Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

19.10.05

Eletti, amici cari, sospirate, ma amate, amate col Mio Amore Me ed il prossimo. Chi ama dona e riceve di più, non aspettate di ricevere, ma offrite per primi, usate la carità in ogni direzione, verso tutti; ecco, sarete giudicati sull’amore dato a Me ed al prossimo, all’intera Creazione. Con la Visione non servirà più la fede, non la speranza, resterà per sempre la carità. Amici, amate per chi non ama, donate per chi si è chiuso nel suo egoismo e non dona, state uniti sempre a Me con la preghiera ed Io, Io, Dio, vi farò sentire la Soavità del Mio Abbraccio d’Amore.

Amata sposa, ama col Mio Amore, ogni creatura vuole amore, specialmente quelle superiori. L’uomo proviene dall’Amore, l’atto creativo è il frutto del Mio Amore, ecco perché occorre amare del Mio Sentimento per amare veramente e dare gioia all’amato. Il Mio Cuore è un Fuoco Ardente di questo Sentimento e le Sue Scintille investono tutto l’Universo, l’intera Creazione. La Mia Creazione non è stato un atto iniziale concluso, Essa continua nel tempo, ho creato e continuo a creare, ho amato e continuo ad amare, ho fatto e procedo nell’operosità. Quando l’uomo entra nel Mio Cuore, partecipa al Mio Piano, diviene tutto amore e creatività. Osserva, amata Mia sposa, osserva quello che avviene intorno a te. Vedi che le creature continuano a vibrare di vita; le piante riposano per un po’ durante l’inverno, ma poi di nuovo esplode la vita; gli animali si riproducono e popolano la terra; tutto nel Creato è in movimento e nulla immobile, Io, Io, Dio, trasmetto la vita a tutte le cose e così sarà per sempre. In Me vivi, in Me respiri, in Me resterai per sempre perché questa è stata la tua scelta al Mio Invito; ti ho chiamata, dolce Mia creatura, ed hai risposto subito perché il tuo cuore anelava a Me, ho dato risposta al tuo anelito.

Mi dici: “Adorato Signore, come sono sublimi le Tue Parole, solo Queste vorrei sentire giorno e notte e far tacere quelle del mondo così scomposte. L’anima che Ti appartiene vive come in due realtà: una sublime, quella Tua; un’altra dura, quella del mondo. Chi gusta le Tue Delizie, chi Le prova, vorrebbe chiudersi in Te come il bimbo nel seno caldo e dolce della madre e non uscirne”.

Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore Ardentissimo, ascolta serena la Mia Parola. Dici che vorresti stare chiusa in Me come il bimbo nel dolce seno materno, questo certo avverrà un giorno allorché sarai tutta solo in Me. Questo tuo anelito si realizzerà pienamente nel volo verso l’eternità. Colui che Mi appartiene nel cuore, nella mente, nell’anima, è un Mio strumento d’Amore, opero attraverso di lui, faccio le cose più grandi con lui e attraverso di lui; poi, concluso il suo cammino terreno, lo attiro a Me e resta per sempre nel Mio Abbraccio. Durante la sua vita dono le Mie Delizie d’Amore per spronarlo a fare di più e meglio, certo che vive due realtà: una in terra nel mondo, una in Cielo con Me. DiMMi, amata, che succederebbe se sulla terra non ci fossero i Miei strumenti d’Amore che Mi testimoniano e diffondono il Mio Sentimento? La terra arida resterebbe nel suo squallore e diverrebbe una landa dove c’è solo tenebra e freddo. Amata sposa, certo che potrei operare da solo, ma amo far sempre partecipe del Mio Piano le Mie creature predilette, assegno ad ognuna un compito per Me che deve assolvere nella sua vita terrena, questo non deve essere per lei fatica, ma grande gioia ed onore perché coopera con il Suo Creatore, il Suo Salvatore, lo Spirito d’Amore. Quando operi al Mio Servizio, dolce sposa, senti fatica?

Mi dici: “Adorato Signore, qualunque fatica spesa al Tuo Servizio è grande gioia, è vera gioia, l’uomo sente di appartenere a Te nel profondo, di essere parte del Tutto, ciò lo rende felice. Come vorrei, Dolcissimo Gesù, che ognuno capisse queste cose e fosse disposto a fare qualunque sacrificio pur di servirTi ritenendo la vita sua continuo servizio a Te ed ai fratelli.

Capisco che tutto è Grazia anche quando la mente umana esce dalla sua nebbia per entrare nella Tua Luce, lascia, per Grazia, il suo nulla per entrare nel Tutto. Dona, Amore Infinito, una Scintilla della Tua Sapienza, un Raggio della Tua Luce, un Fremito della Tua Anima ad ogni uomo che vive in questo momento storico ed il mondo cambierà, sarà tutta la terra un canto di lode, di ringraziamento, volto a Te, Dio d’Amore”.

Amata quello che Mi chiedi, avviene già, dono una Scintilla della Mia Sapienza a chi Lo desidera, un Raggio della Mia Luce a chi Lo invoca, un Fremito della Mia Anima a chi Lo brama. Questo che chiedi, piccola Mia sposa, già l’offro.

Nel profondo pensi: “Perché, perché il mondo va così male pur elargendo Dio i Suoi Doni più grandi?”

Questo ti chiedi ed ecco la Mia Risposta: molto concedo, sempre di più concedo a chi lo desidera, offro Doni a colui che è aperto al Mio Amore, questi Doni dei Quali parli non vengono elargiti a chi non Li cerca, non Li vuole, perché Mi ha girato le spalle e vive come se Io non esistessi, egli, per averLi, deve chiederLi, desiderarLi, amarLi. Vi sono Doni che offro anche se non sono chiesti perché Io sono l’Amore e chi ama dona senza stancarsi, vi sono altri Doni che porgo solo a chi arde d’amore per Me e Li desidera dal profondo del cuore. Ecco perché il mondo non cambia, perché non cerca i Doni più grandi, quelli che incidono sulla sua natura, si perde invece in quelli di minore importanza. Sposa, resta nel Mio Cuore per godere le Delizie del Mio Amore.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

19.10.05

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, vivete bene il tempo presente, Dono grande di Dio Altissimo; donate a Lui ogni istante operando secondo il Suo Cuore.

Voi dite: “La Madre ci fa sempre le stesse raccomandazioni forse non ha abbastanza fiducia in noi”. Figli amati, questo è un tempo di grande seduzione del male, sono molti quelli che caduti nell’inganno del nemico infernale, restano suoi prigionieri e suoi schiavi. Vedete intorno quello che accade, perfino gli affetti più cari vengono violati, quelli dolci ed intimi dell’amore familiare. Spesso i genitori, gli sposi uniti dal vincolo sublime del matrimonio da Dio, spesso anche questi finiscono col non comprendersi più, con l’odiarsi nel profondo. I figli non rispettano i genitori, non li amano, ma li disprezzano e li offendono. Tutto questo vi preannuncia una fine vicina, tutto è stato preannunciato e svelato dall’Amore di Dio. Ecco, il Suo Dolcissimo Cuore non vuole che le cose accadano all’improvviso, proprio inimmaginate da tutti, egli prepara a poco a poco con Parole e segni eloquenti. Vedendo quello che accade intorno ognuno può prepararsi ad un futuro diverso secondo la Volontà Divina.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, ognuno, vedendo ciò che accade pensa: “Per nessuno ci sarà futuro perché i pericoli che si profilano sono tali da non dare scampo al genere umano”. Questo pensano ed hanno, tutti, reazioni diverse: c’è chi non perde un solo istante, si immerge nella preghiera del cuore e fa sacrifici d’offerta e di intercessione; c’è chi si dà al godimento, dicendo: “Quello che ora non faccio non lo potrò più fare”; c’è, poi, un'altra categoria, quella di coloro che alzano le spalle e vivono spensierati, quando il pensiero si affaccia lo scacciano e procedono nella freddezza. Madre Santissima, di queste tre categorie solo la prima è entrata nella via giusta e procede sicura verso il traguardo. Che accadrà delle altre due categorie? Quelli che si abbandonano alle passioni sono a rischio, ma anche quelli che sprofondano nell’indifferenza sono nelle stesse condizioni. Madre Santissima, guarda con Tenerezza tutti costoro ed aprili alla Luce di Gesù, non restino nel loro errore, non continuino a sprofondare nello stagno del nulla, aiutali perché sono la maggior parte dell’Umanità”.

Figli cari e tanto amati, Gesù col Suo Sacrificio ha preparato la salvezza per tutti, ma occorre aprirsi al Cielo e non restare prigionieri delle cose della terra. Mi hai parlato di due categorie di uomini, entrambi prigionieri della terra e chiusi al Cielo. Il Mio Cuore Che tanto li ama, vorrebbe certo salvarli, ma diteMi, vogliono essi essere salvati? Cooperano per questo? Insistete dicendo che, sulla terra accadono fatti terribili come mai nel passato, capite bene che le Grazie scendono copiose, ma essi non se ne accorgono neppure. Gesù continua a parlare tramite i Suoi strumenti, non tace, ma parla; i segni forti sono presenti in tutto il mondo, cosa ci vuole ancora per scuotere? Figli amati, ognuno di voi sia missionario nella sua famiglia, nella sua città, nel suo ambiente, ognuno senta questa grande responsabilità. Questo chiede Gesù a ciascuno di voi, ognuno faccia la sua parte. Se nelle tenebre si accende un fascio di luce, tutti si volgono ad essa e cercano la sua provenienza, vogliono giungere alla fonte della luce. Se, invece, tutto rimane tale e quale, lo smarrimento è totale. Se accadono fatti terribili in ogni angolo della terra, significa che gli strumenti non fanno abbastanza luce, significa che essa è troppo fievole e nessuno la vede, sappiate, figli amati, che, su tutta la terra Dio ha posto i Suoi servitori fedeli come nel Cielo ha posto tante stelle che brillano nel buio. Pensate alla volta stellata, quando vi sono tante stelle luminose, anche di notte si cammina bene e non ci si perde. Ecco, figli amati, voi che tutto avete dato a Dio, siete le Sue stelle che devono sempre aumentare la Luce per squarciare il grande buio del peccato ricorrente e sociale. Prendete Luce da Dio, prendete un po’ del Suo Fuoco d’Amore, carpite le vibrazioni della Sua Anima ed operate con forza. Molto dovete fare, piccoli Miei, perché molto c’è da fare in questo grave momento della storia. Non indugiate nel riposo e nella distrazione, ma siate sempre servi pronti al Servizio del Signore.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima