Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
22.05.06
Eletti, amici cari, consolate,
consolate il Mio Cuore trafitto da mille lance! Consolate il Mio Cuore Che
tanto ama e non è amato! Fatelo con la vostra obbedienza alle Mie Parole;
fatelo con la vostra umiltà, col servizio fedele, con la preghiera ardente e
continua. Chiedete Grazie per operare secondo la Mia Volontà: quello che
chiedete otterrete. Amici cari, il mondo non ha, non ottiene, langue nella
miseria dello spirito, perché non cerca, non bussa alla Mia Porta! Ecco, voi
chiedete con insistenza, chiedete per avere: vi concederò Grazie in abbondanza
per voi, per i vostri cari, per il mondo intero. Chiedete e vi concederò, amici
cari!
Sposa
amata, il mondo langue nella sua miseria, perché non implora le Grazie: non Le
implora, perché non Le desidera. Il mondo, sposa amata, non vuole cambiare!
Coloro che fanno il male, che agiscono con malizia, non vogliono piegare il
capo, non si umiliano, ma procedono con superbia, sempre maggiore! Il Mio
Cuore, Che molto vorrebbe dare anche a loro, non può concedere, perché il
superbo non crede, il superbo non desidera, perché ritiene di poter fare tutto
da solo. Amata, se uno non chiede, per superbia, non ottiene; se, per superbia,
non cerca, certo, non trova! Amata Mia, lì, dove ci sono più beni materiali,
c’è più miseria spirituale.
Mi
dici: “Adorato Signore, invero la grande miseria, i grandi poveri non sono
sulle strade dei paesi sottosviluppati, ma sulle strade e sulle piazze dei paesi
più ricchi, con maggiore benessere. Amore Infinito, che uso fanno gli uomini
dei Tuoi Doni? Ai Tuoi Piedi, supplico il Perdono per tanta stoltezza! Il
ricco, il benestante dovrebbero ringraziare per i beni che hai porto e continui
a porgere; ma non è così: in questo tempo speciale, più l’uomo è ricco e più è
ingrato e gelido di cuore. Adorabile Dio, usa ancora la Tua Misericordia,
finché il mondo capisca in quale terribile errore è caduto. Possano gli uomini,
nel benessere, impegnarsi a fare la Tua Volontà ed aiutare quelli che soffrono
per la mancanza di beni! Penso, tuttavia, Amore Infinito, che questo non
accadrà, perché la storia parla di popoli ricchi sempre più ricchi e di poveri
sempre più poveri; solo delle Grazie speciali possono far cambiare questa
situazione. Solo chi ha Te nel cuore e nella mente può cambiare le cose; ma
quelli che seguono le Tue Leggi, con amore, dove si trovano? C’è una
trasgressione generale: molti si uniscono insieme non per lodarTi e benedirTi,
ma per associarsi nel male; questo fanno perché il cuore è gelido e lontano da
Te. Amore Infinito, attendo che il mondo cambi ed ai Tuoi Piedi imploro Perdono
e Pace. Perdono concedi, Dolcissimo Dio d’Amore! Perdono concedi a chi non
vuole cambiare! Considera la generale follia una debolezza da curare con
l’Amore. Siano queste sempre le Tue Medicine: l’Amore e la Misericordia. Non
passare ancora alla Perfetta Giustizia, al Rigore! Se così facessi, in questo
tempo di grande trasgressione, chi si salverebbe? Pochi sono quelli che seguono
le Tue Leggi; molti coloro che trasgrediscono. Perdona! Perdona, perdona Dio
Dolcissimo d’Amore!”
Sposa amata, Mi hai aperto il tuo cuore ed
Io ti parlo, come un padre al suo piccolo, come uno sposo all’amata sua sposa.
Ascolta, serena, le Mie Parole e rifletti su di Esse: come vedi, la Mia
Misericordia opera potentemente nel mondo; sotto le Sue Ali è ancora la terra.
Per amore dei giusti, dei saggi, dei fedeli servitori, avvolgo ancora la terra
col Mio Manto di Misericordia Infinita. Puoi contemplare, ogni giorno, le Mie
Meraviglie d’Amore, appunto perché opera in modo speciale la Misericordia; ma,
se osservi con attenzione i segni, ad Essa segue la Mia Perfetta Giustizia. Già
operano entrambe e percorrono le strade del mondo. Coloro che implorano la Mia
Misericordia La ottengono per sé e per gli altri; ma quelli che rifiutano la
Mia Misericordia entrano nella rete stretta della Mia Giustizia: non usciranno,
fino a quando non avranno saldato il loro debito, fino all’ultimo centesimo!
Vedi come nel mondo sono molti coloro che non badano più al male che fanno,
alla disobbedienza alle Mie Leggi: non hanno ben compreso che colui che
disobbedisce alle Mie Leggi, ai Miei Comandi, Mi diviene nemico e lo sai che
fine fanno i Miei
nemici? Mi dici: “Tu Stesso, Amore Infinito,
Tu Stesso l’hai detto: “Saranno tutti annientati. L’ultimo nemico che sparirà
sarà la morte”.
Bene hai detto, sposa Mia, dolce colomba che
vivi in Me. Porta, quindi, il Mio Messaggio, chiaro e forte al mondo che è
divenuto sordo e cieco alle Mie Parole ed ai Miei Segni. Ognuno faccia un
rapido bilancio della sua vita davanti a Me, Dio, veda in quale situazione si
trova; se è affondato nel peccato e non segue le Mie Leggi, se i Miei Comandi
li ha dimenticati, non perda un solo istante: chieda Perdono con grande umiltà,
chieda Perdono per averLo, supplichi il Mio Perdono con cuore sincero e L’avrà
certamente; usi i Miei Infiniti Meriti per le sue infinite miserie! Guai! Ti
dico: guai! Ripeto: guai all’uomo che, affondato nel peccato, vive come uno
spensierato! È come colui che, vedendo già le fiamme prendere la sua casa, se
ne sta tranquillo nel suo letto a dormire: tutto perderà, anche la vita; di
tutto sarà privato, non solo dei suoi beni, ma anche della vita. Amata sposa,
terribile sarà la sorte dei Miei nemici! Ora ne vedi tanti, tutti accaniti ed
agguerriti. Il tuo cuore geme e soffre, ma è vicino il tempo nel quale ti
girerai intorno e dirai: “Dove sono i nemici di Dio, assai arroganti ed arditi
nel male?” Questo dirai, perché non ne vedrai alcuno.
Mi dici: “Adorato, colgano tutti il Tuo
Dolce Messaggio d’Amore. Non resti sulla terra un solo nemico. Tutti Ti
riconoscano e Ti adorino, Meraviglioso, adorabile Gesù, Delizia di ogni anima!”
Sposa amata, resta in Me, godi le Delizie
del Mio Amore. Ti
amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
22.05.06
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari e tanto amati, ascoltate e vivete le Mie Parole, i Miei Messaggi.
Riguardate tutti i Messaggi che vi ho dato e troverete il filo d’oro che vi
porta alla Felicità con Gesù. Piccoli cari, molti hanno ascoltato con gioia i
Miei Messaggi, ma hanno trovato difficoltà, poi, a viverLi ogni giorno. Altri
hanno dato più importanza a certe cose, meno ad altre. Vi chiedo, figli cari e
tanto amati, di vivere ogni Parola che vi ho detto, senza trascurare neppure
una sola virgola. Siate diligenti ed attenti, come scolaretti che desiderano
imparare bene la lezione. Il Mio Cuore vi ama immensamente e non vuole che alcuno
vada perduto per la sua negligenza. Vedete come il tempo scorre rapido? Si
avvicina il momento della realizzazione dei segreti. Non attendete, figli del
mondo, non attendete allora per cambiare, per dire il vostro sì a Gesù! Vi
ripeto: non attendete quel tempo, perché sarà diverso dal presente, sarà
speciale, specialissimo! Molti figli indugiano, attendono, riflettono e
rimandano sempre al domani la loro conversione; vi dico che questo
comportamento può portare una grande rovina. Voi, figli, sapete che l’oggi vi
appartiene; ma che avverrà nel domani? Ci sarà per voi un domani? DiteMi: c’è
qualcuno di voi che può dire di conoscere il suo domani?
Mi
dice la Mia piccola: “Madre Santissima, nessuno conosce il suo domani né sa se
l’avrà, perché Dio, nella Sua Infinita Misericordia, lo nasconde”.
Così
è, piccoli cari; quindi, cogliete l’oggi che avete e non rimandate nulla a
domani. Sto ripetendo questo da molto tempo, ma sono pochi coloro che hanno
compreso. Alcuni pur avendo compreso, sono assai pigri nel decidersi. A costoro
ripeto: figlio amato e tanto caro al Mio Cuore, non attendere, non indugiare,
affondato nei Tuoi peccati; oggi Gesù offre la Sua Infinita Misericordia, ma se
tu non vuoi deciderti, ci sarà un tempo diverso, quello del Rigore e della Perfetta
Giustizia! Amati, come vedete, ripeto sempre le solite cose, perché molti
ancora non le hanno ben comprese; altri tendono a dimenticare; altri ancora non
fanno caso. Voi, nel cuore, dite: “La Madre non è mai stanca di ripetere la Sua
Lezione; certo, un altro maestro già si sarebbe stancato e tacerebbe”. Questo
dite. Pensate che Io sono la Madre amorosa Che vuole la salvezza di ogni
figlio, perciò non Mi stanco di ripetere quello che è molto importante sapere.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre, Madre Sapiente e Dolce, come è bello essere amati
da Te! Nel Tuo Amore Meraviglioso vogliamo vivere. Sei la Stella fulgidissima
del nostro cammino. Con una Tale Madre non abbiamo paura noi, che siamo così
deboli. Sei la Forza che ci sostiene in questo cammino, irto di ostacoli, con
molti rovi e spine. Mi accorgo, Dolce Madre che, quando vedo un cespuglio
spinoso e tremo nel cuore, invocando il Tuo Nome Dolcissimo, quando giungo
vicino al cespuglio che mi faceva tanta paura, mi accorgo che su di esso sono
restate poche spine. Alzo gli occhi del cuore a Te e vedo il Tuo Sorriso. Mi
dico: certo, la Madre Soavissima mi ha preceduto; ad una ad una, ha tolto le
spine più pungenti. Ecco, vedendo ogni volta questo che accade, mi coglie una
forte emozione e piango di gioia, per l’immensa gioia di sentirmi da Te così
amata. Sia Tua benedetta in ogni momento, Dolce Madre! Tu, certo, impedirai a
questa Umanità, così debole e stordita, che si autodistrugge. Tu, Dolcissima
Stella, sei lo Scudo Che salverà l’intero pianeta dalla rovina. Lascia che il
mio piccolo cuore Ti offra la sua gratitudine: desidera amarTi, sempre di più”.
Figli
cari, colgo ed apprezzo i vostri amorosi sensi. Insieme lodiamo il Nome
Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima