Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
17.07.06
Eletti, amici cari, aperti al Mio Amore
godete già sulla terra le Mie Delizie; i Doni più belli sono per voi, la Mia
fulgida Luce vi illumina. Questo è il presente, il futuro che tanto vi fa
pensare sarà quello del servo fedele ed attivo, avrà i Doni del servo fedele,
nessun vostro sacrificio andrà perduto, anche del sospiro donato a Me per
amore, terrò conto.
Sposa amata e tanto cara al Mio Cuore,
resta in Me piena di fiducia e con speranza viva che ogni tuo problema sarà da
Me risolto, ogni schiavitù spezzata nel tempo. Nel Mio Cuore Ardente è la tua
Casa, la Mia Reggia è a tua disposizione: prendi a piene mani i Miei beni,
usaLi per te, piccola sposa, donaLi a chi tende la sua mano, nessuna resti
vuota; più offri più hai, più offrirai e più ti sarà donato.
Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato Gesù,
come è Generoso il Tuo Cuore, come è bella la Tua Reggia! La piccola Tua
creatura può muoversi in Essa e godere della Sua Infinita Bellezza, qui le
Sorgenti d’Acqua Purissima sono ovunque ed i ruscelli hanno Acque Limpide e
gorgoglianti; Qui, nel Tuo Cuore, non soffia mai un vento impetuoso, ma la
brezza è leggera leggera, dolce e carezzevole. Parla con Te la piccola Tua
creatura come un figlio col padre buono, come una sposa col dolce suo sposo.
Tu, Meraviglioso, Grande, Santissimo Dio, non disdegni di parlare con la Tua
umile creatura, anzi, Ti pieghi su di lei per prenderla tra le Braccia e
portarla alla Tua Guancia. Ella, l’umile creatura, si emoziona davanti alla Tua
Infinita Grandezza e guarda sé stessa, guarda la sua piccolezza e trema, ma Tu,
Gesù adorabile, con Voce Soave, ripeti: “Vieni al Mio Amore, vieni, per Me ti
ho creato e la tua risposta attendevo per accoglierti nel Mio Regno di Pace e
di Amore”. Questo dici ad ogni anima che corrisponde alla Tua Chiamata, questo
ripeti perché il suo cuore sia sempre gioioso anche mentre porta, sulla terra,
la sua croce. Amore Infinito, nella vita di ogni uomo è sempre presente la sofferenza,
è come un debito che deve essere pagato, ma con Te, Gesù, tutta la vita diviene
un volo agile verso un’eternità di Gioia. Gesù adorato, colui che vive nel Tuo
Amore spesso si sente dire dai fratelli lontani: “Come è possibile che tu sia
gioioso nel profondo ed abbia una visione così bella della vita che, invece,
per me è pena e tribolazione?” Questo si sente ripetere da colui che se n’è
andato lontano da Te, svincolandosi dal Tuo Amore, non può capire perché non
vuole capire che solo in Te c’è Gioia e Pace, che solo in Te l’uomo ha piena
realizzazione ed il processo inizia già sulla terra per poi completarsi in
Paradiso. Dio adorato, come vorrei che ogni uomo si aprisse alla Tua
conoscenza, come vorrei che entrasse nella Tua Reggia d’Amore per godere, già
sulla terra, un anticipo delle Tue Delizie! Il mondo, che potrebbe essere nella
gioia se fosse tutto Tuo, è nella tristezza e nella grande inquietudine, dopo
venti secoli dalla Tua Venuta non ha ancora compreso che soltanto chi si apre
al Tuo Amore, può avere Pace e salvezza. Com’è facile, Gesù, amarTi, in tutto
sei amabile, sei la Persona più amabile. Penso che l’uomo che non Ti ama e non
si è deciso per Te, debba fare la più grande fatica per restare nella sua
posizione”.
Amata sposa, hai parlato con l’ardore del
tuo cuore che Mi ama con tutte le sue forze, Mi hai detto che è facile
corrispondere a pieno al Mio Sentimento. Questo dici e sostieni, questo è vero.
Ogni uomo è chiamato ad entrare nel Mio campo magnetico per potersi avvicinare
sempre più a Me e sentire la Mia Influenza. La sua fatica, quella dell’uomo, è
solo quella di decidersi a dire il suo sì alla Mia Chiamata. Chiamo a Me ogni
uomo della terra e lo invito a dirMi il suo sì completo. Quando la Mia creatura
Mi dice il suo sì completo Io, Io, Dio, opero le cose più belle e più sublimi,
compio Meraviglie per un sì.
Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato, penso
al sì più grande, più bello, più sublime di una Creatura, la più Alta
dell’Universo, penso al sì di Maria. L’angelo Gabriele andò da Lei e Le
annunciò la nascita del Figlio Divino, Ella fu pronta col Suo meraviglioso sì e
la terra si riempì di fulgore. Ogni creatura dovrebbe essere pronta a dirTi sì,
sempre sì, soltanto sì. La Tua Volontà scaturisce sempre dall’Amore Infinito
per le Tue creature, le vuoi tutte Tue per loro scelta e nessuna è respinta, ma
tutte infinitamente amate. Tu inviti l’Umanità di ogni tempo a rispondere alla
Tua Chiamata, ma in questo momento presente, il Tuo nemico ha sfoderato la sua
arroganza più che nel passato, crea ostacoli di ogni genere perché l’uomo non
venga a Te; quanti sono caduti nelle sue trappole e sono nella più grande
tristezza! Adorato Signore, un’ombra di tristezza avvolge la gran parte dei
cuori, il dolore sulla terra è aumentato; Ti supplico, Dolcissimo Gesù, togli
potere al Tuo nemico che agisce con superbia in questi giorni come mai prima,
vuole distruggere tutti i valori più cari e mettere discordia ovunque. Vedo che
anche quelli che dovrebbero essere i dolci amici, sono pronti a girare le spalle;
vedo famiglie disgregate ed i membri che dovrebbero essere legati tra loro da
un dolce sentimento, invece, si odiano per motivi di interesse: per un piccolo
pezzo di terra, giungono ad odiarsi; capisco che il Tuo nemico non è restato
inoperoso, ma ha operato con arroganza per distruggere e separare. Signore
adorato, umilia il terribile nemico Tuo e dell’uomo, mandalo nel suo antro di
grande disperazione ed il mondo viva finalmente un tempo di vera pace e di
grande concordia”.
Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio
Cuore Ardentissimo ed ascolta serena le Mie Parole: verrà, certo, il giorno nel
quale vedrai indebolito il potere del Mio nemico, ma già adesso egli è
pienamente sconfitto da quelli che vivono nella Reggia del Mio Cuore per loro
scelta, essi sono vittoriosi assieme a Me Che sono l’Eterno Vittorioso. Dico ad
ogni uomo: solo con Me nel cuore, nella mente, nel palpito dell’anima sei
vittorioso.
Sposa amata, resta felice in Me e godi le
Delizie del Mio Amore. Ti
amo.
Vi
amo.
Gesù
17.07.06
Figli cari e tanto amati, accettate con
pazienza le sofferenze di ogni giorno sapendo che servono alla vostra
santificazione; pensate che Dio le permetterebbe se non servissero al massimo
bene dell’anima?
Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima,
tutto fa Gesù per Amore, Egli non vuole il dolore, ma lo permette perché è una
insostituibile medicina dell’anima. Certo che esso non è mai gradito, ma se
fosse possibile, ognuno lo rimanderebbe indietro. Chi ama Gesù con tutto il
cuore, con tutta la mente, con il fremito dell’anima, ogni volta che il dolore
fa ingresso nella vita in modo speciale, dice: “Ecco la Presenza Viva e
Palpitante del mio Signore Che entra in modo speciale nella mia esistenza, per
ricordarmi che sono fatto per il Cielo e non per la terra. Penso ad un dolore
per la morte di una persona cara, subito uno riflette sul significato della
vita e sulla sua precarietà, dice nel suo cuore: “Oggi è toccato a lui, domani
toccherà a me”, ecco la riflessione che fa subito e il pensiero va
all’eternità; Dio fa visita all’anima in modo speciale proprio nel dolore.
Ricordo quando venne il turno dei miei amati genitori, per giorni e giorni,
assieme alla profonda tristezza, ci fu un’attenta riflessione, dissi a me
stessa: la vita umana è come un fiore del prato che oggi vedo rigoglioso e
penso: sarà sempre così bello, certo esso non deve mai appassire; però così non
è, passano i giorni e viene quello nel quale, passando, si nota che il bel
fiore non c’è più, proprio così. Madre Dolcissima, Fiore Perfetto Che non
conosce mai sciupio, sempre Bello e Rigoglioso, Fragrante e Meraviglioso, rendi
la nostra vita simile sempre più alla Tua; questo Ti chiediamo ogni giorno”.
Amati figli, anche Io sono passata per la
strada che voi state percorrendo, ho avuto le Mie pene sulla terra, le
difficoltà del vivere che verso la fine si sono acuite. Prima, quando il Figlio
adorato cominciò la Sua predicazione ed Io rimasi sola, il Mio amato sposo,
infatti, fu chiamato dal Padre e restai senza di lui tanto amato, dolce
sostegno della Mia Vita. Venne poi il momento più forte e penoso: la condanna
di Gesù, il processo terribile e la condanna alla morte di Croce, la più
infamante: il Figlio Mio adorato, cadeva Vittima Innocente. Immaginate, madri
del mondo, solo per un istante, la Grandezza del Mio Dolore, la profondità,
l’intensità, quale sofferenza è più grande di questa?
Mi dice la Mia piccola: “Madre, Madre Perfetta,
non posso fermare il pensiero sul Tuo Dolore, il Tuo Cuore riuscì a resistere
solo per una Grazia speciale di Dio Che non voleva la Tua morte, ma solo la Tua
grande Sofferenza unita a Quella del Figlio per la salvezza del mondo. Penso
sempre al momento grande e terribile allorché Ti deposero in Grembo l’adorato
Tuo Figlio morto, proprio esanime. Certo, Tu, Dolce Giglio Perfetto, meriTi a
pieno il Nome di “Corredentrice”; con Gesù, con Lui, hai salvato il mondo,
l’Umanità è stata redenta dal Vostro Sacrificio unito. Madre Santa, per i Tuoi
Meriti puoi ottenere da Gesù tutto, proprio tutto ciò che chiedi, ecco, dì a
Gesù: “Questi Miei figli piccoli ed umili cercano la Grazia di essere sempre
più simili a Te ed a Me, accontentali perché altro desiderio non hanno nel
cuore oltre a questo”.
Miei piccoli, certo che vado subito dal
Figlio per portare la vostra supplica, se tanto desiderate questo certo sarete
esauditi, perché altro non vuole Gesù che farvi simili a Lui. Piccoli, avete la
croce: portatela con pazienza e gioia per Suo Amore, siate perseveranti nella
preghiera per ottenere sempre nuove forze, in essa Mio Figlio vi mostra quello
che, di volta in volta vuole da voi: fatelo, sia pronto e deciso il vostro sì.
Vi dico che ogni giorno sarete più simili a Lui in tutto.
Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo.
Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria Santissima