Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.07.06

 

 

Eletti, amici cari, il Mio Cuore è il vostro sicuro Rifugio, cercate Me con ardore ed Io Mi farò trovare. Chi Mi desidera Mi ha, ma chi non Mi cerca, non Mi desidera, non Mi accoglie nel suo cuore, non Mi avrà e squallida sarà la sua esistenza. Amici, voi siete Miei per scelta, che avete da temere? Perché fate tristi pensieri continuamente? Perché vi guardate chiedendovi: “Che accadrà, cosa deve succedere?” Perché fate questo? Se siete per Me e con Me, chi può essere contro di voi? Se Io vi apro che conta se gli altri chiudono le loro porte? Venite a Me con gioia, amici cari, Io soltanto vi posso fare felici, fuori di Me c’è il nulla, ma in Me c’è Tutto.

 

Sposa amata, gli uomini di questo tempo non hanno ancora compreso che l’unico loro pensiero deve essere quello di essere Miei, di appartenere a Me in tutto il loro essere. Gli uomini di questo tempo cercano, cercano e non sono mai paghi di cercare; sposa amata, chiedi a loro cosa vogliono e sentirai le loro risposte: essi cercano la realizzazione di vita, cercano sicurezza e pace, cercano gioia e benessere, questo cercano tutti gli uomini. Ognuno imbocca una strada diversa, Io, Io, Dio, li chiamo tutti a Me, ad uno ad uno perché quando creo scrivo il nome della Mia amata creatura, lo scrivo nel Cielo. Chiamo, ho detto, per invitare ogni anima a prendere il posto preparato. Sai, sposa cara, che deve fare l’anima? Deve solo rispondere alla Mia Chiamata e farsi guidare da Me Dio, questa è la sola sua fatica per avere tutto, prima quello della terra poi quello del Cielo. Amata sposa, piccola Mia colomba, come puoi comprendere, l’uomo può avere tutto se vuole, se corrisponde al Mio Amore, ma può anche restare nel suo nulla e continuare a correre qua e là insoddisfatto. Amata, vedi come è divisa l’Umanità? Solo una piccola parte possiede la pace del cuore, la maggior parte è presa da grande inquietudine che crescerà ancora, amata sposa, crescerà con lo svolgersi degli avvenimenti futuri. Ti ho detto che l’unica fatica che deve fare l’anima è quella di rispondere al Mio Invito, la chiamo ed ella Mi deve rispondere; le indico la strada ed ella la deve seguire; la vita dell’uomo può essere un agile volo verso l’eternità, ma può anche diventare un continuo calvario che si conclude miseramente, tutto sta a fare la giusta scelta: l’uomo ha ciò che vuole e come lo vuole.

Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato Signore, come padre amoroso Tu prepari con cura ogni cosa, la Tua creatura deve solo corrispondere al Tuo Amore per avere il tutto della terra ed il tutto poi del Cielo. Questo è, ma l’hanno compreso gli uomini di questo tempo che vivono nella più grande inquietudine? Mio Signore, vedo, constato ogni giorno che l’uomo d’oggi è in una continua ricerca, ma neppure sa bene quello che vuole, cerca i beni della terra e non riposa mai per accumularne tanti, più che può; chi ha una dimora, cerca di aggiungerne un’altra e poi ancora, non è mai pago di beni terreni. Mio Signore adorato, l’uomo è molto tardo nel comprendere che la sua vita sulla terra è solo un rapido passaggio, un uomo può vivere anche più a lungo se è robusto, ma sempre se ne deve andare, capisco che la gran parte degli uomini questo discorso non lo accetta e si attacca alla terra come se non dovesse lasciarla. Penso che sia Grazia grande riuscire a pensare alla realtà delle cose e non cadere nell’illusione. Concedi, Dolcissimo Amore, concedi tale Grazia agli uomini, quella, cioè, di capire che sulla terra sono solo di passaggio, la vita umana è un soffio verso leternità. Se chiedo ad un uomo: quanto vorresti vivere sulla terra? Le risposte sarebbero sempre le stesse: Molto a lungo, vorrei che la vita non finisse mai. Se anche le parole non fossero queste, lo sarebbe però il pensiero. Oggi più che nel passato, non si parla mai della brevità della vita terrena. Si tace per non pensare. Mio Signore, concedi Luce, la Tua Luce al mondo, ad ogni uomo, capisca, egli, che la sua vita è solo un soffio e che è importante capirlo bene per vivere bene questo soffio.

Sposa amata, poni il tuo capo sul Mio Cuore ed ascolta serena le Mie Parole meditandoLe: veramente gli uomini doggi sono poco riflessivi, vivono senza pensare alla brevità della loro esistenza, non pensano al suo significato, ogni uomo si crea lillusione di stare sempre sulla terra, il solo pensiero di lasciarla fa tremare. Amata sposa, sono venuto a dire alluomo che è stato creato per un grande destino, per un meraviglioso destino ma questo non è automatico, è secondo la scelta. Io, Io, Dio, creo lanima senza interpellare, non le chiedo: vuoi o non vuoi, ma quando si tratta di salvarla le chiedo: vuoi essere salvata? Si salvano quelle che desiderano ardentemente la salvezza, ma chi non la vuole non lha. Certo, non si perde unanima che non vuole perdersi, ma si perde certamente quella che non vuole salvezza alcuna, quella che, con orgoglio, Mi dice, durante la sua vita: “Non serviam. Mi supplichi perché conceda la Grazia di capire la Verità, di comprendere la brevità e la precarietà della vita umana. Questo Mi chiedi. Questa Grazia concedo in abbondanza, ma pochi colgono i Miei Doni, i più Li ignorano perché volti col pensiero altrove. Dico agli uomini di questo tempo speciale: volgetevi a Me, soltanto a Me per capire, non cercate i falsi maestri che confondono le idee; cercate Me per avere piena e totale realizzazione; sia unico il vostro pensiero: avere Me nel cuore e nella mente, nellanima ed in tutto lessere, chi si trova in tale condizione possiede ogni cosa e non manca di nulla, non deve cercare perché ha già trovato. Resta felice nel Mio Cuore, non preoccuparti di nulla, Io, Io, Dio, vedo e provvedo alla tua vita che tu hai posto nelle Mie Mani. Godi serena, le Delizie del Mio Cuore. Ti amo.

Vi amo.

                                                                                             

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.07.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi e non vi lascio soli, conosco le vostre fatiche e le vostre tribolazioni, vi chiedo di benedire Dio per questo, l’uomo che porta la sua croce con amore, si santifica per mezzo della croce e vola verso le vette più alte. Figli amati, spesso dite: “Se non avessi questa tribolazione sarei felice”. Questo dite senza riflettere che, se uno non ha un tipo di tribolazione ne ha un altro perché, figli amati, la croce è per tutti; beato colui che la porta con pazienza ed amore dietro a Gesù. Se pregate e servite fedelmente non dovete avere paura che le pene vi schiaccino, che le tribolazioni vi possano sconvolgere la vita; se pregate e servite Dio, con voi, per aiutarvi, per sostenervi, per consolarvi c’è Gesù, il Dolce Cireneo della vostra vita.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, certo che nessuno vorrebbe portare la croce, anche la più piccola sembra dura da portare, ma se Dio aiuta ogni croce è lieve; chi ha Gesù per Amico non deve temere neppure la più grande fatica, il segreto è abbandonarsi a Lui ed attendere il Suo Aiuto che viene sempre. Madre Santissima, aiutaci a rafforzare la fede, la speranza, la carità. Vogliamo essere sempre più simili a Te, Giglio Perfetto, nella fede, nella speranza, nella carità. Per Te la speranza si è compiuta, sei con Gesù, per noi, invece, deve continuare, perché siamo sulla terra in cammino”.

Amati figli, la vostra speranza non venga mai meno, perché è fondata su Gesù, anche nelle prove più dure non perdete la speranza, ma rinsaldatela con la preghiera. Chi ha fede salda ha speranza viva, chi ha poca fede finisce con avere anche poca speranza.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, col Tuo Aiuto certo migliorerà sempre più la nostra condizione. Aiutaci e non lasciarci mai soli perché questo è un tempo speciale molto duro e difficile, è un tempo nel quale, essendosi affievolita la fede anche nei paesi che l’avevano più fervente, è caduta sempre più la speranza, molti si disperano e non apprezzano più il Dono della vita. Con la fede e la speranza si è indebolita anche la carità. Vedo con preoccupazione quello che accade vicino e lontano nel mondo intero”.

Figli amati, per tutto c’è un tempo, questo è di prova per tutti, ecco perché sono con voi a lungo. La battaglia contro le forze del male è più dura, ma se più faticosa è la battaglia anche maggiore è il merito per il vincitore. Figli amati, per quelli che usciranno vittoriosi ci saranno premi speciali ed unici come non ci sono stati nel passato. Figli amati, certo che è facile credere tra tanti che credono, ma come è difficile essere credenti fra i non credenti! Vi lamentate, spesso tra voi, perché sono pochi coloro che credono mentre sono molti i non credenti che vi fanno molto soffrire con le loro parole ed il loro pensiero. Pensate che accadrebbe se i non credenti restassero soli con i loro simili, se in mezzo a loro non restasse più nessuno a dare testimonianza, quale speranza avrebbero di salvarsi?

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, non avrebbero proprio nessuna speranza di salvezza, ma si convincerebbero sempre più di avere ragione e gli errori si moltiplicherebbero a dismisura”.

Figli amati, Dio non vuole che le anime si perdano miseramente, tra i non credenti, tra coloro che sono caduti nell’inganno del nemico, Dio pone quelli di fede ardente, con il loro esempio e le parole inducono gli altri al Bene e spargono il seme della Misericordia Divina dove passano. Sapete, figli amati, che quando passate per una strada recitando col cuore il Rosario, gettate ovunque semi santi che, al momento opportuno, certo germoglieranno? Pregate per quelli che non pregano, supplicate Grazie per i più gelidi e per i tiepidi; non siate mai inoperosi, nel mondo potete fare molto, Dio vi ha scelto ad uno ad uno come Suoi servitori, fate bene il vostro compito e ne avrete un premio unico e speciale; fate ogni cosa non in vista di questo, ma per amore verso Gesù.

Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima