Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.01.06

 

 

Eletti, amici cari, date gioia al Mio Cuore con le vostre scelte. Il mondo non comprende il significato di questo tempo, ma voi avete compreso, perché avete ascoltato le Mie Parole. Siate Miei e non abbiate altra preoccupazione che quella di servirMi fedelmente. Considerate un tesoro prezioso ogni giorno, che vi dono, da vivere stretti al Mio Cuore. Prendete dalla Mia Sorgente inesauribile! Prendete Gioia e Pace; tenetele per voi e donatele anche agli altri. Amici, già sono presenti sulla terra le ombre che chiudono un’era e le Luci che ne aprono un’altra. Ecco, vi do discernimento per capire ed il vigore per fare le scelte, secondo il Mio Cuore.

 

 

Sposa amata, hai compreso, per Mia Grazia, che già si allungano le ombre del giorno che va ed occorre fare presto, perché la notte incede. Il giorno che va è l’era antica che si conclude; quello che viene è la nuova che avanza, per Mio Volere. Occorre capire, bene, questo per vivere questo momento nel suo vero significato.

Mi dici: “Adorato Signore, gli uomini vedono che ci sono dei cambiamenti rapidi, ma non colgono l’urgenza di cambiare. Ognuno spera che il domani sia più bello dell’oggi ed il futuro luminoso e promettente. Soltanto quelli che camminano alla Tua Luce sanno, per Grazia, capire quello che accade e darne il significato. Solo i Tuoi, nel cuore e nell’anima, capiscono che occorre fare bene le scelte ed in fretta; gli altri non si dànno altro pensiero che vivere bene sulla terra, più a lungo possibile. Amore Infinito, apri la mente degli uomini perché capiscano i Tuoi Segni e vivano il presente, preparati per un futuro nuovo, assai differente. So, perché Tu, Amore Infinito, l’hai spiegato, so che molte cose nuove accadranno ed improvvise: occorre che il mondo si prepari. Scendano copiose, Dio d’Amore, le Grazie del risveglio delle coscienze. Concedi la Tua Misericordia al mondo, prima di passare alla Perfetta Giustizia! Hai parlato, spesso, della notte che incede e del giorno nuovo che si preannuncia. Ho compreso che la notte che avanza è il tempo della Perfetta Giustizia; il giorno nuovo è l’era felice promessa. Signore adorato, se si parla di questo, gli uomini non stanno neppure a sentire: ognuno pensa ad un futuro lieto e felice, pur facendo il male, tanta è la superficialità di questo tempo. Se uno chiedesse ad un altro: “Che ti aspetti dal futuro?” Certo, la risposta sarebbe: “Sarà bello, con più benessere, con più ricchezza, con più gioia”. Questo direbbe ogni uomo della terra. Nel profondo, ogni uomo cerca la gioia e non pensa proprio al dolore, come conseguenza delle sue scelte sbagliate. Perdona, Dolce Dio, tanta spensieratezza! È sempre più difficile indurre l’uomo alla riflessione profonda sulle condizioni della sua anima; questo è un pensiero che poco lo tocca: occorre una Grazia speciale.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore. Ascolta, serena, le Mie Parole. Rifletti: concedo, ogni giorno, dei segni forti e significativi, non solo collettivi, ma, specialmente, individuali: voglio che ogni uomo si scuota dal torpore e faccia, bene, le sue scelte. Quando in una vita entra il dolore, quando tutto muta, ecco che l’uomo comincia a riflettere, esce dal suo stato di spensieratezza e capisce: questo è il senso del dolore. Ognuno deve arrivare a capirlo per continuare a fare le scelte giuste.

Mi dici: “Amore Infinito, in quanto al dolore è abbondante sulla terra e va crescendo. Un lamento continuo sale al Cielo: ognuno, col cuore, chiede Aiuto a Te, Dio, non per accettare il Dono della sofferenza, ma per uscire presto da essa. Concedi a ciascuno la Grazia di capire il valore della sofferenza e di saperla sopportare per la sua purificazione o per quella altrui. Se l’uomo non capisce, si dispera; pensa: “Ho solo una vita da vivere, una sola, e questa deve essere così dura e tribolata?” Dice questo, mentre già si affaccia la disperazione. Amore Infinito, squarcia il buio di queste anime con un Raggio della Tua Luce! Capisca il sofferente quanto sia importante offrire a Te, Dio, le sue pene perché Tu le possa trasformare, un giorno, in grande gioia.

Amata sposa, Mi dici che un grande lamento sale dalla terra al Cielo. Vedo che è cresciuto il dolore degli uomini. Io l’ho permesso; infatti, nella gioia, egli Mi dimentica e vive nella superficialità; nel dolore, invece, pensa e riflette, il suo pensiero va all’eternità. Lascio un po’ di dolore, proprio perché esso divenga seme per una nuova esistenza. In quanto alla disperazione di alcuni, amata, questa è una libera scelta; concedo a tutti la Grazia di sostenere la propria situazione. Nessuno, sappi, nessuno è provato al disopra delle proprie forze, ma sempre al disotto di esse, molto al disotto. Se in una vita lascio il dolore, non faccio, però, mancare, mai, la consolazione; sappi, sposa amata, che essa è presente in ogni vita, come una Grazia che guida a Me.

Mi dici: “Amore Infinito, il Tuo Cuore meraviglioso, Oceano di Amore e di Soavità, dona tutto quello che può indurre l’uomo alla salvezza, ma egli, spesso, non sa cogliere le Grazie preziose; sente la pena, ma non capisce la consolazione che viene da Te. Apri gli occhi del cuore di ogni sofferente perché capisca che sei vicino a chi soffre e che il Tuo Amore lo abbraccia.

Sposa amata, chi Mi ha ben presente, nel cuore e nella mente, sente la Mia Tenera Carezza: il suo dolore si attenua, la sua pena diviene più lieve e facile da sopportare. Chi, però, per lungo tempo, Mi ha rifiutato ed è stato lontano dal Mio Cuore, ebbene, questi è divenuto sordo alle Mie Parole, cieco ai Miei Segni: egli ha fatto una scelta. Vedi come, in questo tempo di Presenza Viva e Palpitante nel mondo, ho chiesto agli uomini di essere Miei, nella mente e nel cuore? Perché, secondo te, ho continuato a fare questa richiesta?

Mi dici: “Perché solo chi è Tuo nella mente, nel cuore, nell’anima, solo chi è Tuo capisce bene: prende le Grazie e le consolazioni, che Tu doni.”

Hai capito bene, sposa amata. Capisca ogni uomo il significato della Mia Richiesta; sia docile alla Mia Volontà.

Resta, sposa amata, resta nel Mio Cuore, Roveto Ardentissimo d’Amore. Godi le Mie Delizie. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.01.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, mettete il vostro travaglio quotidiano nel Cuore di Gesù; Egli saprà trasformarlo in Gioia. Quando il pensiero si vela di tristezza per tante cose che non vanno bene, date largo spazio alla speranza; confidate in Gesù, nel Suo Amore. Egli opera ogni cosa con Somma Sapienza. In Lui, sempre, sia la vostra speranza; sia in voi la piena fiducia. Sia per voi, sempre, gioia fare ed accettare la Volontà di Dio! Fate quello che Egli vi chiede di fare: nella preghiera, vi parla e vi guida. Accettate la Sua Volontà, anche quando non è conforme alla vostra; benedite, sempre: sia quando siete lieti e gioiosi sia quando avete la pena nel cuore. Nulla avviene che Dio non permetta o non voglia.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, tutto resta facile, quando la croce è lieve: si porta con gioia; ma, quando si fa più pesante, è faticoso ogni passo. Riempi il nostro piccolo cuore con una grande fede, sempre più forte e radicata; sia essa, sempre, la nostra forza, il nostro valido aiuto. Conducici per mano da Gesù per stare sempre con Lui, stretti al Suo Cuore meraviglioso.

Figli cari, altro non desidero che voi imploriate il Mio Aiuto, la Mia Guida, il Mio Sostegno per giungere a Gesù; come vorrei che ogni uomo della terra ricorresse a Me per essere guidato e sostenuto! Non è così: quanti figli vedo andare, a testa alta, lontano da Lui e da Me! Proseguono nella corsa che porta alla rovina: li chiamo, nel cuore, ma non si fermano; Mi metto sul loro cammino, ma essi non badano. Ecco il grande Dolore del Mio Cuore: vedere figli che vanno verso la rovina e non riuscire a fermarli; vedere la loro folle corsa e nulla poter più fare per loro! Figli amati, Dio mette a disposizione tutto ciò che serve alla salvezza, ma non costringe alcuno a cogliere le Grazie, se non vuole farlo. Capite, bene, questo. Sempre, sento ripetere: “Perché quell’uomo è andato in rovina? Perché quella nazione ha dei governanti che non applicano le Leggi di Dio? Perché quel popolo si è tanto allontanato; perché non segue più le Leggi Sante?” Quante domande nei cuori dell’uomo, alle quali non si dànno risposte! Figli amati, capite, bene, che, quando tutto va male, è perché ci sono ribellione e disobbedienza alle Leggi di Dio; se cresce il male e aumenta la tristezza e l’angoscia generale, è perché Dio non palpita nei cuori. Pensate ad una barca che ha un timoniere incapace o ebbro: quale speranza ha di raggiungere il porto sicuro? Ben poche. Il Mio Sguardo abbraccia il mondo intero, ogni angolo della terra; vedo numerosi figli che procedono secondo la loro volontà, facendo ciò che è male agli Occhi di Dio. Essi sono ancora pieni di vigore e, sicuri di se stessi, preparano mille progetti; si consultano tra di loro e si dànno un gran da fare, come se i loro piani si fossero già realizzati. Amati figli, nessun progetto deve partire, che non sia conforme alla Volontà Divina né piccolo né grande. Quando preparate un piano, chiedete sempre consiglio a Gesù. Così diteGli: “Gesù adorato, è questo conforme alla Tua Volontà? Aiutami a fare solo quello che a Te piace, Amore Infinito, e mai nulla che non sia a Te gradito. Questo dovrebbe ripetere ogni uomo della terra. Se così fosse, la vita in terra sarebbe un anticipo di Paradiso.

Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima, vedo che i progetti che fanno i grandi della terra non sono secondo Dio, ma secondo il loro desiderio di potenza e di ricchezza. Possa cambiare, in fretta, questa situazione; possa il mondo tornare a Dio, col cuore e con la mente, prima che cessi il tempo favorevole ed entri quello del Rigore Divino.”.

Figli amati, Dio desidera che il mondo si converta: per ogni uomo della terra è pronto un posto. Sia ardente la preghiera di quelli che hanno compreso per aiutare i miseri che sono caduti nell’inganno. Pregate, figli amati, senza stancarvi: l’Orecchio di Dio è attento alla vostra supplica.

Insieme alziamo lode all’Altissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima