Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.10.05

Eletti, amici cari, gioite al pensiero della Mia Venuta perché è vicina e voi siete la gioia del Mio Cuore, nella tribolazione presente. Mentre vi sacrificate per la salvezza delle anime, esulti il vostro cuore perché è pronto per voi un premio sublime, quello che spetta agli amici fedeli; se ancora un po’ dovete soffrire, poi tutto sarà esultanza e Pace. TestimoniateMi davanti al mondo con coraggio, perché gli indocili hanno bisogno di vedere quale è il corretto comportamento per prendere esempio. Amici, il Mio Piano si realizzerà a pieno anche per mezzo vostro e grande sarà l’esultanza quando vedrete i frutti della vostra opera nella Mia Divina.

Sposa amata, oggi, talora, il cuore è triste vedendo come nel mondo il male sembra procedere ed il nemico operare con superbia, domani sarà gioioso vedendo come, a poco a poco, dalle tenebre esce un raggio di Luce che le dissipa, esse si attenueranno e poi, scompariranno proprio, perché questa è la Mia Volontà.

Mi dici: “Adorato Signore, le Tue Parole mi fanno esultare, talora; vedendo tante tenebre fitte fitte il cuore si spaura, trema, teme, sembra che gli uomini stolti prolifichino come la gramigna e quelli saggi scompaiano dalla terra. Vedo cose che mi fanno gemere nel profondo, il male avanza come una marea fangosa e nessuno fa nulla per impedirlo; noi ci sentiamo, in questo momento, piccoli piccoli davanti al male che avanza come un mare che vuole inghiottire tutto e tutti. Perdona, Signore adorato, se per un istante nasce in noi tale pensiero, si spegne subito quando, alzando gli occhi al Cielo, vediamo lo splendore della Luce Che cresce. Amore Infinito, non lasciare gli uomini nel loro smarrimento, ferma la corsa verso il male che fanno gli stati e le nazioni guidati da stolti che non hanno Te nel cuore. Penso che molto cambierebbe se a capo ci fossero uomini giusti e saggi, se i governanti chiedessero a Te, non ricchezze ed onori, gloria umana e fama, benessere senza limiti e potere sempre maggiore, ma facessero a Te, Amore, la stessa preghiera che fece Salomone: saper governare saggiamente, sapere operare il bene del popolo perché cessino le discordie e trionfi la pace. Metti nel cuore questi sentimenti e togli la superbia che induce ad operare stoltamente”.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardente, ascolta serena le Mie Parole: ai governanti stolti, succederanno altri più stolti ancora; in un primo momento, questi, presi dalle forze del male non si ravvederanno, ma saranno la causa della loro stessa rovina, questo avverrà col Mio Permesso perché voglio che si capisca cosa sa fare un uomo che a Me non si volge, ma cammina nel suo nulla, pensando di essere qualcosa. Vedrai come i grandi della terra, davanti ad avvenimenti maggiori di loro ed incontrollabili piegheranno il capo ed ammetteranno: “Qui c’è una forza che non sappiamo dominare, questo ci fa tremare, mette in luce tutta la nostra debolezza”. Questo si diranno l’un l’altro non sapendo più cosa fare. Voglio umiliare i superbi, voglio che pieghino il capo davanti a Me Dio, questa sarà ancora Misericordia Che precederà però la Mia Perfetta Giustizia; sarà, sposa amata, l’ultimo atto, ognuno capisca bene la Lezione, se ancora non l’ha fatto, poi non gli concederò più tempo.

Mi dici: “Adorato, possano tutti i superbi che contano su sé stessi e non su di Te, piegare il capo umiliati e contriti e si propongano di cambiare, diano un grande smacco al nemico infernale che gioca con loro come vuole, considerandoli già sua preda sicura. Signore adorato, che gioia vedere un superbo che piega il suo capo e si umilia, si umilia davanti a Te Dio”.

Amata Mia sposa, creerò delle circostanze tali da mostrare problemi insolubili, nodi che non si sciolgono, gli uomini si diranno fra loro: “Che accade? Che fare? Come risolvere?” Mancherà, infatti, una soluzione perché Io, Io, Dio, non la farò trovare, ognuno dovrà riconoscere la sua incapacità e quella di coloro nei quali aveva confidato. Sarà, allora, sposa amata, sarà, allora, la vittoria del Bene sul male ed il rovesciamento delle cose, il male scemerà e verrà respinto, il Bene trionferà e verrà accolto; la terra, purificata dal suo marciume, darà il suo bel frutto e tutti lo vedranno e molti lo gusteranno.

Mi dici: “Che bellezza, Dolcissimo Gesù, vedere finalmente la terra cambiare le sue vesti di lutto in vesti di nozze, non sentire più nelle piazze discorsi di tristezza e lamento di dolore! Se chiudo gli occhi e penso a tale realtà, un brivido di felicità mi attraversa il cuore; nel sacrificio e nella fatica della vita di ogni giorno, mi sento forte e gioiosa e dico: ancora un poco e poi tutto cambierà, è la Promessa di Gesù, questo avverrà perché Egli lo vuole”.

Amata sposa, i fatti che avverranno già ti faranno capire che le nuove gemme del Bene si stanno dischiudendo ed avverrà come avveniva nel tuo amato paese, tutto bellezza ed armonia della natura; vedevi un ramo con piccole gemme che gioiosa accarezzavi dolcemente parendoti tanto belle, poi il giorno dopo, con stupore, notavi che esse erano cresciute e già vedevi le tenere foglie crescere ed il cuore si apriva alla speranza dicendo: “Ecco la nuova primavera arriva con la sua bellezza, la sua fragranza, i suoi colori”. Vedrai cose belle come mai nel passato e ti consolerai per quelle diverse che andranno tuttavia diminuendo. Amata sposa, ti invito alla Gioia ed alla speranza, Gioia in Me perché solo in Me c’è la Sorgente della Gioia; speranza nelle Mie Promesse che sempre si avverano. Quello che dono a te, piccola Mia sposa, porgilo anche agli altri, a quelli che vogliono accettare; se uno accetta, offri con gioia; se uno rifiuta non ribattere, non giudicare, non condannare, ma prega e supplica per lui; offri preghiere e sacrifici per l’anima in pericolo ed Io ti esaudirò offrendole Grazie per la salvezza. Vuoi fare questo, amata, per le anime, anche per quelle che vedi ostili e dure?

Mi dici: “Certo, adorato Signore, Meraviglioso Dio, altro non desidero che il Banchetto di Nozze sia colmo di convitati, quelli della prima ora e quelli anche dell’ultima ora, non resti nessuno fuori nel freddo, nel buio, nel pianto, ma tutti siano felici con Te”.

Amata, resta nel Mio Cuore e godiNe le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

24.10.05

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, sono con voi col Mio Amore Immenso, non siate tristi per la fatica e per il sacrificio di ogni giorno, offrendo tutto a Dio, cooperate a pieno al Suo Piano universale di salvezza; siate grandi nell’amore, così molte anime, che vivono nelle tenebre, vedranno la Luce.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, ogni giorno vediamo come, nel mondo, cresce l’ansia e la paura, già in molti casi si affaccia la disperazione ed il disprezzo della vita, come fare, Dolce Madre, a fermare questa spirale di dolore? Dio chiede sacrifici, noi vogliamo fare, con gioia, la Sua Volontà perché cessino nel mondo le guerre e le discordie e torni la pace ovunque, fluiscano i fiumi di gioia promessi ed il mondo conosca un tempo lungo di pace vera”.

Amati Miei piccoli, se Dio promette anche mantiene, sempre mantiene nel Suo Tempo e nella Sua Logica; siate pieni di speranza e fate la Volontà Divina, non con tristezza, ma con gioia, perché Dio ama chi offre con gioia. Fatta, così, la vostra parte, restate in attesa del Tempo di Dio per la realizzazione piena delle Sue Promesse; voi, piccoli Miei, non dovete farvi prendere dall’ansia come se succedesse chissà che se tutto non si compie subito. Forse temete che sia esasperata la fatica da sopportare? Forse pensate di non farcela se il tempo dell’attesa si prolunga? No, amati figli, tanto cari al Mio Cuore; Dio, nella Sua Infinita Sapienza, sa quale è il tempo opportuno, non vi farà certo attendere fino alla spossatezza, sarete aiutati sempre, durante il cammino, perché state facendo la Sua Volontà. In quanto al tempo, al momento, al modo, solo Dio conosce e sa, nessuno che vi dica: “È oggi, è domani, è prima, è dopo” dice la verità.

Amati, prendete ogni giorno di vita come un grande Dono del Signore, da vivere al Suo Servizio con la gioia nel cuore, sì, amati, proprio con la gioia nel cuore. Se pensate che siete l’oggetto di un Amore Immenso e di un Progetto Meraviglioso, certo nasce in voi un’esultanza incontenibile. Spesso, i Miei figli sono tristi, sono smarriti, confusi ed angosciati proprio perché non riflettono abbastanza, non pensano a questo.

Mi dice la Mia piccola: “Quando sono nel silenzio della mia stanza ed il pensiero va alle cose meravigliose di Dio; quando penso che nella Sua Mente Sapientissima e Meravigliosa c’è un posticino anche per me e che Egli, adorabile ed Immenso, mi ama, ecco, se ne vanno tutte le preoccupazioni, voglio solo restare in questo Oceano Infinito di Soavità, dico: che Dono sublime quello della vita, possa ogni uomo capirne l’importanza ed amarla, rispettarla, farne offerta a Dio, vivere per servirLo, per conoscerLo sempre più, per adorarLo e perdersi in Lui per poi prepararsi a goderLo nell’eternità. Madre Santissima, spesso il travaglio della vita svia l’uomo dalla Verità e lo fa cadere nell’inganno, il nemico infernale opera perché i cuori siano lontani da Dio e si disperino. Stella fulgidissima, Madre d’Amore, aiuta l’uomo ad evitare questo pericolo, a non lasciarsi irretire attaccandosi alle cose del mondo, alle vanità, alle follie che propone e, talora, vuole imporre; il nostro sguardo supplichevole si volge a Te, Santissima Madre, aiuta il mondo a salvarsi dai pericoli terribili che incombono, portaci tutti come un gran mazzo di fiori belli e rugiadosi tra le Braccia di Gesù”.

Figli cari e tanto amati, proprio questo voglio fare, apritevi al Mio Amore, siate docili ed obbedienti ed Io vi porto tutti a Gesù, voglio che nessuno resti nell’ombra di morte, ma tutti siano felici nella Luce.

Insieme, lodiamo il Nome Santissimo, ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima