Opera scritta dalla
Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.01.06
Amata
sposa, il Mio Cuore è il sicuro Rifugio per ogni uomo; egli deve capirlo. Chi
si lascia distrarre dalle cose che non contano vive
un’esistenza dura e travagliata, senza senso alcuno.
Mi
dici: “Signore Santissimo ed adorabile, non capisco
perché gli uomini di tutti i tempi continuano a perdersi dietro alle vanità e
perdono di vista le cose essenziali della vita. Non capisco perché, in ogni
tempo, vi sono stati coloro che sono vissuti senza dar
senso alla propria esistenza. L’uomo, che ha intelletto, si
deve chiedere: “Chi sono? Da dove vengo? Dove vado?” Queste domande dovrebbe porsi e cercare di dare, con la Tua Grazia, una
risposta. Amore Infinito, aiuta gli uomini a capire che dal Tuo Amore vengono,
che sono frutto del Tuo Immenso Amore; se giungono a capire questo, già molto
hanno fatto, perché si sforzano, certo, di corrispondere: amore chiama amore. Vedo, però, con la mia esperienza quotidiana, che
sono pochi quelli che hanno compreso e molti che nulla hanno capito, anche se,
talora, hanno già una lunga vita alle spalle. Penso ad alcuni filosofi che,
ancora non cristiani, già avevano compreso bene che dovevano capire il
significato della loro esistenza e cercare anzitutto di conoscere se stessi.
Vedo, intorno a me, molti che non si pongono proprio
alcuna domanda; vivono come bruti e si sentono paghi del loro nulla. Ti chiedo, Amore Infinito, di operare con Potenza sulle menti
di questi insensati. Che ne fanno della vita, Dono sublime del Tuo Amore?”
Amata
Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardente che mai si consuma.
Ascolta, serena, le Mie Parole: in ogni tempo ci sono stati quelli che sono
vissuti senza capire il significato vero della loro vita; in ogni generazione
sono stati presenti costoro, ma, in questa presente,
sono veramente in gran numero, più che nel passato. Mi supplichi di operare,
con Potenza, perché ogni uomo capisca chi è, da dove viene e dove va. Ogni
giorno metto davanti agli occhi di tutti chiari segni per comprendere bene la
verità; voglio che, presto, ognuno capisca per poi fare una scelta
responsabile. Questa generazione, però, non vede e non sente. In gran parte,
gli uomini, presi dalle attrattive del mondo, non vedono i Miei Segni e non
odono le Mie Parole. Uno dice all’altro: “Vieni, viviamo
nella spensieratezza e nel divertimento. Mangiamo,
beviamo e non pensiamo più a nulla”. Questo si dicono,
l’un l’altro, ed insieme consumano in vanità il loro tempo: quello da Me
assegnato per Grazia. Giungono, essi, alla fine della
loro vita, senza averla vissuta a pieno, ma consumata insensatamente.
Mi dici: “Amore Infinito, come si presentano
davanti a Te costoro? Qual è la loro fine? Solo il pensiero mi ricolma il cuore di grande
tristezza. Mi chiedo: come può un uomo, con la sua alta dignità, vivere come un
bruto senz’anima?”
Amata
sposa, proprio perché l’uomo è fornito di ragione e di volontà libera, deve
fare la sua scelta: con la ragione capire, con la volontà fare la sua scelta.
Egli può salire la scala, fino a giungere a Me, Dio, ed essere felice e
pienamente realizzato, quanto può perdersi nel suo nulla. Queste sono le
possibilità umane: o salire fino al Cielo ed in esso
insediarsi accanto a Me, Dio, o sprofondare nell’abisso e lì restare, per
sempre. Sposa amata, concedo ad ognuno di fare tale
scelta: quello che vuole ha.
Mi dici: “Adorato Gesù, Tu concedi molto, vuoi
donare tutto, ma gli uomini di questo tempo sono caduti nel più grande
stordimento. Penso che quelli del diluvio capissero di più, così quelli di Sodoma e Gomorra. Prima che venga
la fine, Amore Infinito, scuoti questa generazione; tutti capiscano alla Tua
Luce e decidano la via da percorrere. Regna, regna,
regna, Amore Infinito, nel mondo. Gli occhi di ogni uomo si volgano a Te per guardarTi, lodarTi, ringraziarTi, adorarTi dal profondo del cuore; nessuno resti freddo, ma ognuno sia
ardente d’amore per Te. Ti conosca il mondo, Gesù adorato; Ti conosca e Ti
adori!”
Sposa
amata, non è lontano il giorno nel quale tutti Mi vedranno. Sì, amata sposa,
tutti Mi vedranno, ma non mancheranno, neppure in quel momento, quelli che in
Me non crederanno, che rifiuteranno di amarMi. Pensa
a quello che è avvenuto nel passato con gli angeli del Cielo: essi tutti Mi
vedevano, tutti capivano la Mia Infinita Grandezza, ma non tutti si
sottomisero, docili ed obbedienti. Vi furono, anche
allora, gli angeli obbedienti ed adoranti e quelli
ribelli: i primi sono i Miei fedeli servitori e tali resteranno per sempre; gli
altri i Miei acerrimi nemici e così resteranno, per l’eternità. L’Umanità,
sposa amata, resterà divisa come gli angeli: i docili ed
obbedienti lo saranno per sempre; così gli indocili e ribelli tali resteranno
per l’eternità.
Mi dici: “Adorato, solo il pensiero di questa
divisione mi turba; non posso accettare che ci sia un solo uomo capace di
ribellarsi a Te, Amore Infinito, Fonte di ogni Bene. Permettimi di restare in
Te, nel Tuo Oceano Infinito di Bellezza e Soavità.”
Resta,
sposa amata e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
12.01.06
Figli
cari e tanto amati, sono con voi e vi amo di Immenso Amore; sono con voi e vi
aiuto nel cammino verso il Cielo. Figli cari, non abbiate paura, se anche sono
presenti fatiche e sacrifici. Sapete che questi costituiscono un momento
passeggero; preparano, infatti, alla Gioia, perché voi offrite ogni cosa a
Gesù. La tristezza non avvolga il cuore, per i tempi duri;
non pensate che essi debbano prolungarsi ancora a lungo. Donate a Dio con
gioia, perché Egli ama chi dona con gioia. Vi sono momenti forti e momenti più difficili, ma anche quelli di riposo e di
quiete: nei primi, voi offrite di più, certo, ma preferite quelli più facili.
Io vi dico: accettate quello che Dio vi manda: lodateLo e benediteLo
sempre. Sulle vostre labbra vi sia la Sua Lode; nel cuore un sentimento di
amore profondo. Dovreste dire spesso: “Mio Signore, mandami sacrifici. Permettimi di offrirTi sempre di più, perché il sacrificio, sopportato
con amore, attira le Grazie di Dio e con le Grazie si salvano le anime”. Amati, siate grandi
nell’amore a Dio ed ai fratelli e salvate con la
preghiera molte anime che, diversamente, andrebbero verso la rovina.
Mi
dice la Mia piccola, con tristezza: “Madre Santissima, Giglio Perfetto, tutto
Purezza e Santità, quando Dio ci chiede un sacrificio più forte ed incisivo, certo che lo sopportiamo, ma a fatica! Non
vorremmo mai il sacrificio, ma la gioia. L’uomo è fatto per la gioia.
Nell’esperienza quotidiana, si vede come gli uomini tendono ad
essere gioiosi e spensierati; spesso sono i grandi, come i fanciulli che
giocano: ridono, cantano e ballano ed altro non vorrebbero fare oltre a questo.
Perdono, Ti chiediamo, Madre Soavissima, perché sempre facciamo fatica ad
accogliere il sacrificio, invece, dovremmo chiederlo e saperci sacrificare con
gioia.”
Amati
Miei piccoli, Dio vi conosce nel profondo e sa che vi pesa, sempre, il
sacrificio: sia quello lieve che l’altro. Il dolore è molto proficuo, proprio
perché è un grande sforzo che si fa, nell’accettarlo: più si dona a Dio e più
si ottiene per sé e per le anime. Andate col pensiero al Sacrificio sublimissimo di Gesù: Egli ha dato tutto di Se Stesso; non
si è risparmiato neppure una minima pena. Pensate alla
Sua Vita terrena: forse che ha cercato agi e comodità?
No, figli. No, certo: per fare, bene, la Volontà del Padre Santissimo ha preso
sulle Spalle la Croce più pesante. Sapete, però, quali sono i risultati: Egli
ha salvato l’Umanità di ogni tempo, portando salvezza a tutti quelli che
L’avessero accettato. Vi dico questo, perché anche voi siate forti e coraggiosi
nel portare la vostra leggera croce. Voi, certo, Mi dite: “Madre Santa, a me
non sembra proprio leggera ma, talora, pesantissima e difficile da portare”.
Questo dite e lo pensate veramente; ma vi dico che essa è lieve, perché Gesù
non vuole che portiate un peso eccessivo ed esagerato: la vostra croce è sempre
proporzionata alle vostre forze. Sapete quanto è grande e Generoso il Cuore di Gesù, Oceano sconfinato di Amore e di Soavità! Voi, ancora, Mi dite: “Non capisco, perché mi sembra, assai spesso,
che la mia croce sia così pesante da schiacciarmi. Questa
allora è solo una mia impressione?” Figli amati, riflettete bene sulle fatiche
di ogni giorno; se sono sempre presenti, non mancano, però, le gioie e le
soddisfazioni. Luci ed ombre si alternano in
ogni vita, ma per coloro che sono tutti di Dio prevalgono le luci sulle ombre.
Il fatto che, talora, vi sembra che le cose stiano diversamente è perché,
sempre, il nemico opera con ferocia per rattristare e rallentare la corsa verso
la santità. Capite bene, figli amati, qual è la sua
azione: vuole togliervi parte della Gioia, che Dio vi offre; ma voi non
lasciatevela carpire. Con la preghiera ottenete Luce e in essa scoprite la
verità. Figli, siate gioiosi ed in pace. Pensate che siete al centro di un grande Amore: Dio vi ama e vuole
accogliervi tutti nel Suo Cuore meraviglioso.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo,
angelo Mio
Maria Santissima