01.11.06
Eletti, amici cari,
guardate al Cielo in modo speciale in questo grande giorno, vi indico il Cielo;
amici cari, lì dove c’è la Gioia in Me, la Pace in Me, Esso è la vostra meta.
Distogliete lo sguardo dalle cose terrene che finiscono e si dissolvono presto,
pensate invece al Paradiso, pensate intensamente al Paradiso, volate con ali
forti verso il Regno Che ho preparato per voi.
Sposa amata,
il Paradiso è la meta dell’uomo da Me
preparata per ognuno che vuole la vera Felicità in Me, la vera Pace in Me.
Amici sono coloro che operano per raggiungere il Paradiso e farLo raggiungere
anche agli altri. Sposa amata, sia questo il pensiero dominante: avere il
Paradiso, raggiungerLo e poi possederLo per sempre.
Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Signore, che destino
sublime hai preparato per gli uomini di buona volontà che confidano in Te! L’uomo nasce con un destino meraviglioso! Tu,
Dolcissimo Amore, crei solo per la Felicità, vuoi che la Tua creatura abbia
Gioia e non dolore, Luce e non tenebre. Questa è sempre la Tua Volontà Che
scaturisce da un Cuore amoroso e grande, questo è,
ma quando l’uomo lo capirà? Se tutti gli uomini della terra
giungessero a questa comprensione certo cesserebbero di peccare ed avrebbero un
solo pensiero: fare sempre la Volontà di Dio, in ogni istante, per raggiungere
la meta preparata per ciascuno di loro. Talora, Gesù adorato, penso e rifletto
su quello che accade in questo tempo: quanti sono i distratti! Quanti i poco
riflessivi! Vedendo questo il cuore si rattrista, tra tale spensieratezza
generale diviene difficile essere pronti per il Paradiso; tutti, per interessi
vari, indicano le attrattive della terra, ovunque vada sento sempre parlare di
terra e ben poco di Cielo. Amore Infinito, ritengo già questa una situazione
molto negativa. In una società dove è così fievole l’anelito al Paradiso è già presente il germe della
grande e dura purificazione. Se i grandi e chi dirige è solo interessato alla
terra ed alle sue vanità, se col suo esempio indica solo queste cose, che
possono fare i piccoli? Che guida possono avere? Amore Infinito, ancora Ti
chiedo di cambiare prima i cuori di chi guida e dirige perché poi gli altri
seguano. Opera con Potenza su tali cuori perché, Amore, Amore Infinito, vado
constatando sempre più che vi sono nel mondo molte guide che non guidano, molti
governanti che non governano, essi non hanno ancora compreso e non fanno
comprendere. Opera con Potenza, Signore, perché tutto cambi presto, prima che
cambi il tempo e venga quello nel quale tutto sarà più duro e difficile. Penso
alla vita della cicala quando scende la neve ed il gelo copre la terra, che
farà mai la spensierata cicala che nella sua tana non ha cibo? Certo morirà per
non aver fatto buona scorta durante l’estate. Penso
ora alla piccola formica, insetto molto laborioso ed attivo che si trova con la
tana ben colma di cibo, essa è gioiosa perché può nutrirsi ed il lungo inverno
non le fa paura. Amore Infinito, metti negli uomini, in questo momento storico
speciale, un desiderio intenso di fare scorta di Grazie che ancora
scendono copiose, ogni uomo Le colga per la sua salvezza e per aiutare gli
altri; non resti sulla terra alcuno spensierato,
ma tutti siano
attivi nella preparazione al Cielo. Non passerà molto e della numerosa
popolazione del mondo non resterà neppure traccia, il tempo porterà via tutto;
ecco, i preparati saranno nella grande Gioia,
ma quelli che
sono vissuti spensierati, che faranno? Che accadrà di loro? Non posso pensare
all’eterna sofferenza nel luogo di disperazione, il mio
pensiero non può soffermarsi su questo, senza che il cuore venga invaso da una
profonda tristezza. Sono molti gli spensierati di questo tempo, che fine
faranno se non cambiano?”
Amata Mia sposa,
poni il tuo capo sul Mio Cuore, Fornace Ardentissima d’Amore, ascolta serena le Mie Parole e meditaLe, poi
trasmetti al mondo che Lo desidera il Mio Messaggio: il tempo di Grazia è quello presente, è un momento molto favorevole da
cogliere e non lasciare passare invano. L’uomo saggio è
come una operosa formichina che non lascia passare giorno senza portare nella
sua tana il piccolo granello che Io, Io, Dio, le faccio trovare. L’uomo stolto è colui che resta spensierato e
superficiale, non si accorge del tempo che passa e spreca miseramente il Mio Dono. Un giorno si
desta e vede con grande pena che tutto è cambiato, il suo cuore è vuoto, la
mente è confusa, dice: “Che è
accaduto, come posso fare ora che non ho niente?” Si lascia
cogliere dalla disperazione perché non vede soluzione ai suoi problemi. Amata,
chi non pensa a provvedersi di Grazie in questo
momento favorevole, non lo potrà più fare in seguito, trasmetti al mondo il Mio
Messaggio d’Amore: ognuno faccia buona scorta nel tempo
favorevole che è ancora quello presente, chi indugia, tralascia, perde tempo,
si troverà nelle condizioni della cicala spensierata e sarà la sua rovina (il fatto di
trovarsi nelle condizioni della cicala). Resta in Me, dolce Mia
sposa, corrispondi sempre più al Mio Immenso Amore. Attingi alla Mia Fonte
Perenne e dona il Mio Sentimento ai fratelli che Lo desiderano, ma anche alle piccole creature umili che tanto ami e
che anch’Io amo ed ho creato per la Gioia. Godi le Delizie
del Mio Cuore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
01.11.06
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e
tanto amati, siate fiduciosi in Dio ed anche in Me che tanto vi amo; fate
sempre la Volontà di Dio, Egli Stesso vi guida a Sé, vi manda i Suoi angeli
incontro assieme ai Suoi santi. Oggi si commemorano tutti i santi, il Paradiso
è in grande esultanza e voglio che quella sia anche la vostra meta; figli cari,
pensate al Paradiso, desiderate il Paradiso.
Mi dice la
Mia piccola: “Madre, Madre Santissima, Ti vedo in mezzo ai Tuoi angeli ed ai
Tuoi santi, dei quali sei Regina. Come sei sublime, Maria, come sei Bella! Chi
può mai descrivere a parole la Tua Bellezza? Non esiste sulla terra Bellezza
come la Tua, l’Amore Ti ha reso Bella, tanto da incantare. Penso a chi non avrà
mai la gioia di contemplarTi nel Paradiso, penso a coloro che vivono radicati e
persi nei loro peccati: costoro, se non si ravvedono presto, rischiano di
perdere il Paradiso, Lì dove Gesù regna per sempre con Te e le anime Ti possono
godere e deliziarsi di Lui e di Te. Vorrei, Dolcissima Madre, che nel mondo non
si parlasse di altro che di Gesù e di Te, del Paradiso e delle Sue Gioie; vorrei che in ogni cuore nascesse un vivo
desiderio di Paradiso. Madre Santissima, non è così, non è proprio così, c’è
tanto pensiero per le cose della terra,
ma poco del
Paradiso. Capisco che il nemico infernale agisce anche sulle menti oltre che
sui cuori. Perché le menti si fanno tanto suggestionare da lui mentre solo a
Gesù dovrebbero pensare e parlare di Gesù, di Te, del Paradiso? Quando sento
qualcuno parlare fitto fitto, nasce nel cuore una speranza: forse parlano di
Gesù e della Madre Sua Santissima, vedo una conversazione così interessata.
Quale delusione ogni volta quando mi accorgo che parlano di affari, di sport,
di vanità, di insulsaggini e non parlano affatto di Voi. Se, talora, tra le
persone si fa il Vostro bel Nome, ecco che ben pochi si fermano a parlare più a
lungo: chi se ne va con un pretesto, chi con un altro; chi attende un poco, si
scusa e se ne va; chi si ricorda di avere un affare molto importante da
sbrigare. Madre Santissima, questo accade spesso, non raramente, ed il cuore si
rattrista. Vorrei che, durante le ore del giorno, suonasse il richiamo continuo
alla preghiera, ognuno si immergesse in essa, per poi tornare al lavoro con
gioia. Madre Santissima, venga presto, in tutto il mondo, questo Richiamo a
Dio, tutte le ginocchia si pieghino davanti a Gesù, Re e Giudice della storia”.
Figli amati,
Gesù verrà, verrà presto, proprio come Re e Giudice, vi dico da anni di
cogliere il Dono del tempo, di cogliere anche l’istante per
preparasi alla Sua Venuta, come Re e come
Giudice. Al mattino, dopo aver benedetto Dio del Dono del
risveglio, invocate subito lo Spirito Santo perché guidi la vostra giornata,
fatevi, quindi, il proposito di utilizzare bene il tempo ricevuto preparandovi
alla Venuta di Gesù come Re e Giudice: Essa è certa, è, vi dico, più vicina di
quanto pensate.
Mi dice la
Mia piccola figlia: “Madre amata, porta il nostro pensiero continuamente al
Paradiso, diciamo insieme ai santi che oggi commemoriamo: “Paradiso, Paradiso, unica Gioia da godere per chi è già arrivato, da desiderare
intensamente per chi ancora è in cammino”. Madre Dolcissima come è bello il Paradiso,
contemplo Te tutta circondata da angeli e da santi, vedo gli occhi Tuoi
azzurro-viola, colmi di Felicità. Attira a Te gli uomini della terra, ogni
uomo, proprio ogni uomo, i miliardi e miliardi di uomini popolino il Paradiso,
passino tutti dalla terra al Cielo”.
Figli amati,
questo è il Mio vivo Desiderio, sono tra voi da molti anni proprio per guidarvi
in Paradiso e vivere con Gesù e con Me per l’eternità.
Figli,
insieme, uniti, Cuore vicino a cuore, adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima