Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

21.06.06

Eletti, amici cari, questo è un tempo grande ed unico, risolutivo: vivetelo intensamente con Me, non perdete un solo istante, perché ciò che è perduto non si può più recuperare. Beato colui che questo ha ben compreso; beato l’uomo saggio che vive bene ogni suo istante di vita. Amici cari, operate bene, operate molto al Mio Servizio e sulle vostre opere avrete la Mia Benedizione, i vostri progetti si realizzeranno, le preghiere saranno esaudite, molto avrete già sulla terra dei viventi.

Amata sposa, vivi in Me intensamente ogni istante di vita che ti dona il Mio Amore. Al mattino, quando faccio entrare il raggio di luce nella tua stanza dì: “Questo giorno nuovo è tutto per Gesù, con le sue gioie, ma anche con le sue tribolazioni, tutto al Suo Servizio, istante dopo istante”. Amata, beato colui che non spreca neppure un solo istante, ma lo utilizza per servirMi, per lodarMi, per ringraziarMi, per adorarMi. Beato colui che opera in questo modo, felice è la sua vita in Me, gioisce il suo cuore, illuminata la sua mente. Amata sposa, spesso gli uomini dicono: “Non c’è felicità sulla terra, è una valle di dolore e di lacrime!” Questo dicono gli anziani ai giovani, questo ripetono i padri ai figli; quale è il tuo pensiero?

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, certo le pene non mancano, ma quante gioie per l’uomo unito a Te nel cuore e nella mente! Esamino col pensiero il mio passato remoto e prossimo, certo le pene sono state presenti, ma alleviate dalla Tua Tenerezza Che non è mai venuta meno; le mie giornate scorrevano nella pace del cuore. Quando avevo un solo piccolo turbamento, lo confidavo a Te; certo, Amore, Tu già sapevi tutto, ma io Ti aprivo il piccolo mio cuore perché solo in Te avevo fiducia, solo su di Te potevo contare. Ecco, già in tenera età ho capito che Tu sei Tutto e chi ha Te

è ricco della più grande Ricchezza. Ti confidavo, Amore, le mie piccole pene e Tu, Grande, Meraviglioso, sublimissimo Dio, le alleviavi, accarezzando il mio cuore ed illuminando la mia mente col discernimento. La mia vita è sempre stata nascosta in Te; nelle notti fredde invernali, quando la neve cadeva nel mio amato paese, il Tuo Amore mi dava tanta Gioia e non avevo freddo perché Tu mi scaldavi; guardavo la bianca coltre al mattino che aveva ricoperto case e strade: era un incanto! Dicevo: benedetto sia Tu, Signore del Cielo e della terra, per questo scenario incantevole; i rumori erano sopiti, tutto era silenzio e pace intorno, il cuore colmo di gioia si perdeva in Te. Spesso, sempre durante la notte silenziosa, mi svegliavo e riflettevo dicendo in me: Dio mi ha donato la vita, che bel Dono mi ha fatto! Alla sera, prima di coricarmi, vedevo sempre la madre terrena china sul mio letto che mi diceva dolci parole e mi dava il bacio della buona notte; Tu eri in lei ed ella era in Te in quel momento, la felicità che mi dava era quella che Tu dai alle Tue più piccole creature; nel suo amore tenero vedevo il Tuo Amore. Spesso, sempre durante la notte, nel silenzio Ti aprivo il cuore e sublime diventava il nostro intimo colloquio, pensavo anche allora con un po’ di dolore a quelli che volevano stare lontani da Te col cuore e con la mente, ma, nel mio amato paese nativo, non erano molti, tutti erano ferventi e Ti davano lode con le parole e con le opere, anche i più semplici, quando incontravano una persona, davano questo saluto che a me piaceva molto: “Groüss Gott” che significava: “Dio sia benedetto, Cristo Signore sia benedetto”. Vorrei, vorrei che venisse il giorno nel quale questo fosse il saluto più diffuso, vorrei che ogni giorno salisse dalla terra a Te un canto corale di lode e di ringraziamento. I Tuoi Doni sono infiniti, sono tali, ma il più grande per il quale continuo a ringraziarTi è quello della vita. Certo, sulla terra, essa ha solo una breve durata, ma quando si spegne, l’anima, felice ed esultante, si incontra con Te, Amore, con Te, Amore Infinito, Faccia a faccia, vede il Tuo Volto sublimissimo e può adorarTi in visione. Gesù, Gesù adorato, come è bella la morte di quelli che Ti hanno tanto amato e desiderato: è l’Incontro con l’Amico più caro e Dolce. Certo, Tu sei il Giudice Perfetto, ma noi, noi che già Ti apparteniamo, entriamo nell’Oceano della Tua Misericordia, stiamo Lì mentre passa la Tua Giustizia Perfetta. Vedo, con gli occhi del cuore, lo Sguardo della Tua Misericordia Infinita: è Dolcissimo, è sublimissimo, è Amore, solo Amore, sempre Amore. Dio Adorabile, grazie, mille grazie, sempre grazie per il Dono della vita; nella Tua mente sublime

c’è stato un posto per ogni uomo che è venuto alla luce: Tu, l’hai pensato; Tu, l’hai voluto; Tu l’hai creato. Non basterebbe un’esistenza lunghissima per ringraziarTi del Dono della vita; anche del Dono della morte, l’uomo deve ringraziarTi perché essa è la porta per la Vita vera con Te, Amore. Penso che ogni uomo dovrebbe ringraziarTi in ogni istante e lodarTi e darTi gloria col pensiero e con l’opera non solo per il Dono della vita, al quale Tu sempre aggiungi un numero infinito di altri Doni. Le pene della vita non sono comparabili alle Delizie Che offre il Tuo Cuore Generoso; benedetto sia Tu, Dio, benedetto per tutto ciò che pensi, per quello che fai, per quello che progetti; benedetta la Tua Volontà, ognuno La compia con gioia perché è sempre frutto del Tuo Infinito Amore. Possa ogni uomo della terra conoscerTi ed amarTi perdutamente, cercare il Tuo Cuore e vivere in Esso, sulla terra e poi per l’eternità”.

Sposa amata, il Mio Spirito è entrato in te ed ha parlato. Resta in Me, sposa amata, dolce colomba, continua a godere le Mie Delizie di Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

21.06.06

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, sia fervida e profonda sempre, la vostra preghiera. Voi, certo, avete molto da dire a Gesù, continue sono le vostre richieste; Egli vuole anche dire molto a voi e ve lo dice tramite la preghiera profonda ed assidua. Figli amati, sempre si può pregare, in ogni istante, col cuore, vi invito a farlo per ottenere da Dio le cose più belle.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, è vero noi abbiamo sempre molto da dire a Dio, ma non è importante tanto che noi diciamo, ma che ascoltiamo con cuore ardente e mente illuminata. Come sono sublimi le Sue Parole, sono Parole di Vita, di Gioia, di speranza. Madre amata, se tutti gli uomini ascoltassero Dio Che parla, certo la gioia scorrerebbe a fiumi sulla terra. Dolce Madre, aiutaci ad ascoltare, aiutaci a prestare sempre molta attenzione alla Parola Divina, poi, a riflettere su di Essa. Ecco, noi siamo sempre distratti e superficiali; quando Dio parla serve molta concentrazione, specialmente durante la SS. Messa, spesso, la nostra mente non riesce a lasciare i suoi pensieri: ne conserva sempre qualcuno che disturba l’attenzione e la concentrazione. Madre Santissima, opera sulla nostra mente, specialmente durante il rito santo della SS. Messa, aiutaci ad essere tutti di Gesù, senza minima dispersione”.

Figli cari, certo che Io vi aiuto, in quel momento voi siete come un vaso che riceve, può prendere di più, può prendere di meno, può prendere nulla; figli, tutto dipende da voi, avere molto, di meno o nulla. Figli amati, operate su voi stessi con la vostra volontà in modo da prendere sempre il massimo, questa è una ricchezza che vi resta per sempre, per l’eternità, così quello che perdete: è per sempre e non potrete mai più recuperarlo. Amati, non dite: “Non riesco, non posso, troppi pensieri si affacciano alla mente; come cacciarli?” Molto, molto, vi dico, dipende da voi, dalla vostra scelta; certo, amati, c’è la fragilità umana, la debolezza della natura, ma vi dico che, se volete, molto potete prendere per salire sempre più in alto sulle vette più sublimi della spiritualità.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, ho letto che i grandi santi, durante la celebrazione della SS. Eucarestia, erano così concentrati che se anche cadeva qualcosa che provocava un grande rumore, non per questo essi si muovevano tanta era la loro concentrazione; noi, invece, per un piccolo rumore subito ci distraiamo. Vogliamo essere diversi, noi metteremo tutto il nostro impegno, Tu, Dolcissima, ci darai il Tuo Aiuto, Gesù sarà certo contento di noi. Questi, Dolce Madre, sono i nostri propositi, li presentiamo a Te come supplica”.

Figli amati, certo Mi piacciono questi vostri progetti, il Mio Cuore è colmo di Gioia quando i figli Mi dicono così, quando vogliono sempre migliorarsi. Ecco, Gesù, è qui con Me, ha sentito le vostre parole e compreso che vengono da un cuore sincero che vuole amare sempre di più. Guardo il Suo Volto luminoso, da Esso traspare una grande Tenerezza per voi, il Suo Sguardo è pieno di Luce fulgida; vedo che alza la Mano destra e vi benedice ad uno ad uno. Figli amati, grande è la Mia Gioia perché vedo che state correndo verso la più sublime Felicità, il volo diviene sempre più alto e sicuro. Figli amati, non è lontano il traguardo, il meraviglioso traguardo: andate, andate verso di esso, amati figli Miei, sopportate con pazienza ed amore ancora qualche pena, poi tutto cesserà e resterete per sempre immersi nell’Oceano Infinito di Luce.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima