Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli
eletti degli ultimi tempi
02.07.06
Eletti, amici cari,
rimanete nel Mio Amore ed Io vi darò la Vita. Io, Io, Gesù, sono Via, Verità,
Vita, chi rimane in Me non mancherà di nulla.
Sposa amata, nel Mio Cuore c’è un posto per ogni uomo, voglio racchiudere
tutta l’Umanità nel Mio Cuore Ardentissimo, ma non obbligo; concedo la libera
scelta ad ogni uomo, dono il Mio Amore, ma non Lo impongo; creo senza chiedere,
ma per restare in Me voglio la scelta, ogni uomo può scegliere ciò che vuole:
può accogliere il Mio Amore e Lo può anche rifiutare, quello che vuole ha.
Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato, Tu crei le anime e le ami
teneramente, quale rifugio più dolce che il Tuo Cuore Meraviglioso? Cosa può
chiedere di più l’uomo se non di restare sempre in Te per l’eternità divenendo
un giorno un tutt’Uno con Te? Amore Infinito, quando penso a queste Verità mi
coglie una profonda emozione, vedo la mia grande fragilità e dico: come, Dio
Altissimo, mi ama: non si cura delle mie debolezze, ma mi accoglie nel Suo
Cuore Soavissimo così come sono, trasformandomi giorno dopo giorno con Amore e
Pazienza. Signore, Creatore del Cielo e della terra, di tutto l’Universo, come
sei Grande e Meraviglioso, Ti chini sulle Tue creature e provvedi a tutto, alle
loro necessità di ogni genere, ma ami, in modo speciale, gli esseri umani, li
ami così teneramente che apri a loro il Tuo Cuore per accoglierli. Talora mi
soffermo a lungo su questo pensiero, la felicità in me va crescendo, dico a me
stessa: non è un uomo che ama così teneramente, ma Dio, il Suo Amore è Fedele
ed Eterno. Talora passo tutta la notte in questo pensiero e sento la grandezza
del tuo Dono d’Amore, la vita è un Dono meraviglioso, solo in Paradiso si
capirà bene il suo valore. Se il corpo un giorno si deve separare dall’anima,
essa, però, è immortale, ogni anima è immortale. Questo concetto di immortalità
l’ho compreso sin dalla più tenera età, sentivo dentro di me che c’era un germe
immortale, ancora non comprendevo bene, ma dicevo a me stessa: sento che Dio mi
ha creato per l’eternità, capisco che Egli mi ha creato per Lui. Amore
Infinito, da sempre ho sentito di appartenerTi, nel mio essere finito, sentivo
la presenza dell’Infinito. Mi dici che nel Tuo Cuore c’è un posto per ogni
essere umano; che meraviglia sono le Tue Parole! Altro non dovrebbe desiderare
ogni uomo se non di appartenerTi, di essere Tuo prima in terra e poi in Cielo
per sempre. Adorato Gesù, voglio pensare a questo, giorno e notte, notte e
giorno: sei il mio pensiero dominante; nel centro del mio cuore ci sei Tu; nel
mio essere desidero che regni Tu; mi hai creato per Te ed altro non desidero che
appartenerTi. Benedico, in ogni momento, il giorno della mia nascita, vado col
pensiero a quando Tu, adorato Dio, Tu Infinito, Meraviglioso, sublimissimo, mi
hai accolto nel Tuo Pensiero. Nella Tua Mente Infinita, ci sono stata anch’io,
mi hai chiamata alla vita per Amore, per espandere il Tuo Amore, come
ringraziarTi adeguatamente del Dono della vita? Altro non desidero che perdermi
in Te, nel Tuo Oceano Infinito di Soavità e vorrei che così fosse per ogni
uomo. Tutto questo vorrei, ma vedo che molti, non apprezzano il Dono sublime
della vita, ma giungono fino a rifiutarla ed a disprezzarla. Che accade,
Signore Infinito, nel cuore umano per giungere a tanto? Al risveglio ogni uomo
dovrebbe ringraziarTi per il Dono della vita; durante la giornata fermarsi spesso
a riflettere su tale Dono; alla sera poi, nel silenzio, dovrebbe innalzare
ancora più intense le sue preghiere di ringraziamento. Questo tutti dovrebbero
fare, ma ancora pochi lo fanno. Signore, concedi ad ogni uomo di capire la
grandezza dei Tuoi Doni, dei Quali il primo è Quello della vita. Se solo l’uomo
si chiedesse: “Perché sono stato creato?” Se solo si ponesse questa domanda, la
risposta verrebbe da sé: “Sei creato per la Felicità con Dio”. Nessuno potrebbe
dire: “Sei creato perché Dio ha bisogno di te”. Nessuno può dire questo vedendo
la sua piccolezza, la sua fragilità e la Tua Infinita Grandezza, o Dio. La
risposta è semplice, anche un bambino la capirebbe. Tutto in noi, tutto intorno
a noi, parla del Tuo Amore, se ogni uomo capisse questo, subito si
affretterebbe a corrisponderTi, a ricambiare. Vedo che gli uomini questo lo
capiscono bene: se ricevono qualcosa in dono, si affrettano a ringraziare ed a
ricambiare. Tu, Dio Santissimo, doni il Tuo Amore alla piccola creatura umana,
essa altra preoccupazione non dovrebbe avere che quella di ricambiare come
può”.
Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Fornace Ardentissima, ed
ascolta serena le Mie Parole: hai parlato secondo il Mio Cuore, in te vedo che
parla il Mio Spirito, ogni uomo dovrebbe avere un’unica preoccupazione:
ricambiare come può il Mio Amore, dovrebbe cercare in Me la sua Pace e la Gioia
e capire che solo nel Mio Cuore Le può trovare. Tutto a te, piccola Mia sposa,
sembra ovvio ma vedi quanti non l’hanno ancora compreso? Capisci che Luce dona
la Grazia? Hai compreso tutto questo perché il tuo più grande desiderio è
quello di conoscerMi sempre più, per servirMi sempre meglio e perderTi
nell’Oceano Infinito del Mio Amore, questo desideri ardentemente, questo ti
concedo. Vivi nel Mio Cuore, piccola Mia Sposa, dolce colomba, vivi in Esso ed
attingi alla Mia Infinita Ricchezza: prendi per te e dona il Mio a chi Lo
desidera, ma non a chi rifiuta. Molto ti offro, sii nella gioia e dona gioia,
sii nella pace e dona pace, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
02.07.06
Figli cari e tanto
amati, siate pazienti, siate pronti alle prove che non mancheranno certo.
Amati, vedo le vostre difficoltà, conosco le vostre tribolazioni, sono con voi
e vi amo, il Mio Amore vi sostiene; procedete anche se trovate davanti spine e
rovi, procedete e perseverate fino in fondo. Ricordate le Parole di Gesù:
“Sarete odiati e perseguitati per il Mio Nome, ma chi procederà fino alla fine
sarà salvato”. Piccoli cari, se tribolazioni avete, altre ne avrete anche in
seguito: siate pronti, perché Gesù prova la fede e la perseveranza.
Mi dice la Mia
piccola: “Vedo che le prove aumentano, vedo che crescono le difficoltà di ogni
genere; aiutaci, Madre, sostieni il cuore perché non si abbatta”.
Figli amati, da
anni sono con voi, da molti anni; riflettete: perché la madre sta sempre
accanto al suo piccolo? Quando la vedete stretta a lui che capite?
Mi dice la figlia
amata: “Quando la madre sta molto vicina al suo piccolo, significa che egli ha
bisogno, si trova nella grande necessità”.
Miei amati, sono
vicina a voi proprio perché capisco che la situazione è dura e difficile più
che nel passato. Vi dico: non temete. Vi ripeto: non tremate, perché la Madre
del Cielo è con voi, al vostro fianco giorno dopo giorno. Vi avevo
preannunciato questi giorni, vi avevo detto che le difficoltà sarebbero
cresciute, ora sapete che è giunto il tempo ed ogni giorno si presenteranno
nuove fatiche da sostenere.
Mi dice la piccola
Mia: “Gesù non prova al di sopra delle forze, di questo sono certa, perché Egli
Stesso l’ha ripetuto più volte, ma vedo uomini colpiti duramente che non
riescono ad uscire più dalle grandi fatiche del vivere. Madre Santissima, siamo
noi che vediamo così o sono veramente le fatiche divenute insopportabili?”.
Figli cari, le
fatiche sono grandi in questo tempo decisivo, ma non insopportabili; prendete
coraggio ed andate avanti, Io sono con voi e vi accompagno ogni giorno.
Guardatevi bene intorno, piccoli cari, capite che il male è cresciuto molto,
capite che occorre fare molto per ottenere da Dio le Grazie che servono per la
salvezza delle anime. Figli cari, se date molto, otterrete anche di più, ma se
date poco non illudetevi di avere molto. Ecco, Io vi dico che occorre
concentrare tutte le forze perché il momento è forte e grande più che nel
passato. Voi temete di non aver abbastanza energia per proseguire, ebbene, vi
dico, che essa non vi mancherà; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto,
chiedete ed otterrete. Gesù, oggi, Mi ha detto queste Parole: “Madre Santissima
vedo i Tuoi figli molto affaticati perché le prove sono più forti e dure, dì a
loro Parole di conforto e sostegno. Quelli che in questi anni hanno seguito le
Tue Parole, Che sono poi le Mie Stesse, avranno Grazie speciali, presto si
accorgeranno della differenza con gli altri. Se ad alcuni tolgo, ad altri
offro: tolgo a chi nulla ha dato, ma offro a chi, in questi anni, Mi ha dato
tutto con gioia. Beato colui che ha fatto grandi sacrifici per rispondere
all’Invito; beato colui che ha fatto tesoro delle Mie Parole e Le ha fatte
penetrare nel cuore, poi, ogni giorno, Le ha vissute con gioia. Dico beato
perché la sua vita fiorirà come un ramo di pesco in primavera, vedrà sbocciare
ogni giorno un fiore nuovo, questo accadrà nel Mio Tempo e secondo la Mia
Logica Perfetta”. Queste, le sublimi Parole di Mio Figlio. Siate gioiosi anche
se dovete ancora soffrire per un po’, sono con voi e vi aiuto ogni giorno
sostenendovi col Mio Amore.
Insieme lodiamo il
Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima