Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
14.05.06
Eletti,
amici cari, vivete bene in Me questo grande momento storico, vivetelo stretti
al Mio Cuore ed uscirete vittoriosi da ogni tentazione. Guardate i segni che
offro ogni giorno e riflettete su di essi, riflettete e fate riflettere, le
anime escano dal buio per entrare nella Mia Luce. Avverranno fatti dolorosi e
forti, servono a destare coloro che non badano al filo d’oro che offro ad ogni
uomo per la sua salvezza.
Sposa amata, questo momento della storia,
nel quale vivi, ha un grande e profondo significato, ma pochi l’hanno compreso;
offro dei segni eloquenti, ma nessuno ci bada se non i Miei eletti che hanno lo
sguardo volto al Cielo e si sforzano di capire il Mio Linguaggio. Spesso, Mi
dici: “Adorato, non capisco perché l’Umanità resti nel suo gelo quando Tu parli
in modo così chiaro, ogni giorno, per scuotere ed ammonire. Vedo che, intorno,
le cose non cambiano in meglio, ma in peggio; il nemico detta le sue leggi di morte
e sono in gran numero quelli che le ascoltano e lo seguono senza riflettere che
preparano la loro rovina e quella dei loro simili.” Mi supplichi di fermare
questa corsa dell’Umanità verso l’autodistruzione, questo Mi chiedi mentre il
tuo cuore è avvolto da grande tristezza. Amata sposa, certo che forte è il
dolore che provano quelli che Mi appartengono, forte per quello che sta
accadendo, ma ti dico che questa è la lezione che, in questo momento, serve al
mondo per cambiare. Lascio che l’uomo tocchi il fondo della sua miseria proprio
perché, in tal modo, disgustato nel profondo, senta vivo il desiderio di
riemergere dal mare di fango nel quale è caduto.
Mi dici: “Adorato Gesù, Tu sei la Sapienza,
se lasci che accadano questi fatti terribili significa che servono, ma non è
possibile non provare un profondo turbamento nell’anima vedendo le grandi
sofferenze del mondo senza poter fare nulla per cambiare la situazione. Noi
uomini vediamo la scena squallida di un mondo che va verso la rovina e nulla
possiamo, ma Tu, Dio, Tu, Amore Infinito, Tu sei Tutto, puoi tutto, ferma
questa corrente di male, abbi pietà di questa Umanità così confusa e smarrita
con un gran vuoto nel cuore, perché molti sono coloro che rifiutano Te, Amore
Infinito, Te, Delizia Unica di ogni anima. Non temo tanto, Amore, la perdita
della fede da parte di quelli che sono Tuoi nella mente e nel cuore, non temo
tanto questo, ma che la mente si turbi nel profondo davanti ai fatti orribili
ed il cuore gema nel più grande dolore”.
Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio
Cuore, Roveto Ardentissimo d’Amore e di Tenerezza, ascolta le Mie Parole:
coloro che Mi hanno aperto il cuore e la mente e Mi donano l’anelito
dell’anima, ecco, costoro hanno forte il Mio Aiuto e la loro mente sosterrà
ogni cosa, il cuore continuerà a palpitare col Mio Vigore. Amata, chi ha Me non
manca di nulla, le difficoltà gravi saranno per coloro che non hanno Me nel
cuore e nella mente, per costoro ci sarà l’avvilimento ed il grande
smarrimento, perché si accorgeranno di faticare molto senza concludere nulla,
vedendo svanire i loro progetti: nessuno andrà in porto e non sapranno più a
chi rivolgersi. Amata sposa, quando hai delle difficoltà a chi ti rivolgi per
aiuto e sostegno?
Mi dici: “Amore Infinito, a Te, sempre a Te,
solo a Te; supplico il Tuo Aiuto e Tu mai Lo fai mancare. Non mi sono mai
rivolta agli uomini, perché vedendo la grande debolezza ho detto a me stessa:
che ti può dare un essere debole e misero? Questo sempre mi sono detta, questo
ho pensato. La mia supplica si è rivolta a Te sin dalla mia infanzia, Tu sei
stato la mia Rupe, il mio Sostegno, sempre sei stato il mio Tutto, appena in
età di ragione.”
Amata sposa, ti dico che colui che confida
in Me mai resta deluso, ma chi confida nel suo simile, resta sempre insoddisfatto.
Ti dico che in questo grande tempo significativo, molto soffriranno coloro che
da Me si sono allontanati, dura sarà la loro vita fino a toccare momenti di
angoscia per non riuscire a risolvere i loro problemi: uno andrà dall’altro
come lui perché gli sciolga i nodi, ma resterà deluso ed i nodi resteranno tali
e quali; questo, poi, andrà da un altro ed ancora non troverà risposta
adeguata: le delusioni saranno una dopo l’altra, e la tristezza aumenterà.
Questa è la sorte di chi non confida in Me, Dio; certo che la sua mente finirà
col confondersi sempre più, il suo cuore cadere nel più grande smarrimento.
Amata, questo permetto, perché l’uomo si accorga della sua miseria e si apra al
Mio Amore. Pensa ad un padre che vuole correggere il figlio: prima parla con
lui confidenzialmente per convincerlo a non fare il male, poi passerà alla
maggiore severità, questo farà sempre per indurlo al Bene, alla fine lo proverà
con rigore sempre maggiore, se il figlio capirà, allora, grande sarà la gioia,
ma se ancora non vorrà capire, dura sarà la punizione: il padre lo lascerà nel
suo fango e grande seguirà la rovina. Pensa, amata sposa, ad uno che ha preso
l’abitudine dell’alcool: giunge il momento nel quale è sempre ebbro; che fine
farà costui? DiMMi, sposa amata.
Mi dici: “Nel mio amato paese, ho visto
molti caduti in questo errore, ho visto anche la grande loro rovina. Quando si
sono accorti che il loro corpo era ormai distrutto e la fine imminente, pochi
si sono salvati e molti perduti, ormai incapaci di rialzarsi”.
Amata sposa, così accade ad ogni uomo che
diviene schiavo delle sue passioni e non vuole sentire ragione: cerca la sua
rovina e l’avrà. Amata, c’è il momento del richiamo per quello che sbaglia, poi
dell’ammonimento, infine, il misero che non vuole capire resta sprofondato nel
suo fango; questo è accaduto nel passato, questo continuerà ad accadere per
chi, come mulo che non ragiona, resta nella sua testardaggine.
Mi dici: “Adorato Signore, Amore Infinito,
non stancarTi di correggere, di chiamare, ammonire; nessuno resti immerso nel
fango delle sue passioni, nessuno, Amore, per non cadere nell’abisso di fuoco e
di disperazione”.
Amata sposa, non voglio la rovina delle
anime, ma sempre la loro salvezza.
Resta in Me, amata sposa, e godi le Delizie
del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
14.05.06
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, sono accanto a
ciascuno di voi e vi amo teneramente, vi sto guardando ed il Mio Cuore è
gioioso per coloro che procedono nella Luce di Dio Altissimo; ecco, vedo già il
loro fulgido futuro e il destino che li aspetta, tutto vedo e l’Anima Mia
esulta in Dio Che ha preparato cose tanto belle per quelli che Lo amano con cuore
sincero. Il Mio Sguardo si posa anche sugli indocili, su coloro che non si
vogliono decidere per Dio; Mi coglie una grande tristezza pensando a ciò che
accadrà loro se non vogliono credere in Gesù e non accolgono il Suo Amore.
Penso al grande Dono della libertà umana; che uso ne fanno alcuni? Figli amati,
non amareggiate il Mio Cuore restando affondati nel peccato, vedete come Dio ha
mille premure per voi? Riconoscete i Suoi Doni magnifici di ogni giorno, non
ignorateLi, non vivete senza capire che tutto viene da Lui, dal Suo Amore
Infinito. Amati, quando il raggio di luce entra al mattino nella vostra casa,
non pensate che venga dal caso, alzate gli occhi e guardate il Cielo, il sole:
riflettete, amati figli, Chi ha creato tutto questo? Non è Dio Che ha tessuto
il firmamento che voi potete contemplare? Non è Opera Sua il sole che splende e
vi riscalda? Quando vi sedete a tavola per nutrirvi, pensate al cibo che avete
davanti, non è Dono dell’Altissimo? Se guardate l’albero fiorito e profumato,
non è un miracolo del Suo Amore per voi? Se il passerotto cinguetta felice e
saltella sul ramo non canta forse una lode al suo Creatore e Lo ringrazia per
il Dono della vita? Figli cari e tanto amati, tutto ciò che vedete è Dono Suo,
l’intero Creato è Sua proprietà messa, per Amore, a vostra disposizione. Spesso
vi ho fatto questo esempio, figli, ma ancora molti non l’hanno compreso: se
venisse un ospite a casa vostra e usasse tutte le vostre cose e, incontrandovi
per casa, neppure vi salutasse; che direste, diteMi, che direste?
Mi dice la Mia piccola figlia: “Certo, Madre
Santa, senza indugio penseremmo di cacciarlo via, perché maleducato ed ingrato.
Nessuno, proprio nessuno, sopporterebbe un simile comportamento”.
Figli, bene voi dite, ora riflettete: tutte
le volte che passate davanti ad una Chiesa fate il saluto a Gesù che è lì
presente Vivo e Vero? Quanti entrano per porgerGli un saluto e ringraziarLo di
quello che ha donato e continua a donare? Figli, sono vicino a voi dovunque
andiate e vedo il vostro comportamento: quanti passano e ripassano davanti ad
una Chiesa, ma neppure si degnano di fare un cenno di saluto, di entrare per un
istante a salutare Gesù, quanti che pur Lo conoscono? Non fate più così, figli
amati, Gesù deve essere al centro del vostro pensiero, deve dominare nel vostro
cuore. Vi prego, figli amati che avete ricevuto il Battesimo, non mettete mai
Gesù all’ultimo posto, non fate questo, Egli deve essere il Tutto della vostra
vita, il primo pensiero sia per Lui, il battito del cuore donatelo a Lui,
l’anelito dell’anima Lo cerchi in ogni istante. Gesù vi vuole donare in terra
un anticipo di Paradiso, questo farà per chi Lo ama e Gli apre il cuore e la
mente, ma non sarà così per quelli che restano lontani lontani da Lui.
Decidetevi tutti per Dio, decidetevi per il Suo Amore Meraviglioso, apritevi
alla Luce Fulgida e lasciate le tenebre; beato l’uomo che già cammina nella
Luce e si muove disinvolto verso la meta sublime preparata da Dio per il Suo
popolo fedele. Capite bene tutti il Mio Discorso.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo.
Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima