Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
09.09.05
Eletti, amici cari, questo è il vostro grande tempo,
altro come questo non c’è mai stato e non ci sarà più. Vivete bene ogni istante
di vita che vi dona il Mio Amore; quando aprite gli occhi al mattino, come
prima cosa, offritevi a Me nel cuore, nella mente, in ogni fibra del vostro
essere, siate Miei e nulla vi mancherà; apritevi ogni giorno a Me come fiore al
raggio di sole. Molte cose accadranno ancora, perché il mondo non si è
convertito; molte cose accadranno come mai nel passato, ma chi ha confidato in
Me non dovrà temere nulla. Quando la terra avrà le ultime doglie di
purificazione finale, voi volerete perché il Mio Amore vi sosterrà. Siate Miei
ed aiutate gli altri a fare altrettanto.
Sposa amata e
tanto cara, il segreto della felicità sulla terra è l’essere Miei nel profondo
dell’anima. Non è Mio chi dice: “Signore, Signore”, ma non fa la Mia Volontà; è
veramente Mio chi fa con gioia la Mia Volontà perché il Mio Giogo è leggero e
facile da portare. I pesi che schiacciano li pongono sulle spalle gli uomini;
pensa, piccola sposa, alla visione degli uomini schiacciati dal macigno, quasi
immobili sotto il grande peso. Tutti coloro che si sono allontanati da Me, sono
come i miseri sotto il macigno.
Mi dici: “Adorato
Signore, il mio cuore trema per la scena; quanti miseri ho visto schiacciati
sotto il peso! Adorato Signore, sono ora cambiate le cose?”
Guarda e dì quello
che vedi.
Mi dici: “Vedo
come il letto di un fiume, un letto ampio che sembra non avere fine, è così
ciottoloso che sembra tutta una distesa di pietre piccole e grandi; spaziando
con lo sguardo vedo una parte tutta occupata da grossi macigni, mi dico: come è
stato possibile questo? Guardo bene, guardo a fondo: sotto ogni macigno c’è un
essere umano, fermo, immobile, come sopito; mi chiedo che significato abbia
questa triste scena. Davanti a me, come per incanto, si pone una figura di
grande bellezza ed armonia, certo è un angelo Tuo, Dolce Gesù, egli mi dice: “Vedi
cosa accade a coloro che rifiutano Dio? Cadono schiacciati dalla loro stessa
miseria. Costoro, che a lungo L’hanno rifiutato, ora sono quasi inerti, questo
perché è il momento finale, è il momento conclusivo, ogni partita aperta deve
essere conclusa”. Dico all’angelo: si possono ancora salvare questi uomini che
sembrano già morti? Mi dice: “Le preghiere delle anime belle della terra si
uniscono a quelle del Cielo, insieme, Cielo e terra, possono ottenere da Dio
grandi miracoli”. Avrei voluto trattenere ancora con me la bella creatura
angelica, ma egli non può trattenersi di più, segue l’Ordine di Dio altissimo.
Lo guardo mentre se ne va agile ed armonioso, mi sorride e va; nel mio piccolo
cuore provo tanta gioia, penso: come potrò convincere i miei fratelli a pregare
così ardentemente da salvare, ‘in extremis’, questi miseri? Mi rivolgo al mio
Signore e dico: Amore Infinito, Dolcezza senza fine, Dio Santissimo, concedi
Misericordia a questi disgraziati, salvali dalla dannazione eterna, prevalga
sulla Giustizia la Tua Misericordia”.
Amata sposa, molto
Mi chiedi; poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, ascolta serena
le Mie Parole: questi uomini che hai veduto sono ancora avvolti dalla Mia
Misericordia, diversamente sarebbero senza vita; sai perché sono in queste
terribili condizioni? Lo sono perché, benché provati duramente, essi non si
piegano, lasciano passare il tempo e non si piegano; non si decidono per Me,
Dio, ma continuano a restare nella loro testardaggine.
Mi dici: “Se
questi sono così duri, come è possibile salvarli?”
Amata sposa, c’è
speranza fino all’ultimo giorno di vita, fino all’ultimo istante essi possono
dire il loro sì, se così fanno, sono salvi, diversamente sono persi per sempre,
senza più speranza. La preghiera ardente delle anime belle, può ottenere Grazie
su Grazie che, se vengono colte, danno salvezza e pace.
Mi dici: “Signore
adorato, capisco bene il valore ed il potere della preghiera: si ottengono
Grazie di salvezza per il mondo, se Esse vengono colte c’è salvezza. Adorato,
noi, anime tutte Tue, siamo ai Tuoi Piedi per supplicare: accogli, Amore
Infinito, le nostre umili preghiere e dona Grazie ai bisognosi perché si aprano
alla Luce ed escano dalle tenebre. Cielo e terra si uniscano nella preghiera
per salvare il mondo che è come una nave avvolta dai flutti che la vogliono
inghiottire, solo la Tua Misericordia e le Tue Grazie possono salvarla.”
Amata sposa, se i
miseri, circondati dai flutti, invocano con cuore sincero il Mio Nome
Santissimo avranno salvezza e Pace.
“Signore Ardente,
Re del Cielo e della terra, il mio cuore Ti ringrazia, Ti benedice, Ti adora,
perché i Tuoi Progetti sono sempre di salvezza e di Pace, ma gli uomini sono
tanti nella confusione, spesso nella gioia Ti dimenticano, poi nella prova
dolorosa Ti ritengono troppo severo e si disperano. Perdona, Signore amato,
questa grande debolezza umana, aiuta i cuori a cambiare, Tu soltanto puoi
farlo.”
Amata Mia sposa,
certo, molti cuori si sono allontanati da Me e vanno verso la rovina; quando si
sono consumate queste briciole di tempo, altro non ne aggiungerò. Porta, sposa
amata, al mondo, questo Messaggio: il mondo non indugi nell’aprirsi a Me Dio,
non si attenda, ma si colgano le Grazie presenti che scendono a pioggia ed
ancora scenderanno per poco, poi, invece, improvvisamente si fermeranno perché
sarà giunta la fine. Si ritenga ogni giorno un grande Dono da usare per il
Servizio a Me ed ai fratelli.
Sposa amata,
ognuno sta decidendo la sua destinazione: chi cerca Me con cuore sincero Mi
avrà per sempre, chi non Mi cerca, perché non Mi desidera, Mi perderà per
sempre.
Vieni, sposa, nel Mio Cuore a godere le Dolcezze del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
09.09.05
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto
amati, sopportate con pazienza il sacrificio che Dio vi chiede, Egli, Che è
Gioia, Che Gioia vuole dare, vi chiede un po’ di sacrificio ogni giorno per
cooperare al Suo Piano universale di salvezza. Amati, leggo nel vostro cuore
un’ombra di tristezza perché dovete ancora soffrire un po’ in attesa di essere
liberati da ogni schiavitù. Vi chiedo di essere pieni di viva speranza perché
il Giorno del Signore è vicino per tutti. Amati, come spesso vi ho detto, Esso
è Gioia grande, è Pace duratura per coloro che si sono donati a Dio ed hanno
cooperato al Suo Piano di salvezza, non così sarà per quelli che sono vissuti
nella ribellione ed hanno rifiutato la Misericordia di Dio.
Mi dice la Mia
piccola: “Come vorrei che ogni uomo si preparasse al Giorno grande ed unico, ma
vedo che, in gran parte, gli uomini pensano a tutt’altro, non si preoccupano
che di vivere bene su questa terra, senza preoccuparsi del futuro. Madre
Santissima, in questo tempo di fatti conclusivi, serve che tutti capiscano che
ogni giorno deve essere vissuto bene, al Servizio di Dio, per avere parte al
Regno Felice preparato per questo tempo. Come fare capire ai fratelli il valore
ed il significato della vita e del tempo? L’uomo, fatto ad Immagine e
Somiglianza di Dio, deve conoscerLo sempre più in terra per poi goderLo in
Paradiso per sempre. Aiutaci, Dolce Madre, a capire tutto bene e presto, non
dopo, ma subito per prepararci bene al grande esame che ognuno deve superare.”
Figli amati, come
potete constatare, scendono copiose le Grazie dal Cielo; Dio, nella Sua
Infinita Tenerezza, mette ogni anima in condizione di salvarsi; Egli Stesso non
può fare nulla per coloro che rifiutano le Grazie e non vogliono la Sua
Misericordia. Dio, Che ha creato l’uomo senza di lui, non può salvarlo senza la
sua cooperazione. Amati figli, capisco la vostra tristezza nel vedere la
maggioranza degli uomini vivere nella grande spensieratezza, come se nulla
stesse accadendo, mentre Dio offre segni e dà ammonimenti leggeri. Sì, amati
figli, questi, che pur sono fatti forti ed incisivi, non sono i veri
ammonimenti, essi saranno diversi. Chiedo al mondo intero, ad ogni Mio figlio,
tanto caro al Mio Cuore, di riflettere sulle sue azioni, chi è nel fango del
peccato operi con ogni sforzo per uscirne; Dio perdona chi si pente dei suoi
errori e cambia strada. Figli amati, riconoscete i vostri errori e supplicate
il Perdono di Dio, lasciatevi andare fiduciosi nell’oceano della Sua
Misericordia. Il giorno che Dio vi dona serva per il ravvedimento, se vi
pentite degli errori fatti Dio vi perdonerà.
Figli amati, un
giorno, un grande peccatore pentito profondamente dei suoi peccati, disse al
suo confessore queste parole: “Mi perdonerà, Dio Altissimo? Tutti i miei
peccati sono tanto gravi che mi sento perduto.” Il confessore disse: “Scrivi su
di un foglio tutti i tuoi peccati, quelli dei quali ti sei pentito
profondamente”. Il misero scrisse tutti i peccati ad uno ad uno dei quali si
era confessato ed aveva preso l’assoluzione. Ansioso attendeva la risposta del
confessore; tremava come una foglia nell’attesa e, piangeva a dirotto. Ecco che
il sacerdote gli restituì il foglio che egli tremante lo strinse tra le sue
mani senza aprirlo. Tornato a casa, entrò nella sua stanzetta ed attese prima
di aprirlo; il cuore batteva forte, finalmente si decise: guardò; non credette
ai suoi occhi: il foglio era bianco!
Figli amati, vi ho
raccontato questo fatto perché capiate che, se vi pentite profondamente dei
vostri peccati, per i Meriti sublimi del Sangue Preziosissimo di Gesù, vengono
perdonati, tutti perdonati.
Figli amati, siate
pieni di speranza e fiduciosi nella Misericordia Divina, cogliete le Grazie che
scendono copiose, questo è ancora tempo favorevole, Dio perdona, perdona chi si
pente, nel profondo, dei suoi peccati.
Insieme, Cuore con
cuore, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima