28.01.06
Sposa
amata, resta ben stretta al Mio Cuore. L’anima,
partita da Me, è invitata a tornare a Me, facendo buon uso della sua libertà:
prima si decide e più rapido ed alto è il volo. Sappi, piccola sposa, che Io chiamo in ogni ora del giorno e
della notte. Ogni uomo, in età di comprendere e volere, è chiamato a
corrispondere al Mio Amore. Chi prima Mi risponde prima gode le Delizie del Mio
Amore: più alto è il volo,
più felice il cuore.
Mi dici: “Adorato Signore, certo ogni anima, nel
profondo, anela a Te, Dio; viene, però, attratta, un po’, dalle cose della
terra.
In una società, dove è vivo lo spirito d’amore per Te, l’anima sviluppa,
presto, il suo anelito verso di Te e corrisponde al Tuo Amore, sempre di più;
ma in una società, dove prevale l’aridità ed i cuori
sono spenti, tutto diviene più difficile. Amore Infinito, scendano
su questa Umanità presente, scendano copiose le Grazie che rendano ardenti i
cuori, ardenti di amore per Te. Nell’aridità nulla cresce. In un deserto, arido
e senz’acqua, crescono solo piante spinose; quando, invece, scende l’acqua,
allora, fiorisce il deserto e cambia la scena. Amore Infinito, se guardo la
società presente, vedo una grande aridità: scendono dal Tuo Cuore Meraviglioso
e Santissimo le Grazie, ma non vengono colte, in gran
parte, e tesaurizzate. Possa cambiare, presto, questa scena, assai dolorosa per
quelli che Ti amano con cuore ardente. Ogni cuore, innamorato di Te, vuole
stare accanto ad un suo simile per cantare assieme le Tue Lodi; geme e soffre
quando, intorno, ci sono solo squallore e silenzio dello spirito.”
Amata
sposa, vedo le sofferenze, crescenti, delle anime ardenti d’amore per Me; colgo
i loro gemiti, ascolto ogni sospiro e Mi preparo a cambiare la scena. Capisci,
sposa amata, che significa cambiare la scena? Ogni anima è frutto del Mio
immenso Amore, voglio offrirle ogni possibilità di salvezza. Tra gli altri
Doni, offro anche il tempo per il ravvedimento: se operassi con grande
celerità, dovrei togliere alle anime, aride e lontane da Me, il tempo per
cambiare. Pensa ad un gran cesto di frutta, dove vi
sono assieme ai frutti sani anche quelli che cominciano a marcire. Certo,
quelli buoni sono a rischio: per rimediare bisognerebbe togliere, subito, il
frutto marcio e lasciare solo quelli buoni. Amata sposa, con la frutta,
infatti, si fa così; ma le anime malate possono guarire, quindi, occorre
curarle. Soltanto quando ogni cura è risultata
inutile, si tolgono.
Mi
dici: “Adorato meraviglioso Signore, Tu non vuoi che alcuna anima vada perduta ed attendi perché si converta; prendi le sofferenze di
quelle ardenti come sacrificio per la loro salvezza. Signore adorato, benedico
la Tua Tenerezza. Aiutaci ad offrire a Te sacrifici
per la salvezza delle anime bisognose. Venga, presto, il tempo, nel quale si
alzi dalla terra un coro di anime che Ti lodano, Ti ringraziano, Ti adorano.
Penso al grande cesto di frutta. Non accada che quel frutto guasto faccia
guastare anche quelli buoni!”
Amata
Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore. Ascolta, serena, le Mie Parole:
molti frutti guasti ci sono, in questo tempo, nella società; scendono
abbondanti, però, le Mie Grazie affinché il frutto buono non marcisca. Dono la
Mia Forza, il Mio Raggio di Luce. Gli eletti sono pieni di vigore: hanno la Mia
Luce ed il Mio Sostegno; possono desiderare altro? Comprendi, piccola Mia sposa, che Io dono sempre le
Grazie, proporzionate al bisogno. Ogni anima, che Mi appartiene, si stringa al
Mio Cuore ed avrà tutto ciò che serve per giungere
fino in fondo: alla meta sublime del Cielo. Non temete, amici fedeli, non
abbiate paura, dolci spose, che date gioia al Mio Cuore con la vostra
adorazione continua: vi darò forza per resistere agli attacchi del male; vi
ricoprirò della Mia Armatura! Sarete vittoriosi, come Io sono l’Eterno
Vittorioso. Non temete, piccole Mie creature, dal
cuore ardente d’amore per Me e per la Madre Mia Santissima: vedrete, presto, il
trionfo del Nostro Cuore. Uomini della terra, cogliete questo momento
favorevole: scendono fitte le Grazie, come la neve che imbianca molte delle
vostre città. Capite che anche questo è un segno da cogliere e capire! ApriteMi il cuore! Io, Io, Dio, sono Amore: voglio che ogni
uomo scelga di vivere, per l’eternità, nel Mio Amore. Vi ho concesso,
uomini, il Dono della libertà; che uso ne state facendo? Uomini della terra,
questo è un tempo unico e speciale, non continuate a
vivere come se fosse un tempo ordinario, restando freddi ai Miei Richiami.
Amata Mia sposa, porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore; ogni orecchio lo
colga e capisca che è tempo di cambiamento del cuore, è tempo
di conversione.
Mi dici:
“Adorato Signore, veramente grande è il Tuo Amore per le anime! Non vuoi che alcuna vada perduta, ma che tutte si
salvino, anche quelle che sono più riluttanti ad
uscire dal fango del peccato. Possa ogni cuore umano tornare a Te per adorarTi in ogni istante di vita, che doni!”
Sposa amata, dolce Mia
colomba, chi fa questa scelta godrà le Mie Delizie d’Amore, per l’eternità. Resta in Me, stretta al Mio Cuore, nella Gioia e nella Pace.
Ti amo.
Vi amo.
Gesù
28.01.06
Figli cari e tanto amati, sono con voi e vi invito ad essere nella gioia del cuore, anche se dovete
affrontare fatica e sacrificio, in questo momento. Ogni giorno, Gesù vuole la
vostra piena cooperazione perché si instauri, presto,
il Regno di Dio anche sulla terra dei viventi. Amati, voi dite nel cuore: “Sono
troppo debole, sono troppo fragile; posso essere di aiuto a Dio?” Figli amati,
sapete, perché più volte l’ho detto, che Dio potrebbe fare tutto da solo, ma
vuole la vostra compartecipazione perché possiate capire
quanto vi ami e quanto siate importanti per Lui. Pensate alla creazione del
Cielo e della terra: Dio creò ogni cosa con la Sua Sapienza Infinita; per
ultimo, fece l’uomo, la creatura prediletta, a Sua Immagine e Somiglianza lo
fece. Ecco, figli, da quel momento in poi, Egli lo volle al Suo fianco per
cooperare, dimostrando, così, quale alta dignità gli avesse conferito. Sempre,
nei Suoi Progetti è presente l’uomo. Dio, certo, non ha bisogno dell’uomo, ma
vuole che egli cooperi, perché lo ama, teneramente; lo ama,
immensamente. Anche da questo potete capire quale immenso Amore leghi Dio
all’uomo: dal fatto che Egli lo vuole al Suo fianco, in ogni Suo Progetto.
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima,
Creatura Bella e sublime, più di ogni altra, penso a
quando l’Altissimo, col Cuore colmo di Amore, creò Te, Giglio Perfetto,
fragrante di Purezza e Bellezza: Ti volle senza peccato originale, Ti volle la
più Bella, la più sublime, perché nel Tuo Dolcissimo Grembo Verginale avrebbe
dovuto nascere il Figlio Suo Santissimo. Tu sei stata Cooperatrice Umilissima e
Grande, più di ogni creatura, del Progetto di Dio per la realizzazione dell’Umanità di ogni tempo. Madre Santissima, quando penso a
Te, Creatura così Bella e Pura, così Umile e Soave, ma anche così Forte e
Fedele, un fiume di dolcezza mi attraversa il cuore, come una cascata di acqua
limpidissima, nella quale mi immergo. Vedendo, poi, in
questo tempo duro e difficile, come l’onda lunga del
peccato arrivi dovunque e come il Santissimo Cuore di Dio sia offeso dai più
terribili peccati sociali, vedendo tutto questo, penso: l’adorato Dio, offeso
tanto dagli uomini, Sue creature tanto amate, trova, sempre, Gioia in Te,
Fiore, sempre intatto nella Sua Bellezza e Purezza. La Tua Fragranza dà Gioia
al Cielo ed alla terra e consola il Cuore di Dio,
tanto offeso dagli uomini di ogni generazione, ma, in modo particolare, da
quelli della generazione presente, entrati in una danza folle, che ballano,
secondo le mosse del nemico di Dio; essa diventa sempre più frenetica.
Dolcissima Madre, consola il Cuore meraviglioso, Oceano
Infinito d’Amore, tanto offeso dagli uomini, sedotti dal Suo nemico che diviene
sempre più feroce, vedendo finire il suo tempo. Da’, Madre amatissima, la lode
che essi non sanno più dare; offri a Lui le parole di ringraziamento, che i
cuori ingrati non dànno; soprattutto, adoraLo per chi non vuole adorarLo
e resta ribelle alla Sua Parola, come un mulo che si pianta in mezzo alla
strada e non vuole più andare né avanti né indietro, malgrado
la forte sollecitazione. Noi, piccoli Tuoi, vogliamo assomigliarTi,
sempre di più: vogliamo essere belli, come Te; dolci, come Tu lo sei; umili ed obbedienti. Nel nostro piccolo, vogliamo consolare il
Cuore meraviglioso e sublimissimo di Dio. Col Tuo
Aiuto, possa divenire ogni giorno, ogni attimo della nostra vita, un canto di
lode a Lui. Ci uniamo a Te nella lode, nel ringraziamento, nell’adorazione.”
Figli amati, come Mi dànno gioia le vostre parole! Stiamo sempre vicini,
Cuore con cuore, nell’adorazione a Dio. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima