’uomo nato da cuori ardenti
d’amore per Te e per la Madre Tua: già in tenera età, per i meriti dei suoi
antenati, viene avviato al volo sulla strada dell’eternità. Amore Infinito, Ti
ringrazio per la Tua Tenerezza verso tutti, con la Ricchezza accumulata,
sostieni il misero; vive nella pace e nella gioia del cuore, la stirpe da Te
benedetta. Amore Infinito, penso a coloro che hanno antenati indegni, difficile
sarà la loro vita e complicata la loro esistenza, aiuta in modo speciale
costoro che non hanno colpa alcuna dei demeriti degli antenati, non lasciarli
sprofondare nel loro nulla”.
Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore,
ascolta serena le Mie Parole: certo che è benedetto in modo speciale chi ha
antenati che Mi hanno servito con zelo e fiducia, per uno solo, che in tal modo
Mi ha servito, benedico l’intera generazione. Se, però, il discendente, si
comporta male e non segue le Mie Leggi Sante, non può essere salvato solo
perché i suoi antenati erano degni. Per salvarsi deve impegnarsi come tutti gli
altri. Se poi gli antenati sono indegni non per questo l’uomo è condannato alla
rovina, se è buono, giusto, retto di cuore, si salva. Ecco, ogni uomo, se pur
aiutato e sostenuto, deve fare da solo la sua parte: quello che vuole ottiene.
Mi dici: “Adorato, ho visto figli di indegni
essere peggiori dei padri, mi sono detta: l’indegnità è ereditaria, ho pregato
intensamente per questi miseri, implorando da Te le Grazie speciali, ho visto
che la situazione è migliorata di molto. Capisco, Amore Infinito, che Tu non
vuoi la rovina di nessuno, ma che tutti si salvino cercando ed implorando la
Tua Misericordia”.
Amata sposa, poni il tuo capo ancora sul Mio
Cuore, Roveto Ardentissimo, ascolta serena le Mie Parole e trasmettiLe: l’uomo
che si trova in situazione svantaggiata, viene aiutato in modo speciale, le
Grazie scendono copiose nella sua vita, egli deve saperLe vedere, apprezzare e
vivere ogni giorno. Chi Le coglie certo si salva, ma chi attribuisce a sé
stesso il Bene che riceve da Me e non Mi ringrazia, non Mi loda, non Mi adora:
ebbene, costui ha già fatto la sua scelta. Lo sai che gli antenati che godono
il Paradiso, sono sempre in preghiera di intercessione per quelli della terra?
È una preghiera incessante perché la carità in Cielo è grande. Beato l’uomo che
ha in Paradiso tanti che pregano per lui, beati costoro, la preghiera ottiene
molto, con la preghiera fatta da un cuore ardente si ottiene tutto. Il Mio
Orecchio è sempre pronto ad ascoltare la preghiera di intercessione, concedo
molto per questa preghiera.
Mi dici: “Adorato Gesù, penso al misero che ha gli
antenati nell’inferno dove non possono intercedere per nessuno, costui ha la
vita dura e difficile nel campo spirituale e difficilmente si salva”.
Amata sposa, le anime sante pregano ardentemente
per la salvezza di tutti gli uomini, uniscono le
loro preghiere a quelle dei viventi. Non pensare
che uno vada verso la rovina solo perché i suoi antenati sono nell’abisso di
disperazione, costui va verso la rovina se questa è la sua libera scelta. Parlo
al suo cuore in modo speciale e lo esorto a non seguire le orme dei suoi
antenati, se Mi ascolta, se coglie le Grazie, si salva certamente. Amata sposa,
dono un potere speciale alle preghiere di quelli che Mi servono fedelmente, ai
Miei amici fedeli, alle Mie dolci spose che consolano il Mio Cuore con la loro
adorazione continua; pregate, amati, con cuore ardente per i poveri peccatori,
non solo per tutti in genere, ma per quelli che conoscete in modo speciale. La
preghiera del santo della terra ha ancora più efficacia di quella del santo del
Cielo perché costui usa bene la sua libertà ed unisce il suo sacrificio. Sposa,
piccola Mia sposa, la tua preghiera sia forte ed incessante, quelli che Mi
raccomandi avranno sollievo e Grazie speciali per la salvezza, non temere,
quelli che hai stretti al tuo cuore li salverò se essi desiderano la salvezza.
Chi Mi raccomanderai sarà aiutato in modo speciale, la tua adorazione continua,
giorno e notte, notte e giorno, è un dolce balsamo per il Mio Cuore; se l’anima
è tanto ardente verso di Me, Io lo sono verso di lei, la sua preghiera è speciale
ed unica, viene sempre accolta, certo nel Mio Tempo e nella Mia Logica.
Resta, dolce colomba, nel Mio Cuore e godiNe le
Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
28.06.05
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, pazientate, pazientate; Gesù vi chiede qualche sacrificio
in più: offritelo con amore e con gioia; cose meravigliose, Gesù, opera con
quello che offrite. Voi spesso dite: “Perché mai tanto caldo da far soffrire?
Perché il freddo che fa gemere?” DiteMi, figli cari, quanti sacrifici voi
offrite a Dio spontaneamente, di nulla volete privarvi, ogni piccola offerta vi
pesa farla spontaneamente, allora Dio vi porge il Dono del sacrificio che
dovete dare per forza.
Mi
dice la Mia piccola. “Madre Santissima, perdona la nostra debolezza, perdonaci;
quando fa molto freddo pensiamo di morire, se fa molto caldo facciamo lo stesso
pensiero; se ci nutriamo un po’ meno sembra di sentire tutti i dolori, certo il
sacrificio, anche piccolo, pesa per l’uomo che, nel benessere è gioioso e
spensierato, nel malessere è triste fino alla morte. Penso a Giobbe che
banchettava felice con i suoi figli ed era tutto di Dio, nella mente e nel
cuore, ma, quando sopravvenne il dolore, ecco la tristezza, l’angoscia, la
voglia di morire. Madre Santissima, come lui siamo noi tutti, gioiosi e felici
quando tutto va bene, ma tristi fino alla morte quando vediamo delle
contraddittorietà. Tu, Soavissima, conosci la nostra debolezza, supplica, di
Gesù, il Perdono per noi, aiutaci ad essere più forti, più fiduciosi, più
profondi nella fede”.
Figli
amati, Giobbe rappresenta ogni uomo della terra che geme e si dispera quando
viene provato e non si ricorda facilmente che Dio è Provvidenza, è Amore, è
Tenerezza senza fine”.
Figli
amati tanto cari al Mio Cuore, chiedete fede, sempre più fede, se siete forti
sopporterete bene ogni cosa; amati figli, per ogni più piccola fatica vi
sentite morire, non dovete, invece, preoccuparvi mai perché per ognuno è stabilito
il giorno della sua dipartita, non andrà né un giorno prima né un giorno dopo.
Benedite Dio per il giorno che nasce, benedite Dio per il giorno che tramonta,
considerate sempre vicino il vostro momento per essere pronti alla nascita al
Cielo. Figli amati, il Cielo vi attende con la Sua Luce fulgida, col Suo
splendore, non siate pieni di paura quando pensate al volo verso l’eternità, ma
sia gioia nel vostro cuore perché l’Incontro con Gesù, per chi L’ha amato e
servito, è un momento Soavissimo, è il momento più bello della vita. Molti
santi dicevano: “Gesù, Dolcissimo Gesù, quando mi chiami a Te per restare
stretto al Tuo Cuore Meraviglioso per sempre?” Nel cuore era vivo il desiderio
di tornare alla Casa del Padre. Figli cari, siate anche voi sempre gioiosi nel
cuore al pensiero che il tempo passa rapido e l’Incontro con Gesù si avvicina.
Siate sempre in preghiera ardente e profonda del cuore, chi prega sempre si
farà trovare in questa condizione e dolce sarà il momento del volo. Ecco,
figli, molte cose devono ancora accadere, per chi ama Gesù e Lo serve con amore
il futuro sarà bello e luminoso. Non temete nulla, che può accadere che Dio non
permetta o non voglia e, se permette o vuole non è per il massimo vostro bene?
Figli, non fermate il pensiero sulle cose del mondo che oggi ci sono e domani
spariscono. Pensate continuamente al Cielo, aiutate anche chi avete vicino a
riflettere sulle cose di Dio.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, pochi sono disposti ad ascoltare quando
si parla del Cielo, quando poi si tocca il tasto della dipartita, sicura per
ogni uomo, le cose si complicano assai”.
Figli
amati, pregate per gli spensierati perché non li colga la Chiamata mentre sono
assorti in pensieri vani; pregate intensamente, ogni giorno, la coroncina dei
sette Dolori Miei, le Grazie scenderanno copiose per la salvezza dei poveri
peccatori.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio, accetta la Volontà Divina e
gioisci in Dio.
Maria
Santissima