Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
03.02.06
Sposa amata,
resta in Me; non muoverti dal Rifugio sicuro del Mio Cuore. Chiama a te quelli che ascoltano la tua voce e seguono il tuo
esempio. Amata, la tempesta si appressa. Chi sta stretto a te sta stretto a Me
e può godere della Mia Protezione. Piccola sposa, in
questo tempo avverranno cose mai accadute prima, perché è conclusivo; ma chi è
in Me, ben stretto al Mio Cuore, avrà salvezza e Pace.
Mi dici:
“Adorato Gesù, trema il mio piccolo cuore, al pensiero della tempesta che, già
iniziata, diventerà sempre più forte.
Tremo, vedendo che molti sono entrati già nel suo vortice, ma non hanno
compreso. Nel Rifugio sicuro e meraviglioso del Tuo Cuore vorrei che entrassero
tutti e che nessuno restasse fuori. Dolcissimo Amore, mi chiedi di chiamare a me tutti perché possano trovare rifugio in Te. Amore
Infinito, con grande gioia faccio questo. Vorrei dire
a tutti le Tue Parole, come fece il profeta Giona.
Questo vorrei, Amore Infinito; ma chi ascolta? Chi si
muove dalla sua posizione? Il mondo di oggi non fa caso a quello che accade: è
distratto e chiuso alle attrattive sublimi del Cielo, tanto è preso da quelle
della terra. Il Tuo Cuore meraviglioso, certo, parla ad
ogni uomo e chiede di aprirsi al Tuo Amore; promette cose grandi a chi accoglie
l’Invito. Dio Dolcissimo, sei grande nell’Amore e vuoi salvare, ma questa
generazione presente è di dura cervice; assomiglia a quei discenti che, pur
sentendo ripetere cento volte la stessa spiegazione, tuttavia, non hanno
compreso ancora. Perdona, Amore! Perdona l’insipienza
del Tuo popolo! Non stancarTi di chiamare! Considera
ogni uomo di oggi come un piccolo bimbo capriccioso che vuole fare sempre di
testa sua. Perdona, Dolcissimo Dio, ed aiuta i miseri
peccatori ad uscire dal fango terribile del peccato! Ai Tuoi Piedi, supplico il
Perdono per questa Umanità, che non capisce; la Pace
per questa Umanità, senza pace e scossa dai tremiti dell’inquietudine.”
Amata mia sposa, come vedi, ogni giorno parlo al mondo.
Attraverso tutti i Miei strumenti, istruisco e guido, chiamo a Me ogni uomo
perché si salvi e non cada in rovina.
Mi dici: “Considera gli
uomini di oggi come bambini capricciosi che fanno sempre di testa loro.”
Questo ripeti,
piccola sposa. Senti la Mia Risposta: i piccoli vengono
sempre perdonati, perché non hanno capacità di intendere e volere. Come sai,
quando un piccolo viene a Me, subito è avvolto nella Mia Misericordia, perché
innocente. Quando, invece, si tratta di un uomo, capace di intendere e volere,
le cose vanno diversamente: egli deve rispondere di tutte le azioni fatte,
coscientemente; se ha sbagliato, sapendo di sbagliare,
deve rispondere a Me, Dio. Questa generazione è giunta al punto di perdere la
coscienza del peccato, tanta è la freddezza dei cuori. Gli uomini non Mi vogliono accogliere per non fare la Mia Volontà. Amata, così
erano quelli del diluvio, così quelli di Sodoma, così
gli abitanti di Gerusalemme. Pensi che, allora, Io, Io, Dio, non avvertissi?
Pensi che non continuassi a richiamare, come ora sto facendo? Quante volte
dissi: cambiate! Convertitevi! Lasciatevi abbracciare dalla Mia Misericordia
per non cadere sotto la sferza del Mio Rigore! Questo, amata
Mia sposa, feci a lungo, concedendo tempo e Grazie. Pensi che le Mie
Parole fossero ascoltate, compresi i Miei ammonimenti? Non furono ascoltate;
non furono colti i Miei ammonimenti. La baraonda continuò, fino a quando ci fu
il Mio “basta”. La stessa cosa avvenne nelle città della Pentapoli: gli uomini
erano divenuti ciechi per i Miei Segni, sordi per le Mie Parole; essi però
vedevano molto bene, quando dovevano curare gli interessi loro, sentivano bene
quello che a loro piaceva. solo per Me erano sordi e
ciechi! Amata sposa, è vero che tutto può accadere, improvvisamente, ma sempre
dopo aver stancato la Mia Pazienza. Prima di punire, concedo fiumi di
Misericordia, torrenti impetuosi di Grazie. Sempre, sempre, amata sposa, la Mia
Misericordia infinita precede la Mia Giustizia Perfetta.
Mi dici: “Adorato Signore, Oceano
di Bontà e Tenerezza, continua ad offrire ancora la Tua Misericordia infinita.
Lascia scorrere i torrenti di Grazie, ancora per un po’: forse, chi non ha
capito, a furia di ripetere, comprende; forse, chi è lontano, chiamato e
richiamato, sente e corre a Te. Possano salvarsi tutti quelli della generazione
presente e nessuno cada in rovina. Amore Infinito, è
terribile la realtà dell’inferno! Nessuno più cada in esso, ma si colgano le
Grazie che scendono dal Tuo Cuore Dolcissimo e Generoso.”
Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Fornace
Ardentissima d’Amore. Ascolta le Mie Parole: chi ha sete di Acqua Purissima
venga alla Mia Fonte per dissetarsi, non cerchi altre sorgenti di acqua torbida
per non restare intossicato; chi ha fame di Cibo Santo venga a Me: Io, Io,
Gesù, non dono un cibo qualunque, dono Me Stesso come Cibo Santissimo. Chi
vuole salvezza ed opera per averla certo l’avrà e non
cadrà in rovina; ma chi, sposa amata, dopo tanto aiuto e tante sollecitazioni,
ancora resiste, ti dico, non si salverà.
Resta nel Mio Cuore, attingi alla Mia Sorgente e godi
le Mie Delizie d’Amore.
Ti amo. Vi amo.
Gesù
03.02.06
Figli cari e tanto amati,
apritevi sempre più all’Amore di Dio per avere Pace e
Gioia in Lui. Il presente vivetelo per il servizio a Lui
ed ai fratelli; il futuro, figli amati, progettatelo
anche in questo senso. Sapete che i progetti fatti vengono
considerati come attuati, anche se essi non si possono attuare? Nel Giudizio,
Dio tiene conto di tutto: sia delle cose fatte che di
quelle progettate.
Mi dice la Mia piccola:
“Madre amatissima, questa è la mia riflessione: Dio Altissimo, nel Suo
Giudizio, considera, allora, fatte anche le cose che l’uomo non è riuscito a
portare a termine. Questo è molto bello per coloro che hanno fatto grandi piani al servizio di Dio e del
prossimo; è, però, terribile se l’uomo ha progettato il male: verrà giudicato
anche per il male che non è riuscito a fare. Madre Santissima, aiutaci a fare
progetti soltanto al servizio di Dio e dei fratelli e mai che siano contrari
alla Volontà di Dio. Il Tuo Cuore Purissimo ci guidi
sempre a compiere il Bene e ci faccia resistere al male. Noi, Madre Santa, ci
affidiamo a Te ogni giorno. A Te ci consacriamo. Non permettere che ci
allontaniamo mai da Te. Questi tempi diventano sempre più duri e difficili;
cresce nel mondo l’incredulità e si compie il male con molta disinvoltura. Sono
in gran numero quelli che, vedendo tanto male intorno, si gettano dentro tali
flutti e poi non riescono più ad uscirne. Aiutaci, Madre! Tieni ben stretta, nella Tua, la nostra
piccola mano tremante ed insicura.”
Figli amati e tanto cari,
se voi non togliete da Me la vostra mano, certo Io non la lascio, ma la tengo
ben stretta. Figli amati, non abbiate paura; fate il Bene e fate progetti di
Bene: vi verrà contato sia quello fatto che quello che
avreste voluto fare. Figli del mondo, conosco quello che avete nel cuore e
nella mente: molti di voi non operano secondo Dio, ma secondo la propria
volontà che non è conforme a quella Divina. Il Mio Cuore geme, per questo vuole
aiutarvi: per avere Pace e salvezza. Vi invito ad
impegnarvi a fondo, con tutte le forze, per uscire dal fango del peccato ed
avere Pace. Dio concede questo tempo grande e favorevole: coglietelo,
piccoli Miei! Non lasciatelo passare senza fare nulla! Pensate sempre a questo:
un giorno passato, senza aver concluso nulla al servizio
di Dio, è un giorno perduto per sempre, mai più può essere recuperato. Figli
del mondo, diteMi: quanti giorni voi trascorrete
senza pensare al valore del tempo che passa? Oggi, più ancora di ieri, vi invito alla riflessione e all’operosità al servizio di
Dio e dei fratelli. Pensate alla tessitrice che ogni giorno deve tessere una
parte della tela per concludere il lavoro entro un
dato termine: ella deve essere precisa e fare ogni giorno una parte per non
vedere la scadenza senza aver concluso nulla. Figli, amati figli,
sentitevi anche voi come quella tessitrice: fate bene ogni giorno la parte
assegnata e progettate di fare questo anche per il futuro, secondo la Volontà
Divina. Non chiedetevi: “Riuscirò o non riuscirò?” Questo non è fatto che
riguarda voi: Dio decide se lasciarvi finire il lavoro o dire il Suo “basta” prima! A voi spetta il compito di fare tutto
secondo l’Ordine da Lui ricevuto.
Mi dice la Mia piccola:
“Madre Santissima, Madre piena d’Amore, noi, figli Tuoi, devoti al Tuo Cuore,
vogliamo assomigliarTi in tutto; vogliamo fare bene
ogni cosa, come Tu hai fatto. Chiediamo, umilmente,
il Tuo Aiuto. Siamo certi che con Te faremo bene ogni cosa sia oggi che nel futuro.”
Amati figli, non abbiate paura: se siete decisi al
Bene, Io sono con voi, vi sostengo e vi conduco per mano.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo.
Adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima