Opera scritta dalla
Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
13.01.06
Amata
Mia sposa, scorrono rapidi i giorni, come vedi. Il tempo supplementare, che ho
concesso, sta per scadere, ma il mondo, chiamato a conversione, non cambia,
resta nel suo stordimento e nell’indifferenza. Chiamo ogni uomo a Me per
poterlo fare felice, prima che scada il tempo concesso: ognuno deve fare la sua
scelta, perché proroga non ci sarà. Amata sposa, vedi che scelte sta facendo il mondo?
Mi
dici: “Adorato, Dolcissimo Amore, il mondo, preso dal più grande stordimento,
sceglie ancora la ribellione o l’indifferenza che è anche essa
sempre ribellione. Non capisco come continui ad accadere questo e gli uomini,
pur dotati di intelligenza, continuino ad agire, come
se non la possedessero. Il mio cuore geme nel profondo, vedendo quello che
accade dovunque: gli errori si moltiplicano ed il
peccato non si ritiene più tale, si commette con grande spregiudicatezza. Se
non ci fosse il Tuo Vicario a parlare di esso, ci sarebbe un silenzio generale
come se il male fosse Bene ed il Bene male. Adorato
Signore, il Tuo nemico sta ottenendo tante vittorie più, che nel passato; vuole
proprio sconvolgere le menti e raggelare più cuori possibile.
Ai Tuoi Piedi, Amore Infinito, supplico il Perdono per tutti quelli che si sono
lasciati sedurre dall’astuto dragone ed ora lo seguono
e fanno non quello che Tu, Adorato, dici, ma quello che egli suggerisce nella
sua malizia e grande astuzia. Amore Dolcissimo, egli nulla può fare, senza il
Tuo Consenso. Ferma la sua azione! Andando avanti, cadrà nella sua rete ogni
uomo, perché uno seguirà l’esempio negativo dell’altro. Questo già sta
accadendo. Togli potere al Tuo nemico: non seduca più le genti della terra, ma venga scacciato nell’abisso di tenebre e disperazione, da
dove è uscito.”
Amata
Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Fornace Ardentissima d’Amore ed ascolta, serena, le Mie Parole: Mi parli della forte
seduzione del Mio nemico che induce al male gli uomini di questo tempo, più
ancora di quelli del passato. Egli opera in tal modo, perché trova molti che
fanno la scelta di seguirlo e fare, secondo il suo
suggerimento. Sappi che il maledetto già sa che poco tempo gli resta per
operare; per questo, si impegna al massimo, seduce le
menti e raggela i cuori; ma quali menti seduce? Quelle già stordite! Pensa al
leone che vuole fare preda. Certo che egli adocchia bene prima di colpire: non
prende una bestia qualunque, ma quella già debole e malferma; la segue nei suoi
movimenti e, poi, a tempo opportuno, l’assale. Così opera il Mio nemico: segue
i movimenti dell’uomo stolto ed attende il momento giusto
per assalire e colpire. Amata sposa, l’anima in grande pericolo è sempre quella
che si è allontanata da Me col cuore e con la mente; quella è a rischio.
Mi dici: “Adorato Gesù, siccome vedo che molti sono
gli stolti di questo tempo, capisco che la superbia è assai cresciuta. Molti si allontanano da
Te ed invece di vivere per cercarTi
e per conoscerTi, sempre di più, si allontanano,
spinti dalla loro follia e vanità. Il risultato è che divengono preda facile
del Tuo nemico. Ti supplico, Amore, manda una pioggia fitta di Grazie, anche se
gli uomini non meritano per la loro stoltezza; scendano per cambiare i cuori e
le menti. Finisca questa baldoria generale, voluta dal nemico Tuo sempre più
feroce, come si avvicina la fine del suo impero di tenebre.”
Amata
Mia sposa, la tua supplica accorata, unita a quella della Madre Mia Santissima,
giunge al Mio Cuore; non è lontano il giorno nel quale finirà questa baldoria,
perché Io interverrò con Potenza a cambiare le cose. Vedrai compiersi, in un
attimo, in un istante, le Mie più grandi Meraviglie e dirai: “Dio opera con
Potenza; vuole mettere fine all’impero delle tenebre”. Questo dirai ed il cuore si ricolmerà di viva gioia. Non è lontano
questo giorno, amata, è molto vicino. Pensa ad un
agricoltore che deve fare la vendemmia: vede che l’uva sia matura al punto
giusto; se vede molti grappoli ancora verdi, attende un poco, lascia che anche
questi giungano a maturazione piena; giunto il momento, si accinge a
vendemmiare, sicuro dei buoni risultati che avrà. Amata Mia sposa, Io, Io,
Gesù, sono quell’agricoltore che scruta la sua vigna e guarda i grappoli
maturi; vede anche quelli che non sono al punto giusto di maturazione ed attende con pazienza che anche essi siano pronti. Tutto,
amata sposa, tutto è ormai pronto per la grande vendemmia. I Miei angeli santi
sono al loro posto ed attendono un Mio Ordine;
l’attesa sarà breve, amata Mia sposa. Il tuo cuore sia lieto
e viva sia la speranza:, quello che dico sempre si compie nel Mio Tempo
e secondo la Mia Logica.
Mi dici: “Benedetto sia Tu, Gesù! Benedetto Tu sia, Amore
Infinito! Fai ogni cosa con Infinita Sapienza. Possa ogni uomo capire, prima
della fine, e vivere ogni suo istante di vita per adorarTi
e ringraziarTi.”
Amata
sposa, dolce Mia colomba, resta nel Mio Cuore, Roveto Ardentissimo di Amore e
godi le Mie Delizie. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
13.01.06
Figli
cari e tanto amati, anche in questo giorno vi invito ad
essere gioiosi in Dio. Sia riposta in Lui la vostra speranza. Fate ogni giorno
la parte vostra, con amore e diligenza, al resto Egli provvederà: figli, non
solo alle grandi cose, ma anche a quelle più piccole ed
insignificanti. Spesso, vi accade di pensare che Dio, per la Sua Grandezza e
Potenza Infinita, si occupi soltanto dei fatti più importanti ed incisivi, ma non di quelli da poco. Amati, vi devo dire
che non è così: Egli si cura anche delle minime cose. Guardate la stilla di
rugiada che dà freschezza ad un fiore: ebbene, anche a
quella ha pensato Dio. Guardate quel semino che trova il piccolo passero:
ebbene, anche a quello ha provveduto l’Altissimo. Guardate il più piccolo
fiore, proprio il più minuto: quanta grazia nei suoi petali vellutati! Quanta
armonia nell’accostamento dei colori! Figli, tutto crea Dio; tutto sostiene con
la Sua Potenza d’Amore. Egli dà il Soffio Vitale; Egli lo toglie, quando vuole:
l’Universo vive e palpita, per la Sua Volontà.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, il mio cuore adora Dio ed ama teneramente la Sua Creazione; come vorrebbe che ogni
creatura, piccola o grande, avesse gioia e grande felicità! Vorrebbe che non
fosse più presente il dolore, la sofferenza, specialmente quella innocente.”
Figli
amati, Dio non vuole, certo, il dolore, solo Gioia
vorrebbe dare. È complesso il significato
ed il mistero del dolore! Dio non lo vuole, ma lo permette per un fine
importante.
Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre, capisco un
po’ quello degli esseri umani che possono purificarsi per poi raggiungere la
meta felice, ma non quello delle piccole creature senza colpa. Quante gemono, senza
capirne il perché! Penso, tuttavia, che anche per loro Dio Altissimo, dal Cuore
meraviglioso, ha pensato qualcosa; ha preparato
qualcosa di bello che le compensi per le pene sopportate.”
Amati
figli, questo deve essere il vostro pensiero dominante che dà risposta a tutti
i vostri quesiti, è questo: Dio è Amore, è Luce; in Lui non ci sono tenebre, ma
soltanto fulgida Luce meravigliosa. Tutto Egli ha creato per Amore e tutto
tornerà in Esso. Amati, sulla verità c’è anche per voi un fitto velo, ma verrà
il giorno, nel quale tutto sarà svelato: allora, vedrete in Dio ogni cosa e
grande sarà la vostra felicità. Fidatevi di Dio e confidate in Lui, sempre! fate bene la vostra parte ed attendete. Nessuno che ha
confidato in Dio mai è restato deluso, state certi che neppure voi lo sarete.
Amati, come già vi ho detto ed ora vi ripeto: ci sono
dei tempi da attendere, tutta la Creazione geme nel travaglio del parto ed
attende; il Giorno grande ed unico verrà, quando ci saranno Cielo nuovo e nuova
terra.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, le Tue Parole
riempiono il cuore di Gioia e di speranza. Aiutaci a sopportare il travaglio della
vita quotidiana, in attesa che ci sia un cambiamento.”
Amati
figli, sono con voi ogni giorno e vi parlo con Amore; già questa Mia Presenza
vi deve far comprendere che è vicino il giorno, che voi tanto desiderate. La
Mia Presenza, così a lungo sulla terra, vi dice che il Cielo vuole
abbracciarla: Cielo e terra si uniscono in un Dolce Abbraccio d’Amore.
Mi
dice la Mia piccola: “Come fare perché il tempo della gioia sbocci presto e
quello del dolore se ne vada?”
Figli
amati, occorre che siano molti a pregare intensamente. Salga al Cielo una forte
preghiera; molti cuori uniti si volgano a Dio per lodarLo,
ringraziarLo, adorarLo!
Molti, insieme, otterranno che il cambiamento sia rapido. Figli amati, vi ho
sempre detto che questo è un tempo unico e speciale, un tempo
di cambiamenti improvvisi. Già vedete il Cielo aperto; Io vengo dal Cielo per
portarvi la Sua Fragranza.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo; ringraziamo ed adoriamo.
Siate pieni di speranza e vedrete quante Meraviglie
compirà Dio per voi. Vi amo tutti.
Ti amo,
angelo Mio.
Maria Santissima