Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.01.07

 

 

Eletti, amici cari, ritenete prezioso ogni giorno che vi dono e vivetelo per Me ed in Me. Non vi date pensiero di fare molte cose, ma fate quelle che Io, Io, Gesù, vi chiedo di fare. Siate operosi, ma secondo il Mio Cuore. Non preoccupatevi di altro che di essere a Me graditi; staccate il cuore sempre di più dalle cose del mondo, Io, Io, Dio, sono il vostro mondo, Io ho tutto e vi posso dare tutto. Amici, siate Miei nel cuore e nella mente, questa sia l’unica vostra preoccupazione, a tutto il resto penserò Io.

 

 

Sposa amata, come vedi parlo al mondo, parlo con Voce chiara e forte, ma quale risposta ottengo? Sono come il padre di famiglia che vuole guidare i figli verso un futuro gioioso e parla loro, con amore, di un grande progetto che ha e nel quale ognuno di essi ha un posto importante, ma di tanti figli, nessuno sta ad ascoltare, pochi restano attenti alle parole del padre e molti, invece, si distraggono. Vedendo questo il padre di famiglia, con amore, ripete le sue parole e le scandisce molto bene perché tutti capiscano, ma ancora nulla cambia, sempre gli stessi stanno ad ascoltare ed obbediscono mentre altri non ascoltano e restano freddi. DiMMi, sposa amata, che deve fare il padre più di quanto già faccia?

Mi dici: “Amore Infinito, capisco quello che vuoi dirmi. Il padre di famiglia, così buono e paziente, sei Tu, Dolcissimo Gesù, i figli ribelli sono gran parte dell’Umanità presente. Tu parli, ma pochi ascoltano; Tu mostri segni, ma pochi li vedono; Tu hai tanta Pazienza, ma chi fa caso? Amore Dolcissimo, l’Umanità del presente sta stancando la Tua Pazienza, questo mi fa tremare nel profondo. Spesso, mi fermo a riflettere sulla natura umana, capisco che è debole e fragile, ogni uomo ha in sé la ferita del peccato d’origine, tende al male e fatica ad ammettere i suoi errori. Gli uomini sono tardi nel comprendere il Tuo sublime Linguaggio, mentre sono capaci ed abili nel rispondere alle attrattive del mondo: vedono bene quello che li attrae di più, mentre sono ciechi davanti ai segni che dovrebbero vedere per la loro salvezza. Ai Tuoi Piedi, chiedo Perdono, Perdono per tutti coloro che non ascoltano la Tua Parola, per la loro grande stoltezza, per coloro che travisano le Tue Parole per troppa superbia. Chiedo Perdono per tutti i miseri che vivono come se Tu non esistessi e la loro vita diviene sempre più simile a quella dei bruti che non capiscono. Non ti adirare con la misera Umanità presente anche se è tanto colpevole; perdona i figli stolti e svagati che non vogliono operare secondo la Tua Volontà, ma secondo la loro; perdona quelli che governano e non danno un buon esempio, ma scandalizzano col loro comportamento e fanno ciò che offende profondamente il Tuo Cuore Santissimo. Se tieni conto degli errori del mondo ribelle, per l’Umanità di questo tempo non c’è futuro di gioia e di pace; se ognuno dovesse raccogliere secondo ciò che ha seminato, certo la maggioranza nulla raccoglierebbe, proprio nulla, perché sono in gran numero coloro che non hanno gettato nel loro campo neppure un pugno di semi. Perdona, Gesù, Dolcissimo Amore, perdona la stoltezza generale, gli uomini che, dopo venti secoli dalla Tua Venuta, dovrebbero già aver capito tutto, non hanno compreso ancora nulla e cercano la loro rovina. Come padre di famiglia molto paziente, raccogli insieme tutta la famiglia, ancora raccoglila intorno a Te e ripeti le Tue Direttive perché ognuno le capisca bene e faccia ciò che dici”.

Amata sposa, piccola Mia colomba, quante volte ho cercato di riunire la Mia famiglia, tanto amata, per ripetere il Mio Progetto d’Amore, non Mi sono stancato dei figli ribelli, ma li ho richiamati con Amore e non li ho puniti come meritavano, li ho ricolmati di nuove Grazie, ma cosa ho ottenuto? Essi non hanno colto le Mie grazie, ma si sono ribellati sempre più, hanno fatto questo pensiero: “Il Padre altro non desidera che avvolgerci con la Sua Misericordia, qualunque cosa facciamo, Egli mai e pur mai userà la Sua Perfetta Giustizia”. Questo hanno detto, disobbedendo sempre più a Me. Amata sposa, tanta e tale è la disobbedienza generale che devo ora intervenire con il Mio Rigore perché i figli capiscano con la Severità ciò che non hanno voluto capire con le buone maniere. Amata Mia, piccola sposa, ascolta serena, stretta al Mio Cuore le Mie Parole e trasmettiLe al mondo: ogni uomo che ha perso la strada del Bene e si è inoltrato su quella del male, ogni uomo, torni indietro subito perché non concedo altro tempo per il ravvedimento, anzi, dico che chi tarda anche di un poco ed indugia, corre un grande rischio di trovare ostruita la strada e non poter più proseguire. Sappia, il mondo, che questo è tempo supplementare dato in Dono e che, dopo questo, altro non ce ne sarà più: ognuno capisca e si affretti perché il Braccio Pesantissimo della Mia Giustizia non resterà sempre così sospeso”.

Amata sposa, porta al mondo subito il Mio urgente Messaggio, vieni nel Mio Cuore Ardente d’Amore e godi le Sue Delizie. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

17.01.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, mettete nel Mio Cuore Materno tutte le vostre pene, sono qui con voi ogni giorno per consolarvi, per sostenervi. Figli amati, non siete soli nel combattimento contro le forze del male, la Madre è con voi, non temete, ma volgetevi a Me per Aiuto e Sostegno, tutto posso fare per voi, tutto. Se volete il Mio Aiuto ed il Mio Sostegno, tutto dipende dalla scelta che fate, tutto da voi, piccoli Miei figli.

Mi dice la figlia amata: “Come sono belle e consolanti le Tue Parole, Madre, Madre Dolcissima! In un tempo difficile e così ostile quando la violenza imperversa ed il buio avanza; come è bello sentire le Tue Parole consolanti, altro non Ti diremo che: aiutaci, Madre, porta la Tua Luce fulgida nel mondo dove c’è tanto buio e gli uomini spesso si scagliano contro i loro simili come lupi. Madre amatissima, prega Gesù perché venga presto il nuovo tempo di primavera; vediamo, ovunque, l’inverno con i suoi rigori, attendiamo questa nuova stagione, Tu, Amatissima, puoi ottenere tutto dal Figlio, noi ci uniamo a Te nella preghiera, nella più fervente supplica”.

Figli amati, supplico Mio Figlio, perché venga presto il nuovo tempo, secondo il Suo Progetto. Amati, siate stretti a Me e non cessate di pregare, perché Gesù ha l’Orecchio ben attento alle suppliche delle anime tutte Sue nella mente e nel cuore. Vi chiedo, figlioli, di essere ferventi nella preghiera, di essere perseveranti anche se vi pare che nulla si muova intorno a voi e che nel mondo tutto peggiori; capite alla Luce di Dio che il Progetto Suo sta avanzando, se l’inverno è molto rigido ancora più bella sarà la primavera successiva. Figli Miei, figli amati del Mio Cuore, guardando al futuro voi tremate, i pericoli sono incombenti, ma vi dico che, per coloro che a Dio si sono donati, il futuro sarà luminoso e felice, godranno anche sulla terra le Delizie del Cuore di Mio Figlio.

Mi dice l’amata piccola Mia: “Solo le Tue Parole di speranza fanno gioire il cuore, il futuro si presenta ai nostri occhi come un Cielo cinereo, dove le nuvole si fanno sempre più cupe e tempestose; il cuore che vede trema e geme nel profondo, dice: se la tempesta si scatena, sarà la fine di tutto, troppo cupo è il Cielo e minaccioso, ma, forse, Dio vuole che così resti per un po’ affinché tutti capiscano che non c’è tempo da perdere, occorre cercare un sicuro Rifugio nel Cuore Dolcissimo Suo. Capisco che Dio permette il massimo male per ottenere il massimo Bene per tutte le anime. Nella gioia e nel benessere gli uomini tendono a dimenticarsi di Dio, ma, nel dolore, c’è il grande risveglio delle anime sopite. Madre Santissima, Benedetto sia Tuo Figlio Divino Che manifesta sempre il Suo Volto amorosissimo, usa Misericordia anche verso coloro che non meriterebbero, per la loro durezza di cuore. Benedetto sia il Cuore di Gesù amoroso ed amabile, il Suo sacrificio ha salvato l’Umanità di ogni tempo, possa il mondo finalmente capire; ogni uomo della terra si apra al Suo Amore ed ogni vita sia un tempo di conoscenza, di adorazione verso di Lui. Se anche un uomo vivesse ogni attimo della sua giornata adorando Gesù e questa vita fosse lunghissima, alla fine dovrebbe dire: “Poco ho fatto! Ho corrisposto troppo poco al Suo Meraviglioso Sentimento”. Figli amati, sia veramente la vostra vita un canto di amore e di gratitudine a Dio per il Dono della vita, Dono scaturito dal Suo Amore Meraviglioso.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima