Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.09.06
Eletti, amici cari,
portate a Me le anime; con le vostre scelte mostrate al mondo che Mi
appartenete. Siate lampade poste in alto, siate come una calamita che attira a
sé ogni anima per portarla a Me. Amici cari, operate attivamente con la
preghiera e col silenzio se capite che le parole non servono; stretti al Mio
Cuore supplicate il Mio Perdono per le anime e la Mia Misericordia per i poveri
peccatori.
Sposa amata, molti sono in questo tempo coloro che
si vergognano di Me; i cristiani vergognosi sono in gran numero, quelli che si
nascondono per non far capire che sono Miei. Amata, chiedo ai Miei eletti, alle
Mie spose, di essere in questo tempo i Miei arditi testimoni, perché tutti
capiscano che siete Miei e Mi appartenete. Vuoi, amata piccola, fare questo?
Mi dici: “Adorato, chi Ti appartiene nel cuore e
nella mente è orgoglioso di dimostrare la sua appartenenza a Te, Dio; il suo
desiderio è quello che venga presto il giorno nel quale ogni anima Ti
appartenga, ogni anima desideri solo di essere Tua. Amore Infinito, capisca
ogni uomo che solo in Te c’è vera Felicità e completa realizzazione: capisca
questo l’anima ed operi attivamente per poterTi possedere per sempre. Amore Infinito,
fascia la terra con la Tua Misericordia e permeala. L’Umanità presente è
composta da miliardi di persone, ogni uomo è creato da Te per la Felicità
eterna. Il Tuo Progetto su di lui è solo e sempre di Gioia, ma occorre
corrispondenza, occorre che l’uomo cooperi per potersi salvare; egli, che è
stato creato senza la sua volontà, non può salvarsi senza la sua volontà. Dona
al mondo le Grazie che servono perché ogni uomo capisca quale è il Tuo sublime
Progetto su di lui e collabori pienamente. Ogni anima possa accedere al
Paradiso, lì dove la festa è sublime e non ha mai termine”.
Sposa amata, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Fornace
Ardentissima d’Amore, ascolta le Mie Parole e trasmettiLe al mondo: i Miei
eletti e le Mie spose fedeli siano coraggiosi testimoni del Mio Amore nel
mondo, ognuno faccia bene la sua parte, secondo la Mia Volontà. La Fiamma
dell’Amore, scaturita dal Mio Cuore, arda in ciascuno di loro, ogni fiamma così
può divenire un grande incendio che si propaga dovunque. Vedrai, allora, il
mondo cambiare in fretta.
Mi dici: “Amore Infinito, se la Tua Fiamma d’Amore
si propaga, anche il Tuo nemico non resta inoperoso: il suo fuoco di odio è in
molti cuori, è una fiamma che rode e distrugge. Perché il Fuoco del Tuo Amore
si diffonda, occorre che Tu, Adorato, attenui l’opera del tremendo nemico che
si scatena sempre di più e mi mostra la carta che ha in mano come se fosse
quella che gli dà vittoria. Amore Infinito, togli potere al maligno che seduce
i cuori ed annebbia le menti, si propaghi ovunque il Tuo Fuoco d’Amore; la
terra divenga tutta, da un capo all’altro, il Tuo Regno d’Amore.”
Sposa amata, chiedo ad ognuno, che Mi appartiene, di
restarMi fedele fino all’ultimo facendo ciò che dico. Il nemico ti mostra la
sua carta perché la sta giocando, vuole mettere nei cuori la paura in modo che
possa piegarli alla sua volontà. Chi ha nel cuore molta fede in Me e nel Mio
Amore, non si lascia sedurre, ma chi è già freddo lo diverrà ancora di più e
crescerà in lui la confusione. Sposa amata, porta al mondo il Mio Messaggio
d’Amore: ogni uomo della terra chieda come Dono la fede, abbia soprattutto
questa preoccupazione: quella di chiedere fede, sempre più fede. Pensa, amata
sposa, ad una grande tempesta che si scateni in un luogo: essa porta via tutti
gli alberi fragili e poco radicati, i cespugli e le piccole piante, ma lascia
quelle molto forti con le radici ben affondate al suolo. Così avverrà sulla
terra, perché il mondo non ha voluto accogliere le Mie grazie ed accettare la
Mia Misericordia. Per le preghiere, tuttavia, dei santi del Cielo unite a
quelle dei santi della terra, questa grande tempesta sarà abbreviata: essa
porterà via quello che deve andare e lascerà quello che deve restare.
Mi dici con grande tristezza: “Amore Infinito, come
sarà duro per quelli che restano durante la grande bufera”.
Amata sposa, pensi che Io, Io, Gesù, non sappia
proteggere i Miei pulcini durante la grande bufera? Pensi che li lasci soli in
un momento così duro e difficile quale mai c’è stato nella storia umana? Ti
dico, amata Mia sposa, che sotto le Mie Ali staranno coloro che in Me hanno
confidato, coloro che non Mi hanno tradito, essi resteranno caldi vicino al Mio
Cuore ed Io provvederò a tutte le loro necessità
Mi dici: “Amore Infinito, lascia spalancate le porte
del Tuo Cuore, possa entrarvi ogni uomo per avere salvezza e Pace in Te. Ti
chiedo che nessuno resti nella grande tempesta, travolto da essa; trovi in
tempo rifugio in Te, Amore Infinito, in Te, Delizia di ogni anima”.
Sposa amata, le porte del Mio Cuore sono spalancate,
ognuno può entrare e prendere dimora in Me. Il Mio Desiderio è che ogni anima
abbia salvezza e Gioia in Me; lascio spalancate le porte del Mio Cuore perché
ognuno trovi sicuro riparo e nessuno si perda. Sapendo del grave pericolo
incombente, ognuno si affretti al Porto sicuro, lì dove il nemico non ha potere
alcuno ed il buio non esiste perché la Luce è sempre fulgida. Uomini della
terra, non vi parla un uomo che è debole e fragile, ma vi parla Dio, il vostro
Dio, Creatore del Cielo e della terra, Colui che vi ha donato la vita ed
un’anima immortale: salvatevi tutti, solo in Me c’è salvezza e Gioia, Pace ed
ogni cosa bella. Venite a Me per avere tutto. Sposa amata, posso fare di più,
per la salvezza del mondo, di quello che già sto facendo?
Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Signore, Grande
e Meraviglioso è il Tuo Cuore, solo Gioia vuole donare, ma gli uomini sono
tardi nel comprendere. Perdona la debolezza e la fragilità umana”.
Sposa amata, ognuno può comprendere, se vuole, i
segni dei tempi. Resta in Me, sposa fedele, resta in Me e godi le Delizie del
Mio Amore Fedele ed Eterno. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla
Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.09.06
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e
tanto amati, sia per voi ogni giorno gioia e non tristezza, anche se molti sono
i sacrifici che fate e le pene che sopportate. Figli amati, pensate sempre a
Gesù, alla Sua vita sulla terra, le pene ed i sacrifici non sono mancati, ma sono stati tanti quanti mai alcuno sopportò sulla
terra e mai sopporterà. Voi nel cuore dite: “Come è
possibile essere felici quando si sopportano tanti sacrifici?” Figli amati, vi dico che è bello anche il
sacrificio ed il dolore quando si fa e si offre a Dio. Se Gesù ha offerto tanto
a voi, non potete voi offrire qualcosa a Lui?
Mi dice la
Mia piccola: “Madre Santissima, ogni sacrificio, anche duro, diviene
gioia quando è offerto a Dio, quando si compie per Suo amore. Questo, però, è
per coloro che hanno una fede profonda e radicata,
ma non è così
per chi ha fede superficiale e debole. Quando tutto va bene, la gioia fluisce
dolcemente e tutto sembra bello, ma è diverso
quando, nella vita, si affaccia il dolore e la tribolazione: ecco, la poca
fede, allora, diminuisce ancora e, spesso, cade, nasce e cresce il dubbio e la
tristezza penetra nel cuore. Madre Santissima, che Dono sublime la fede!
Aiutaci a chiedere fede, sempre più fede; aiutaci a supplicare questo Dono ogni
giorno, perché essa non è
mai abbastanza. Davanti alle dure prove della vita, solo la fede è forza e sostegno. Chiedi a Dio fede salda
per noi, chiedi questo a Gesù, so che tutto ciò che chiedi Tu ottieni dal
Figlio Santissimo e Benedetto”.
Figli cari e
tanto amati, bene dite che è grande il Dono della fede, di una fede salda e
radicata. Sempre intercedo per ciascuno di voi perché Gesù vi doni sempre più
fede: quella salda che non subisce scosse quando nella vita si scatena una
tempesta. Ecco la Risposta di Mio Figlio Gesù: “Madre Santissima, chiedi per i Tuoi figli il Dono
della fede, di una forte fede. Certo voglio farlo questo Dono sublime, ma desidero che i figli chiedano con l’anelito del cuore. Dono fede a chi la desidera con l’anelito del cuore, a chi si impegna per averla.
Madre Santissima, coloro che fede non hanno, sono quelli che non chiedono,
quelli che non si impegnano veramente. Il Mio Cuore, Fornace Ardentissima d’Amore, vuole concedere, vuole concedere le cose più
belle e più sublimi, per lo spirito, ma anche per il
corpo. Ripeto ad ogni uomo della terra: chiedi con cuore sincero, chiedi per
ottenere; chi chiede ottiene sempre, a chi bussa apro. Perché, uomini della
terra, non chiedete quello che desiderate? Voi, spesso, non chiedete perché non
avete fiducia in Me, a chi chiede con fiducia di ottenere concedo, concedo
sempre, concedo tutto, ma voi, uomini, amate Mie creature, spesso non vi
fidate di Me, Dio. L’uomo, spesso, cerca l’aiuto dell’uomo, ma non si
rivolge al Suo Signore temendo di restare deluso. Dico ad ogni uomo della
terra: “Quando mai chi ha chiesto con cuore sincero è
rimasto deluso? Il Mio Cuore, Che ama teneramente, non delude, non delude mai.
Chi vi ha donato la vita, non vi donerà anche tutto il resto?” Queste le sublimi Parole di Mio Figlio Gesù. Figli
amati, ognuno esamini sé stesso e faccia un bilancio della sua vita, quindi,
chieda a Dio quello che gli preme. Amati, chiedete per prima cosa la fede, una
fede salda e radicata, chiedete poi il resto e sappiate attendere il tempo di
Dio ed accettare la Sua Logica. Amati,
ritenete ogni giorno un Dono prezioso, mettete bene a frutto il tempo, operando
per la vostra salvezza e per quella dei fratelli. Ognuno consideri ogni giorno
come se fosse il suo ultimo giorno.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima