Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.08.06

 

 

Eletti, amici cari, venite a Me con cuore sincero, venite a Me per avere tutto ciò che vi può pienamente realizzare. La vostra anima aneli a Me, venite alla Mia Acqua per dissetarvi, venite al Mio Cibo per nutrirvi bene ed essere rigogliosi e felici. Amici cari, per voi, fedeli ed ardenti d’amore per Me, voglio fare le cose più belle, compirò le più grandi Meraviglie.

 

 

Sposa amata, pensi che la conversione sia cosa di un solo giorno o di poco tempo? No, ti dico; essa è come una scala che si sale gradino per gradino, un giorno dopo l’altro fino all’ultimo della vita: è la scala che unisce il Cielo alla terra, ma anche la terra al Cielo e si sale ogni giorno.

Mi dici: “Adorato, nei nostri colloqui intimi mi hai spiegato ogni cosa ed ho capito che tutta la vita è un volo verso il Cielo per colui che vuole raggiungere la meta. I beni terreni, le vanità, le follie sono come la zavorra che appesantisce le ali e non fa volare alto, ma trattiene a terra. Amore Infinito, Tu sei la Meta sublime da raggiungere, ma gli uomini di questo tempo maturo ancora non l’hanno compreso. Molti del passato, sebbene con errori, avevano compreso di più di questi presenti, penso al medioevo quando vivo ed ardente era il pensiero del Cielo. Amore Infinito, che è accaduto all’uomo presente? Quanti pensano al Cielo e si preparano ad entrarvi? Rifletto e dico: non passerà un secolo e degli uomini presenti e palpitanti sulla terra in questo momento, non resterà quasi nessuno, che sarà di tutti questi increduli, scettici, smarriti senza fede? Che sarà di coloro che hanno le ali appesantite da tanta zavorra che neppure possono più muoversi? Amore Infinito, Tu sai, per Te non c’è passato, futuro, tutto è presente. Capisca ogni uomo che la sua unica preoccupazione deve essere quella di cercare Te, amare Te, desiderare ardentemente Te”.

Amata sposa, questo deve accadere, cioè che l’uomo capisca in fretta, perché il tempo presente prepara un futuro diverso, nuovo, ma esso sarà secondo la scelta di ciascuno. Poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo, ascolta serena le Mie Parole: la Mia Manifestazione sarà per coloro che Mi hanno servito e Mi servono con cuore sincero, Mi farò conoscere sempre più con Segni eloquenti e con Parole. Chi arde di amore per Me, Mi conoscerà sempre meglio e Mi godrà di più, per essi la Mia Luce sarà sempre più viva e fulgida, ma per coloro che continuano a rifiutarMi dopo averlo fatto nel passato, avanzeranno tenebre fitte e nebbia impenetrabile.

Mi dici: “Adorato, coloro che non hanno compreso, con i nuovi segni eloquenti, comprenderanno? Ascolteranno le Tue sublimi Parole Che aprono orizzonti infiniti?” Amata sposa, non è facile che l’indurito di questo tempo apra il suo cuore, perché il nemico opera con forza proprio sui cuori più duri e non vuole che si aprano a Me. Chi è affondato nel fango del peccato e non fa nessuno forzo per alzarsi, costui quali progressi può fare? Chi è caduto in basso deve faticare molto, è come un grosso masso rotolato giù dalla montagna: come portarlo in cima? Serve una grande fatica ed una forte volontà di salire.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato, offri a tutti questa forte volontà di risalita, offri la Grazia di capire il vero senso della vita che è quello di prepararsi al Cielo per godere Te in eterno. Vedo e capisco che l’uomo non ha compreso ancora nulla; proprio nulla, gli uomini di questo tempo, forte e decisivo, vagano qua e là sempre inquieti, di tutto si preoccupano tranne che del Cielo, gli occhi sono fissi sui beni della terra dei quali sono sempre più avidi, ma al Cielo chi si rivolge? Tutto deve cambiare in breve prima che parli la tempesta e taccia la Tua Misericordia”.

Amata sposa, non passa giorno che Io, Io, Dio, non inondi il mondo delle Grazie più grandi e significative, ognuno ha Quelle che gli servono per crescere nello spirito ed avvicinarsi a Me Dio.

A chi ha fede concedo la Grazia di averne di più, sempre di più; a chi cammina alla Mia Luce dono un Raggio sempre più fulgido, a costui Mi manifesto sempre di più. A colui che ha scelto la via tenebrosa mostro il Mio Raggio guida che squarcia le tenebre e deve essere solo seguito con perseveranza per entrare nella Mia Luce; questo faccio ogni giorno, amata Mia sposa, per la salvezza del mondo.

Mi dici: “Adorato, ognuno che è nelle tenebre geme e soffre, desidera la luce, ma vedo che coloro, che oggi sono sprofondati nel buio, si sentono paghi del loro nulla; molti, anzi, osano dire di stare bene così come stanno tanta è la suggestione del male”.

Amata sposa, ti ho già spiegato che, colui che ha molto avrà sempre di più e colui che ha poco

perderà anche quello che possiede. Chi ha molto, in questo tempo, è l’umile che ha amato le Mie Leggi, Le segue e si impegna a farLe seguire, ama la Mia Volontà anche se non comprende, è come un bimbo che si fida della madre e va con lei ovunque senza timore, nel cuore dice: “Dove mi può condurre la madre se non verso la gioia piena?” Ecco, l’umile di cuore avrà sempre di più da Me perché ha fiducia. Coloro che vanno nelle tenebre ed hanno poco, sono gli orgogliosi che confidano in sé stessi e nei loro simili, non hanno perché non vogliono avere.

Mi dici: “Gesù adorato, non voglio pensare alla sorte che si preparano costoro con la loro ribellione continua, lasciami restare ben stretta nel Tuo Cuore Meraviglioso per adorarLo e perdermi in Esso”.

Resta in Me, sposa amata, resta in Me e godi anche in questo giorno le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.08.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, perseverate nel Bene, siate attivi ed operosi al Servizio del Piano di Dio, al Suo Piano universale di salvezza. Piccoli cari, se anche vedete accadere tante cose tristi nel mondo, non pensate che queste possano far arenare il Piano di Dio sull’Umanità, non pensate questo neppure per un istante. Il Suo Piano è universale, ma anche individuale; se l’uomo coopera, il Piano che Dio ha su di lui, un Disegno sempre di grande Amore, si attua e si dispiega ogni giorno nell’arco della sua vita. Amati, se l’uomo, invece, non vuole cooperare e rifiuta l’Amore di Dio, per lui non c’è Gioia, non c’è Pace, non c’è futuro di salvezza. Nessuno pensi che, se vive nell’accidia, nella grande confusione, nel peccato radicato, senza fatica alcuna possa avere salvezza. Figli amati, pensate anche alle vostre esperienze di tutti i giorni: se per un esame non vi preparate affatto e non vi date pensiero alcuno, se restate pigri ed inerti, potete sperare di superare la prova? No, certo! Sarete delusi e tristi rimpiangendo amaramente di non esservi impegnati. Amati figli, l’esame più grande da superare è il Giudizio di Dio sulla vostra vita, sulle vostre azioni, sulle scelte; tutti i pensieri verranno considerati, così i sentimenti: nulla sfugge a Dio, ma tutto è a Lui presente. Pensate a questo, amati piccoli, quando fate delle scelte? Vi chiedo ed insisto: non siate superficiali quando operate le vostre scelte, sia quelle piccole sia quelle più grandi; siate attenti e riflessivi, chiedetevi: “Quali conseguenze avranno le mie scelte? Sono gradite a Dio?” Figli amati, se vedete che esse sono secondo il Cuore Santissimo di Gesù, fatele, ma se capite che a Lui non sono gradite, non fatele anche se questo vi deve costare grande sacrificio. Amati figli, voi costruite il vostro futuro con le scelte di ogni giorno, chi ha messo Dio al primo posto nella sua vita, è come colui che ha sulla sua barca un timoniere capace e sapiente, se soffia il vento di tempesta e si alzano le onde minacciose, la barca non viene inghiottita dalle onde, ma se al timone c’è uno incapace, ecco che giunge la rovina. Amati figli, l’uomo orgoglioso e superbo dice: “Posso fare da solo, non ho bisogno di Dio”. Questo dice e procede senza di Lui. Quando le acque sono calme e tutto va bene si sente sicuro di sé, ma che accade quando, inevitabilmente, salgono le onde e si scatena nella sua vita una terribile tempesta? Vi dico, amati figli: non aspettate che si scateni la tempesta nella vostra vita per decidervi per Dio, non aspettate che l’acqua arrivi alla gola, vi dico che potrebbe essere troppo tardi e per voi sarebbe inevitabile la più grande rovina. Chiamate Dio con la voce del cuore e supplicate il Suo Aiuto, siate umili, riconoscendo gli errori fatti e promettendo, con cuore sincero, di non farli più, Dio perdona, perdona qualsiasi peccato se vede un cuore pentito; sappiate, tuttavia, che sta entrando un tempo assai diverso, vi basti sapere questo, è urgente cogliere il momento della grande Misericordia senza attendere quello della Perfetta Giustizia. Figli, in questi anni vi ho detto tante cose, non dimenticate neppure una Parola di Quelle che vi ho detto, neppure una soltanto, rileggete attentamente i Miei Messaggi, attentamente, ma lentamente, facendoLi entrare nel profondo del cuore. Fatto questo con cura, viveteLi ogni giorno, capirete che il Cielo non è lontano lontano, irraggiungibile, ma Esso è vicino a voi. Ecco, vedrete accadere molte cose meravigliose ed impreviste, Dio vi vuole far comprendere la Grandezza del Suo Amore e la Tenerezza Infinita del Suo Cuore. Figli cari ed amati, mettete Dio al primo posto nella vostra vita, accogliete la Sua Volontà senza chiedere spiegazioni, sappiate che Egli tutto opera per il massimo bene della vostra anima.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima