Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.11.06
Eletti, amici cari, siate
Miei, siate arditi e non timorosi, perché servite Dio. TestimoniateMi con
gioia: questo è il momento della vostra testimonianza, non a parole, amici
cari, ma con la vita. Fate le scelte secondo il Mio Cuore, ogni giorno vi
mostrerò i Miei Segni eloquenti anche nella vostra vita.
Sposa amata,
non vi sia turbamento nel tuo cuore per i fatti che continuano ad accadere, ma
confida in Me sempre, il Mio Sguardo è su di te in ogni istante, scruto la
mente ed il cuore, nessun pensiero Mi sfugge, nessun sentimento Mi è
sconosciuto. Nel cuore non si annidi tristezza, ma grande gioia al pensiero che
ti amo e cammino con te.
Mi dici:
“Adorato! Adorato! Adorato, è molto difficile vivere in questo tempo senza un
po’ di turbamento nel cuore, perché i fatti che accadono sono per lo più
dolorosi, i belli sono nascosti, i brutti sono palesi. Amore Infinito, penso
sempre più spesso alla brevità della vita
umana, essa è proprio breve e fragile come un delicato cristallo; l’uomo, però,
spesso, non fa caso a questo, si sente forte ed eterno; l’uomo di oggi non
vuole prendere coscienza della sua grande fragilità, vive sulla terra come se
non dovesse mai lasciarla, se capisse la verità, certo, cambierebbe e
cercherebbe Te, Dio adorato, cercherebbe rifugio nel Tuo Cuore e non si
attaccherebbe alle cose del mondo. Adorato Signore, non è proprio così, sono
ancora poco numerosi coloro che, nel mondo, hanno compreso, i più vivono nel
dubbio e nell’incertezza e non pensano che, sulla terra, sono solo provvisori,
sono come l’erba del prato che oggi c’è, domani è scomparsa. Amore Infinito, fa’
capire, per Grazia, ad ogni uomo
la verità, nessuno resti nell’ignoranza o nell’illusione, ma capisca, prima
possibile, che la sua vita è breve anche se vivesse a lungo è sempre una breve
sosta sulla terra”.
Amata Mia
sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, ascolta serena le Mie Parole e
trasmettiLe al mondo: ogni uomo di questo tempo sia attento ai Segni che offro
in Dono ogni giorno, Segni collettivi, ma anche individuali. Parlo con i Segni in
modo molto eloquente e parlo nei cuori, nella natura, in ogni modo. Parlo,
sposa amata, e non taccio, ma sono molti che dicono: “Dove è Dio, perché non si
fa vedere e sentire?” Pensi che questi stolti siano pochi? No, ti dico! Sono
numerosi più che nel passato, cresce il numero e non diminuisce. Questi sono
ciechi e sordi: sono ciechi ai Miei Segni e sordi alla Mia Voce Che parla.
DiMMi, cosa posso fare di più di quello che già sto facendo? Forse la Mia
Parola non è abbastanza chiara? Forse i Segni sono nebulosi? DiMMi, sposa cara.
Mi dici:
“Amore Infinito, Tu parli con chiarezza ed i Tuoi Segni sono molto eloquenti,
ma gli uomini di questo tempo vedono solo ciò che vogliono vedere ed odono solo
ciò che vogliono udire. Se l’uomo non è attento alle cose del Cielo non vede
nulla, come se nulla ci fosse da vedere, non sente la Tua Parola sublime, ma
vede solo quello che accade di terreno, sente solo il fracasso che fanno gli
uomini. L’uomo di questo tempo è l’uomo di terra, pochi sono quelli con lo
sguardo al Cielo; proprio questi vengono attaccati perché vanno controcorrente.
Adorato Signore, Tu fai tutto ed operi con grande Potenza, ma gli uomini sono
molto distratti dai fatti che avvengono sulla terra, il Cielo chiama in modo
speciale, ma solo l’uomo spirituale risponde, l’uomo di terra neppure si
accorge di quello che accade. Amore Infinito, il Cielo stellato è per tutti, basta solo alzare lo sguardo
per vederlo, ma quanti si accorgono, in questo tempo di false luci, del
tremolio delle stelle? Quanti ci fanno caso? Se chiedessi ad uno che vive in
città: hai visto quante stelle c’erano ieri nel Cielo, hai visto
che splendore? Certo mi risponderebbe: “Che stelle, che splendore? Non ho
neppure alzato gli occhi, non ho visto proprio nulla, ero intento in altre cose”.
Amore Infinito, occorre che l’uomo di questo tempo lasci le sue distrazioni che
sono tante, tante e cominci a pensare, a riflettere, a cambiare. Aiuta l’uomo
di oggi a cambiare, perché al Tuo Prossimo Ritorno, non vi siano più gli
spensierati, i superficiali, gli impreparati, ma ognuno sia pronto per
accoglierTi nel suo cuore, prepari un giardino di rose e viole per accoglierTi
degnamente”.
Amata sposa,
malgrado la grande indegnità generale, non Mi stancherò di parlare e di
mostrare Segni e questo avverrà fino al Mio Basta; allora tacerò, in quel
momento grande e significativo, sposa amata, tutto tacerà, solo si sentiranno
pulsare i cuori, alcuni di felicità grande, altri di ansia, angoscia, di grande
preoccupazione.
Mi dici:
“Possa ogni cuore pulsare di amore per Te, di grande amore per il suo
sublimissimo Signore”.
Sposa cara,
dolce Mia colomba, ognuno sta facendo la sua libera scelta: quello che vuole
ha. Resta in Me, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
05.11.06
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e tanto amati, siate nella gioia del
cuore perché siete tanto amati da Gesù a da Me, non sentitevi, mai soli e
smarriti neanche se tutto va male. Pensate a Gesù, alla sua tremenda sofferenza
patita per voi, per la salvezza di ogni uomo di tutti i tempi. Figli amati, le
sofferenze servono, capitelo bene, se non servissero a nulla Dio non le
permetterebbe. Alcuni dicono: “Madre Santissima, come è pesante la mia croce,
talora, mi sembra insopportabile”. Figli amati e tanto cari al Mio Cuore, vi
dico e vi ripeto che nessuno ha una croce tanto pesante da essere
insopportabile, Dio non permette che questo avvenga. Spesso, sono gli uomini
stessi, con la loro disobbedienza, che si rendono difficile la vita. Pensate ai
Comandamenti di Dio, dal primo all’ultimo Essi sono tutti per il bene e per la
gioia dell’uomo, chi disobbedisce, prima di offendere Dio offende sé stesso, la
propria dignità e nuoce alla sua vita che diviene veramente una valle
lacrimosa. Pensate al primo Comandamento, Quello di amare Dio con tutto il
cuore, la mente, con tutto il proprio essere. Figli, chi obbedisce a tale
Comandamento non fa fatica alcuna ad obbedire agli altri, a tutti gli altri.
Chi ama profondamente Dio, capisce di essere da Lui teneramente ricambiato, è,
quindi, felice, felice, felice.
Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Santissima
com’è bello sapere e capire che Dio ci ama, proprio la Sua Tenerezza ci fa
vivere felici. Non capisco perché il mondo non riesca ancora a capire che solo
in Dio c’è la vera Felicità, la Pace, che sono il desiderio di ogni cuore.
Madre amatissima, vedo negli occhi delle persone che incontro, vedo una
profonda tristezza; certo il presente fa tremare, il futuro ancora peggio.
Madre amatissima, quando verrà il giorno nel quale ogni uomo capirà di essere
amato infinitamente da Dio e che il suo compito è solo quello di corrispondere
a tale sentimento? Ottieni da Gesù le Grazie che servono per capire ogni cosa,
ma soprattutto, di essere amati teneramente da Dio. Nel corso della mia vita,
ho compreso molto bene questo: ogni uomo desidera essere amato, desidera
soprattutto questo. Tu, Dolcissimo Dio, l’hai predisposto all’Amore, se egli
risponde bene a questo anelito, ecco che nella sua vita scende un torrente
impetuoso di Gioia e di Pace. Madre Santissima, il Tuo Cuore è sempre pieno di
Gioia perché il travaglio terreno è terminato e la Vita Tua scorre nella
Felicità col Figlio. Aiutaci nel nostro cammino terreno, aiutaci, amatissima
Madre, in Gesù e in Te troviamo un anticipo di quella Gioia che avremo, il
nostro sguardo si distolga, col Tuo Aiuto, dalla terra e rimanga sempre più
fisso al Cielo”.
Figli amati, Dio per Amore Mi manda a voi, per
l’immenso Amore che ha per ogni essere umano, vi prendo tutti per mano e vi
conduco al Cielo, seguiteMi, se siete preparati ed ardenti, il volo non avrà
sosta.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo,
adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima