Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
09.07.05
Eletti, amici cari, serviteMi con
zelo perché questo tempo avete ed altro non ci sarà. Considerate ogni giorno un
grande giorno perché è Dono del Mio Amore. Amici cari, se sono molti coloro che
pregano ardentemente e Mi servono ogni giorno, concederò Grazie specialissime
che apriranno menti e cuori. Sacrificatevi in questo momento per il bene
dell’Umanità, ho soltanto voi ai quali chiedere, sapendo di ottenere. Siate
aperti alla Mia Volontà, molto potete fare se vi impegnate, vedrete fiorire la
steppa ed il deserto divenire terra irrigua: per Me nulla è impossibile. Siate
Miei cooperatori attivi ed avrete parte alla Mia Gloria.
Sposa amata, questo è un tempo decisivo, voglio cambiare la faccia della terra e dare un mondo nuovo a chi ha vinto le seduzioni del mondo vecchio. Amata, non sono inutili i sacrifici né le fatiche dei Miei amici fedeli, li ho fatti cooperatori del Mio Piano di salvezza universale, vedi quanto onore do all’essere umano? Potrei fare tutto da solo come feci con la Creazione, ma voglio dare Gioia grande alle Mie creature predilette chiamate a partecipare al Mio Piano sublime.
Mi dici: “Adorato Signore, come è Meraviglioso il Tuo Cuore, quanto onore dai alla creatura che può partecipare al Tuo Piano; sia Tu benedetto ed adorato da ogni essere umano, capisca il mondo la Tua Grandezza e si prostri ai Tuoi Piedi! Dio d’Amore e di Tenerezza, come è bello servirTi! La Tua creatura, tuttavia, è piccola piccola e Tu sei Infinita Grandezza, Ti devi accontentare del poco che può dare l’essere umano, per quanto si sforzi. Penso sempre al piccolo bimbo che vede il padre alto e grande e si alza sulla punta dei piedini per raggiungere il suo viso, ma, per quanti sforzi faccia, è sempre tanto lontano”.
Amata sposa, certo che l’uomo è piccolo piccolo sempre davanti a Me, ma Io l’ho creato per Amore e lo sostengo con la Mia Potenza; egli, sì, è piccolo, ma diviene grande per il Mio Amore. L’uomo è un essere di grande dignità perché così l’ho voluto, se egli fosse docile ed obbediente, felice sarebbe la sua vita, passerebbe di gioia in gioia; vedi, invece, come il mondo è avvolto nel dolore, questo per il peccato che è la più grande calamità.
Mi dici: “Vedo che anche i piccoli innocenti spesso soffrono, essi non hanno peccato, ma subiscono per espiare quelli degli altri perché, Mi hai spiegato che, l’Umanità è un unico corpo con cellule sane e malate, quelle sane devono aiutare le malate e se una parte del corpo soffre, l’intero organismo soffre. Se l’uomo capisse che danno porta il peccato, certo si sforzerebbe di non peccare, ma, nel tempo presente, vedo che gli uomini hanno perso la cognizione di peccato, per l’azione del Tuo terribile nemico, gli uomini sono confusi e smarriti come mai nel passato; Ti supplico, Dolce Amore, togli le Tue creature predilette, toglile da questa condizione, splenda in ogni mente la Tua Luce, in ogni cuore il Tuo Fuoco, ogni anima percepisca le Tue Vibrazioni d’Amore”.
Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, ascolta le Mie Parole: certo il mondo presente è in un grande smarrimento, molti si sono fatti sedurre dal nemico astuto che vuole la rovina dell’Umanità, ma anche dell’intera Creazione: egli nulla avrebbe potuto fare se gli uomini gli avessero fatto resistenza con le Mie Armi. Non è stato così, la superbia è cresciuta e l’umiltà quasi scomparsa. Gli uomini di questo tempo contano su sé stessi e sulle proprie forze, Mi dicono col cuore: “Non ho bisogno di Te”. Questo dicono e se ne vanno lontano dalla Mia Presenza, almeno credono di farlo, ma Io, Io, Dio, veglio sul loro cammino, non sono mai soli, attendo il momento opportuno per incontrarli: il Mio Cuore non vuole che si perdano, ma desidera salvarli. Amata sposa, sappi che nessuno può sfuggire a Me, quando crede di averlo fatto ancora più viva sente in sé la Mia Presenza. Pensa all’uomo che fa una vita disordinata, guardalo nel volto: è triste ed accigliato non c’è gioia in lui, ma tristezza ed angoscia. Perché, secondo te, avviene tutto questo?
Mi dici: “Adorato, l’uomo nel peccato, immerso nel fango del peccato, è un infelice, il suo cuore,
nel profondo, Ti cerca, ma il peccato impedisce di
trovarTi quindi geme e soffre anche se ha grandi ricchezze e gloria umana”.
Amata, nell’anima di ogni uomo c’è la Mia Firma,
partita da Me, ella a Me vuole tornare, ma, se resta affondata nel fango del
peccato, è impedita, soffre e geme.
Mi dici: “Come fare perché l’anima lasci il suo
fango e venga a Te?”
Amata, occorre che per quell’anima si preghi, si
supplichi, si facciano sacrifici, si ottengono, in tal modo, le Grazie speciali
per la salvezza. Pensa al Mio Sacrificio sulla Croce: è stato grande, Mi sono
immolato per ogni uomo perché potesse salvarsi. Amata, come vedi, nel
Sacramento della Riconciliazione vengono perdonati anche i più grandi peccati,
come questo sarebbe possibile se Io, Io, Gesù, non avessi pagato prima il
debito? Un’anima si salva con la preghiera e con il sacrificio, hai ben
compreso il Mio Discorso?
Mi dici: “Con la Tua Grazia ho compreso che per
salvare una sola anima, bisogna molto sacrificarsi, pregare e supplicare. Penso
alla madre di S. Agostino, la dolce Monica, quante preghiere, quante suppliche
hanno ottenuto la conversione del figlio! Possano esserci nel mondo tante anime
disposte a sacrificarsi, perché tutti i peccatori abbiano salvezza e nessuno si
perda”.
Amata, salga dalla terra verso di Me un’ardente
preghiera ed Io farò cose meravigliose. Resta, dolce colomba, nel Mio Cuore e
godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
09.07.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sono con voi ogni giorno per aiutarvi nel vostro cammino verso le gioie dell’eternità. Figli cari, non occupatevi tanto del corpo quanto dello spirito; se l’anima è serena e gioiosa il corpo è nel benessere, ma quando l’anima geme, perché lontana da Dio, anche il corpo soffre. Osservo come i Miei figli ancora restano molto attaccati alle cose della terra e fanno progetti sempre legati al benessere proprio e dei figli; tanto sono intenti a curare i propri interessi che mettono Dio all’ultimo posto, alcuni, addirittura, Lo dimenticano come se non esistesse. Figli, sono da molti anni con voi per risvegliare nel vostro cuore la fede ed avere cieca fiducia in Dio. Figli cari del mondo, nel vostro cuore c’è il Sigillo Divino, Egli vi ha creati, vi ha salvato, veglia su di voi con Amore. Guardate il piccolo passero che saltella da un ramo all’altro: esso non lavora, non semina, non tesse, ma guardate come è ben nutrito, osservate il suo piumaggio come è grazioso. Se Dio cura con tanto amore il passerotto, quanta più cura avrà di voi, piccoli Miei; voi, spesso, vi preoccupate di tante cose, ma una soltanto è importante: servire Dio ed amarLo con tutto il cuore, darGli gloria e fare ogni scelta secondo il Suo Cuore.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, è vero, siamo sempre tanto preoccupati di tutto, la nostra mente ha mille pensieri, aiutaci ad abbandonarci alla Provvidenza Divina facendo ogni giorno la parte che Dio ci ha assegnato e poi aiutaci a godere la Soavità dell’Amore Divino. Penso a quel passero felice sul ramo: quando, noi uomini, siamo come lui? Mai, neppure in vacanza; vorremmo dimenticare le preoccupazioni, ma sono tutte in valigia che ci accompagnano. Madre Santissima, la vita umana di oggi è frenetica, manca la serenità, manca il silenzio, tutto scorre con rapidità. Amatissima Madre, come fare a rallentare il ritmo quando siamo coinvolti in una corsa che non si sa dove porti?”
Amati figli, voi potete fare molto, la vostra volontà prenda le decisioni giuste, se molti corrono in modo frenetico, voi fermatevi e riflettete; avete il discernimento e la volontà: usateli; amati, dove porta questa corsa irriflessiva dell’Umanità? Ponetevi tale domanda e datevi la risposta. Se la corsa porta a Dio allora andate verso il Porto sicuro, ma se essa non porta che alla rovina, lasciate andare gli altri che non vogliono fermarsi e voi invece pensate a quale destino vi state scegliendo. Figli, non imitate quelli che fanno il male, pregate per loro perché riflettano e cambino rotta. Fate il bene ed aiutate gli altri ad imitarvi; amati, sapete che i cambiamenti spesso vengono di sorpresa, ma se avete preparato bene il vostro cuore e la mente, affronterete bene anche le situazioni più dure e difficili. Quando pregate, figli amati, chiedete fede, più fede, non scordatevi di implorare Dio per una fede sempre più forte e radicata che resista a qualunque tempesta. Non chiedete beni che non durano né gloria umana che non serve: chiedete di riuscire ad amare Gesù sempre più ed a servirLo meglio. Entrate tutti, figli cari, nel Suo Progetto di salvezza universale, ognuno faccia la sua parte con gioia, si senta onorato di partecipare al sublime Piano di Dio. Figli, badate al tempo che passa rapido, utilizzatelo tutto per il Servizio a Dio ed ai fratelli. Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima