Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.01.06

 

 

Eletti, amici cari, venite a Me con cuore sincero ed Io, Io, Gesù, vi darò sollievo da tutte le pene. Io, Io, Gesù, risolverò i vostri problemi e scioglierò tutti i nodi. Siate pieni di fiducia: il vostro presente Mi appartiene, così il futuro, perché avete messo la vita nelle Mie Mani. Amici cari, il mondo non capisce; dopo tanti segni, non ha compreso che occorre affrettarsi e volgersi a Me con cuore sincero e non indugiare nelle follie e vanità. Voi, però, avete la Mia Luce; operate in essa e vivrete nella pace.

 

 

Sposa amata, Mi hai supplicato perché continuassero a scendere copiose le Grazie ed esse scendono. Pochi, però, ancora le colgono e cambiano. Il Mio popolo non pensa e non riflette! DiMMi, amata sposa, cosa devo fare, ancora, che non abbia fatto? Mi vengono incontro le anime belle, supplicando la Mia Misericordia. Questa ancora concedo. Voglio che ogni uomo si lasci fasciare da essa ed accolga il Mio Dono, ma sembra che il mondo proceda verso la sua rovina, senza nemmeno rendersene conto. Il Mio Cuore Divino vuole che ogni uomo abbia salvezza e Pace; ma quale salvezza può avere chi resta nel suo fango e non alza nemmeno il capo per implorare il Perdono? Che pace ci può essere, senza di Me?

Mi dici: “Amore Infinito, gli uomini procedono così, nella stoltezza e nella spensieratezza, perché non hanno compreso; se vedono accadere dei fatti nuovi, non pongono attenzione. Dicono: “È sempre accaduto questo, nulla di nuovo avviene; sono le stesse cose del passato”. Amore Infinito, dicono questo per non sforzarsi a capire. Occorre il Tuo Intervento Potente. Non lasciare il mondo nella sua spensieratezza! Opera, con Potenza, perché ci sia una presa di coscienza ed un cambiamento.”

Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore Ardentissimo. Ascolta, serena, le Mie Parole: concedo molto a questa Umanità, fredda e distratta, più ancora di quello che ho concesso nel passato. Accade, come ai tempi dei più grandi fatti: gli uomini, chiamati a conversione, non hanno risposto; ammoniti, non hanno reagito; ricolmati di Grazie, non le hanno colte: i segni non sono serviti! Ebbene, ti dico, amata Mia sposa: guai ai popoli induriti nella colpa che procedono, senza ravvedersi! Guai a quelli che restano fermi nel loro errore, come fanno i muli che non capiscono! Guai alle nazioni che moltiplicano le leggi inique e non solo si rifiutano di ritirare quelle presenti, ma ne aggiungono di altre, sempre peggiori: si preparano un futuro cupo e duro, perché non colgono il tempo della Mia Tenerezza e cercano il castigo! Sento voci che dicono: “Quale castigo? Non ci sarà il castigo; ognuno è libero di fare come vuole! Chi può castigare?” Si dice questo e si procede, senza timore, facendo errori sempre più grossi. Le voci che inducono al male sono molte; quelle che si oppongono ad esso sono flebili. Il male cresce, sposa amata, perché pochi alzano il tono per contenerlo. Il Mio Vicario in terra è lasciato troppo solo. Egli parla con la Mia Sapienza; molti ascoltano le sue parole, ma, poi, non le mettono in pratica. Amata sposa, nei cuori c’è un grande desiderio di cambiamento, ma nessuno vuole affrontare il sacrificio. Ti dico che proprio colui che vuole sfuggire al sacrificio lo dovrà fare, ancora più pesante! Il futuro sarà facile per chi ha operato, secondo la Mia Volontà, ed ora è in volo, ma sarà difficile per chi è rimasto inerte. Sai che non può volare chi non ha ali neppure può andare lontano chi le ha deboli. Verrà il momento, amata Mia sposa, ed è vicino, nel quale ognuno dovrà prendere subito il volo, perché la terra sarà percorsa da un forte tremore, come mai c’è stato: questo sarà un segno da cogliere! Chi ha ali robuste non avrà problemi: andrà in alto senza fatica. Sarà duro per tutti quelli che non hanno provveduto in tempo a rafforzarsi, perché resteranno fermi e dovranno patire.

Mi dici: “Adorato Dio, aiuta ancora con Grazie gli uomini di questa generazione. Essi non si preoccupano di niente, perché non credono, non approfondiscono la loro fede, perché presi dalle vanità di ogni genere; immersi nelle cose della terra, sono giunti a credere di poterci stare, sempre più a lungo, senza mai lasciarla. Oggi, Amore Infinito, per l’uomo dei paesi ricchi ci sono troppe distrazioni; presi dalle cose della terra, gli uomini si perdono in esse e dimenticano, sempre di più, il Cielo. Temo che, se va avanti in questo modo, i cambiamenti saranno scarsi.

Sposa amata, l’uomo non cambia, se non s’impegna a fondo! Chi è rimasto, a lungo, nell’inerzia continua a farlo. Io, Io, Dio, rispetto la sua volontà. Ti dico che colui che è attivo ed impegnato per raggiungere le Delizie del Cielo, certo, le avrà; le godrà e sarà nella gioia, già in anticipo, sulla terra dei viventi. Colui che è restato nell’indolenza dovrà soffrire molto. Ecco, sono giunti i tempi, sono proprio presenti, nei quali chi ha avrà sempre di più e sarà ricco della più grande ricchezza spirituale; chi è povero lo sarà sempre di più. Questo accadrà, perché le Mie Grazie, che scendono, da molti non sono accolte e vanno ad arricchire coloro che già ne sono ricchi. Pensa ad una terra che diviene sempre più feconda e fertile e dà frutto in abbondanza, anche più volte all’anno, e ad un’altra che diviene sempre più arida, da produrre proprio più nulla. Questa è la differenza tra un’anima tutta Mia nel profondo ed una che a Me non si è voluta donare.

Mi dici: “Adorato Signore, questa diversità è evidente, già guardandosi intorno: si vede chi cresce nella fede e vola come aquila verso le vette più alte, vola, senza fatica, agilmente e si vede anche chi non riesce a fare un solo passo avanti. Adorato Dio, possa esserci un rapido cambiamento nei cuori: chi non ha compreso capisca; chi non ha colto la Tua Misericordia la colga! Ognuno si apra al cambiamento, senza indugio. Non resti arida alcuna terra!”

Amata sposa, ognuno colga il momento favorevole per avere salvezza e Pace. Resta nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

                                                                                             

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.01.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono vicino a ciascuno di voi e vi benedico con la Mia Benedizione speciale. Ho supplicato Mio Figlio per voi, perché non venga meno la fede; ecco le Sue sublimissime Parole: “Madre Santa, le Tue suppliche per questi figli giungono nel Mio Cuore e, subito, le esaudisco. Chiedi che per questi piccoli splenda sempre la Mia Luce; essa, Ti dico, non verrà mai meno. Chiedi che la fede arda nel loro cuore, come lampada ben accesa che non abbassa mai la sua fiamma, ma la tiene alta: così sarà, Madre; saranno lume anche per chi li segue. Chiedi, ancora, che, nello scoramento generale, essi mantengano il vigore e la fiducia in Me, il vigore per operare secondo la Mia Volontà e la fiducia nel Mio Intervento. Madre amata, questi piccoli si sono rifugiati nel Tuo Manto: l’hai aperto per accoglierli tutti. Vedo che essi si tengono ben stretti a Te, perché vedono avvicinarsi i giorni più forti. Ti dico, Madre, che nessuno, che è stretto al Tuo Cuore Materno, troverà rovina, ma gli angeli purificatori a loro non si avvicineranno, perché hanno confidato in Te ed hanno invocato la Tua Materna protezione. Ecco: i giorni più forti sono vicini. I cambiamenti saranno rapidi, come avviene, quando in pieno giorno scende la notte ed in piena notte spunta il giorno. Gli uomini della terra diranno: “Che accade? Che sta succedendo?” Resteranno stupiti, smarriti, confusi molti; non così sarà per tutti quelli che si sono stretti a Te: essi saranno salvi e felici. Tu, con Me, sei la Rupe che non conosce rovina”. Queste le Parole di Mio Figlio. Amati, sono qui, da voi, col Mio Amore; voglio accoglievi tutti perché nessuno conosca rovina.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amata, Giglio Perfetto Che Fragranza al Cielo ed alla terra, siamo qui come piccoli pulcini, tutti stretti a Te. Sentiamo già giungere il vento gelido. Sentiamo il suo sibilo: il nemico infernale non tace, sibila in ogni angolo, come serpe pronta a colpire; ebbene, con Te, ben stretti a Te, ci sentiamo forti. Vogliamo unire i battiti del nostro cuore ai Tuoi, confonderli insieme e poi perderci in tale sublime Armonia. Lasciaci stare con Te! Accogli quelli che Ti conduciamo e anche quelli che ci seguono; anch’essi trovino ristoro in Te, Madre tanto amata!”

Figli amati, vi dico: restate in Me, restate ben stretti a Me, senza mai allontanarvi neppure di un passo; portate anche gli altri che vogliono seguirvi. Desidero che si salvi ogni uomo e nessuno vada perduto nell’intricata foresta del mondo, incredulo e gelido. Figli, come già vi ho detto, sono accanto ad ogni uomo che segue e vive i Miei Messaggi d’Amore. Per ognuno ho pregato Mio Figlio ed Egli concede Luce, forza e perseveranza. Guardatevi bene intorno, Miei piccoli tanto amati: vedete come molti sono diretti verso la rovina e corrono, corrono, uno dietro all’altro, senza neppure fermarsi per un po’? Figli, date anche a loro il vostro esempio; mostrate la felicità che avete nel cuore e la fede in Dio. Voi non potete certo convertire, perché Dio soltanto può farlo, ma potete dare il fulgido esempio e mostrare quanta gioia c’è in un cuore tutto Suo. Amati, vedendo la vostra gioia, diranno: “Com’è possibile questo, in un tempo di grande tribolazione? Noi sentiamo tristezza e abbiamo angoscia nel cuore; costoro sono, invece, pieni di gioia!” Questo diranno, vedendovi e vi porranno delle domande riguardo la vostra condizione. Figli, rispondete che siete felici in Dio e che anch’essi possono esserlo, se fanno le giuste scelte. Vedrete come molti verranno con voi e seguiranno l’esempio! Insieme supplichiamo Gesù perché questo avvenga: tutti si salvino e nessuno si perda! Lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima