Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.12.06
Eletti, amici cari, amate il tempo che viene:
vi chiama all’eternità; amate il tempo che passa: vi avvicina all’eternità.
Amici cari, pensate all’eternità? Vi preparate all’eternità con Me? ServiteMi
con umiltà e con gioia, vi preparo un’eternità di vera Pace e di grande
Felicità.
Sposa amata, si preparano gli uomini
all’eternità? Pensano che la loro esistenza terrena è appesa ad un fragile
capello che si può spezzare da un momento all’altro?
Mi dici: “Adorato Signore, nel passato,
mi sembra, che il pensiero era più profondo e continuo, ma nel presente sembra
che gli uomini lo abbiano accantonato come se la terra fosse la loro sede
definitiva che mai devono lasciare. Le attrattive della terra hanno sedotto
l’uomo al punto da fargli dimenticare il Cielo. Amore Infinito, ai Tuoi Piedi,
imploro Misericordia per questo mondo così sedotto dall’astuzia del Tuo nemico
che opera senza riposo per la rovina delle anime. Perdona, perdona, perdona Dio
d’Amore, usa la Tua Misericordia e tieni sospesa la Tua Perfetta Giustizia.
Certo, sono presenti sulla terra coloro che pensano all’eternità, ma ho
l’impressione che il numero si vada sempre più assottigliando. In quanto a me,
Dolce Signore, il mio pensiero va spesso all’eternità: penso alla Bellezza del
Tuo Regno d’Amore, ritengo la vita un Dono sublime anche se è travagliata,
perché chi si affida a Te e si abbandona all’Onda Soave del Tuo Amore, dopo il
breve travaglio terreno, ha un’eternità di grande Gioia, di vera Felicità con
Te. Amore Infinito, grazie del Dono della vita, grazie del Dono della fede,
grazie della Luce Che indica la via della santità. Grazie, Dio d’Amore, di
avermi un giorno pensato; sì, il Tuo sublimissimo Pensiero si è posato su di
me, mi ha voluto, sin dall’eternità ero da Te voluta e programmata, mi hai
tessuta con Tenerezza nel seno di mia madre ed il Tuo Sguardo amoroso è stato
sempre su di me. Ecco, quando penso a questo, una viva emozione mi prende, un
fiume di gioia mi invade e se ne vanno le paure profonde del cuore”.
Amata Mia colomba, quando l’anima,
presto, si dona a Me, Io, Io, Dio, la conduco per mano nei segreti della vita,
la istruisco e la preparo giorno dopo giorno ad un’eternità di Gioia e di Pace.
Vedi, sposa amata, vedi come è importante essere Miei nel cuore, nella mente,
nell’anima, prima possibile? Amata Io, Io, Dio, chiamo a tutte le ore, chiamo
già in tenera età; appena il giovane è in grado di capire, chiamo a Me l’anima
per prepararla ad un’eternità di Felicità. Sono in numero molto esiguo quelle
che rispondono presto e si preparano con Me di giorno in giorno per giungere
pronte, la maggior parte delle anime Mi fa attendere a lungo prima di darMi una
risposta vera. Amata Mia sposa, parlo continuamente ai cuori con il fine di
farli presto felici, ma poche risposte ricevo, proprio poche. In questo tempo,
grande è il Mio Dolore; vorrei dare solo Felicità, ma invece, devo sottoporre a
prove sempre più dure per salvare le anime.
Mi dici: “Adorato Signore, le
attrattive terrene di questo tempo sono molte più che nel passato, ebbene,
l’uomo si perde in esse. Vedo i grandi progressi della tecnologia: ha creato
cose che interessano l’uomo, che lo avvincono al punto di occupare gran tempo
per loro e perdere di vista il Cielo. Amore Infinito, le cose belle della
tecnica e della scienza sono Tuo Dono per l’uomo, ma come è mal usato! L’uomo
di oggi fa cattivo uso dei Tuoi Doni, non Li usa per la Tua maggior Gloria, ma
per tenerLi per se ed utilizzarLi nella disobbedienza alle Tue Leggi. Gli
uomini, ancora dopo venti secoli dalla Tua prima Venuta, non hanno compreso che
Tu sei un Oceano Infinito d’Amore Che attende ogni uomo, capisco che sono in
numero esiguo quelli che hanno compreso il vero senso della vita umana che è
quello di conoscerTi, servire Te, ringraziare Te, adorare Te con tutto il
cuore, con tutta l’anima per poi goderTi per l’eternità”.
Amata sposa, l’uomo del presente
dovrebbe capire di più perché è passato molto tempo dalla Mia prima Venuta, ma
non è così, gli uomini del presente sono sordi alla Mia Parola più di quelli
del passato, sono tanto ciechi che non vedono i Segni che offro per il
ravvedimento e la conversione prima che venga il tempo rigido della Perfetta
Giustizia. Sposa amata, gli uomini del passato non hanno avuto tanto quelli del
presente, ma non hanno compreso il Mio Amore. Amata sposa, grande è
l’ingratitudine.
Mi dici: “Gli uomini ringraziano poco, perché
comprendono poco la Grandezza del Tuo Amore Meraviglioso, le attrattive
presenti sono tante e tali che molti si lasciano sedurre da esse e non
Pensano. Mio adorato Signore, l’uomo,
nel tempo, invece di essere più riflessivo lo è meno, molto meno che nel
passato; pazienta, Dolcissimo Signore, dona ancora Grazie speciali ad ogni uomo
perché si svegli dal torpore. La tempesta che viene trovi tutti ben protetti e
chiusi nel Tuo Cuore Meraviglioso, passi senza fare danno alcuno, se così non
fosse, mi chiedo: quanti resteranno in piedi dopo la grande scossa?”
Amata sposa, resterà chi deve restare
ed andrà chi deve andare, ognuno faccia la sua bella scelta, quello che avrà
scelto certo avrà. Ecco, il Mio Cuore ha le porte spalancate, ognuno trovi
rifugio in Esso per avere salvezza e Pace.
Resta in Me, dolce sposa, godi le
Delizie del Mio Amore. Ti amo, vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
06.12.06
La Mamma parla agli eletti
Figli cari e
tanto amati, non sia triste la vostra giornata, ma serena e gioiosa, perché
Gesù vi guarda, vi aiuta, vi ama. Se ancora la tristezza vi avvolge per un
attimo a causa della tribolazione, il pensiero di essere tanto amati, la faccia
svanire, la dissipi. Figli amati, siate sempre riflessivi e confidate in Gesù,
le pene dureranno un attimo, ma, se offerte a Lui, siate certi che ben presto
diverranno Gioia, Gioia vera, Gioia piena.
Mi dice la
Mia piccola figlia: “Madre amatissima, come sono sempre confortevoli le Tue
Parole, anche un cuore spaurito prende coraggio e chi è timoroso si apre alla
fiducia piena in Gesù. Madre Dolcissima e tanto amata, veglia sempre sul nostro
cammino, specialmente quando crescono le pene. Nella gioia, l’uomo ha il cuore
colmo di viva speranza, ma quando è nella prova più dura, subito si perde
d’animo, questo è il cuore umano nella sua grande fragilità. Ecco, allora,
serve un conforto maggiore, più intenso, quello che solo Gesù adorato può dare
insieme a Te. Spesso, mi capita di trovarmi tra sofferenti di ogni genere, nel
mio cuore dico: Gesù, Maria, datemi la capacità di confortare, di dire le
parole giuste, mettete sulle mie labbra parole di conforto e nel cuore una
scintilla del vostro Tenero Amore”.
Figli cari e
tanto amati, questo è il giusto comportamento: chiedete sempre a Gesù Aiuto per
sostenere chi vacilla, chiedete appunto le Parole che servono, tutto a Lui
chiedete e poi non datevi preoccupazione alcuna, andate in pace e date pace.
Figli amati, il mondo è tanto affaticato e tribolato, non passate mai davanti
ad un bisognoso con indifferenza, se avete date, figli cari, date secondo le
necessità e Dio vi benedirà in modo speciale, ricordate le Parole di Gesù:
“Venite benedetti, venite a Me, avevo fame e Mi avete dato da mangiare, avevo
sete e Mi avete dato da bere, avevo bisogno di vestire e Mi avete dato
l’abito”. Figli amati, amate col Cuore di Gesù, donate con la Sua Generosità ed
Egli benedirà la vostra vita in modo speciale.
Mi dice la
Mia piccola: “Madre Santissima, in questo tempo sono di molto aumentate le
necessità, i bisogni; per aiutare occorre privarci di qualcosa, perché quello
che abbiamo è poco, è sempre meno, faremo comunque secondo le Tue Parole. Il
nostro desiderio è quello di far gioire il Cuore Santissimo di Gesù ed il Tuo”.
Amati figli,
se ora sono cresciute le necessità e le miserie, sappiate che, ancora per un
po’ dovete penare e gemere perché, per le preghiere delle anime belle e tanto
gradite a Dio, il periodo di sofferenza sarà abbreviato ed attenuate le pene.
Figli amati, quando pensate di avere troppo poco per aiutare gli altri, pensate
ad Elia, alla povera vedova che aveva solo un pugno di farina e poco olio.
Mi dice la
Mia piccola: “La farina non finì, l’olio non si consumò fino a quando
ricominciò a piovere”.
Figli amati,
siate generosi e grandi nell’amore, se date vi sarà dato e se porgete vi sarà
porto. Figli amati, sono con voi per guidarvi con Amore ed istruirvi, vi
conduco per mano sulla strada verso la santità, procedete con Me, come bimbi
obbedienti accanto alla madre che tanto li ama.
Mi dice la
Mia piccola: “Tienici per mano, tienici ben stretti perché vediamo intorno
tante insidie, tanti pericoli. Non lasciarci mai, Dolcissima, con Te siamo
sicuri di arrivare al felice traguardo”.
Figli, certo
che vi tengo stretti e non vi lascio se voi non Mi lasciate.
Insieme
lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.
Ti
amo, angelo Mio.
Maria
Santissima