Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.05.06

 

 

Eletti, amici cari, confidate nel Mio Amore e non temete gli assalti del mondo, esso non ha amato Me e non ama voi che Mi appartenete; Io, Io, Gesù, ho vinto il mondo e voi, stretti a Me, lo vincerete. Chiedete al Padre nel Mio Nome: ciò che chiederete nel Mio Nome certo l’avrete. Il Mio Piano si compirà su di voi e sul mondo intero, siate nella pace, vi dono la Pace, la Mia Pace, Quella che il mondo non sa dare, perché non possiede.

 

 

Amata sposa, il mondo non ha amato Me, esso non ama chi Mi appartiene, ma lo combatte; questo non ti turbi perché, come Io, Io, Gesù, ho vinto, anche voi, con Me, sarete vittoriosi. Ti chiedo un’ardita testimonianza fra coloro che non solo Mi vogliono dimenticare, ma operano in modo che anche gli altri lo facciano; ecco, sono molti coloro che vogliono combattere la Mia Chiesa e distruggere le cose belle che Io ho fatto. Amata Mia sposa, resterà un piccolo gregge che dovrà stare ben nascosto per non essere attaccato e distrutto; ebbene, questo sarà il Mio gregge benedetto sul quale effonderò le Mie Grazie e che vedrà compiersi le Mie più grandi Meraviglie. Amata, non tremi il tuo cuore se vedi accadere fatti nuovi che turbano nel profondo, essi devono accadere perché si compia il Mio Piano; prima della vittoria c’è la grande battaglia, chi non combatte non vince. Ti fa paura tutto questo, dolce Mia sposa?

Mi dici: “Amore Infinito, lo sai che il mio cuore timoroso trema per tutto, non fa che tremare per qualsiasi cosa, se poi i fatti sono più incisivi, geme proprio; questo timore, però, dura un solo istante. Stretta al Tuo Cuore Meraviglioso, Ne sento i Dolcissimi Palpiti, il timore scompare e nasce un grande coraggio: quello che ebbero i santi di ogni tempo, tutti Tuoi nel cuore e nella mente, in ogni anelito dell’anima. Con Te, Gesù, con Te nel cuore non ho paura di nulla, Tu mi concedi l’ardore che serve per affrontare la vita in ogni suo momento. Gesù, sei la mia forza; sei la mia speranza; sei la Luce Che mi guida; sei il mio Tutto. Non Ti sento lontano per temere qualcosa, ma vicino per non temere nulla, proprio nulla, anche se vedo tanti pericoli che incombono; sono come quel bimbo che, ben stretto alla madre, vede affacciarsi da un cespuglio la testa di una serpe; certo ha un attimo di turbamento, si stringe più forte ad essa e non trema più, perché sta al sicuro. Amore Infinito, vedo molte serpi strisciare in ogni angolo, tutte appaiono e scompaiono, si nascondono per non farsi scoprire, ma ci sono! Sento, però, le Delizie della Tua Presenza Viva in Me e ciò mi basta. In Te, mi perdo nel Tuo Oceano Sconfinato di Soavità e più non tremo, Dolce Amore; più non tremo perché, se Tu sei con me, chi può essere contro di me? Penso, tuttavia, a tutti quelli che non hanno voluto restare ben stretti al Tuo Cuore: penso ai lontani, ai nemici, ai miseri affondati nel fango del peccato, i quali non fanno nulla per emergere. Penso a costoro: certo, non avranno scampo. So che tutte le serpi che si tengono ancora ben nascoste, so che tutte usciranno proprio per mordere; che faranno quelli che non hanno il Tuo Cuore come sicuro Rifugio? Chi li proteggerà dall’assalto del terribile Tuo nemico che viene circondato dai suoi servi? Che protezione può avere chi è senza di Te? Se chiede aiuto chi lo salva? Amore Infinito, a questo penso vedendo quanti sono coloro che Ti hanno girato le spalle. Gesù adorato, prima del grande giorno della Giustizia e del Rigore, scendano le Grazie per la conversione di ogni uomo, nessuno resti scettico e freddo, nessuno affondato nelle tenebre senza più speranza, per ogni uomo della terra ci sia il Tuo Braccio teso ed il Tuo Cuore Tutto Amore e Dolcezza, Tutto Soavità e Tenerezza”.

Sposa amata, riposa in Me, ascolta le Mie Parole e meditaLe, sii Mia nel profondo dell’anima e senti ciò che ti dico: il Mio Piano è grandioso, è di salvezza per ogni uomo di questa Umanità. Esso si sta dispiegando nel mondo, è come un grande manto che vuole accogliere tutti, ogni uomo, senza lasciare fuori proprio nessuno, ma non dimenticare che c’è la libertà individuale. Io, Io, Gesù, concedo a tutti la salvezza, non escludo nessuno, ogni uomo di qualsiasi razza e pensiero può salvarsi, se accoglie le Mie Grazie salvifiche. Io, Io, Dio, creo l’uomo, amo le Mie creature e preparo per loro un Progetto d’Amore. Puoi paragonarMi ad una madre che mette al mondo un bambino, ella, per lui, prepara ogni cosa con grande amore: il corredino, la piccola culla, tutto ciò che serve. Ebbene, sposa amata, anche Io, Io, Dio, faccio questo: quando creo una nuova anima, le preparo tutto ciò che serve perché sia salva e felice con Me. Se il bimbo muore quando ancora non è in età di ragione, gli dono la salvezza, ma se giunge in età di ragione deve conquistarsela con la sua operosità e con il suo sacrificio. Come comprendi, per ogni uomo c’è un grande piano di salvezza, occorre solo che egli cooperi con Me per averla, tutto è predisposto perché sia felice nell’eternità con Me. Mi supplichi per le Grazie salvifiche: certo che Le dono; certo che Le offro; faccio ogni cosa con Amore, ma diMMi che accade se tu fai un grande dono con gioia e questo non viene accettato?

Mi dici: “Adorato, se viene rifiutato, lo ritiro e non lo concedo più appunto perché non viene accolto oppure attendo un momento diverso per darlo”.

Amata sposa, non Mi stanco mai di offrire le Grazie per la salvezza, Le porgo in continuazione, ma se l’anima non Le accoglie allora non uso la forza, non sfondo una porta chiusa e ben serrata, la lascio chiusa e Me ne vado da coloro che l’hanno lasciata spalancata per accoglierMi. Sposa amata, certo che ha salvezza e gioia chi la desidera e corrisponde al Mio Amore, ma non l’avrà chi non corrisponde e rifiuta di essere abbracciato dalla Mia Misericordia.

Resta in Me, dolce sposa, amata Mia colomba, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

28.05.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Eletti, figli cari e tanto amati, Dio vi offre ogni giorno i Suoi grandi Doni, aprite gli occhi per vederLi, per apprezzarLi, per ringraziare di cuore. Sapete che se voi apprezzate i Doni ricevuti, Dio ve ne darà altri, ancora più grandi, ma se non Li comprendete per negligenza o indifferenza, tutti, figli amati, tutti vi saranno tolti nel tempo.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, ho già visto che molti, i quali non hanno apprezzato i Doni, ne sono stati privati gradualmente, essi, però, ancora non hanno compreso e si chiedono perché. Aiutaci, Madre Dolcissima, a capire, ad apprezzare, a ringraziare. Talora penso: sono così tanti i Doni, che Dio concede, che non basta un’intera vita per ringraziare. Il primo Dono ed il più grande è quello della vita. Una grande emozione mi prende se penso che, un giorno, il Signore del Cielo e della terra, il Re dell’Universo, mi ha pensato. Sì, nella Sua Mente sublimissima ci sono stata io, la piccola Sua creatura. Mi ha pensato, mi ha dato la vita ed un’anima eterna. Madre amatissima, sempre questo pensiero mi fa tremare, tremare di viva emozione, di grande felicità. Talora, accade a noi che, vedendo la nostra fragilità, la debolezza del nostro corpo, la labilità del pensiero, vedendo questo, ci sentiamo così piccoli e meschini, così fragili e deboli, che pensiamo: basta un soffio di vento per portarci via; basta una sola piccola folata e già siamo scomparsi. Madre amatissima, vedo che la nostra vita è attaccata ad un fragile capello: si può spezzare da un momento all’altro, basta nulla ed una vita si spezza. Questo accade intorno a noi ogni giorno, questa riflessione per me è ricorrente, non voglio, quindi, perdere un solo istante: ogni attimo, ogni frazione di attimo deve essere un canto d’amore per Gesù adorabile, mio Creatore, Salvatore e Spirito d’Amore e per Te, Madre, Dolcissima Corredentrice. Tu cerchi la nostra mano piccola e tremante per stringerla nella Tua di Madre Tutta Amore e Tenerezza. Così voglio stare: con la mia piccola mano nella Tua forte e sicura, sento allora che la vita è il più bel Dono del quale ringraziare continuamente. Madre amata col Tuo Aiuto faremo della nostra esistenza un Capolavoro di Dio; Egli, se siamo docili alla Sua Volontà, opera su di noi in modo incisivo e ne fa una Opera d’arte meravigliosa. Penso a Lui come allo Scultore più Grande e Sapiente: Egli prende la materia grezza ed informe, la lavora con le Sue Mani Sapienti ed ottiene le cose più belle. Madre, Madre Dolcissima, Giglio Perfetto, con la Tua Bellezza e Soavità fai incantare tutti gli angeli che mai si stancano di lodarTi e benedirTi; aiutaci ad essere proprio come Gesù ci vuole, come desidera che noi siamo. Ecco, questo noi desideriamo, proprio questo: piacere a Gesù ed a Te e dare gioia al vostro Cuore così Bello e mai dare il minimo dolore, il minimo disgusto”.

Figli amati, Mi piace molto il vostro sincero proposito, proprio questo dovete fare, figli, proprio così, Gesù va adorato, glorificato, in ogni pensiero, in ogni sentimento, con l’anelito dell’anima, col fremito del proprio essere, questo è il modo giusto per darGli sempre gioia e mai il minimo disgusto. Ecco, sono con voi ora e lo sarò anche nel futuro, se lo desiderate, perché chi Mi desidera con cuore sincero Mi ha sempre accanto perché la sua gioia non venga mai meno. Figli cari del mondo, voglio aiutarvi, voglio accompagnarvi nell’arco della vita, in ogni momento sarò con voi ed all’ultimo vi prenderò tra le Mie Braccia amorose come si fa con un piccolo bimbo e gioiosamente vi offrirò al Mio Gesù perché vi tenga per Sé in eterno. Amati, siate pieni di fiducia, ogni madre ama molto il suo piccolo; Io vi amo tutti in modo speciale e desidero offrirvi a Gesù per una Felicità senza fine.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo; adoriamo; adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

Maria Santissima