Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, cooperate con Me, pienamente! Ogni giorno siate i Miei testimoni nel mondo; nel vostro ambiente portate la Mia Parola. Fate scelte, secondo il Mio Cuore. Sono sempre più numerosi coloro che parlano, ma non fanno; dicono costoro che è bene fare così o così, ma non lo fanno. Chi Mi ama deve dimostrarlo con le opere che fa, con le sue scelte. Amici cari, ancora molto vi chiedo, ma per offrirvi di più. Il Mio Piano di salvezza universale è in atto. Nella preghiera vi dico ciò che dovete fare, volta per volta. Avrete forza per farlo. Non vi sembri eccessivo il sacrificio: conosco bene le vostre forze; a nessuno chiedo di più di quanto possa dare.

Sposa amata, è in pieno svolgimento il Mio Piano. Se tutti fossero disponibili a cooperare a pieno, la salvezza sarebbe generale; ma una gran parte degli uomini della terra resta nella sua condizione di miseria, perché non risponde alla Mia Chiamata. Il primo passo da fare è quello di uscire dallo stato di peccato grave. Occorre seguire le Mie Leggi Sante, fatte per l’uomo. Nessuno, che opera secondo la sua volontà e non secondo la Mia, può dire di appartenerMi. Chi dice: “Sono di Gesù”, ma opera contro le Mie Leggi, è un bugiardo e la verità non è in lui. Chi dice: “Amo Gesù, ma è troppo difficile seguire i Suoi Comandamenti” non Mi ama. Ricordi le Mie Parole, riguardo i Miei parenti?

Mi dici: “DicesTi che è Tuo amico e parente chi fa la Tua Volontà.”

In questo tempo, sposa amata, sono molti coloro che si professano cristiani, ma fanno scelte che non sono secondo il Mio Cuore: operano secondo la loro convenienza o per apparire grandi davanti agli uomini. Costoro, certo, non favoriscono la realizzazione del Mio Piano, ma col loro comportamento lo ostacolano. Amata sposa, questi uomini non sono graditi a Me e, quando Mi chiederanno qualcosa, non saranno esauditi: tristi, se ne andranno, riflettendo sul loro comportamento! Ogni giorno, chiamo l’uomo a fare delle scelte. Quanti sono coloro che sono coerenti, nel farle? Dicono di essere Miei (cristiani), fanno le scelte dei pagani ed adducono scuse di ogni genere. Amata sposa, costoro lacerano il Mio Cuore e non avranno parte alla Mia Festa.

Mi dici: “Adorato Signore, spesso, gli uomini, vivendo in una società divenuta in gran parte pagana, si fanno trascinare, non riflettono; fanno come le pecore, quando una segue l’altra, senza neppure riflettere. In un mondo fatto di indocili e di disobbedienti alle Tue Leggi è sempre più difficile andare controcorrente: c’è chi riesce, impegnandosi a fondo; c’è, però, anche chi, vedendo che deve sforzarsi molto, rinuncia. Perdona, Dolcissimo Gesù, i miseri che cedono! Usa per loro la Tua Misericordia: concedi nuove energie per raggiungere il Porto sicuro! Penso ai corridori, quando sono giunti in vista del traguardo: vi sono quelli che raccolgono tutte le loro forze per proseguire e raggiungerlo. Vi sono quelli, però, che si fanno vincere dalla stanchezza: vedendo che devono impegnarsi, sempre di più, hanno l’impressione di non farcela e cedono sotto la sferza della stanchezza. Amore Infinito, in questo tempo le onde sono sempre più alte e chi va controcorrente deve faticare, assai: dona forza proporzionata alla fatica da sostenere. Vedendo quello che accade intorno, temo che le onde, già alte, si alzeranno, sempre più (in un tempo di ribellione generale sarà sempre più difficile essere buoni cristiani). Dolcissimo Amore, dona forza proporzionata a chi Ti segue e vive per servirTi.”

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore Roveto Ardentissimo di Amore. Ascolta, serena, la Mia Parola: hai ben compreso che le onde, già alte, lo diverranno ancora di più. Ti ho concesso la Grazia di prevedere il futuro. Ti dico che esse diverranno altissime e paurose, perché la ribellione generale cresce e non diminuisce. Chi Mi serve verrà ostacolato, in ogni modo, e spesso odiato. Non ti stupire di questo: hanno odiato Me ed odiano anche voi che Mi servite con fedeltà. Il servo non è superiore al suo padrone: chi ha perseguitato e perseguita il padrone disprezza anche il suo servo. I Miei servi fedeli non sono amati da chi non ama Me, ma molto disprezzati. Certo, nella tua mente pensi: “Se già la situazione è difficile ora, che accadrà nel futuro, se peggiora?” Questo pensi. Ascolta, dolce Mia sposa, la Risposta ai tuoi pensieri: i Miei servi fedeli, quelli che Mi amano veramente, non devono temere, se le onde si alzano sempre di più, se diventano così alte, da sembrare voler inghiottire tutto. Non temano: tutto avviene, sempre, sotto il Mio controllo. DiMMi, piccola sposa: pensi che Io possa permettere una tribolazione, superiore alle forze?

Mi dici: “Adorato Signore, so che Tu vegli sempre sul servo fedele e, se geme sotto il peso di una pesante croce, Tu intervieni per dargli sollievo. Sei il Dolcissimo Cireneo Che prende, per un po’, su di Sé la croce e dà sollievo.”

Amata, così è. Certo, la fede dei Miei sarà provata, come l’oro nel crogiuolo; ma chi resisterà e non si piegherà sotto la sferza dei nuovi eventi vedrà le grandi Meraviglie del Mio Amore compiersi non solo nel Cielo, ma, già in anticipo, sulla terra dei viventi. Non tema il Mio piccolo gregge: avrà forza per vincere tutte le difficoltà. Io Stesso sono, sempre, al fianco del Mio servitore fedele e lo aiuto. Sappi, amata sposa, che, se chiedo molto, voglio dare di più: la fatica, spesa per Me, è sempre ben retribuita! Chi Mi serve con fedeltà avrà un premio grande e sarà nella Gioia.

Resta, sposa fedele, nel Mio Cuore. Prendi forza in Me. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

30.01.06

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno vi invito a vivere nell’operosità questi tempi. Amati, vivete ogni giorno come se fosse l’ultimo della vostra vita e l’ultimo di quella altrui. Pregate sempre, col cuore e con la mente, per dare lode a Dio. Fate solo scelte secondo la Sua Volontà, riflettendo, bene, prima di prendere una decisione. Figli, il nemico usa molta astuzia nel far cadere nella rete le anime; usa l’inganno e cadono in essa i meno riflessivi. Figli cari, siate forti e resistete al male, usando le Armi che avete a disposizione. Dio vi illumina il cammino con la Sua Luce, vi indica la via da seguire. Voi siate docili al Suo Volere, anche quando vi costa fatica e grande sacrificio. Il primo passo che dovete fare è astenervi dal peccato: temetelo, come si teme una pestilenza. Figli amati, sapete, perché l’ho ripetuto spesso in questi anni, che il peccato è un male che distrugge chi lo commette: è come un cancro che rode l’anima. Spesso, Mi dite: “Madre Santissima, sono debole, sono fragile: cado e poi a fatica mi rialzo, ma, dopo un poco, cado di nuovo! La mia natura è fragile ed instabile”. Questo Mi dite, con tristezza, come se dovesse andare sempre così. Figli amati e tanto cari, dovete impegnarvi, a fondo, per dare forza alla vostra volontà; tutto potete fare bene, se volete. Quando avete fatto il primo passo, quello cioè di astenervi dal peccato, sia da quello più grave e poi da ogni altro, vi siete preparati le ali per volare alto nel Cielo, come aquila dal volo forte e sicuro che può raggiungere la vetta più alta. Chi nel suo cuore ama Gesù deve evitare di offenderLo. Se il peccato grave è grande offesa, quello che è detto veniale è anche offesa ed occorre evitarlo.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, aiutaci nel cammino: non distogliere da noi, mai, il Tuo Sguardo. Per chi ama Gesù e Te, con tutto il cuore, è facile evitare il peccato grave, perché la coscienza ha un voce forte e chiara e si fa sentire; ma per il peccato veniale la voce è più sopita, spesso neppure facciamo caso, perché riflettiamo poco, siamo un po’ superficiali. Imploriamo ancora Grazie per migliorare il nostro volo in modo che sia sempre più alto e sicuro.”

Amati figli, fate sempre, dentro di voi, tale proposito e non agite in modo spensierato. Spesso, amati figli, voi prima agite e poi riflettete; dovete, invece, prima riflettere bene e poi agire. Ditevi: “Piace a Gesù quello che sto per fare? È a Lui gradito?” Ecco le domande da porvi, sempre, sia nelle piccole scelte che in quelle più importanti e decisive.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amatissima, il mio cuore geme profondamente, vedendo le scelte degli uomini in questo momento storico: sia di quelli che hanno in mano il potere sia di quelli che vivono una vita semplice. Vedo che le Leggi di Dio non sono proprio tenute in considerazione: ognuno opera secondo il suo arbitrio. Penso a quanto soffre il Tuo Cuore Santissimo, vedendo come sono insensati molti figli che, pur richiamati, continuano a sprofondare nelle tenebre più cupe. Nel mio bel paese, tanto amato, non mancano coloro che scalpitano per introdurre leggi sempre più permissive e contrarie a quelle di Dio; a quelle già presenti se ne vogliono aggiungere di altre. Pochi si oppongono e molti, silenziosamente, approvano. Madre Santissima, aiuta questa nazione, sempre stata particolarmente cara al Cuore di Gesù ed al Tuo. Aiutala ad avere orecchie attente alle Vostre Parole ed un cuore pronto a battere d’amore per Voi. Mi hai detto che per questa nazione avete un Progetto unico e speciale. Possano le nostre preghiere ed i nostri sacrifici ottenere la piena e rapida realizzazione del Piano Vostro.”

Figli amati, vi dico, con Gioia, che il Piano si realizzerà presto, perché l’Orecchio di Dio è attento alle vostre suppliche. In questa nazione, amata, sono presenti, in gran numero, anime belle, tutte di Dio; Egli l’ha scelta per operare le Sue più grandi Meraviglie.

Insieme, lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima