Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.02.06
Sposa amata, leggo nel tuo cuore mille paure; sono
sopite, per la grande speranza in Me, ma presenti. Il tuo futuro e quello del
mondo sono nelle Mie Mani. Nessuno, tema se cammina sulla Mia strada. Nessuno
abbia paura. Quali sono i tuoi timori, piccola sposa? Quali possono essere, se
resti stretta al Mio Cuore?
Mi dici: “Adorato
Signore, certi timori sono nel subconscio. Ogni uomo, anche
quello che si sente più sicuro di se stesso e sembra un leone ruggente, nel suo
profondo ha paura. Adorato Signore, solo Tu conosci, bene, quello che c’è nel
nostro cuore, quello che si nasconde nella nostra mente. Penso che la presenza
di tanti timori, nel profondo del nostro io, sia salutare: se l’uomo è troppo
sicuro di se stesso non cerca aiuto alcuno; ma se ha
timore, subito cerca Te, Roccia saldissima, per avere appoggio e sicurezza.
Gesù adorato, vedo che gli uomini di questo tempo sono sempre più attaccati
alla terra e sempre più staccati col cuore dal Cielo. Questa situazione mi
preoccupa e mi dà tristezza. Vedo che Tu usi la Tua Misericordia verso ogni
uomo e non ti stanchi di chiamare a Te. Noto, però,
che gli uomini sono troppo distratti: passano i giorni e gli anni, ma poco
cambia nei cuori. Temo che molti finiscano con lo stancare la Tua Pazienza e
chiamare la Tua Perfetta Giustizia. Mi hai rivelato, negli intimi colloqui, che
già pronta è la Festa, già ogni cosa è pronta; mancano soltanto gli invitati.
La sala della grande Festa non è ancora piena: mancano alcuni che sono
nell’indecisione e indugiano. Tu, Dolcissimo Amore, li aspetti; quando gli
ultimi saranno entrati, verrà chiusa la grande porta e
quelli che sono fuori lì resteranno; a nulla servirà il loro lamento né le loro
lacrime tardive. Questo mi hai detto, adorato Signore.
Vedo che il mondo continua a restare nella più grande spensieratezza; questo fatto
non può che turbare il cuore di coloro che Ti appartengono e vivono per servirTi ed adorarTi.
Signore adorato, opera con la Tua Potenza in modo che tutti gli indecisi
entrino al grande Banchetto e nessuno indugi più. Cominci la festa e cessi il
tempo del dolore: chi è rimasto, a lungo, senza gioia ne abbia in abbondanza;
chi ha pianto sorrida per la felicità. Ognuno veda lo splendore del tempo
nuovo; goda le Delizie sublimi del Tuo Amore.”
Sposa amata, posa il tuo
capo sul Mio Cuore. Ascolta, serena, le Mie Parole. Ti ho parlato di un tunnel
da passare; ti ho detto che, usciti da questo, ci sarà, per quelli che hanno
confidato in Me una grande cascata di Luce: tutto sarà nuovo e di vecchio nulla
resterà. Amata, questo ti ho detto. Questo avverrà
presto! Ancora, in tale secolo presente, porterò il Paradiso sulla terra, per
chi l’ha preparato già nel suo cuore e la terra in Paradiso. Amata, ti basta
questo per essere felice e piena di speranza?
Mi dici: “Amore, penso al
gran numero di persone che ancora nulla hanno compreso e che vivono nella
spensieratezza. Che accadrà di loro? Sarà la nuova terra
priva di abitanti? Le Grazie scendono copiose, ma vedo che pochi le colgono e
molti neppure se ne accorgono. Concedi, Signore
adorato, una Luce speciale al mondo; attraverso questa si aprano tutti alla
conoscenza ed alla sapienza del cuore!”
Amata sposa, la Mia Luce diverrà sempre più
fulgida: chi ha occhi ben aperti. Vedrà il suo splendore; capirà, sempre di
più. Si
prepari il mondo ad un futuro diverso. Lasci ogni uomo l’attaccamento ai beni della terra: chi molto possiede doni ai poveri le sue ricchezze e Mi segua! Ti dico che chi
ha molto, in beni terreni, non conserverà la sua ricchezza; la perderà tutta,
in un istante. Questo avverrà, perché la terra deve essere rinnovata: di
vecchio più nulla resterà. Voglio, amata sposa, cuori
ardenti d’amore per Me e per il prossimo. Questa è la Ricchezza che lascerò:
non voglio avarizia ed avidità! Guai agli avari di
questo tempo! Guai agli avidi egoisti, amata sposa! A costoro toglierò tutto e
resteranno privi di ogni cosa. Prima che questo avvenga, ognuno rifletta sulla
sua condizione; si prepari, aprendo il suo cuore ed
accogliendo la Mia Luce nella sua mente.
Mi dici: “Adorato Signore, temo che ben pochi ricchi
lascino i loro beni per aprirsi ad una nuova vita.
Servono, forse, segni tanto forti, da scuotere l’intero pianeta perché capiscano. Vedo i ricchi aumentare i loro beni ed i poveri peggiorare la loro condizione.”
Amata sposa, attendi il
compimento del Mio Progetto. Vedrai ogni cosa cambiare, rapidamente; sia il
cuore colmo di viva speranza, perché le Mie Promesse sempre si compiono, nel
tempo da Me stabilito e nella Mia Logica. Confida in Me, piccola sposa: vedrai
compiersi le Meraviglie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
06.02.06
Figli
cari e tanto amati, sono con voi. Non sentitevi mai
soli: vi conduco per mano sul sentiero fiorito che porta a Gesù. Sopportate con
pazienza il travaglio di ogni giorno, sapendo che proprio con tale sacrificio,
sopportato con amore, la vostra fede diviene più forte e radicata. La pena e la
fatica sono per ogni uomo, ma diverso è il modo di
sopportare: c’è chi ritiene insopportabile la sua croce e chi la sopporta con
pazienza ed amore. Il primo soffia e geme, senza sosta; il secondo vive lieto,
con la pace nel cuore. Ogni uomo deve fare la sua scelta. Spesso vi porto col
pensiero a Gesù, alla Sua Vita terrena. Le Sofferenze furono sempre presenti;
il Mio Amore non poté che lenirle. Egli, pur essendo Dio, si fece Uomo; soffrì
pene di ogni genere e fece Sacrifici, più di ogni altro. Con la Sua Sofferenza,
Gesù, benedice ogni sofferenza umana e fa comprendere l’intrinseco valore del
sacrificio e del dolore. Amati, offrite sempre a Dio le vostre pene, sia quelle
piccole che le altre; subito, ne sentirete sollievo,
perché il Dolcissimo Cireneo le prende, in parte, su di Sé, lasciando intatto
il merito.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, come è
difficile sopportare la sofferenza, tenendo sempre la Gioia nel cuore! L’uomo,
quando sta bene, fa mille progetti; prega volentieri, sente il cuore pronto a
donarsi tutto a Dio. Quando, però, egli è nella sofferenza, allora, non ha più
voglia di fare niente: le forze fisiche cadono e con esse quelle psichiche. Nel
dolore, l’uomo dimostra tutta la sua fragilità. Non fu così per l’adorato Gesù:
proprio nel Dolore Egli dimostrò la Sua Forza meravigliosa; fu grande
nell’Amore e grande nel Dolore. L’uomo, quando geme,
dimostra tutta la sua piccolezza; Gesù, invece, dimostrò, anche allora, la Sua
infinita Grandezza. Madre Santissima, l’anima mia benedice il Figlio Tuo
Santissimo e Lo adora in ogni momento. Davanti alla Sua Grandezza, essa si
riempie di viva emozione, ma anche di grande gioia, al pensiero di essere tanto
amata. Il mio pensiero più dolce e gratificante è quello di essere tanto amata
da Gesù e da Te, Madre Soavissima. Se, per un istante, il cuore si vela di
tristezza, subito, il pensiero va a Gesù ed a Te. Dico
al mio piccolo cuore: non rattristarti, ma lasciati avvolgere dall’Amore di
Gesù e Maria; non sei un atomo insignificante, disperso nell’Universo infinito,
sei grande, grande, perché oggetto di un Amore
immenso. Questo dico al mio cuore, mentre già sfuma la
tristezza e se ne va via, come nuvola spinta dal vento. L’uomo, Madre
Dolcissima, fatica a capire, è duro nel comprendere la
Dolcissima Verità di Dio, ma, quando, solo per un po’, capisce, è felice, pieno
di speranza: la vita diviene un volo soave verso l’Infinito. Madre Santissima,
la Tua Presenza, Viva e Palpitante, sulla terra dei
viventi, in questo momento storico, così difficile per la grande incredulità
generale, porta la fragranza del Paradiso: la terra, opaca e tenebrosa, è
rischiarata da una grande Luce. Tu Maria, Purissimo Giglio, continua a
splendere radiosa, perché gli uomini, sprofondati nelle tenebre, vedano la Tua
Luce e la seguano. Maria, Dolcissima Madre, non lasciarci mai! Resta con noi; guidaci tutti a Gesù.”
Figli amati, benedite Dio, sempre: tutto viene da
Lui! Egli permette la Mia Presenza tra voi. Il Suo Cuore
meraviglioso è un Oceano infinito d’Amore, a Lui la
lode e la gloria, per sempre!
Mi
dice la Mia piccola: “Con i segni già presenti e con quelli che verranno
capisca il mondo, ogni uomo, quanto sia importante decidersi per Dio ed accogliere il Suo Amore. Salga dalla terra, da ogni suo
angolo, un canto di lode e di ringraziamento.”
Figli
amati, date voi, per primi, l’esempio: siate messaggeri del Suo Amore e della
Sua Pace. Sono sempre vicina a voi, quando servite Dio e vi aiuto nel vostro
compito.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo,
angelo Mio.
Maria
Santissima