Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
04.07.06
Eletti, amici cari, venite a Me, restate in
Me, cercate il Mio Cuore, la Mia Sorgente è Inesauribile; cercate la Mia
Sorgente di Pace e Gioia, non attingete acqua a fonti inquinate, ma solo alla
Mia, la Mia Acqua soltanto disseta veramente: è l’Acqua della vera Vita. Venite
a Me, amici del Mio Cuore e restate felici, vi voglio dare tutto in terra e poi
in Cielo. Entrate nell’Oceano Sconfinato del Mio Amore, vi mostrerò le
Meraviglie che ho preparato per voi.
Sposa amata e tanto cara a Me, il Mio Cuore è
il tuo sicuro Rifugio, non lasciarLo mai, neppure per un istante; fuori di Me
c’è il vuoto, in Me c’è Tutto: ogni Ricchezza posseggo e voglio offrirLa a chi
Mi ama con cuore ardente ed ha posto la sua vita nelle Mie Mani. Sposa diletta,
volgiti al passato: quanti Doni hanno ricevuto coloro che Mi hanno offerto
l’anelito del cuore, ogni pensiero della mente, il palpito dell’anima?
Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato, Tu doni
le cose più belle, ma se l’uomo non possiede la Tua Luce non capisce, le anime
elette hanno avuto, tutte, la Tua Luce, le hai ricolmate di Doni sublimi ed
esse hanno passato la loro vita terrena ad adorarTi, a servirTi. Vorrei,
Signore adorato, che sulla terra ci fossero solo anime in adorazione, vorrei
che dalla terra si alzasse un canto di lode e di ringraziamento continuo,
questo vorrei, Dio d’Amore e di Tenerezza, ma ancora questo non avviene. Vedo
come gli uomini non utilizzano bene i Tuoi Doni, neppure capiscono molti che
sono Tuoi e vengono da Te; quanta ingratitudine! Inonda, Signore, la terra di
Luce fulgida, alla Tua Luce cammini ogni creatura umana. Questo, pare il
momento più buio della storia, fallo divenire il più luminoso ed il più bello.
Amore Infinito, l’uomo, senza il Tuo Aiuto non cambierà mai, dopo il peccato
d’origine la sua natura tende al male e la volontà è fragile, soltanto con la
Tua Grazia tutto può cambiare, scendano copiose sulla terra le Tue Grazie
meravigliose, come pioggia ristoratrice cambino il cuore degli uomini e
facciano rivivere ciò che è arido e morente. Amore Infinito, Tu puoi ciò che
vuoi, sulla terra molti fiori sono morenti, attendono vita da Te; Dolcissimo
Dio dà ristoro alla terra languente, non lasciarla inaridire sempre più”.
Amata Mia sposa, poni il Tuo capo sul Mio
Cuore, Roveto Ardentissimo, ascolta serena la Mia Parola e meditaLa: hai capito
bene, questa presente è una generazione speciale ed unica, ogni uomo può avere
tutto anche in terra e poi in Cielo, può prendere tutto per sempre. Voglio
concedere molto, in questo tempo, più che nel passato, il presente è già un
tempo nuovo e le Mie Grazie scendono come neve fitta fitta, quella che ti
incantava nelle notti dell’amato tuo paese, così scendono le Grazie, ma gli
uomini, per la loro stoltezza e superficialità, non Le colgono e, mentre
potrebbero essere ricchi, sono sempre più poveri; mentre potrebbero divenire
sempre più forti nella fede, sono più indeboliti di quelli del passato, quando
la pioggia non era così fitta.
Mi dici: “Adorato, il Tuo nemico non si dà
tregua, è sempre in azione, Tu gli hai dato un tempo per operare, siccome
questo sta per concludersi la sua ferocia cresce, vuole far preda più che può
e, vedo, con grande tristezza, che riesce a farne in grande quantità. Se esco
per la via già dall’abbigliamento, già dagli atteggiamenti capisco che sono
molti coloro che gli appartengono, la follia dilaga sotto le sue mille forme;
Amore Infinito, Dolcissimo Dio, quando finirà il tempo concesso al terribile
nemico per tentare gli uomini e distruggere la Tua Chiesa benedetta?”
Amata sposa, sappi che la Mia Chiesa
benedetta mai sarà distrutta perché Io, Io, Gesù, Ne sono il Capo e sono
l’Eterno Vittorioso, il nemico si sta impegnando a fondo, ma non riuscirà a
distruggerLa, questo si sappia e consoli i cuori di chi vede tremare le Sue
colonne. In quanto alle tentazioni degli uomini, certo, queste non mancano, ma
essi possono resistere se vogliono, concedo ad essi Forza speciale, a chi,
però, La desidera.
Mi dici: “Adorato, chi ha conosciuto Te,
possiede la forza dei Tuoi Sacramenti, il più potente dei quali è l’Eucarestia,
ma coloro che non Ti conoscono ancora restano senza forza; spossati ed
attaccati dal nemico, come possono resistere?”
Amata sposa, non farti cogliere dalla
tristezza per questo, Io, Io, Dio, opero con Potenza nei cuori che Mi
desiderano ardentemente, quelli che hanno sete del Mio Amore; chi Mi desidera
nel suo profondo Mi ha, se non Mi ha conosciuto senza colpa alcuna, Mi conosce
nel cuore perché questo Io, Io, Dio, desidero: farMi conoscere da ogni uomo,
farMi amare da ogni uomo, regnare nel cuore di ogni uomo. Non temere che si
possa perdere colui che, senza sua colpa alcuna, non Mi ha conosciuto; Ti dico
che, in questo tempo, molti che non Mi hanno potuto conoscere senza loro colpa,
Mi amano più profondamente e Mi danno gloria più di quelli che Mi hanno
conosciuto, ma non Mi hanno accolto. Come già in passato ti ho spiegato: chi ha
molti talenti deve corrispondere più interessi di chi ha pochi talenti, colui
che, poi, ne ha uno soltanto, deve darMi poco interesse perché poco possiede.
Mi dici con un velo di tristezza e tremore:
“Amore Infinito, c’è chi, in questo momento storico, ha molto, ha moltissimo,
certo da lui esigerai molto interesse; possedendo molti talenti, riuscirà a
corrispondere in modo adeguato?”
Sposa amata, chi Mi offre tutta la sua vita,
ogni pensiero della mente, ogni sentimento del cuore, ogni palpito dell’anima,
che deve dare di più? Non è questo tutto ciò che possiede? Sia gioioso il tuo
cuore e non velato di tristezza, continua a servirMi con cuore sereno e non
pensare ai tuoi limiti, così facciano tutti gli altri. Per quello che voi Mi
offrite con sincerità ed ardore Io vi darò il Mio Tutto. DiMMi, piccola sposa,
se un bimbo viene da te sorridente e ti porge un piccolo fiore dai petali già
sciupati, perché tenuto troppo stretto dalla sua manina, forse che lo rifiuti?
Mi dici: “No certo, Amore Infinito, lo
ritengo il più bel regalo”.
Bene hai detto, anche Io, Io, Dio, lo ritengo
tale. Resta, amata colomba, resta nel Mio Cuore e godiNe le sublimi Delizie di
questo grande giorno d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
04.07.06
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto
amati, considerate il tempo di un solo giorno un grande tesoro da tenere in
considerazione in modo speciale; figli, non sprecate il tempo in vanità e
dissipazioni, ma curate l’istante, operate nel Bene sempre. Voi, piccoli, non
sapete quanto tempo vi concede il vostro Dio e Signore, sapete, però per certo,
che il tempo vostro è contato minuto dopo minuto, quello passato non torna più
e quello futuro neppure sapete se vi sarà concesso. Piccoli, cari piccoli Miei,
è cosa saggia vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo che Dio vi concede,
l’ultimo della vostra esistenza. Sia preghiera la vostra vita, preghiera
continua ed offerta a Dio di ogni attimo. Questo dovete fare per non sbagliare,
per non farvi cogliere di sorpresa, impreparati. DiMMi, amata figlia, piccola
Mia, che faresti se sapessi che questo giorno fosse l’ultimo della tua vita?
Mi dici: “Madre
amatissima, lo vivrei intensamente nella preghiera e nell’ardente offerta a
Dio; supplicherei la Misericordia Sua Infinita e chiederei perdono per ogni mia
più piccola colpa. Guardando, poi, al passato, al presente, agli innumerevoli
Doni, direi col cuore, con la mente, con l’anima, con ogni fibra del mio
essere: grazie Dio Meraviglioso e Grande, grazie del fiume di Grazie che sempre
mi hai concesso; grazie del fiume di Doni Che hai riversato nella mia vita;
quale Dono più bello e più grande di essere nata? Quale, altrettanto grande, di
aver capito il significato del vivere? Ecco, se sapessi che questo fosse il mio
ultimo giorno mi sprofonderei in un’adorazione intensa intensa e, stretta tra
le Tue Dolci Braccia Materne, attenderei il mio momento. Queste le parole che
direi a Te, Dolcissima Madre: presentami Tu, Madre del Cielo, al Giudice
Perfetto, implora su di me la Sua Misericordia ed il Suo Perdono; offrimi Tu, a
Lui, come un dolce piccolo fiore che non vuole morire, ma vivere per sempre in
Dio”.
Figli amati,
questa è la più bella preghiera, fatela col cuore sempre e tenetevi pronti
perché non sapete se Dio vi concede ancora anni, mesi o un solo giorno di vita.
Quante vite si spengono da un minuto all’altro? Figli cari e tanto amati, non
voglio certo spaventarvi ma farvi tanto riflettere; ecco, il Mio Amore vuole
che siate felici e gioiosi per sempre, prima sulla terra, poi nel Paradiso,
sempre.
Mi dice la Mia
piccola: “Le Tue Parole non ci spaventano, non ci spaventano mai, ma ci
ricolmano di viva e forte emozione, capiamo quanto da Te siamo amati; capiamo
che grande è il Tuo Amore per ognuno di noi; le parole di una madre non fanno
mai paura, ma danno grande e vera gioia. Figli amati, ricchi dei Beni che Dio
vi concede, andate nel mondo e portateli ai fratelli: date pace, date gioia,
date speranza. Guardate nel vostro cuore: capite come Gesù lo ha riempito di
questi Doni? Vedete che molto avete? Vi dico, amati Miei figli, vi dico: amate,
amate, amate i fratelli con l’Amore di Dio; amate, amate, amate l’intera
Creazione col Suo Amore Dolcissimo; attingete alla Sorgente del Suo Cuore Pace
e Gioia, avete a disposizione un grande fiume, il più grande, il più ricco,
attingete con abbondanza e versate nel mondo più che potete. Certo, Mi dite col
cuore: “Siamo pochi, siamo deboli”. Vi dico, figli amati, pochi che siete,
potete fare tanto, veramente tanto; vi dico che non siete deboli, ma fortissimi
in Dio, il Vigore non è il vostro, è il Suo; la Forza non è la vostra, ma la
Sua; date, figli, date, il mondo ha tanto bisogno di voi. Figli, l’uomo più
ricco di beni della terra è povero in confronto a voi che possedete i Beni del
Cielo. Date, date più che potete; fiumi di Acqua Purissima e Limpida, per mezzo
vostro, scorreranno sulla terra. Vi amo. Ti amo, angelo Mio, Mi unisco a te per
lodare Dio, per ringraziarLo, per adoraLo. Vi amo tutti. Ti amo; ama i fratelli
con l’Amore di Gesù e col Mio.
Maria Santissima