Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.12.06

 

 

Eletti, amici cari, attendete nella pace il Mio Ritorno speciale nel Natale. Ecco, vengo come bimbo, vengo per ricolmare la terra di Grazie. Amici cari, venite tutti a Me, venite, ma non soli, portateMi i vostri cari, gli amici, i conoscenti, portateMi quelli che sono nel buio. GuardateMi, amici cari, vengo come un bambino appena nato, vengo così perché tutti si accostino a Me senza timore alcuno. venite voi tutti uomini della terra.

 

 

Sposa amata, diMMi, che fai quando vedi un piccolo nella sua culla?

Mi dici: “Amore, mi accosto e lo guardo con tenerezza: è una visione bellissima che incanta ogni uomo”.

Sposa cara, così è, vengo in ogni Natale così, come piccolo bimbo; desidero il vostro amore, la vostra confidenza, questo desidero dagli uomini tutti, chiedo troppo?

Mi dici: “Adorato, le Tue richieste sono minime ed i Doni che offri non si contano, sono Grazie speciali per ogni necessità, Grazie che, se vengono colte, portano alla salvezza. Ti vedo, Dolcissimo Bimbo Gesù, Ti vedo nella Tua piccola culla: come è semplice, ma è più bella di quella del figlio del re, essa è illuminata da una Luce unica, un Raggio fulgidissimo scende dal Cielo e l’avvolge tutta, il Cielo è stellato, ma ogni stella splende in modo unico. Mi sembra di vedere uno stuolo infinito di angeli in adorazione; accanto a Te, Piccolo adorato Bambino, c’è Maria, la Madre Soavissima: Ella non distoglie da Te lo Sguardo neppure per un istante, la fulgida Luce abbraccia anche Lei, vedo il Suo Viso giovanissimo e Bellissimo, sono incantata davanti a tale scena; Giuseppe sta un po’ in disparte, capisco dal suo volto che è colto da profonda emozione, col suo sguardo amoroso abbraccia Madre e Figlio, capisco che per lui, anche per lui, è un momento unico e sublimissimo, certo è in adorazione, lo vedo assorto e felice. Sono anch’io immersa in un oceano di felicità, come in estasi davanti a tanta bellezza, immersa in una pace unica ed inesprimibile. C’è un silenzio eloquentissimo, tutto parla di Armonia, di Bellezza, parla di Dio e delle Sue Meraviglie. Vorrei, vorrei, Piccolo adorabile Bimbo, che in questo Natale tutti gli uomini della terra fossero accanto alla Tua culla per adorarTi e per ringraziarTi, sì, vorrei che non mancasse proprio nessuno. Mentre faccio questi pensieri, Tu, Bambino Gesù, apri i Tuoi Occhi colore di Cielo, guardi tutto intorno, subito la Madre accomoda la copertina candida, certo fatta dalle Sue Mani laboriose, teme, la Dolcissima, che Tu abbia freddo e Ti copre bene; Tu la guardi e sorridi: che meraviglia, sorridi! Sì, sei un bimbo speciale, sei il Bambino Gesù, al Tuo Sorriso incantevole pare che risponda tutto il Creato: ecco, la pallida luna ravviva la sua luce; le stelle tremule sono ancora più sfolgoranti; si sente come un soave profumo di fiori appena sbocciati, sento come una brezza dolce e soave ed ecco, vedo giungere intorno a Te uno stuolo di figure angeliche: intonano un canto tutto dolcezza ed armonia. Il mio sguardo cade sul volto di Giuseppe, capisco che è molto emozionato, ogni tanto si asciuga una lacrima, come è bello tutto intorno! Gesù adorato, Ti ringrazio perché mi hai concesso anche quest’anno tale sublime visione, scendano sulla terra copiose le Grazie ed ogni cuore si risvegli alla vita”.

Amata sposa, ti ho mostrato la scena della Mia Nascita perché il tuo cuore fosse felice e perché portassi al mondo l’annuncio di pace e felicità. Sì, piccola Mia, avrà Pace il cuore che sinceramente cerca Pace, con la Pace ci sarà la gioia, ma occorre che ci sia, per questo, la disposizione giusta. Voglio nascere in ogni cuore in questo Natale, occorre che esso sia pronto per accoglierMi. Amati uomini della terra, preparate il vostro cuore come una culla accogliente e fragrante, allora Io entrerò in esso e lo ricolmerò dei Miei Doni unici. Sposa amata, come prepareresti la culletta del tuo bambino?

Mi dici: “Adorato, la farei bella, accogliente, calda e fragante, perché il piccolo potesse essere felice”.

Bene hai detto, così deve essere la culla che accoglie la nuova vita, ebbene porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore: ognuno prepari così il suo cuore, proprio come la culletta accogliente che la madre, con amore, prepara per il suo piccolo, dove trovo un cuore così entro e dimoro in esso, ricolmandolo dei Miei Doni unici.

Mi dici. “Amore Infinito, certo che porterò al mondo il Tuo Messaggio sublime, ma temo che pochi faranno del loro cuore una dolce culletta per accoglierTi. Vedo una grande distrazione generale, vedo che gli uomini di questo tempo, non sanno rompere le salde catene del peccato, si sono lasciati avvincere da esse. Gesù adorato, manda i Tuoi angeli in ogni angolo della terra, mandali a spezzare le catene che il nemico tiene in mano per legare i miseri che non si sono procurati adeguate difese”.

Sposa amata, i Miei angeli d’Amore sono già in ogni angolo della terra, hanno ordini ben precisi: saranno spezzate le catene di tutti i prigionieri che vogliono veramente liberarsi, quelli che implorano il Mio Aiuto e cercano salvezza, ma resteranno prigionieri del male coloro che non vogliono accogliere la Mia Misericordia, ecco, per essi ci sarà la Mia Perfetta Giustizia. Dico ad ogni uomo della terra, qualunque sia il colore della pelle ed il suo pensiero: Io, Io, Gesù, sono il Re di ogni uomo, il Re d’Amore e Tenerezza, ho preparato un progetto di salvezza per ogni uomo: chi vuole salvezza, certo l’avrà, ma chi non la vuole non sarà costretto a cercarla. Resta, sposa amata, nel Mio Cuore e godiNe le Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.12.06

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, preparate bene il vostro cuore per accogliere Gesù, il vostro Dio, il Redentore del mondo. La Sua Redenzione è universale, è per tutti gli uomini e non solo per pochi. L’Umanità di ogni tempo è stata redenta da Mio Figlio Gesù. Popoli e nazioni della terra, apritevi alla Luce, è nato un Bimbo, è giunta sulla terra la Salvezza. Mi dice la Mia piccola: “Madre, quando, gli uomini della terra capiranno? Quando, si apriranno alla Luce vera? Viene di nuovo Natale e nel mio cuore resta più che mai viva la speranza che molti cuori si aprano alla nuova Luce portata da Gesù. Ogni anno è più che mai viva la speranza di vedere trionfare la pace in tutto il mondo, vedo che i popoli sono in guerra, vedo che c’è pianto e dolore dovunque, il mio cuore dice: “Perché, perché, uomini della terra, perché voi, tanto amati da Dio, non volete accogliere la Luce fulgida del Suo Amore?” Come è sublime la scena della Nascita del Piccolo Gesù! Ogni anno mi viene concesso di vederLa per comunicarLa al mondo, ho ancora negli occhi lo stupore e l’incanto di quei momenti di Paradiso: ecco, il Cielo si è unito alla terra ed il canto degli angeli annuncia la vittoria definitiva del Bene sul male. Occorre solo attendere, attendere un po’ e poi tutta la terra sarà invasa da un fiume di gioia grande, quello che ho veduto, per Grazia, sarà compreso in un giorno non lontano da tutto il mondo; nel mio cuore sogno questo giorno. Ecco, la terra resterà nel silenzio stupito, cesseranno i rumori, le grida, cesseranno anche i lamenti, tutta la terra sarà immersa nella più splendida Luce; gli angeli prenderanno e lasceranno, prenderanno ciò che è da prendere e lasceranno quello che deve essere lasciato, tutto avverrà secondo gli Ordini precisi di Dio. Madre amatissima,Tu stai preparando il mondo a vedere tali Meraviglie di Dio, ecco, in questo istante vedo il Tuo Viso Immerso in una Luce vivissima e Fulgida, tra le Tue Braccia c’è il Piccolo Gesù: è un Neonato, ma assai diverso dagli altri, i Suoi Occhi sono aperti e molto vivaci, sono incantata per la Sua straordinaria Bellezza, mentre lo stringi al Cuore. Dolce Maria, Tu Lo adori, Ti guardo e Tu, Soavissima, comprendi subito il mio desiderio: vorrei accostarmi a Te ed al Piccolo Divino per adorarLo insieme, il Tuo Sguardo è consenziente; piena di viva emozione mi avvicino tremante come foglia al vento, poni tra le mie braccia il Piccolo Divino, ora veramente mi sento al culmine della felicità, penso nel cuore: il Piccolo Gesù, vedendomi così tremante ed emozionata oltre misura, certo comincerà a piangere. Questo penso, ma non avviene così; il Piccolo mi guarda dolcemente con i Suoi grandi Occhi azzurri azzurri, poi mi fa un sublimissimo Sorriso, in tale momento mi sembra di vivere già in Paradiso: sono tutta felicità, dalla prima cellula all’ultima, il mio essere non è più umano, ma come uno spirito fatto solo di felicità e pace”.

Piccoli Miei, vedete quanta gioia dà la Presenza di Gesù? Anche in questo Natale andrà per il mondo, andrò in ogni angolo della terra col piccolo Gesù tra le Braccia, Egli benedirà la terra in modo speciale e nuovi fiori di amore e bontà sbocceranno ovunque. Figli amati, Dio ama la terra, questo vostro pianeta è speciale, il più speciale di tutti; voi, uomini, non volete capire l’Amore di Dio per voi e per l’intera Creazione, il Suo Progetto d’Amore è sublime, il nemico infernale Lo vorrebbe annullare servendosi di quelli che gli sono divenuti schiavi, ma Dio Lo attuerà secondo la Sua Logica e nel Suo Tempo. Siate pieni di speranza, figli amati, ed apritevi a Dio, alle Sue più grandi Meraviglie.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima