Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.08.05

 

 

Eletti, amici cari, perseverate nel Bene ed avrete la corona di gloria che metterò sul capo dei Miei servi fedeli. Se vedete aumentare le difficoltà, non vi preoccupate, tutti i nodi scioglierò a chi si è affidato a Me con piena fiducia. Considerate Dono prezioso il giorno che vi concedo; nella preghiera vi faccio capire quello che voglio da voi. Do Pace al vostro cuore; do Gioia a chi persevera nel Bene. Siate, amici cari, pieni di vera speranza ed attendete così il Mio Ritorno Che è sicuro come il giorno dopo l’aurora.

 

 

Amata sposa, non ti preoccupare di ciò che devi fare, ogni giorno Io Stesso ti dico ciò che voglio da Te. Se la stanchezza si affaccia, scacciala, Io ti dono il Mio Vigore. Durante il momento sublimissimo dell’Eucarestia, accadono cose meravigliose nell’anima a Me donata: la inondo della Mia Grazia, la bagno con la Mia Rugiada. DiMMi, sposa fedele, può mai un fiore avvizzire se è ben nutrito e bagnato di rugiada? DiMMi, piccola Mia sposa.

Mi dici: “Adorato Signore, questo è veramente impossibile, resta sempre nel suo rigoglio il fiore che si trova in tale condizione”.

Bene hai detto, sposa amata, coloro che si accostano degnamente al Sacramento sublimissimo nel Quale Io Mi dono in Anima, Corpo, Divinità, sono come fiori in pieno rigoglio che non possono appassire.

Mi dici: “Adorato Signore, possa ogni uomo, palpitante sulla terra, capire il valore ed il significato di questo grande Sacramento; possa, ognuno, accostarsi per prendere Vita e Vigore”.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, ascolta serena le Mie Parole: Mi supplichi perché ogni anima possa giungere a capire il valore del grande Sacramento, questo anche Io, Io, Gesù, desidero. L’ho istituito non per pochi uomini privilegiati, ma per tutti gli uomini della terra, perché possano trovare gioia in Me. Come vedi, già una parte dell’Umanità conosce il sublimissimo Sacramento, tra questi vi sono coloro che si accostano spesso e coloro che non si accostano mai. Amata sposa, ho concesso all’uomo la libertà ed egli sceglie liberamente. Il Mio Sacramento è Vita, chi si nutre di Me, vivrà per Me, sarà sempre nel rigoglio; Io, Io, Gesù, alla Chiamata lo troverò pronto, accoglierò il suo “Eccomi” e lo salverò. Vi è ancora una larga parte dell’Umanità che non Mi conosce: chi senza sua colpa, chi con propria colpa. Il Mio Sacramento è il Dono più grande fatto all’uomo dopo la vita. Questo è, ma molti non l’hanno ancora compreso. Chi trova Me e si nutre di Me, ha trovato Tutto e non ha bisogno più di nulla. Mi dici con cuore ardente di fare in modo che tutti Mi conoscano e gustino nel Sacramento le Delizie del Mio Amore. Questo voglio fare, questo e non passerà molto che tutto accadrà. Chi si fida di Me, chi si abbandona al Mio Amore, è come quel bambino che si rifugia tra le braccia della madre: ella lo protegge e lo difende, lo tiene stretto al cuore.

Mi dici: “Adorato Signore, l’uomo quando è gioioso cerca Te, Unico Bene, è aperto alla speranza ed alla gioia, ma quando giunge la prova e si affaccia il dolore, ecco, si sente abbandonato e solo; pigola come un pulcino e si fa cogliere dalla tristezza; Signore adorato, chiedi alle anime che tutte Tue sono, quello che vuoi, ma aiuta la debolezza umana che sempre si fa strada anche nell’uomo forte.”

Amata sposa, quando l’uomo è nella prova, anche se dura, non si deve far prendere dallo scoraggiamento, deve ben capire, che Io sono con lui, soffro con lui e gemo con lui; se offro il Dono di una prova, specialmente se dura, aiuto sempre a sopportarla, ma non tolgo il dolore che Mi serve. L’anima che deve purificarsi, si purifica col suo dolore; l’anima bella, già monda, soffre per aiutare gli altri a salvarsi. Certo che l’anima bella tutta Mia, soffre di più perché Io, Io, Gesù, le chiedo ogni giorno di sacrificarsi un po’ per gli altri, per i peccatori. Se chiedo ad un’anima bella, sempre ottengo, perché è tutta Mia e fa quello che a Me piace. In questo tempo conclusivo, le prove saranno per tutti, giorno dopo giorno ognuno dovrà offrire per la realizzazione del Mio Piano universale di salvezza, alla fine, quando avrà piena realizzazione, ognuno avrà contribuito, chi con merito, chi con demerito. Hai ben compreso tutto, piccola Mia sposa?

Mi dici: “Ho compreso che Tu, adorato Signore, hai per tutti Progetti di salvezza e non di rovina. Sei grande nell’Amore, sei Meraviglioso ed adorabile”.

Amata sposa, resta nel Mio Cuore e godiNe le Dolcezze d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

27.08.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, volgete il cuore e la mente a Dio e siate nella pace. Ogni giorno che nasce porta con sé sacrifici, pene, ma anche gioie, figli. Spesso, i Miei amati figli si accorgono del dolore, del sacrificio, delle pene, ma non badano alle Gioie pure che Dio dona nella Sua Tenerezza, per questo sono sempre nella tristezza e tremano al pensiero del futuro. Amati, il vostro pensiero sia sempre volto a Gesù per ringraziarLo dei Doni che vi offre ogni giorno e per darGli lode e gloria in ogni vostra azione. Non basta dire: “Signore, Signore, Ti amo”, la fede è morta senza le opere; voi dite, certo, sempre: “Signore; Signore, Ti amo” in più fate quello che Egli vi chiede ogni giorno. Alcuni figli Mi dicono: “Madre, dimmi quello che devo fare per essere gradito a Dio e consolare il Suo Cuore sublimissimo”. A tutti costoro dico: prega, prega, prega sempre, proprio nella preghiera Dio ti dice quello che vuole da te”. Talora potete fare sacrifici, potete anche imporvi sofferenze, ma sono secondo la Volontà di Dio? Apritevi al Suo Amore facendo con gioia la Sua Volontà e non la vostra. Spesso Dio chiede qualcosa che mai da soli avreste fatto, perché la Sua Logica non è la vostra logica. Dio chiede ad una madre di fare bene il suo compito, con gioia, con amore; chiede ad un professionista di essere abile ed onesto; Dio chiede sempre quello che potete fare. Vedo col Mio Sguardo quello che accade nel mondo, il Mio Cuore geme nel profondo vedendo come molti figli vivono senza capire l’importanza delle loro azioni; senza aver capito il valore ed il significato della vita. Essi vivono come se non dovessero mai morire, non sanno che il significato della vita è conoscere Dio per servirLo meglio, per adorarLo con tutto il cuore e con tutta l’anima.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, vedo come molti questo significato della vita non l’hanno capito ancora, perché non c’è chi lo spieghi. Madre Santissima, anche i sacerdoti, Tuoi figli prediletti, spesso questo non lo spiegano, anche loro devono essere aiutati nel loro ministero. Madre Santissima, guarda con Occhi amorosi i ministri di Tuo Figlio Santissimo, metti sulle loro labbra le parole che servono”.

Figli amati, i sacerdoti sono veramente i Miei figli amatissimi, certo che li aiuto in modo speciale. Mio Figlio sta mandando a loro Grazie specialissime per questo tempo così duro e difficile. Pregate in modo speciale per i ministri di Dio, sosteneteli con la preghiera nel loro difficile compito. Amateli, amateli e rispettateli anche se sbagliano, essi sono i canali attraverso i quali scende la Misericordia Divina. Accostatevi spesso ai Sacramenti, sia Quello della Confessione o Riconciliazione, sia a quello dell’Eucarestia. Amati, siate rispettosi verso i sacerdoti, Dio ha affidato loro un compito sublime: amministrare i Sacramenti; servire Dio, facendo scendere nel mondo l’Infinita Misericordia Divina. Figli amati, sento molti che giudicano, criticano, disprezzano tale categoria; il Mio Cuore è molto addolorato, figli cari, non giudicate, non criticate, amate i vostri sacerdoti e, con la preghiera fervente e continua, aiutateli nel loro arduo compito. Ogni giorno, Mio Figlio Gesù, fa scendere su di loro una pioggia fitta di Grazie salvifiche che essi distribuiscono al mondo. Figli amati, Mi chiedete di aiutare i sacerdoti nel loro compito, proprio questo desidero fare perché sono in grande difficoltà in una società con poca fede. Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima