Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

15.12.06

Eletti, amici cari, date molta importanza al tempo che scorre, capite bene che quello che passa più non torna, siate riflessivi e non superficiali, non lasciate che nemmeno un attimo si perda. Amici cari, gli uomini di questo tempo sono poco attenti alle cose che contano, molto a quelle che non hanno importanza alcuna.

Sposa amata, rifletti sul tempo che passa, che scorre veloce? Hai mai preso tra le mani un cronometro per vedere il tempo, per osservare il suo flusso?

Mi dici: “Amore Infinito, quando lo faccio provo una forte emozione vedendo la rapidità con la quale si susseguono i minuti, capisco che il tempo vola rapidissimo e se penso che il passato più non torna, provo i brividi, mi chiedo: lo avrò occupato bene secondo la Volontà di Dio? Avrò riempito ogni attimo d’amore per Dio e per il prossimo? Signore adorato, noi siamo tanto superficiali anche quando riflettiamo, mille pensieri si affollano sempre nella nostra mente, aiutaci con la Tua Grazia a vivere ogni istante, secondo la Tua Volontà, aiutaci ad essere sempre più simili a Maria, la Madre Tua Dolcissima, a vivere nel cuore e nella mente come Ella visse. Il Suo Cuore era, anche in Vita, pur nelle vicende di ogni giorno, sempre volto a Te, Dio, nella mente, al di sopra di ogni pensiero, sempre c’eri Tu, Amore. Come è Bello il Cuore di Maria! La Sua Mente è come un giardino fiorito dei più bei fiori che sbocciano continuamente e non appassiscono mai, ecco come dovrebbe essere la mente di ogni uomo: proprio come la Sua; così il cuore: proprio come il Suo, tutto Amore, Bellezza ed Armonia. Questo dovrebbe essere, ma non è tale, anzi, spesso, assai diverso. Per Dono Tuo, Ella fu senza peccato originale, la Sua Natura è intatta, L’hai preparata, Dio Altissimo, al grande compito di Madre Tua, Madre di Dio. La Sua Bellezza incanta perché è Tutta Amore. Talora rifletto: come trascorreva il Suo tempo la Dolcissima Madre di Gesù? La vedo con l’occhio del cuore mentre è intenta nelle faccende domestiche ed alla cura di Te, Piccolino; vedo le Sue Mani attive che non stavano mai ferme, curava bene ogni cosa, la Sua piccola casa era linda ed armoniosa, la vedo così: ornata da tanti fiori, sempre fragrante ed ordinata. Finito il lavoro, Giuseppe Le sedeva accanto ed entrambi coccolavano Te, Bambino, Che crescevi in Bellezza e Sapienza come il giglio più bello in un giardino fiorito. La vedo mentre prepara il pane per Voi, il Suo Viso è gioioso mentre lavora; Ella canta, la Sua Voce è come quella di un usignolo, quanto è bella la Voce di Maria! Gesù adorato, Ella utilizzava bene ogni attimo, facendo tutto con Amore e con Gioia. Per noi non sempre è così, talora sì, siamo gioiosi e lavoriamo bene, ma, altre volte siamo agitati per le molte incombenze e non occupiamo bene il tempo, talora siamo proprio nervosi per le difficoltà della vita e per la nostra grande fragilità. Perdonaci, Amore Infinito, perdonaci Signore, facci tutti simili alla Madre Tua, neppure un attimo scorra via vuoto e male utilizzato”.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, Roveto Ardentissimo d’Amore ed ascolta le Mie Parole, poi, trasmettiLe al mondo; chi Le ascolta Le faccia entrare nel cuore e poi Le viva ogni giorno: hai parlato della Madre Mia Santissima, Ella, certo, visse la Sua Vita terrena attimo dopo attimo, col Cuore colmo di Amore per Me e per il prossimo. Ella non lasciava mai sfuggire le Grazie che il Padre donava, il Suo Cuore e la Sua mente erano sempre in adorazione; la Volontà del Padre era la Sua Volontà, mai una disobbedienza, mai un peccato: era la Gioia del Padre e la Gioia Mia; tra le Sua Braccia Mi sentivo Felice, al Suo canto dolce Mi addormentavo. Piccola sposa, nessuna creatura sarà mai come Lei, ma Io, Io, Gesù, ai piedi della Croce ve L’ho data come Madre, sì Ella non è solo la Creatura più Perfetta del Creato, ma è anche la Madre vostra, Colei che ho voluto che vi fosse Madre per sempre. L’intera Umanità di ogni tempo, ha come fulgido Esempio la Madre Mia, Ella riversa il Suo Amore su ogni essere umano, occorre solo corrispondere. Dico agli uomini di questo tempo: lasciatevi condurre dalla Madre del Cielo come bambini docili ed obbedienti, lasciatevi condurre per mano, Ella vuole guidare voi, vuole condurvi a Me, il Suo Cuore è Tutto Amore ed altro non desidera che la salvezza di tutto il genere umano. Questo è un tempo speciale, specialissimo, capitelo, mai l’Umanità è stata in grande pericolo come ora lo è. Come Giovanni precedette e preparò la Mia prima Venuta così Ella, la Madre Santissima, prepara l’Umanità alla Mia seconda Venuta. Piccola sposa, l’hai compreso bene questo?

Mi dici: “Amore, Amore Dolcissimo, certo che l’ho compreso ed il mio piccolo cuore è colmo di gratitudine per Te. Non hai lasciato l’Umanità sola in questo tempo forte e duro più che nel passato, ma hai mandato incontro a noi la Madre Tua perché ci portasse tutti in salvo, tutti belli ed ornati, a Te, così come fece la nostra madre terrena nel giorno della nostra prima Comunione; come fu bello quel giorno, chi lo può mai dimenticare! Grazie, Gesù, grazie per il Dono sublime della Madre, possano le Sue Mani Purissime ornare ogni figlio e prepararlo all’Incontro con Te!”

Sposa amata, porta al mondo questo Mio Messaggio: ognuno si lasci andare come bimbo nelle Mani della più Dolce delle Madri, Ella lo condurrà, bello, ornato, pronto, a Me. Resta a gioire nel Mio Cuore, piccola colomba, godiNe le Delizie. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

15.12.06

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, non sentitevi soli nelle vostre pene, sapete che Dio vi è vicino ed attende che voi Gliele offriate tutte. Non tenete per voi un solo sospiro, date ogni pena a Gesù perché, nel tempo, la trasformi in Gioia, Gioia vera, Gioia pura. Volete fare come vostra Madre vi dice, senza tenere nulla chiuso nel cuore?

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Madre Soave, spesso, per debolezza, teniamo nel profondo le nostre pene, senza offrirle a Dio, ecco che esse lacerano il cuore come spade che trafiggono. Se noi le offriamo a Gesù, tutto cambia, Egli, solo Egli le sa trasformare in Gioia, Gioia vera, Gioia grande, Gioia pura, questo, certo nel tempo. Ho compreso che non c’è dolore che da Dio non sia permesso, non c’è pena che non abbia un suo preciso significato. Spesso, le pene più incisive le patiscono gli innocenti, il dolore degli innocenti ha un valore altissimo e salvifico. Questo, Madre amatissima, ho compreso”.

Figli cari, capite bene il valore delle pene e dei sacrifici, quando entrano nella vostra vita non chiedetevi: “Perché, perché, quando avranno fine?” Figli amati, dite invece a voi stessi: “Se ci sono, significa che Dio li ha permessi, hanno certo un profondo significato ed un grande valore”. Sopportate con amore ogni cosa offrendo a Dio per la salvezza delle anime. Sapete, cari figli che, talora, un dolore sopportato con pazienza ed amore da un’anima ardente e pia può salvare un grande numero di anime? Figli, figli amati, quante cose scoprirete in Paradiso, capirete il significato del dolore, del sacrificio offerto a Dio Altissimo. Lasciatevi guidare dal Mio Amore, piccoli Miei, date a Dio quello che vi chiede senza chiedere come o perché, questo vi chiedo di fare.

Mi dice la Mia piccola: “Madre Santissima, vedo che, veramente, proprio le anime più devote sono oppresse da tante e tante pene, di ogni genere; capisco che Dio, con tale dolore vuole salvare molte anime. Madre Santissima, penso, penso sempre ai Tuoi grandi Dolori offerti a Dio con Amore, certo, non Ti sei chiesta come e perché né quando le pene sarebbero finite, hai accolto dalle Mani del Padre tutto, sia le Gioie bellissime sia il Dolore acutissimo, Quello provato durante la Crocifissione di Tuo Figlio. Madre amata, Giglio Perfetto, Tu sei l’Esempio da seguire, sei la Fulgida Stella Che illumina il mondo, Madre amatissima, Ti chiedo, proprio con tutto il cuore: facci sempre più simili a Te, così Perfetta, così Pura, così Bella; sei la Creatura che delizia sempre il Cuore di Gesù. Noi vogliamo assomigliarTi, ora siamo ancora tanto deboli e diversi da Te: per una piccola, la più piccola sofferenza ci lagniamo a non finire, un attimo solo di dolore già ci pare un’eternità insopportabile”.

Figli amati, questo Mi chiedete con cuore sincero. Certo che vi aiuterò, sono fra voi ogni giorno per aiutarvi nel cammino, non temete, non vi lascio soli, sto con voi e vi faccio comprendere le cose più arcane perché Dio Me lo permette. Tenete ben aperto il vostro cuore, voglio prepararlo, ornarlo, purificarlo in modo che il Re possa entrare e regnare in esso.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima