Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.01.06

 

 

Eletti, amici cari, stringetevi al Mio Cuore, quando la fatica diviene più dura; confidate in Me, sempre, e sperate, oltre ogni speranza! Siate Miei nel profondo ed Io vi farò gustare, già prima del vostro giorno, le Delizie del Mio Amore, sempre più. Chi è Mio vedrà, contemplerà, già sulla terra dei viventi, le grandi Meraviglie del Mio Amore. Il giorno già volge al termine e le ombre della notte incedono; fate bene ogni cosa, finché dura il giorno, perché poi più nulla potete aggiungere. Amici cari, il mondo continua a muoversi nella sua folle frenesia e non si accorge che tutto sta cambiando: fa grandi progetti per il futuro. Senza di Me nel cuore e nella mente, nessun progetto andrà in porto. Per quelli che decidono di vivere senza di Me non ci sarà Gioia alcuna né Pace né futuro.

 

 

Sposa amata, resta ben stretta al Mio Cuore, che ti ama, e non temere le scosse della vita. Nel buio, Io sono la tua Luce; nel timore, Io sono la tua sicurezza. Quando tutto sembra crollare intorno, Io, Io, Dio, resto sempre stabile. Chi, per stoltezza, si è cacciato nel nulla resta schiavo della sua scelta. Chi si è rifugiato in Me non subirà rovina alcuna: sarà luminoso nel buio; sarà vigoroso tra gli svigoriti; sarà attivo nell’inerzia generale. Amata sposa, non ti faccia paura l’attimo di fatica presente né ti intimorisca il futuro, che rapido viene avanti: Io, Io, Gesù, opero nel tuo presente, Io sono nel tuo futuro, perché a Me ti sei affidata. Nel Mio Oceano di Soavità è il tuo posto. Se ti lascio con i tuoi timori e le tue malinconie, è perché tu possa restare sempre più stretta a Me: chi è troppo sicuro di se stesso tende ad allontanarsi, ma il bimbo timoroso resta sempre vicino alla madre per avere pace e gioia. Amata, questi sono tempi di rapidi cambiamenti; solo il restare in Me, Rifugio sicuro, dona Pace e certezza, speranza e Gioia. Guai a coloro che si sono allontanati dal Mio Cuore ed hanno abbracciato pensieri nuovi che non sono conformi ai Miei (che non sono restati nella Chiesa): grandi tribolazioni si preparano! Rimanete tutti, uomini del mondo, rimanete nella Mia Chiesa, lì dove soffia sempre la Mia Brezza Soave e cade la Mia Rugiada, la Mia Rugiada Santa che dà Vita.

Molti dicono: “Anche nel cuore della Chiesa avvengono fatti dolorosi ed indesiderabili, perciò mi allontano.”

Dico a costoro: la Mia Chiesa è l’Ovile sicuro, dove le Mie pecorine trovano pascolo sicuro ed acqua sempre fresca. Chi cerca altrove va incontro alla sua rovina, perché da Me si allontana. Io, Io, Gesù, sono il Capo della Chiesa; Io l’ho voluta! Ognuno ha il suo posto assegnato, ma chi si allontana lo perde. Sposa amata, non sono pochi quelli che, attratti da false luci, accese dal Mio nemico, corrono verso di esse e precipitano nella rovina.

Mi dici: “Amore Infinito, se in ogni tempo c’è stata l’apostasia, in questo è presente di più.,Ppenso che la causa sia la grande confusione di idee che circolano: il Tuo nemico confonde molte menti e queste confondono altre; è come una reazione a catena. Amore Infinito, Dio Santissimo, aiuta i miseri che sono nella grande confusione; aiutali a mettere ordine nella loro mente, così faranno anche gli altri, che seguono.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo d’Amore ed ascolta, serena, le Mie Parole: chi è caduto nella grande confusione, voluta dal Mio feroce nemico, può, se vuole, uscirne, perché copiose scendono le Mie Grazie dal Cielo. Essi devono fare una scelta oculata; si può uscire dalla grande confusione solo con una grande forza di volontà, cogliendo a pieno le Grazie che scendono. Pensa ad un terreno molto arido, divenuto tale per la scarsità delle piogge: se si vuole cambiare tale situazione, occorre irrorarlo con molta acqua; bisogna attingerne molta e, poi, versarla. Pensa ora all’aridità di un cuore, restato a lungo lontano da Me, Dio: nessuna terra è arida come questo. Se l’uomo non si dà da fare attivamente, nulla cambia: arido è ed arido resta! Ma se s’impegna a fondo, con un lavoro assiduo e metodico, tutto può mutare ed anche il terreno più arido può divenire fecondo. Dico ad ogni uomo che Mi è stato lontano a lungo: se tu, uomo, a Me non hai pensato e Mi hai dimenticato, Io, Io, Dio, ti ho avuto sempre in cima ai Miei Pensieri: le Mie Grazie sono scese per salvarti; continueranno ancora a scendere, perché non voglio negarti alcuna possibilità di salvezza. Cogli, subito, il Mio Dono e non attendere il tempo diverso, quello della Perfetta Giustizia, che seguirà a questo della grande Misericordia! Questo dico e ripeto, continuamente, amata Mia sposa, ma trovo orecchi poco attenti. Sappi che nessun uomo si perde, se non vuole perdersi, nessuno; ma anche è vero che non si può salvare chi non s’impegna per la sua salvezza.

Mi dici: “Adorato, Benedetto, meraviglioso Gesù, il Tuo Cuore, Oceano Infinito di Tenerezza, vuole che nessuno si perda. Non Ti stanchi mai, Amore, di bussare alla porta del peccatore; attendi con pazienza. Quanto sai pazientare, Dolcissimo Gesù! Possa lo stolto ravvedersi e capire! Possa ogni peccatore uscire dal suo fango miserabile e prendere la Tua Mano per salvarsi! Molte Grazie scendono, ma vedo, con tristezza, che gli uomini poco le colgono: ancora non capiscono. Dona sempre più Luce, perché anche quelli che hanno la vista più debole la vedano e cambino.”

Amata sposa, già il Cielo ha dato la Sua Mano alla terra; tutti quelli che la prendono e la tengono ben stretta avranno salvezza e Pace. Posso fare di più di quanto già stia facendo? Io Stesso, assieme alla Madre Mia Santissima, sono Maestro e Guida di questa generazione: nel passato, mai, è accaduto in questo modo!

Resta stretta al Mio Cuore, non tremare per nulla: Io sono in te e tu sei in Me. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

                                                                                             

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

14.01.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, lasciatevi andare nell’Oceano di Soavità che è Mio Figlio Gesù. Vivete in Lui ogni attimo della vostra vita: questa sia la vostra scelta! Gesù vi ama e vi desidera; vi chiama a Sé perché siate felici. Amati, molti si ribellano davanti al male del mondo, ne attribuiscono a Dio la colpa; essi non sanno quello che dicono, non capiscono. Se Dio è Amore, come Egli può dare il male? Figli cari, Dio permette il male, ma non lo vuole. Esso viene dal Suo nemico; Dio lo permette, perché dal male, sempre, riesce a ricavare il Bene. Capitelo questo, tutti!

Mi dice la Mia piccola: “L’uomo, che ha il suo cuore in quello di Dio, soffre per le proprie sofferenze ed anche per quelle altrui; tutta la Creazione, infatti, è in sofferenza grande, nell’attesa della piena Manifestazione di Dio. È bello, Dolcissima Madre, è bello il Tuo continuo Invito alla gioia; ma come gioire tra tanto dolore? Dalla terra sale un continuo lamento al Cielo, un’implorazione volta a Dio perché venga, presto, il giorno della vera Gioia e la terra abbracci il Cielo e da Esso sia abbracciata. Madre Santissima, opera in modo che questo avvenga presto, non debba ancora attendere, a lungo, la terra il suo rinnovamento.”

Amati figli, capite che il vostro tempo non è lo stesso di Dio né la Sua Logica è la vostra. Fate, ogni giorno, la Volontà di Dio col cuore colmo di viva speranza, ed attendete. Mentre state nell’attesa, Dio opera, opera con la Sua Sapienza nella vostra vita ed in quella del mondo. Il grande male diffuso vi dà tristezza? Vi fa gemere? Donate a Gesù la vostra tristezza, il vostro gemito; donate a Lui tutto quello che avete nel cuore, ben consci che Egli cambia il dolore in viva Gioia ed ogni inquietudine in grande Pace. Nel Suo Tempo avverrà tutto. Nel Suo Tempo avverrà ogni cosa: si compieranno a pieno le Sue Promesse. Voi, figli, spesso pensate che il domani debba essere come l’oggi, che debbano accadere le stesse cose. Non è proprio così, piccoli Miei! Andate col pensiero al passato remoto e prossimo: vi sembra che tutto sia restato tale e quale?

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, quanti cambiamenti in poco tempo! Nessuno avrebbe potuto mai immaginarli! Alcuni sono avvenuti piano piano; alcuni in fretta: tutto è mutato!

Figli, adesso avverrà ancora più in fretta il mutamento: oggi vedrete una cosa, domani una completamente differente. Siate pronti a questo. Non dite: “Ce la farò? Riuscirò?” Non dite questo, amati; avete già in voi le forze che servono. Avete già in voi quello che vi serve; non sentitevi quello che non siete: deboli, fragili, incapaci! Con Dio nel cuore e nella mente, siete forti e capaci, forti della Forza di Dio.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, donaci la coscienza di questo, perché per noi ogni piccola difficoltà sembra insormontabile; è come un oceano insormontabile, tanto ci sentiamo deboli.”

Figli amati, chi si sente forte, senza Dio nel cuore e nella mente, è veramente un debole, il più debole; chi ha Dio in sé può fare ogni cosa e gli riuscirà. Andate sempre col pensiero al piccolo David: senza armi potenti, riuscì ad abbattere il grande gigante ed a vincere. Figli amati e tanto cari al Mio Cuore, andate avanti sicuri. Nel tempo accadranno le cose più belle e più grandi: quelle che, mai, avreste immaginato. Vedete come il mondo vive nella tristezza ed ha poca speranza: il futuro fa paura; il presente fa gemere. Questo avviene, perché nei cuori c’è poca fede; nei luoghi dove essa era fervida si è ridotta ad un lumicino fumigante. Per voi non sia così: vivete in Dio, per scelta, il vostro presente! Con Lui sarete, per Sua Grazia, anche nel futuro. Chi spera in Dio non avrà delusione, ma vedrà fiorire la sua vita con i fiori più belli.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima