Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.01.07

 

 

Eletti, amici cari, in Me cercate la vostra piena realizzazione, solo in Me è possibile averla; chi cerca altrove, resta deluso, ma chi resta in Me vive nella Pace e la Gioia profonda non lascia il suo cuore. Amici cari, voi avete scelto di rispondere presto alla Mia Chiamata, ecco, Io vi tengo stretti a Me, non abbiate paura, qualunque cosa accada non abbiate paura.

 

 

Sposa amata, diMMi, perché trema sempre il tuo piccolo cuore chiuso nel Mio Divino per tua scelta? DiMMi, perché trema per ogni stormire di fronde, per ogni alito di vento, per ogni goccia di pioggia?

Mi dici: “Perdonami, Dolcissimo Amore, credo che il mio essere non riesca, in nessun modo, a vincere del tutto il timore, è nel profondo del subconscio. Perdonami, Gesù adorato, vorrei non avere timore alcuno perché colui che vive e palpita in Te, di chi deve temere? Il piccolo che è abbracciato dalla madre amorosa, non teme, non geme, non piange, ma ride felice. Adorato Signore, mi sento veramente come tale bimbo, perché Tu mi stringi al Tuo Cuore Meraviglioso, ma vedo intorno a me un mondo che cerca le tenebre e rifiuta la Luce, questo mi fa tremare nel profondo. Sono immersa nell’Oceano della Tua Misericordia, ma so che è anche presente il Volto della Perfetta Giustizia; talora Ti vedo col Manto candido ed esulta in Te il mio piccolo cuore, ma, poi, Ti vedo col Manto scarlatto e tremo davanti alla Tua Maestà”.

Amata sposa, i tuoi timori profondi potrei toglierli in un solo istante, ma non lo faccio, desidero che tu resti sempre ben stretta al Mio Cuore e non sia troppo sicura di te stessa né inorgoglisca per i Miei favori. L’uomo che è troppo sicuro di sé stesso cade nella superbia ed il volo, anche se fosse alto, si ferma e comincia la discesa precipitosa.

Mi dici: “Amore Infinito, capisco che nell’uomo deve essere sempre presente l’umiltà e mai la sicurezza in sé stesso, deve ben comprendere ed in fretta che senza di Te nulla è possibile fare bene, l’uomo deve, presto, prendere coscienza della sua piccolezza e desiderare solo perdersi in Te, nella Tua Grandezza, nell’Oceano di Soavità che sei Tu, Amore Infinito. Questo dovrebbe fare ogni uomo della terra, prendendo presto piena coscienza di essere solo una debole creatura che da Te prende vita e respiro. Amore Infinito, Ti benedico e Ti ringrazio di lasciarmi tutti i miei timori nascosti; proprio perché ho piena coscienza della mia estrema piccolezza davanti a Te, Dio, proprio per questo cerco sempre rifugio in Te e Ti desidero ardentemente come la cerva assetata desidera l’acqua per dissetarsi, come la piccola pianta cerca il raggio di sole ed anela alla goccia di rugiada che le dà vita. Amore Infinito, mi chiedo come sia possibile che ci sia un solo uomo, uno solo sulla terra, che possa dire: “Sono sicuro di me, non ho bisogno di Dio”. Non capisco, pur sforzandomi, come un uomo che, è come quel filo d’erba che oggi c’è e domani è sparito, possa contare su se stesso e non cercare il Tuo Cuore dove vivere ed operare al Tuo Servizio per tutta la sua esistenza per poi perdersi in Te nell’eternità”.

Amata Mia sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore, ascolta serena la Mia Parola e trasmettiLa al mondo che non vuole capire: desidero che ogni uomo della terra, in questo grande momento storico, quando è nel Progetto del Padre che avvengano i fatti più significativi della storia umana, desidero che ogni uomo guardi in sé stesso per comprendere bene la sua piccolezza estrema e cercare in Me Rifugio sicuro. Ogni uomo della terra si umilii davanti a Me, Dio, riconoscendo tutte le sue colpe e supplicando il Mio Perdono. Nessuno osi dire davanti a Me, Dio: “Non ho colpe, non devo chiedere Perdono”. Chi riconosce le sue colpe e fa penitenza verrà perdonato e vedrà fiorire la sua vita come un ramo in primavera che si copre di fiori fragranti. Ti dico, amata Mia sposa, che ancora c’è possibilità di Perdono per coloro che, subito, fanno una bella revisione di vita, ma ti dico che coloro che non accolgono il Mio Invito e tardano a decidersi, rischiano la loro salvezza. Porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore e di grande Tenerezza. Ognuno faccia seccare in sé la radice della superbia ereditata dai progenitori che proprio per la superbia furono indocili e persero la confidenza con Me, Dio.

Mi dici: “Adorato! Adorato! Adorato Dio, capisco che il Tuo Cuore, Meraviglioso e Santissimo, non vuole condannare questa Umanità ribelle ed indocile più che quelle del passato, vuole, invece, la salvezza di ogni uomo. Sei veramente, Dolcissimo Dio, sei un Oceano Infinito di Tenerezza! Possa il mondo, ogni uomo, capire in tempo perché la salvezza sia per tutti e la Tua grande Festa veda presenti gli uomini di ogni angolo della terra, salga da essa un canto di lode, di ringraziamento, di adorazione volto a Te, Gesù, Salvatore del mondo”.

Sposa amata, farò scendere ancora le Grazie come Dolce Rugiada che dà Vita a chi Vita vuole. Resta nel Mio Cuore, piccola Mia sposa, e godiNe le Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                    Vi amo.

 

                                                                                                Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

22.01.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, apritevi a Dio ogni giorno di più come fiori ai raggi del sole, non preoccupatevi di altro che di essere Suoi nel cuore, nella mente, in ogni vibrazione dell’essere. Questo solo è importante, lasciate che Dio domini nella vostra esistenza come Dolcissimo Sovrano. Quanti Miei cari figli potrebbero essere nella gioia, ma gemono invece nella più grande tristezza, questo avviene perché hanno tenuto la porta chiusa a Dio. Pensate ad un giardino che viene chiuso e non può penetrare in esso la luce del sole: figli amati, tutto ingiallisce, tutto inaridisce poi tutto muore. Figli amati, così è il vostro essere interiore senza la Luce di Dio, senza la Sua Grazia. Vedo quello che accade nel mondo, conosco tutti i Miei figli ad uno ad uno e vedo ciò che accade nel loro cuore, nella loro anima. Gemo quando vedo cuori ancora chiusi e sigillati che non vogliono aprirsi alla Luce. Mi rivolgo con pena nel cuore al Figlio Mio Gesù e così Gli dico: Figlio Mio adorato, opera su quei cuori di pietra, entra in essi con Potenza e domina in loro perché vedo quanta aridità c’è in essi, sono senza gioia, senza pace, languono sempre di più e rischiano la salvezza, Dono del Tuo Amore Infinito, essa si ottiene solo con la piena corrispondenza. Queste le Parole di Mio Figlio: “Madre Santissima, essi potrebbero avere tutto, ma rifiutano le Mie Grazie che scendono copiose. Ogni uomo ha una sua situazione particolare, proprio per ciascuno scendono le Mie Grazie, volte ad aprire a Me il cuore e la mente. Chi ancora è nel buio resta tale, non perché manca la Mia Guida, ma perché vuole restare così, nelle tenebre più fitte. Il mondo già sarebbe il Mio Giardino di Pace e di Gioia così come era nel principio prima del peccato d’origine. Già l’Armonia e la Gioia sarebbero dovunque se gli uomini tutti Mi avessero aperto il cuore; vedi, però, come molti, ancora molti, restano chiusi e sigillati, questa è la loro scelta. Madre amatissima, vedo le Tue Lacrime per ogni figlio che resta nel pericolo, hai intorno a Te anime ardenti che pregano e si sacrificano per la salvezza dei peccatori. Proprio per tali anime, scendono ancora copiose le Grazie ed il flusso non si è fermato. Madre amatissima, continua a bussare con la Tua Soavità alla porta di ogni cuore, tutti quelli che subito si aprono avranno la gioia di vedere mutata la loro vita da un momento all’altro, ma quelli che resteranno chiusi e sigillati, hanno fatto la scelta ed avranno secondo quello che hanno voluto. Madre amatissima, asciuga le Tue Lacrime perché una grande Festa ho preparato per le anime ardenti tutte Mie, non dovranno ancora sospirare a lungo, ma vedranno il nuovo tempo gioioso, si dimenticherà la tristezza e non si ricorderà più, tanta sarà la Gioia”. Queste, figli amati, le Parole dell’Altissimo; impegnatevi, quindi, a fondo per la salvezza di tutti i peccatori, fate digiuni e penitenze, offrite a Dio i vostri doni con amore ed Egli provvederà a tutto.

Mi dice la Mia piccola: “Promettiamo di essere ancora più ardenti nella preghiera, più profondi, offriremo a Gesù i nostri piccoli sacrifici, faremo con gioia la Sua Volontà, questo faremo per ottenere le Grazie che servono alla salvezza di tutti affinché la Festa sia la più bella, la più grande perché con molti convitati”.

Figli amati, fate così e grande sarà la vostra gioia, grande nel vedere che molte anime si sono aperte a Dio e, quindi, salvate.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

                                                                                    Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                                Maria Santissima