Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
23.01.06
Amata sposa, serviMi con gioia,
con la pace nel cuore. Sai quanto Mi è gradito chi serve con amore e gioisce
nel farlo. Non ti turbino le difficoltà che sorgono ogni giorno, i problemi
nuovi: Io appiano ogni cosa perché sia facilmente sopportabile. DiMMi, amata Mia sposa: quando mai hai avuto un problema,
per molto tempo, al quale non ho dato risoluzione? Quando, un nodo tanto
stretto che Io non ti abbia aiutato a sciogliere?
Mi dici: “Adorato Signore, Tu Ti degni di aiutarmi sempre
in tutto; sei grande nell’Amore e provvedi ad ogni
uomo con tanta cura, come fa una madre con un figlio unico. Se gli uomini
capissero questo, nessuno più cadrebbe nella tristezza, nessuno più nella
disperazione. Il mondo, chiamato a riflettere, ancora non risponde; la gran
parte degli uomini procedono senza pensare che Tu sei
la Roccia, sulla quale appoggiare la propria casa perché non cada in rovina.
Mostra, Dolcissimo Gesù, al mondo, il Tuo Volto amoroso e capisca ogni uomo che
Tu, prima di essere Giustizia Perfetta, sei Misericordia Infinita che vuole
abbracciare ogni uomo della terra. Spesso, gli uomini non Ti pensano, perché,
essendo nel fango del peccato, hanno nel loro profondo un grande timore; non
riflettono e non capiscono che Tu, Tu, Gesù adorabile, sei l’Amore, Amore Che dona, Amore Che perdona, Amore Che vuole attirare a Sé ogni
creatura per farla felice. Sei l’Amore Che ha preso una carne per la salvezza
di ogni uomo. Aiuta il mondo, che vive nella ribellione continua, a conoscerTi: più l’uomo Ti conosce
e più Ti ama. Chi mai Ti ha conosciuto e non Ti ha amato perdutamente? Gesù
adorato, faTTi conoscere, sempre di più; rivelaTi nella Tua Infinita
Bellezza e cambia, così, la faccia della terra.”
Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore Ardentissimo.
Ascolta, serena, le Mie Parole: già Mi sto facendo
conoscere, in modo speciale, diventando Guida e Maestro di questa generazione.
Chi legge le Mie Lettere d’Amore, chi ascolta le Mie Parole, Mi conosce sempre
meglio, sempre più a fondo: Io, Io, Gesù, Mi rivelo a chi
Mi desidera col cuore e con la mente. Mai, alcuna generazione ha avuto Dio così
vicino come questa presente. Voglio rivelarMi sempre
di più, fino a quando tutti vedranno il Mio Volto e nessuno potrà dire: “Non
L’ho veduto.” Mi hai supplicato di mostrare al mondo il Mio Volto amoroso, di rivelarMi come Amore: proprio questo sto
facendo. Il Mio Vicario in terra, su Mia Ispirazione, ha preparato una enciclica, così intitolata: “Deus Caritas est”. Il
mondo, che non crede nel Mio Amore, rifletta e capisca che Io sono l’Amore Che
vuole la salvezza di ogni uomo: nessuno si disperi, se è immerso nel fango del
peccato! Nessuno dica, a causa della sua ribellione: “Dio, ormai, non mi
perdona; Dio ha un gran disgusto di me!” Nessuno dica questo, lasciandosi
prendere dalla disperazione! Voglio sfolgorare nel mondo come Amore Infinito e
concedere la Mia Misericordia; sempre, essa precede la Mia Perfetta Giustizia,
chi l’accoglie non cade nella rete sottile del rigore
perfetto.
Amata sposa, voglio che ogni uomo trovi Pace nel Mio Amore:
Io sono il Rifugio sicuro, dove non arriva la tempesta. Amata sposa, hai
compreso, bene, le Mie Parole?
Mi dici: “Adorato Signore, con la Tua Grazia, ho compreso che Tu chiami, in
questo momento, in modo speciale, ogni uomo perché corrisponda al Tuo Amore ed abbia salvezza. Nel Tuo Cuore meraviglioso c’è un posto
pronto per ognuno, un posto unico che egli può
raggiungere, se vuole; ma può anche rifiutare, se vuole. Nella Tua Infinita
Tenerezza, volgi lo Sguardo al peccatore per salvarlo; non usi Parole dure, ma
lo chiami con Dolcezza a cambiare vita: mostri il Tuo Volto amoroso
al mondo perché si converta ed abbia pace. Possa ogni
uomo della terra cogliere questo Tuo Messaggio, questo sublime Invito. Nessuno resti freddo nel suo nulla, sprofondato nel suo
fango; risponda a Te, come Samuele, il profeta amato: “Eccomi, Signore.” Dona, Dio d’Amore e di Dolcezza, ad ognuno la forza di darTi una risposta decisa. Capisco che
questo è un momento grande: vuoi abbracciare il mondo, ogni angolo della terra
col Tuo Amore: rispondi con l’Amore alla grande ribellione generale. Il
mio piccolo cuore è colmo di gioia: Ti loda, Ti ringrazia, Ti adora. Accogli, degnaTi di accogliere la lode dei
piccoli cuori innamorati di Te. Accogli la gratitudine: lascia che tutti,
prostrati davanti a Te, Ti adorino.”
Sposa amata, concedo molto
al mondo ribelle che nulla meriterebbe, proprio per la presenza di questi cuori
ardenti d’amore per Me e per i fratelli, essi circondano la Madre Mia. Ella non fa che supplicarMi perché
conceda Misericordia Infinita, prima di passare al rigore. Sposa amata, dolce
Mia colomba, fiumi impetuosi di Misericordia attraversano ogni angolo della
terra; ognuno s’immerga in questo bagno rigeneratore,
subito, senza indugiare. Oggi la Mia Misericordia invade la terra per salvare
ogni uomo e farlo felice in Me; domani chi non coglie il Dono, lo rifiuta, lo
disprezza, vedrà una scena diversa.
Porta al mondo la Mia
Lettera d’Amore. Si scuota la terra nel profondo; chi è nel fango si affretti ad uscirne, prenda la Mia Mano e si salvi.
Sposa fedele, gioisci in
Me. Resta nel Mio Cuore e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
23.01.06
Figli
cari e tanto amati, nel vostro cuore e nella vostra mente sia incisa, nel profondo, questa frase: “Dio è Amore”. Questo vi
basti per essere sempre lieti e colmi di viva speranza. Sentitevi amati da Dio
sia quando siete nella gioia, ed è facile capirlo, sia quando siete nella
sofferenza. Non solo non siete abbandonati mai, ma siete immensamente amati;
Dio vi vuole donare tutto e vi chiede soltanto di corrispondere al Suo
Sentimento. Figli del mondo, vorrei che tutti capiste
questo e nessuno restasse nel dubbio. Spesso voi, figli cari,
nella gioia, dite: “Certo Dio mi ama. Questa Gioia
viene da Lui”. Nel profondo sentite un grande desiderio di corrispondere
al dolce Sentimento. Quando, però, accade qualcosa di inaspettato,
qualcosa di doloroso, allora, dite: “Dio dov’è? Perché non mi toglie la pena
del cuore, quella del corpo?” Nasce il dubbio e si fa
strada l’incertezza. Amati, sentitevi avvolti dalla Tenerezza di Dio sia quando
siete nella gioia sia quando siete nella sofferenza. Mai, figli, vi dico mai,
il dolore è senza il suo significato; mai, la sofferenza è inutile e vana. Vi
chiedete il perché del dolore ogni volta che vi colpisce, che tocca una persona
cara al vostro cuore: il significato è molto profondo e non sempre spiegabile
con facili parole. Vi basti capire che Dio lo permette e non viene dal caso, da
una forza misteriosa, incontrollabile; questo pensiero vi rassicuri. Dio non
vuole il dolore, ma lo permette sempre per un fine salvifico. Sopportate con
pazienza le pene di ogni giorno; assieme ad esse vi sono, sempre, molte Grazie
che attenuano e fanno crescere la speranza.
Mi
dice la Mia piccola: “Perdona, Dolce Madre, perdona la nostra impazienza; basta
già una piccola pena per farci essere inquieti, subito
ci preoccupiamo di liberarcene. Aiutaci a sopportare tutto, con amore: sia le
pene del cuore che quelle del corpo. Tienici, ben stretta, la mano, quando
siamo nel dolore e suggeriscici le parole da dire all’adorato Gesù. Vogliamo
essere forti e pazienti, ma sappiamo che, senza il Tuo Aiuto, non ci riusciamo.
Guidaci Tu, Madre Dolce.”
Figli amati, il dolore è sempre presente nella vita
di ogni uomo. Se guardate agli uomini del passato, a quelli più
grandi nella santità, esso è stato una componente sempre presente nella loro
vita. Se l’uomo che soffre e geme si affida a Me, lo conduco per mano
come un bimbo, passo dopo passo, non lo lascio, fino a
quando non è giunto da Gesù. Sono la Madre di ogni uomo della terra ed altro non desidero che aiutarlo nel suo cammino. Molto
posso fare, perché Dio Me lo concede; ma non posso aiutare chi non vuole essere
aiutato. Chi Mi rifiuta non
può avere Aiuto, perché tale è la sua scelta. Amati, se restate affondati nel
peccato, se non volete liberarvi dal suo fango, ma proseguite, senza pentirvi,
senza supplicare il Perdono di Dio, voi rifiutate il Mio Aiuto; se procedete a
testa alta, convinti di farcela da soli, voi rifiutate il Mio Aiuto. Se
ascoltate le Mie Parole, ma vi ostinate a fare secondo la vostra volontà e non
secondo quella di Dio, voi rifiutate il Mio Aiuto; se, malgrado
le Mie Parole, voi procedete nel dubbio e nello scetticismo, fate la scelta di
non volere il Mio Aiuto. Spesso, alcuni figli ascoltano quello che dico, sono
attenti alle Mie Parole e le fanno scendere nel cuore, ma, quando si tratta di
viverle ogni giorno, allora, tutto cambia: non s’impegnano, non vogliono
obbedire. Questi, figli amati e tanto cari, rifiutano il Mio Aiuto, anche se
hanno sempre sulle labbra il Mio Nome.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, rafforza
la nostra volontà, dirigila verso il Bene. Se Tu ci aiuti, faremo ogni scelta secondo
il Cuore di Gesù.”
Già
vi ho insegnato qual è la via da seguire; prima di fare una scelta sia grande che piccola, occorre dire: “Gesù aiutami a fare secondo la
Tua Volontà. Quello che sto per fare Ti piace? Ti è gradito?”
Nella preghiera, che sgorga da un cuore sincero, Dio fa comprendere qual è la
Sua Volontà. Fate quello che vi dice.
Figli
cari, questi sono i tempi, nei quali molti sono caduti nella trappola della
ribellione; il Mio Cuore geme per questo. Voglio aiutarli, ma spesso essi
rifiutano; insieme, alziamo a Dio preghiere ardenti perché possano cambiare il
cuore. Lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo,
angelo Mio.
Maria Santissima