Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
10.11.05
Eletti, amici cari, riposate in Me, trovate Pace nel Mio Cuore. Nulla vi
crei turbamento, perché non c’è cosa che accada, senza che Io lo permetta o lo
voglia; vi basti sapere questo per stare nella Pace e rendere gioiosa l’attesa.
Amici cari, si teme, quando si è nell’incertezza, nell’incredulità; si pensa,
allora, ad una forza misteriosa dalla quale non sia possibile trovare difesa.
Amici fedeli, eletti del Mio Cuore, non esistono forze misteriose
incontrollabili: nell’Universo tutto è sotto il Mio Controllo, tutto sotto il
Mio Sguardo. Sia sereno il vostro cuore e pronto al servizio fedele.
Amata
sposa, nell’Universo non vi sono forze nascoste e misteriose che possano agire
incontrollate, come taluni sostengono. Queste strane energie non esistono:
tutto avviene secondo una Legge da Me voluta e stabilita e non c’è
disobbedienza nell’Universo da Me creato; c’è sempre perfetta sottomissione
alle Mie Leggi. Spesso, nel cuore, ti chiedi: “Chissà che avverrà”, vedendo
come la natura, spesso, si ribelli all’uomo e molte sono le vittime di questa
ribellione. Sposa amata, molto può avvenire. Ti dico, anche, che molto avverrà,
ma non perché una forza misteriosa operi nel profondo e non sia controllabile:
tutto avviene sotto il Mio Sguardo e nulla fuori dalla Mia Volontà.
Mi
dici: “Adorato Signore, provo gioia grande alle Tue Parole, perché Tu sei
l’Amore e tutto l’Universo ruota nel Tuo Amore ed è sotto il Suo Controllo.
Adorato, ho sentito anche parlare di questa teoria: Dio ha dato alle cose una
certa indipendenza ed esse accadono in un modo o nell’altro. Questa è, secondo
me, una grande stoltezza: tutto può avvenire, se Tu lo vuoi o lo permetti e
nulla fuori dal Tuo Controllo. Adorato Dio, quale confusione è nata nelle
menti! Quanta stoltezza in esse! Perdona l’uomo stolto che parla senza neppure
sapere bene ciò che dice; perdona chi si sente sapiente e parla come se lo
fosse, invece è stolto della più grande insipienza. Oggi, Signore adorato,
quelli che sono sapienti della Tua Sapienza, spesso, sono messi a tacere o non
ascoltati, mentre restano coloro che fanno a gara per dire stoltezze, ben
ammaestrati dal nemico Tuo, astuto. Illumina, Dolcissimo Amore, le menti.
Parlino i sapienti della Tua Sapienza, gli intelligenti che hanno una scintilla
della Tua Infinita Intelligenza. Tacciano le voci degli stolti!”
Amata
Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto che mai si consuma ed arde di
Fuoco d’Amore eterno. Ascolta serena le Mie Parole: dono a chi Mi appartiene
nel cuore e nella mente, in ogni vibrazione dell’anima, dono la Mia Sapienza,
una stilla, quando parla; quindi, parla bene, secondo il Mio Cuore. Il suo linguaggio
è piano e comprensibile; gli dono un Raggio della Mia Luce, essa traspare dal
suo operare e dal suo pensiero. Capisci, sempre, quindi, sposa amata, la
differenza d’espressione tra chi è Mio e chi non lo è affatto. Amata, chi non
Mi appartiene parla confusamente, la sua espressione è nebulosa, il suo
pensiero vago. Capisci, dunque, come gli scienziati nel tempo siano stati
divisi tra coloro che parlano con la Mia Sapienza e dicono il vero e quelli che
parlano secondo l’ispirazione del Mio nemico e dicono stoltezze continue. Gli
uomini, poi, ascoltando le tesi degli uni e degli altri, si dividono in saggi e
stolti. Chi segue il saggio partecipa della sua saggezza; chi segue lo stolto
partecipa della sua stoltezza. Vedi, amata, come procede la divisione degli
uomini? Alla fine, per Mia Volontà, i saggi governeranno la terra e gli stolti
la lasceranno per un tempo da Me stabilito.
Mi
dici: “Amore Infinito, Dolcissimo Dio, fino a questo momento, sempre, stolti e
saggi sono rimasti insieme, come il buon grano e la gramigna. Sono felice se,
finalmente, per un po’, i saggi governeranno la terra: sarà certo una nuova
primavera. Quale felicità vivere su di una terra, dove ogni uomo segua le Tue
Leggi, Ti lodi, Ti ringrazi e Ti adori in ogni ora del giorno e della notte!
Venga presto questo tempo benedetto: è nei sogni di ogni uomo che Ti
appartiene, è una Tua Promessa; occorre solo restare in gioiosa attesa, sempre
attivi al Tuo servizio, col cuore colmo di viva speranza.”
Amata
Mia sposa, quello che prometto sempre lo mantengo nel Mio Tempo, certo, secondo
la Mia Logica. Coloro che Mi amano di Me si fidano pienamente e, qualunque cosa
accada, non perdono mai la speranza, perché è posta in Me, Roccia che non
conosce mai rovina; coloro, però, che non Mi amano abbastanza si lasciano
rodere dal dubbio. Il Mio nemico non perde tempo: (essi) sono per lui facile preda da assalire.
Mi
dici: “Adorato Dio, altro non deve chiederTi l’uomo
che di amarTi sempre di più, di conoscerTi
sempre di più per servirTi meglio. Più l’uomo Ti
conosce e più Ti ama; più Ti ama e meglio Ti serve. Apri, Amore Infinito,
sempre di più il nostro piccolo cuore: si dilati per contenere più amore, per
Te, per la Madre Tua Soavissima, per il prossimo, per l’intera Creazione! Altro
non serve nella vita dell’uomo che questo. Tutti noi saremo giudicati
sull’amore. Possa trionfare in ogni cuore questo sentimento: una scintilla del
Tuo, Infinito e meraviglioso.”
Amata
sposa, a chi chiede dono, dono in abbondanza, secondo il suo anelito. Se uno
arde dal desiderio di conoscerMi sempre di più per amarMi di più, lo concedo; l’amore per Me cresce, secondo
il desiderio che ha l’anima di restare a Me unita. Nel Sacramento
dell’Eucarestia Io Mi offro all’anima perché essa possa divenire sempre più
simile a Me, possa amarMi del Mio Amore e partecipare
a pieno al Mio Piano universale di salvezza.
Sposa
amata, resta nel Mio Cuore per godere le Mie Delizie e divenire sempre più
simile a Me. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
10.11.05
La Mamma parla
agli eletti
Figli
cari e tanto amati, amate Dio con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta
l’anima; amate il vostro prossimo e l’intera Creazione col Suo Amore. Egli vi dona
una stilla del Suo Sentimento: così amate! Non potete dire di amare il
prossimo, se non amate prima Dio, Creatore e Salvatore di ogni uomo; neppure
potete dire di amare il prossimo, se non amate Dio con tutti voi stessi. Ecco,
figli cari, il segreto della felicità: amare, amare, secondo Dio.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, ritengo che solo chi è stretto al Cuore
di Dio può amare veramente; il sentimento che non proviene da Lui, finisce con
l’essere mero egoismo.”
Figli
amati, Dio è il Tutto al Quale fare sempre riferimento. Il Dio invisibile si è
reso visibile in Gesù: imitate Lui in tutto e volerete verso le vette più alte
del Paradiso.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, Gesù e Tu siete irraggiungibili!
Vogliamo, però, esserVi sempre più simili: con le
Grazie concesse, certo, qualcosa sapremo fare. Madre Perfetta, chiedi a Tuo
Figlio Altissimo di concedere Grazie di salvezza, in abbondanza, a questa
generazione bisognosa perché ogni uomo raggiunga la meta felice e nessuno si
perda lungo il cammino.”
Figli
amati, sono venuta sulla terra in modo sensibile, anche ai sensi esterni,
proprio per farvi comprendere quanto Dio vi ama, quanto desidera che tutti
siate salvi e felici con Lui nel Paradiso. Molti, infatti, vedendo
l’incredulità generale, le cose dolorose che accadono nel mondo, molti si sono
rattristati, al punto da pensare che Dio si fosse dimenticato del mondo. Alcuni
hanno osato anche dirlo apertamente, influenzando i più deboli.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, non sono poche le teorie che affermano
che tutto il Creato esce dal caos e torna nel caos. Il nemico ferocissimo,
perché sa che il suo tempo sta per scadere, vuole seminare nei cuori zizzania e
disperazione; questo opera per allontanarli da Dio e da Te. L’uomo, preso dalla
disperazione, non capisce, non si apre alla Misericordia Divina: diventa come
un anoressico spirituale che non sa neppure sostenere se stesso. Madre
Santissima, se questa miseria è già molto presente in questo tempo di Grazia,
che accadrà quando questo finirà e comincerà quello del Rigore e della Perfetta
Giustizia?”
Figli
amati, figli tanto cari al Mio Cuore, non ponetevi mai questi dilemmi, perché
Dio Altissimo calibra le prove secondo necessità. Quale Sapienza è la Sua! Voi
ragionate con mente d’uomo; Egli è Dio, la Sua Sapienza è Infinita, come il Suo
Amore. Quando pensate al futuro ed ai fatti che avverranno, considerate che Dio
mai permetterà che avvenga ciò che nuoce alle anime, ma sempre quello che a
loro giova. Se pensate al rigore di Dio, se pensate alla Sua Giustizia
Perfetta, non dimenticate che Egli è l’Amore: nel rigore Egli è Amore, anche
nella Giustizia Perfetta Egli è Amore; quando opera è l’Amore. Questo vi
consoli, se anche vedeste le montagne muoversi dal loro posto, se anche vedeste
le stelle precipitarsi dal Cielo ed il sole oscurarsi, non dovreste mai pensare
che possa accadere qualcosa fuori dalla Volontà Divina, qualcosa che a Lui sia
incontrollabile. Dio governa il mondo con massima Tenerezza, come un padre
amoroso i suoi figli.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, questo lo penso sempre. Quando avviene
un fatto catastrofico, con tante vittime, ed il cuore si rattrista, mi dico:
nessuno di questi è dimenticato da Dio, ma sempre curato con Amore.”
Figli
cari, ricambiate l’Amore di Dio, come siete capaci, raccogliendo tutte le
vostre forze per dimostrarGlielo. Chi segue le Leggi
Sante, con cura ed attenzione, dimostra a Dio di amarLo;
chi si sforza di controllare le sue passioni per dare gioia al suo Signore,
dimostra di amarLo; chi si prodiga per le anime,
perché esse si aprano a Dio, dimostra di amarLo; chi
non si vergogna di testimoniarLo, ma pronuncia il
sublimissimo Nome, con amore e tremore e con tanto orgoglio perché Gli
appartiene, ebbene costui dimostra veramente di amarLo.
Colui che ama Dio Lo serve, Lo testimonia, Lo ringrazia degli infiniti Doni:
dimostra di essere un saggio che si prepara un futuro luminoso.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo; adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima