Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.11.05

 

 

Eletti, amici cari, vivete intensamente questo tempo; ogni giorno della vostra vita operate per la vostra salvezza e per quella dei fratelli più bisognosi. Ogni giorno sia operoso di opere sante. Il Mio Sguardo è volto su ogni uomo della terra; esso abbraccia tutta l’Umanità. Spesso, gli uomini dicono: “Sono solo, nessuno mi cerca, nessuno mi pensa.” Costoro non hanno compreso la grandezza e la sublimità del Mio Sentimento. Può una madre dimenticarsi dei suoi figli? Se anche ella lo facesse Io, Io, Dio, mai potrei farlo. Sentitevi, amici cari, sempre avvolti, permeati dal Mio Amore e siate colmi di speranza e di gioia.

 

 

Amata sposa, dona a Me ogni istante della tua vita: sono un Dio esigente Che vuole molto dalle Sue creature predilette per dare, però, di più. Creo per Amore ogni uomo con un destino sublime, di Gioia, di Pace, di esultanza con Me. Questo faccio, ma l’uomo ancora non l’ha compreso: dalla terra sale una continua lamentela. L’uomo, creato a Mia Immagine e Somiglianza, non vuole aprirsi al Mio Amore, non vuole riconoscerMi né farsi abbracciare dal Mio Amore. Penso, amata sposa, ad un figlio che non vuole riconoscere la propria madre; quale tristezza al solo pensiero! Ebbene, questa Umanità presente e palpitante di vita non vuole riconoscerMi; è uscita dal Mio Amore, ma non vuole ammetterlo: preferisce il suo nulla al Mio Tutto. Mai gli uomini sono stati tanto insensati come in questo tempo così forte e significativo.

Mi dici: “Adorato Signore, oggi gli uomini della terra sono miliardi e miliardi. Quando uno sbaglia, vi sono molti che lo seguono; quando, poi, i capi dei popoli e delle nazioni sbagliano, non si contano più quelli che vanno nello smarrimento. Amore Infinito, Soavissimo Gesù, perdona, perdona sempre! Avvolgi questa Umanità con la Tua Misericordia e tieni sospeso il Braccio, ormai pesantissimo, della Tua Giustizia! Se così non fosse, sulla terra resterebbe solo il deserto. Aiuta l’uomo, schiavo delle sue passioni, a vincere la dura battaglia contro il male, oggi più dura ancora, perché il Tuo nemico ha reso ancora più sottile la sua arte di seduzione, mentre l’uomo continua a non capire ed osa dire: “Quale nemico c’è? Non vedo alcun nemico; non mi accorgo di alcun pericolo!” Questo dice, mentre l’astuto già ha preso possesso della sua mente, del suo cuore. Tutto questo, Amore Infinito, mi causa sgomento. Penso alla grande insipienza umana; mi volgo a Te per implorare il Tuo Aiuto perché cambino le menti ed i cuori nel più breve tempo possibile, considerato che tutta la terra ancora può godere della Tua meravigliosa Misericordia, ma verrà anche il momento della Giustizia Tua Perfetta e, allora, non sarà più così! Tu, Altissimo, hai dato ad ogni uomo dei talenti: egli è libero di usarli come vuole. È libero; quando, però, viene il momento della restituzione, ognuno Te li dovrà dare con l’interesse! Che accadrà, penso, a coloro che non li hanno fatto fruttificare? In questo momento vedo che sono in gran numero coloro che ne fanno un pessimo uso. Ecco, Amore Infinito, si avvicina il tempo della Tua Perfetta Giustizia ed ancora il mondo resta affondato nella sua spensieratezza e nella sua follia. Dona, Dolcissimo Gesù, altri segni forti per scuotere le menti e far palpitare i cuori d’amore per Te!”

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, ascolta serena le Mie Parole ed apriti ad una speranza sempre più grande. Mi dici che questo è ancora il tempo della grande Misericordia, elargita ad ogni uomo della terra; bene hai detto, questo è il grande tempo di prova per ogni uomo. Quando la Mia Infinita Misericordia abbraccia ogni angolo della terra ed il Braccio della Mia Perfetta Giustizia resta sospeso, aspetto che ogni uomo faccia la sua scelta; alla fine sarà completata la divisione tra coloro che hanno scelto Me ed il Mio Amore e quelli che hanno rifiutato Me ed il Mio Amore. I primi avranno quello che hanno desiderato ardentemente: nel Mio Amore vivranno e saranno felici. I secondi subiranno le conseguenze della loro folle scelta. Come è accaduto tra gli angeli, accadrà tra gli uomini; ci sarà una netta divisione: chi è da una parte non potrà andare dall’altra. Amata, alla fine del mondo, anche il Purgatorio, luogo di perfetta purificazione, sparirà; resterà eterno il Paradiso, ma resterà eterno anche l’inferno col suo contenuto di disperazione. Capiscano bene gli uomini le Mie Parole; ognuno s’impegni a fare la giusta scelta finché è in tempo! Nessuno dica: “Non ho fatto troppo male. Anche se neppure ho fatto troppo Bene, certo sarò ritenuto degno di salvezza.” Nessuno faccia tale stolto ragionamento! Chi viene sorpreso in questa condizione è un insipiente che si sentirà dire: “Non ti conosco!” Amata sposa, nella freddezza e nell’indifferenza nessuno può avere salvezza: il Regno dei Cieli è per coloro che s’impegnano a fondo per conquistarlo, non è per gli inetti; questo sia ben chiaro! Il Mio Cuore, Oceano Infinito di Amore e di Tenerezza, vuole che ogni uomo sia salvo e felice con Me, per questo dona il tempo per la scelta e la libertà di farla. Il tempo, però, non dura sempre, ha un termine, entro il quale occorre operare! Porta al mondo la Mia Lettera d’Amore e di Tenerezza. Ciascuno faccia un esame della sua situazione davanti a Me: se si trova in difetto, rimedi al più presto; se si trova in condizione migliore, si adoperi per renderla ancora più favorevole; chi è affondato nel nulla delle sue passioni raccolga tutte le sue forze per risalire; Io, Io, Dio, dono le Grazie che servono, ma occorre la volontà di coglierle!

Mi dici: “Adorato Signore, possa ogni uomo fare secondo le Tue sublimissime Parole. Tu, Dolcissimo Gesù, sei Misericordia e Bontà; capisca il mondo in fretta e si converta! Ogni uomo colga la Tua Misericordia che, in questo tempo, elargisci in abbondanza; nessuno cada nella Tua Perfetta Giustizia.”

Sposa diletta, dolce Mia colomba, nel Mio Cuore è pronto un posto per ogni uomo; per raggiungerlo occorre solo volerlo ed impegnarsi, cogliendo le Mie Grazie che scendono a pioggia.

Resta nel Mio Cuore serena ed adorante. Godi le Mie Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                               Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.11.05

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, confidate sempre nell’Amore di Dio ed anche nel Mio; confidate, piccoli cari, ed aiutate anche gli altri a fare altrettanto. Chi ha Dio nel cuore, perché L’ha messo al primo posto, non deve temere nulla, ma può procedere nel cammino della vita con la pace nel cuore. Ecco, vengo a voi, ogni giorno, per ripetervi le cose che sono importanti per la vita, quelle che dovete sempre tenere ben a mente. Non dite: “Chissà cosa la Madre del Cielo dirà, oggi, di nuovo?” Non dite questo. Tutto vi ho già detto in questi anni: tutto quello che potevate sapere. La Mia Presenza vi porta la Luce fulgida del Cielo, la sua Pace e la vera Gioia. Guardatevi intorno, vedete come molti siano i cuori che restano nel buio e non conoscono ancora l’Amore di Dio; questi sono nella grande tristezza e vanno aiutati! Figli cari, vengo a pregare con voi, unisco le Mie preghiere alle vostre e Dio tutte le accoglie e porge le Grazie che salvano. Restiamo sempre uniti nella preghiera, sempre, con la mente e col cuore; vedrete che saranno esaudite.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, la Tua Presenza percettibile sulla terra è grande gioia e Grazia meravigliosa, ma sono presenti, sempre, coloro che non capiscono, restano nella freddezza e nello scetticismo. Questo è dolore per chi crede e gode, già sulla terra, le Delizie dell’Amore di Dio; vorrebbe, infatti, che la felicità fosse per tutti e non solo per alcuni. Come fare, Madre Dolcissima, perché scompaiano dalla terra tutti gli scettici ed ognuno divenga credente?”

Figli amati, il Cuore di Gesù ed il Mio vorrebbero che tutti gli uomini si aprissero alla Luce, che tutti fossero credenti e nessuno restasse scettico, perché questo accadesse servirebbe piena corrispondenza all’Amore di Dio da parte di ogni uomo della terra. Come potete constatare dalla storia antica e dalla storia attuale, questo ancora non è mai accaduto: l’uomo ha usato la sua libertà per fare a modo suo, spesso girando le spalle al suo Signore. Figli, la grande sciagura che rende infelici gli uomini è proprio il peccato con le sue conseguenze! Tanti mali derivano dal peccato: più aumentano i peccati e più incalzano i dolori.

Mi dice la Mia piccola: “Se, finalmente, l’uomo capisse ogni cosa e cessasse di peccare, ma adorasse Gesù con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta l’anima, allora cesserebbero il dolore nel mondo e le grandi sciagure?”

Figli amati, ritornerebbe l’armonia del cosmo; sulla terra ci sarebbero solo canti ed armonia.

Mi dice la Mia piccola: “Forse, capisco meglio le Parole di Gesù circa la nuova terra ed il nuovo Cielo. Egli, con quelli che Lo adorano e fanno con gioia la Sua Volontà, prepara una nuova realtà.”

Figli cari e tanto amati, mente umana non può, neppure lontanamente, immaginare quello che Dio ha preparato per coloro che Lo amano e Gli obbediscono con gioia tra tanta disobbedienza. Le cose umane voi potete conoscerle, anche le più belle, ma quelle che sono nel Progetto Divino sono inimmaginabili. Beato quell’uomo che vive sulla terra col cuore già nel Cielo, usa le cose della terra per conquistarsi il Cielo ed aiuta gli altri a fare altrettanto! Figli amati, ancora poco durerà la grande fatica dei veri figli di Dio: il Piano Suo sublime è in piena attuazione e molti di coloro che vivono in questo momento ne vedranno le sublimi Meraviglie. Figli del mondo, mettetevi tutti al servizio di Dio e fate secondo la Sua Parola. Vi dico che Egli vi serberà delle meravigliose sorprese.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo; ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima