Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.04.06

Eletti, amici cari, sento i vostri sospiri di amore per Me e per i fratelli; sento il lamento dei miseri che chiedono Aiuto, il Mio Orecchio è attento a tutto questo. Ecco, grandi cose sto per fare per tutti quelli che attendono il Mio Intervento. Beato colui che ha deposto in Me tutta la sua fiducia; beato chi ha preso la sua croce e cammina dietro a Me, quanta gioia avrà, allorché, cadranno le sue catene e si sentirà libero da ogni peso, le Mie Mani faranno questo. Guai, però, agli orgogliosi del mondo, guai a loro che credono di poter avere tutto senza dare a Me nulla, dura sarà la loro sorte.

Sposa amata, ascolto il gemito dell’innocente, il grido di chi cerca aiuto tra gli uomini, ma non lo trova; molti sono i dolori dell’uomo, la causa è il peccato, se il peccato, la sua onda, cresce e si alza, aumentano i mali e le pene. Amata sposa, pensi che questa situazione debba durare ancora a lungo? Pensi che i maliziosi continueranno a percorrere la terra senza che nessuno lo impedisca loro? Pensi questo, dolce Mia sposa, amata Mia colomba?

Mi dici: “Adorato, adorato mio Signore, penso che essi possano fare fino a quando Tu non dirai il Tuo “Basta”. Anche i maliziosi sono uomini tanto amati da Te e creati per un destino felice, Tu, Dolcissimo Dio, attendi, attendi per salvarli, fai scendere una pioggia di Grazie per salvarli. Quanto sei Grande e Meraviglioso, Amore Infinito, nel Tuo Oceano di Soavità vuoi che tutti si immergano per essere felici; attendi, attendi prima di punire, nel Tuo Cuore Meraviglioso c’è un Amore sconfinato; ecco, quando penso a questo, una forte emozione mi prende e dico a me stessa: Sii nella gioia sempre, quale tristezza ti può prendere, anima mia, sapendo quanto sei amata? Dio, Che ha creato il Cielo e la terra e li sostiene col Suo Soffio Vitale, ti ama, ama te, piccolo scricciolo, ti ama, ti desidera, ti vuole per Sé. Il Suo Sguardo non ti lascia un attimo, attende sempre il tuo sì. Questo dico all’anima mia ed essa esulta in Te, Gesù, e si immerge nell’Oceano di Soavità, adorandoTi. Come è bello sapere di essere amati da Te, sublimissimo Dio e da quel Giglio Perfetto Che è la Madre Tua! La tristezza per le difficoltà è di breve durata, il pensiero di essere amati da Voi la fa subito dissipare ed un unico pensiero resta: operare per essere tutti Vostri nel cuore, nella mente, nell’anima, in ogni fibra. Dio d’Amore sei la Delizia di ogni vivente, l’anima mia ha sete di Te e Tu, Dolcissimo, Ti pieghi pietoso e Ti fai piccolo piccolo; Tu, Immenso, Magnifico, Infinito, per entrare nel cuore umano Ti nascondi in un minuscolo pezzo di pane ed entri nella creatura senza essere disgustato per la sua indegnità, ma l’ami così come è, così la desideri e la chiami a Te. Adorato Dio, non posso pensare a lungo a questo sublimissimo mistero senza essere colta da una forte emozione. Come vorrei che questo mistero fosse colto da tutti gli uomini, come vorrei che non restasse un solo essere umano freddo davanti al Tuo Fuoco d’Amore! Incendia, Dolcissimo Dio, tutta la terra con la Tua Fiamma, Dono della Tua Tenerezza, il Tuo Fuoco arda in ogni cuore umano e cambi la faccia della terra”.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Che brucia senza mai consumarsi, ascolta serena le Mie Parole e preparati alla più grande Gioia: Ti ho detto che il male ha un termine, nel Mio Progetto c’è Gioia per l’Umanità intera, ma non può averLa chi non La desidera e La rifiuta.

Mi dici: “Adorato Dio, può esserci sulla terra un solo uomo che rifiuti la Gioia Tua? Non è il desiderio di ogni cuore?”

Amata sposa, pare strano, ma c’è chi rifiuta la Mia Gioia. Chi non accoglie la Mia Misericordia, è colui che non segue le Mie Leggi; è colui che calpesta i Miei Comandamenti; è quello che, pur chiamato a fare il Bene si incancrenisce nel male; è colui che alza il capo superbo verso di Me e dice: “Faccio da me ogni cosa, non ho bisogno di alcuno, basto a me stesso”. Dice questo e procede nella foresta cupa del suo nulla. Amata, rifiuta la Mia Gioia chi si affonda nel suo peccato e dice di essere contento così, è coperto di fango e dice che va bene così, ignorando i morsi della sua coscienza che grida. Amata, la Mia Gioia ci sarà, certo che ci sarà, ma per quelli che L’hanno desiderata ed hanno operato per averLa. Fiumi, fiumi impetuosi di Gioia pura attraverseranno la terra in ogni suo angolo, ma La coglierà chi L’ha desiderata e si è sacrificato per averLa. Ti ho detto ed ora ti ripeto di esultare in Me, perché è vicino, per tutti coloro che Mi hanno amato tra tanti ribelli, è vicino il giorno della vittoria, lo sai perché l’ho ripetuto spesso: Io, Io, Gesù, sono l’Eterno Vittorioso e chi Mi appartiene col cuore e con la mente, con l’anima ed ogni sua fibra, ebbene, costui è vittorioso con Me e godrà a pieno le Mie Delizie d’Amore Che cominceranno già sulla terra.

Mi dici: “Adorato, adorato Signore, come sono belle le Tue Parole, l’anima non vuole sentire che Queste, sono come un canto dolcissimo che l’invade tutta, come una sublime fragranza che l’avvolge. Possa ogni uomo di questa Umanità presente godere le Delizie del Tuo Amore e godere il Paradiso, un anticipo, anche in terra. Scompaia dalla terra anche l’ombra del Tuo terribile nemico, ritorni l’ingannatore nel suo abisso e con lui tutti i suoi schiavi; scendano dal Cielo i Tuoi angeli ed i Tuoi santi, questa Dolcissima compagnia scenda a prendere possesso della terra, questo accada presto, Dolcissimo Amore”.

Amata sposa, ancora un poco e tutto questo accadrà certamente perché è nel Mio Progetto d’Amore Universale. Quando l’ultimo avrà fatto la sua scelta allora sarà la fine ed accadranno le cose che sono nel Mio Progetto. Attendi, sposa amata, attendi col cuore colmo di fiducia in Me e nella Madre Mia Dolcissima, Ella schiaccerà la testa al superbo serpente ed il mondo avrà un lungo periodo di Pace e benessere.

Resta nel Mio Cuore, sposa amata, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.04.06

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, sono accanto a ciascuno di voi e vi parlo con Amore; vi invito ad essere ardenti nella preghiera per capire bene ciò che dovete fare. Spesso, vi vedo nell’incertezza e tremate al pensiero di poter fare un passo sbagliato che non è secondo la Volontà Divina, temete di non comprendere bene quello che Dio vuole da voi. Piccoli, non temete perché Dio Stesso vi guida come già avete visto nell’esperienza del passato. Amati, le scelte sono continue, ne dovrete fare continuamente ed ognuna avrà il suo peso, se, però, il cuore è di Gesù e la mente Gli appartiene, che dovete temere?

Mi dice la Mia piccola: “Madre, questo è un tempo nel quale il male sembra Bene ed il Bene viene, facilmente, confuso col male, occorre un aiuto continuo per non cadere nell’inganno del terribile nemico che confonde le idee.”

Amati figli, vi ripeto che la direzione dell’anima, che è tutta di Dio, Egli la tiene nelle Sue Mani, Egli diviene il Timoniere Sapiente Che si cura personalmente della Sua creatura.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, quando devo prendere una decisione piccola o grande che sia, mi metto in adorazione davanti al Santissimo, nel silenzio ascolto le Sue Parole, cerco la Sua sublime Risposta Che viene sempre, certo, viene sempre e non tarda, soltanto allora mi decido. Sento nell’anima la Sua Voce forte e chiara che mi parla, questo mi accade fin dall’infanzia, sempre il mio cuore benedice Dio Altissimo Che si piega sulla Sua piccola creatura per guidarla. Quanto onore e quanta gioia essere guidato da Gesù! Il mio segreto è perdermi in Lui, è entrare nell’Oceano di Soavità e vedere così tutto da quella posizione, la piccola goccia nell’immensità del mare, non si sente perduta, ma, in questo caso, si sente ben protetta. Madre Santissima, con parole e con sentimenti, vorrei esprimere a Gesù la mia gratitudine per quello che ha sempre fatto per me; il Suo Amore è tanto grande che, se ci penso, mi lascio cogliere da una viva e grande emozione. Aiutami, Dolcissima Madre, a ringraziare, a lodare di più Gesù, aiuta il mio cuore a dilatarsi sempre di più per essere più capace di sentimenti sublimi da offrire a Dio Altissimo. Come può mai lodare adeguatamente la piccola creatura il suo Creatore, il suo Salvatore? Lo Spirito d’Amore? Ci possono essere parole adeguate, sentimenti che siano all’altezza?”

Figli cari, fate bene a sentirvi così umili davanti a Dio da temere di non riuscire a lodarLo come merita, ad amarLo come merita. Figli cari e tanto amati, nessun uomo, per quanto si sforzi, può dare a Dio quanto Egli merita! Pensate solo al Dono della vita: c’è mai un grazie adeguato per tale Dono? Quale, per il Dono della salvezza ottenuta col Sacrificio sublimissimo di Gesù? Figli, date ciò che sapete dare, Dio non pretende da voi quello che non è in vostro potere porgere; Dio, certo, vi conosce, vi conosce a fondo, piccoli cari, il vostro pensiero è conosciuto appena si affaccia; il sentimento, ogni sentimento Gli è noto; conta i palpiti del cuore e gli aneliti dell’anima; tutto conosce Dio, figli amati, nella Sua Grandezza Egli accoglie la vostra piccolezza, questo avviene perché vi ama, Egli vi ama teneramente. Egli vi ha voluto con la Creazione, Egli ci ha salvati, facendosi Uomo per essere simile a noi in tutto tranne che nel peccato, pensate quanto è grande il Suo Amore, pensate alla Sua Immensità. Bene dice la Mia piccola figlia, allorché afferma: “Se penso a quanto sono amata da Gesù, mi prende una forte emozione e, per capire di più, mi immergo nel Suo Oceano di Soavità. In Lui vivo, in Lui mi sprofondo per capire. Beato l’uomo che vuole vedere tutto in Dio ed altro non desidera che conoscerLo sempre più, più da vicino, entrando nel Suo Mare di Dolcezza.” Fate questo tutti, figli amati, in Lui vivete, in Lui pensate, in Lui amate, in Lui conoscete, tutto cercate in Lui, tutto avrete in Lui.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima