Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.07.06

 

 

Eletti, amici cari, vivete bene in Me questi tempi di Grazia, molto voglio donare a chi Mi resta fedele tra tanti ribelli. Siate Miei, nulla vi mancherà; il Mio Amore compirà per voi cose grandi e meravigliose. Molti si sono allontanati da Me percorrendo altre vie diverse dalla Mia. Voi, amati, restate vicini al Mio Cuore.

 

 

Sposa amata, resta in Me e non temere, se anche vedessi spostarsi le montagne, se anche vedessi il mare uscire dai suoi argini, non tremare, non temere: chi è in Me è nel Rifugio sicuro, il Mio nemico non può raggiungerlo, ma chi se ne è andato per altre vie, verrà colto improvvisamente dalle tenebre più cupe e perderà l’orientamento. Ho chiamato a Me ogni uomo per abbracciarlo col Mio Amore, ma le risposte, in questo tempo, sono state scarse. Il Mio Cuore è colmo di Dolore per le anime che si perdono miseramente. Sposa amata, consola il Mio Cuore ed opera secondo la Mia Volontà. Vedi nella Mia Reggia quanto è grande la Ricchezza? Non ha fine, più prendi, più offri, più puoi avere per te e per gli altri. Amata sposa, dono molto ora, perché è tempo di Grazia speciale, è tempo di grande Misericordia, ma non sarà sempre così. Dico ad ogni uomo vivente in questo momento: non preoccuparti di questo o di quello, non vivere immerso nelle preoccupazioni che non servono, solo di questo devi darti pensiero, solo di questo: salvare l’anima tua, non perdere neppure un istante, quelli che ti dono sono contati, neppure uno in più ti concederò, perché il tempo della vendemmia è giunto. Pensa, amata sposa, al vendemmiatore: che fa quando vede che i grappoli sono maturi? Che fa? Aspetta, indugia, mette tempo?

Mi dici: “Adorato, quando l’uva è ben matura subito si raccoglie e si mette nei tini, perché potrebbero cominciare le forti piogge e danneggiare il raccolto”.

Bene hai detto, sposa amata, così fa il vendemmiatore e così faccio anch’Io, Io, Dio. Nel tempo ho sempre annunciato ai Miei profeti quello che sarebbe accaduto, questo ho fatto nel passato per Amore e questo ancora faccio.

Mi dici: “Amore Infinito, il Tuo Cuore Meraviglioso vuole che ogni uomo si faccia trovare pronto e non si lasci cogliere di sorpresa, ma gli uomini sono, spesso, tanto immersi nelle cose della terra che non pensano ad altro che a soddisfare i loro bisogni e dimenticano di avere un’anima. La stoltezza di questo tempo è più grave di quella del passato; Dio adorabile, manda Grazie speciali che destino gli uomini dal sonno stanco delle loro anime. Dio adorabile, questa generazione presente stanca la Tua Pazienza, i Tuoi Messaggi d’Amore non vengono colti che da pochi; che accadrà andando avanti di questo passo? Che accadrà? Molte anime si fanno cogliere impreparate, molte, quindi, si perdono ed altre sono sull’orlo del precipizio. Vedo e capisco l’immenso Dolore del Tuo Cuore Che ama, Che ama immensamente; l’anima, fatta da Te per la grande Felicità, per sua colpa precipita nell’abisso dove la disperazione non ha fine. Dio Altissimo scuoti la terra perché sussulti ogni uomo ed esca dal sonno”.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo Che arde sempre e non si consuma mai, ascolta la Mia Parola con cuore sereno e porta al mondo quello che ti dico senza tralasciare neppure una virgola: il Mio Amore vuole che ogni uomo sia salvo e, quindi, lo mette in condizione di cogliere le Grazie che dono e di non perdersi. I Miei Messaggi hanno questo scopo: aiutare l’uomo nel suo processo di salvezza, risvegliarne la fede e rafforzarla. Quando dal Cielo piovono tante Grazie speciali, quando sulla terra molti profetizzano nel Mio Nome, quando la Madre Mia Santissima si lascia vedere dai figli per lungo tempo, tu, piccola Mia, che capisci?

Mi dici: “Adorato mio Signore, capisco che c’è una grande emergenza, capisco che si profila per l’intera Umanità un grande pericolo. Questo penso”.

Amata sposa, i Miei angeli attraversano l’etere portando in ogni luogo i Miei Messaggi che sono d’Amore, di speranza, ma anche di stimolo per una vita attiva nel Bene. Tu pensi in questo momento: “Molti non Li colgono questi Messaggi sublimi d’Amore, molti Li rifiutano, altri Li criticano, altri alzano le spalle e si disinteressano perché troppo presi dalle preoccupazioni terrene”. Così è, sposa amata, questo accade perché Io, Io, Dio, non costringo alcuno a prendere i Miei Doni, Li offro e basta, Li porgo. Pensa a quel dovizioso signore che fece per i suoi sudditi un grande banchetto con vivande di ogni genere e per tutti i gusti: egli fece allestire cibi adatti ad ogni palato, leggeri per i deboli, più sostanziosi per i più forti; per ognuno preparò il cibo adatto alla sua natura. Fatto questo, con grande amore, disse: “Venite a Me, perché ho preparato un banchetto di ricche vivande, c’è abbondanza per tutti, non manca proprio nulla”. DiMMi, Mia diletta, che può fare di più quel signore?

Mi dici: “Adorato, nulla può fare di più, il suo cuore è grande e generoso, ognuno dovrebbe accostarsi alla sua mensa e prendere il cibo adatto per lui per essere poi ben nutrito e molto felice. Così dovrebbe accadere ma così non avviene. C’è sempre chi critica, chi dissente, chi non vuole accostarsi alla mensa, si crea sempre una situazione varia. Penso ai Tuoi Messaggi, Dono del Tuo Dolcissimo Amore: c’è chi Li coglie felice e cresce nel fervore e nella fede, c’è chi Li critica e non Li accetta, c’è chi alza le spalle e dice: “Queste cose non mi interessano”. Con dolore vedo che sono molti quelli che non si accostano al lauto Banchetto e preferiscono nutrirsi delle briciole velenose che il Tuo astuto nemico sparge lungo la via per allontanare gli uomini dal Tuo Nutrimento”.

Amata sposa, mai come in questo tempo vengono proposte scelte piccole e grandi ogni giorno, mai come in questo tempo la fede dell’uomo è provata; beato colui che esce vittorioso dalle prove e la sua fede diviene forte e radicata come una quercia robusta, che accoglie tra i suoi rami molti uccellini che trovano riparo e sicurezza. Amata sposa, dono molto e provo molto, chi prende i Miei Doni e si nutre alla Mia Mensa sarà forte e vigoroso, ma guai a chi si lascia ingannare e raccoglie le briciole del Mio nemico, ognuna ha in sé un veleno potente che non dà speranza.

Resta in Me, sposa fedele, resta in Me per godere la Mia Infinita Ricchezza; godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.07.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono qui con voi per invitarvi ancora alla preghiera del cuore; vi chiedo di pregare sempre, senza interruzione, perché il tempo non è buono e si fanno tanti peccati nel mondo. Figli amati, le guerre procedono nei vari punti della terra perché sono ancora pochi quelli che pregano mentre sono in gran numero coloro che restano nel fango del peccato. Pensate all’Umanità come ad un grande organismo del quale ogni anima è una parte, una cellula, quando le parti malate sono molte occorre che siano più che mai forti quelle sane, esse devono dare forza alle altre. Amati, voi, voi che siete tutti di Gesù e Miei, costituite le parti sane e vigorose, a voi Dio chiede molto perché molto vi dona. Potete ottenere tutto con la preghiera, il sacrificio ed il digiuno. Vi dico, quindi: pregate, pregate sempre intensamente, sacrificatevi per i grandi peccatori e digiunate per ottenere le Grazie che servono per la conversione. Figli, il peccato nel mondo cresce, cresce e non diminuisce, serve preghiera e penitenza ma vedo che sono pochi coloro che pregano e fanno penitenza, mentre non viene meno il peccato, ma cresce.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima, proprio la terra di Gesù è in grande sofferenza in questi giorni, odo notizie dolorose, geme il mio cuore e vorrei che questo focolaio si spegnesse subito e cessassero le guerre di ogni genere. Madre Santissima, implora nuove Grazie da Gesù per quei popoli in grande pena, in profonda sofferenza, che devono fuggire dalle loro case”.

Figli amati, già vi ho spiegato che la causa di ogni guerra, del dolore è sempre il peccato.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, gli uomini non cesseranno mai di peccare, ogni uomo tende a peccare; solo un cuore tutto di Gesù e Tuo può vincere la sua battaglia, ma quanti cuori sono tutti Tuoi e di Gesù?”

Amati figli, vi ho parlato dell’intera Umanità come un grande organismo: ogni anima ne è una parte. Quella più forte deve sostenere la più debole; tutte voi, anime donate a Dio, restate unite nella preghiera ardente e nel sacrificio, restate unite, fate bene la vostra parte, la vostra piccola parte, al resto penserà Gesù, ogni cosa farà il Suo Amore. Forse che mai un uomo è riuscito a convertire un altro uomo? DiteMi.

Mi dice la Mia piccola: “È impossibile per un uomo fare questo, è impossibile”.

Bene hai risposto, piccola, l’uomo può, solo con preghiere, sacrifici e digiuni, ottenere Grazie su Grazie che, colte dalle anime, portano alla loro salvezza. Figli cari, Dio vi chiede in questo momento un grande impegno, non un impegno mediocre, non qualche sacrificio e qualche preghiera, ma chiede di pregare sempre, di fare penitenza ed accogliere le prove che vuole offrire. Figli, sapete che è obbligo andare alla S. Messa nel giorno festivo, ma Io vi dico: andate, se potete, tutti i giorni, accostatevi al Sacramento dell’Eucarestia degnamente e spesso, voi non sapete quante Grazie Dio elargisce in quel momento, sono Grazie che non servono solo a voi, ai vostri cari, ma è una pioggia che dà ristoro all’intera Umanità. Pregate e vedrete che la pioggia spegnerà anche i focolai di guerra che ci sono nel mondo. Con la preghiera ed il sacrificio, offerto per amore, si possono abbattere tutte le barriere che ci sono fra i popoli. Ecco quello che vi chiedo: fate bene la vostra parte, non perdete tempo in parole inutili, in commenti dolorosi, in considerazioni che non servono. Pregate nel silenzio, supplicate da Dio le Grazie che servono; pregate, pregate, perché le nuvole nere nere diventino rosei cirri e poi scompaiano. Per le vostre preghiere Dio benedirà il mondo.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima