Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
15.08.05
Eletti, amici cari, stretti al Mio Cuore non avete nulla da temere anche se, per un po’, dovrete sopportare il peso del sacrificio fatto per amore. Se oggi dovete un po’ soffrire, domani ecco fluire la grande Gioia senza tramonto. Amici, restateMi fedeli sempre, siate la gioia del Mio Cuore trafitto da mille spade. Per voi amici e per le amate Mie spose, farò fiorire la steppa e scomparire il deserto; tutta la terra, in ogni suo angolo, sarà un bel giardino fiorito ed olezzante.
Amata sposa, sia gioioso, in modo particolare, il tuo cuore, in questo grande giorno nel quale si festeggia l’Assunzione al Cielo in Anima e Corpo della Madre Mia Santissima. Nel Suo Grembo Purissimo si formò il Mio Corpo. La Mia Carne è la Sua Carne, nel Suo Grembo Verginale sono cresciuto; il Corpo di Mia Madre, come il Mio, non poteva subire corruzione. Ella è oggi in Cielo in Anima e Corpo, gode le Delizie del Mio Amore per l’eternità. La condizione felice della Madre del Cielo, deve far pensare a quello che ho preparato per ogni uomo; capisci quale destino meraviglioso ha colui che ama del Mio Amore ed opera secondo la Mia Volontà? Vedi, sposa, come ho preparato cose meravigliose per ogni uomo che si apre al Mio Amore? Se gli uomini capissero questo, non sarebbero mai nella tristezza, ma sempre nella più pura gioia.
Mi dici: “Adorato Signore, certo meraviglioso è il destino dell’uomo che segue le Tue Leggi con amore ed opera secondo la Tua Volontà, quanti, però, sono gli uomini sulla terra che hanno la Grazia di capire queste cose? Se l’uomo veramente giungesse a capire queste Meraviglie, sarebbe al culmine della felicità pur nel travaglio della vita, ma l’Umanità, nel suo complesso, è avvolta da grande mestizia; l’uomo di questo secolo è poco riflessivo, pensa a molte cose, ma non a quelle del Cielo. Dio d’Amore e di Tenerezza, scendano le Grazie Che aprono alla comprensione delle Meraviglie che Tu compi per l’uomo, Tua creatura prediletta; apri le menti ed i cuori e scendi, Dolce Amore, come Rugiada Meravigliosa Che dà sollievo ed apre sempre più alla Tua Conoscenza”.
Amata sposa, le Gioie scendono e scenderanno, voglio farMi conoscere sempre più dalle anime che lo desiderano ardentemente, più cresce nell’anima il desiderio di conoscerMi più Mi faccio conoscere, per dare Felicità e Pace. Amata sposa, oggi è un grande giorno in terra, ma prima in Cielo. DiMMi, cosa vedi?
Mi dici: “Vedo, Dio d’Amore, una Figura splendida tutta vestita d’oro, il Suo Viso è sorridente, il sorriso fa incantare. Vedo tante anime felici che stanno intorno a Lei, il Suo Splendore le illumina tutte. Ella, Bellissima e Soavissima, dischiude le Labbra e, con Voce Dolcissima, canta il Magnificat. Sento le prime Parole: “L’Anima Mia magnifica il Signore ed il Mio Spirito esulta in Dio Mio Salvatore”. Il canto è tanto soave che incanta, nasce nel cuore un vivo desiderio di restare sempre in tale luogo sublimissimo dove tutto è Gioia e vera Felicità. Chiudo gli occhi e mi abbandono in tanta Dolcezza Che penetra in ogni fibra del cuore; dico nel mio profondo: come è bello qui, come tutto è meraviglioso e sublime, non vorrei più tornare sulla terra grigia e fredda, qui c’è tanto Fuoco d’Amore. Vedo le anime che, per farsi vedere, hanno tutte un volto umano, vedo solo gioia e felicità grandissima, nei loro occhi neppure una sola ombra di dolore: qui, non esiste dolore né ombra di tristezza, c’è ovunque esultanza. Penso: perché gli uomini, anche buoni e santi, hanno tanta paura di morire? Perché, Signore adorato? Mentre contemplo tali Meraviglie, vorrei non tornare più sulla terra, ma restare qui dove l’Amore regna incontrastato ed il dolore è scomparso, la tristezza è una parola dimenticata. Mio Gesù, adorato Signore, come è bello il Paradiso, ogni uomo dovrebbe impegnarsi a fondo per raggiungerLo, altro pensiero non dovrebbe essere in lui che questo: raggiungere il Paradiso, operare al Tuo Servizio con amore per poterLo avere. Non è così; l’uomo di questo momento storico resta attaccato alla terra e poco pensa al Paradiso ed alla Sua sublimissima Bellezza. Chi si perde nelle follie della terra, non può alzare lo sguardo allo Splendore del Cielo, vede solo il grigiore e non la Luce fulgidissima. La grande paura del distacco dalla terra è il triste retaggio del peccato d’origine; Ti chiedo, Dio d’Amore, in questo giorno grande e sublime nel quale assumesTi in Cielo la Tua Dolce Madre, Ti chiedo di mandare Grazie speciali che cambino le menti che, distratte ed attaccate alla terra, non vanno col pensiero al Cielo splendido; i cuori umani, sviati ed ingannati dal Tuo nemico feroce, si aprano a Te per godere, già sulla terra, un anticipo della Bellezza del Cielo. Mio Signore adorato, in questo momento sublimissimo come mi è duro tornare sulla terra dopo aver contemplato le sublimità del Cielo. Il Tuo Sguardo mi fa capire che non è questa, ancora, la mia ora, la missione deve continuare fino al Tuo Basta. Piego il capo alla Tua Volontà; possa il mondo capire, attraverso le Tue Parole, che la patria vera è il Cielo, la terra è solo un passaggio breve.”
Amata sposa, la Ma Rugiada Divina scenderà sulla terra arida e le darà sollievo. Resta nel Mio Cuore e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
15.08.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, siate nella gioia, oggi è un giorno di grande esultanza, il Cielo si apre ed una pioggia di Grazie scende sulla terra. Amati figli del mondo, cogliete queste Grazie meravigliose che sono per la vostra salvezza. Vi chiedo di aprirvi a Dio completamente perché nessuna Grazia cada invano. Se i vostri occhi, figli cari, sono rivolti al Cielo, certo non lasciate cadere invano le Grazie, ma se sono volti alla terra, neppure vi accorgerete di Esse. In questo giorno grande, nel quale sono stata assunta in Cielo in Anima e Corpo, chiedo al Figlio Gesù di usare Misericordia per ciascuno di voi, Gli chiedo di fare scendere abbondanti le Grazie di salvezza. Amati, il Cuore di Gesù è Meraviglioso e sublimissimo, vuole concedere, vuole che siate felici.
Voi dite nel cuore: “Perché permette tante tribolazioni? Perché il dolore cresce sulla terra e non diminuisce? Se ci ama tanto Dio Altissimo, perché permette tanto dolore?”
Amati, voi sapete che il dolore ci sarà fino alla fine, solo nella nuova terra e nel nuovo Cielo le cose cambieranno. Il dolore ed il sacrificio che voi, ogni giorno, offrite a Dio, è il prezzo per avere una terra nuova ed un nuovo Cielo. Pensate alla Mia vita terrena: sono forse mancati i dolori? Ricordate le parole di Simeone: “Una spada Ti trafiggerà il Cuore”. Pensate alla Mia fuga in Egitto con lo sposo Giuseppe ed il Piccolo Gesù che tremava tra la Mie Braccia? Pensate, amati, alla pena che provai per lo smarrimento di Gesù, tre giorni Lo cercai piena di ansia. Venite col pensiero al momento nel quale il Figlio adorato rivolse a Me lo Sguardo mentre, sul Calvario, portava la pesante Croce. Non so come il Mio Cuore non si spezzò, una forza che veniva da Dio Mi sostenne. Pensate, ora, a quando l’adorato Figlio venne crocifisso, quale Dolore più grande! Tra le Braccia accolsi il Corpo Suo esanime, avrei voluto morire con Lui. Tanti furono i Miei Dolori, ma ora tutto è passato, nel Paradiso c’è solo Gioia. Figli amati, quando siete nella pena e nel sacrificio e gemete sotto il peso della vostra croce, pensate a Gesù, pensate a Me. Per un poco di dolore che ora dovete sopportare, avrete con Gesù e con Me un’eternità di Gioia e di Pace. Figli del mondo, vedo che voi vi preoccupate di tante cose, solo al Cielo dovete pensare; preparatevi un posto nel Paradiso dove la Felicità non ha mai termine. Figli, da anni ripeto queste Parole, ma ancora, in gran numero, non vi siete decisi: fatelo, figli cari, non aspettate che finiscano queste briciole di tempo. Cambiate oggi stesso, è un giorno grande e sublime nel quale vengono concesse le più grandi Grazie. Chiedete oggi, figli Miei, bussate e vi sarà aperto. Non mandate a domani quello che potete fare oggi. Decidetevi per Gesù, figli, non basta credere che un Dio esiste, occorre credere che Gesù è Vero Dio e Vero Uomo e si è sacrificato per la salvezza di tutti gli uomini. Figli tutti del mondo, vi voglio accanto a Me, come fiori meravigliosi, vi offrirò ad uno ad uno al Mio Gesù. Vi amo.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima