Opera scritta dalla Divina Sapienza
per gli eletti degli ultimi tempi
01.09.06
Eletti, amici cari, prendete i Doni del Mio Amore,
porgeteLi ai bisognosi; siate nella pace e date pace, siate nella gioia del
cuore e donatela. Chi si è aperto al Mio Amore e Mi serve con fedeltà non manca
di nulla, è ricco della più grande ricchezza. Amici cari, siateMi fedeli,
avrete il premio che spetta al servo laborioso.
Sposa
amata, gioisci in questo nuovo giorno d’Amore che ti trova stretta al Mio
Cuore, gioisci e non turbarti per le difficoltà del momento, sono nubi passeggere
che preparano cose belle, non cose tristi. Amata sposa, beato l’uomo che presto
si è aperto al Mio Amore ed ora percorre la Mia strada fiorita; beato colui che
vive in Me, spera in Me, palpita in Me, ecco, gli faccio apprezzare ogni giorno
di più il Dono della vita mostrandogli il sublime valore e la grande bellezza.
Non è così per colui che non si è voluto aprire al Mio Amore, costui subirà
l’influenza del mondo ingannato dal nemico infernale dai mille volti, egli è
bugiardo ed omicida da sempre.
Mi dici
con tristezza: “Amore Infinito, finché l’uomo non comprende l’azione del
maligno, cade facilmente nella sua rete sottile, quando la Tua Luce svela il
suo inganno ecco, tutto cambia. La serpe si nasconde tra l’erba e non mostra il
capo, è facile, allora, essere morsi, ma quando essa si fa scoprire, l’uomo sta
all’erta. Adorato Signore, il Tuo nemico riesce a fare molto perché l’uomo non
crede alla sua presenza, non capisce il suo inganno. Dolcissimo adorato
Signore, svela a tutti il suo inganno, perché nessuno cada miseramente nella
sua rete sottile; il mondo, immerso nel peccato, merita il Tuo Rigore Perfetto,
ma Tu sei Misericordia Infinita: usa la Tua Misericordia, perché ogni uomo
possa avere salvezza e Pace in Te”.
Sposa Mia
amata, poni il tuo capo sul Mio Cuore Ardentissimo, ascolta serena le Mie
Parole e meditaLe: bene hai detto, il mondo affondato nel mare del peccato suo,
non merita la Mia Misericordia, ma il Perfetto Rigore, Questo merita e Questo
alcuni avranno, perché, chiamati e richiamati, non hanno risposto. Coloro,
però, che Mi hanno subito risposto ed ora Mi appartengono nella mente e nel
cuore, questi, con le loro suppliche e con l’adorazione continua, uniti alla
Madre Mia Santissima, questi ottengono un pioggia di Grazie. Uso al mondo la
Mia Misericordia, perché vi sono sulla terra anime ardenti tutte Mie, per amore
di queste concedo Grazie a tutti, Grazie che, se colte, portano a salvezza. Le
Grazie che dono sono di vario genere: ad alcuni concedo nuovo tempo di vita,
più giorni, più anni, ciò che serve per una migliore maturazione spirituale; ad
altri offro prove incisive e forti, perché siano scossi dal loro torpore di
morte; altri ancora, vedono nella loro vita nuova Luce, sempre più fulgida,
perché possano scoprire l’inganno nel quale sono caduti. Per ogni uomo della
terra c’è la medicina che serve alla sua vita, nessuno è dimenticato da Me,
Dio, ma ogni uomo è teneramente amato; nessuno è solo, ma lo diventa solo se
questa è la sua libera scelta. Io, Io, Gesù, sono l’Amico sempre presente Che
non tradisce e non si stanca di offrire i Suoi Doni. La maggior parte degli
uomini soffre perché non capisce l’Immensità del Mio Amore. Sposa cara, sapendo
di essere tanto amata da Me, Dio, come può roderti la tristezza e lo
smarrimento?
Mi dici:
“Amore Infinito, Dolcezza di ogni anima, non può sentirsi solo colui che ha la
Tua compagnia, né triste chi si trova nel Tuo Cuore Meraviglioso, Reggia
splendida dove c’è ogni Bellezza e l’Armonia regna ovunque. Chi comprende solo
un pochino la Grandezza del Tuo Amore, altro non desidera che immergersi nel
Tuo Oceano Infinito di Soavità.”
Amata
sposa, l’uomo di terra, sempre affondato nelle cose terrene, non comprende;
l’uomo di Cielo vede sempre meglio e comprende sempre di più. Ho concesso ad
ogni uomo la scelta: essere uomo di Cielo e potersi immergere sempre più nel
Mio Oceano d’Amore, oppure anche essere uomo di terra, affondarsi nel suo fango
e perdersi nelle proprie più basse passioni; l’uomo sta facendo la sua scelta:
quello che vuole ha, quello che sceglie avrà.
Mi dici:
“Amore Infinito, vedo come l’Umanità presente sta facendo scelte che portano
alla più grande rovina, sono molti coloro che non si decidono a lasciare il
peccato, ma si immergono in esso sempre di più. L’uomo di terra nuota nel suo
fango, l’uomo di Cielo, in questo tempo, ha messo ali di aquila e vola sempre
più in alto fino a vette mai raggiunte prima. Dolcissimo Dio, Meraviglioso e
Santissimo, quanto è generoso il Tuo Cuore! Quanto concedi in questo tempo di
generale disobbedienza, più che nel passato. Ho compreso che in Te l’Amore per
l’Umanità è sconfinato, il Tuo Sguardo non trascura il peccatore, lo segue per
salvarlo; quanto pazienti, Dolce Amore. Spesso, faccio questa riflessione,
vedendo alcuni immersi nel fango del peccato che si rotolano in esso, penso:
questo misero è così testardo che non meriterebbe proprio nulla, capisco però
che Tu, adorato Dio, Meraviglioso Dio, Santissimo Dio, non lo disprezzi; le sue
piaghe non Ti fanno disgusto, ma le fasci con Amore; curi le sue ferite col
Balsamo del Tuo Amore; sei il Buon Samaritano che ha pietà di ogni misero e non
lo abbandona nella sua miseria. Confronto la Tua Pazienza con la nostra: quale
uomo sopporta la stoltezza del suo simile a lungo? Se in un posto di lavoro
l’uomo non è efficiente, subito si propone di licenziarlo; se in una società
l’uomo sbaglia, subito viene emarginato e disprezzato; con i suoi simili l’uomo
ha ben poca pazienza. Tu, invece, Dolcissimo Amore, sopporti, sopporti e non Ti
stanchi mai di sopportare, sei Grande, Grande nell’Amore e tardo all’Ira. Possa
ogni uomo comprendere la Tua Grandezza Infinita ed amarTi sempre più; servirTi,
adorarTi nell’arco della sua vita, senza interruzione, perché Tu, Amore
Infinito, meriTi di essere adorato da ogni uomo; se anche la sua vita fosse
lunga e Ti avesse sempre adorato in ogni istante, sempre poco avrebbe fatto.”
Amata
sposa, chi ha Luce L’avrà sempre più fulgida, ma chi è nelle tenebre in esse
sprofonderà sempre di più. Resta in Me, dolce sposa, godi le Delizie del Mio
Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
01.09.06
La Mamma parla agli eletti
Figli cari
e tanto amati, pensate al vostro futuro operando bene nel presente. Spesso, vi
ho fatto l’esempio di chi semina e coglie il tempo propizio per operare bene;
chi bene opera nel presente si prepara un luminoso futuro. Figli amati, ognuno
di voi si senta un seminatore, ogni giorno è prezioso per voi, non lasciate che
ne passi uno soltanto senza averlo bene utilizzato. Dio vi mette nelle mani i
semi da gettare, non siate mai distratti, ma attenti ed accorti. Pensate bene
alle Mie Parole e cogliete attentamente anche le virgole. Operate secondo la
Volontà Divina facendo tutto ciò che vi chiede. Amati figli, amati figli del
mondo, alcuni di voi vivono nel peccato, alcuni ne sono legati a doppio filo e
non hanno il coraggio di tagliare i legami. Piccoli cari, Dio non vi chiede di
scendere a compromesso col peccato come molti di voi fanno, vi chiede di
tagliare proprio le funi che vi legano ad esso; certo, occorre coraggio
speciale, ma pensate all’anima, pensate al suo destino eterno. Vi chiedo ancora
una volta di dire sì a Dio, di essere pronti nella decisione, perché questo
tempo che avete vi è dato in dono e non sapete quanto ancora ne avrete. Figli
amati, pensate alle vergini sagge e a quelle stolte: le prime tenevano sempre
le lampade ben accese con l’olio di scorta, le stolte non avevano preso con sé
l’olio; nell’attesa dello sposo tutte si assopirono. A mezzanotte si sentì una
voce: “Ecco lo sposo! Ecco lo sposo! Andategli incontro.” Pensate a quello che
fecero le vergini sagge: esse presero le lucerne e l’olio e furono pronte ad
entrare; le stolte indugiarono, persero tempo, arrivarono tardi e si sentirono
dire: “Non vi conosco”. Riflettete su questa parabola così significativa, ogni
giorno ponetevi questa domanda: “In quale condizione mi trovo? La mia lampada è
ben accesa con l’olio di scorta oppure è come un lumicino fumigante mentre sono
privo dell’olio che serve per tenerla ben accesa?” Figli, figli tanto cari al
Mio Cuore, entri nel profondo dell’anima la Parola di Gesù e diventi vita
vissuta. Questo sto dicendo ogni giorno e non Mi stanco di ripeterlo, ma molti
di voi, molti, figli, lo dico con Dolore, restano con le lampade spente e non
si danno preoccupazione alcuna. Vi chiedo di essere più che mai desti ed
attenti, perché il vostro giorno può venire all’improvviso senza che ve ne
accorgiate affatto se siete svagati e disattenti.
Mi dice la
Mia piccola: “Madre amata, questo è il tempo della grande spensieratezza
generale, sembra che gli uomini non vogliano proprio volgere l’attenzione alle
cose del Cielo tanto restano attratti da quelle della terra. Dio Santissimo,
manda segni significativi, ma chi ci bada? Parla, ma chi ascolta? Aiuta ogni
uomo della terra ad essere ben attento e molto riflessivo, non resti alcuno
freddo ed indifferente in un tempo così speciale quando può accadere tutto
all’improvviso.”
Amati
figli, se leggete bene i Miei Messaggi vi accorgete che parlo di un’urgenza di
cambiare, vi parlo dell’importanza della conversione ed insisto nel dire che
occorre fare presto. Amati figli, questo vi dico perché so che non c’è tempo da
perdere per nessuno, per l’uomo maturo come anche per il giovane di età.
Volgete la vostra attenzione alle condizioni della vostra anima, non continuate
a curare con diligenza il corpo dimenticandovi di possedere l’anima. Figli del
mondo, se ascoltate la Mia Voce e fate quello che vi dico, se fate questo, vi
preparate un futuro luminoso perché ai fedeli, agli ardenti, Gesù prepara un
premio unico e splendido, come mai è stato concesso nel passato. Figli, operate
bene nel presente e Dio vi farà contemplare le Sue più grandi Meraviglie: molte
Ne ha fatte nel passato per quelli che L’amavano, molte altre Ne farà in questo
tempo per coloro che Gli restano fedeli nella generale ribellione.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima