Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.01.07

 

 

Eletti, amici cari, siete fiori che si aprono sempre più alla Mia Luce, crescete e siate rigogliosi in Me, mostrate al mondo la gioia di essere Miei, di appartenerMi, testimoniateMi dovunque andiate, le anime lontane dal Mio Cuore capiscano che solo in Me c’è la Gioia e la Pace.

 

 

Sposa amata, chi è in Me fiorisce come un fiore rigoglioso, chi è in Me, ha la Pace e la Gioia e non resta nell’inquietudine perché Io, Io, Gesù, sono l’Amore ed avvolgo l’anima col Mio Sentimento. DiMMi, sposa amata, che manca a te? Che desideri per essere nella pace e nella pura gioia del cuore?

Mi dici: “Amore Infinito, chi vive in Te è pieno di speranza, la vita diviene un volo soave verso l’eternità; Tu, Dolcissimo Dio, Ti lasci conoscere sempre di più, offri all’anima le Tue Delizie d’Amore ed essa (l’anima) vive per Te ed altro non desidera che appartenerTi per sempre, in un tempo senza tempo. Come vorrei, Dolcissimo Amore, che tutti si aprissero a Te per vivere nella pace e nella gioia del cuore e dare pace e gioia agli altri. Vedo, però, che gli uomini non vogliono capire questo linguaggio, dicono e ripetono: “Come si può avere gioia sulla terra dei viventi così colma di male e di inquietudine? Quanti, in questo tempo di grande Grazia, restano disperati e rassegnati a restare nella più grande incertezza e vivono come se Tu non fossi il Re dell’Universo, vivono pensando che tutto dipenda dalle forze umane e non si aprono al trascendente? Amore Santissimo, l’uomo spirituale ha il cuore e la mente sempre volti al Cielo, vivono sulla terra e nel mondo ma non sono del mondo. Gli uomini materiali sono col cuore e la mente sempre attaccati alla terra in cerca dei suoi beni effimeri. Gesù adorato, Tu sei venuto sulla terra a parlare del Cielo, ad indicare all’uomo la via del Paradiso, ma, dopo venti secoli, gli uomini pare che ancora non abbiano compreso nulla. Coloro che vivono volti al Cielo sono pochi, quelli che restano attaccati alla terra sono la maggioranza, non manca neppure un buon numero di coloro che osano vivere come se Tu non fossi, si ricordano di Te soltanto quando li coglie la malattia, allora pensano a Te, ma spesso, non supplicano il Tuo Perdono, non cercano la Tua Misericordia, si disperano fino a giungere all’odio della vita. Amore Infinito, opera sui cuori aridi e lontani da Te. Si appressa il giorno forte e grande, quanti ancora restano impreparati, che terribile sorpresa sarà la loro se li sorprenderai nell’avidità dei beni terreni e lontani dal Cielo col cuore e con la mente. Intorno a me, Amore Santissimo, ne vedo molti, ne vedo veramente un grande numero, vorrei tutti raccoglierli intorno a me per parlare della gioia immensa che si prova a vivere stretti al Tuo Cuore Meraviglioso, ma vedo che coloro che vivono attaccati alle cose del mondo, alle attrattive della terra, hanno il pensiero volto solo ad esse e ad altro non vogliono pensare. Supplico ai Tuoi Piedi l’Aiuto perché in breve cambi tale situazione e ci sia un generale risveglio delle coscienze, desidero che la Tua Luce entri in ogni anima e la illumini del Tuo Splendore”.

Amata sposa, poni il tuo capo sul Mio Cuore Ardentissimo, ascolta serena le Mie Parole, trasmetti, quindi, al mondo il Mio Messaggio: tutti quelli che hanno la mente ed il cuore volti ai beni della terra si dovranno accorgere che essi non danno gioia alcuna, ma deludono profondamente. Sposa amata, guai ai cuori avidi perché essi vedranno svanire i propri beni che si scioglieranno come neve al sole. Pensa ad una grande nevicata in primavera, in un giorno tutto è coperto da candida coltre, ma ecco, si alza il sole ed in poco tutta si è sciolta, così accadrà per i beni degli avidi: vedranno in poco dissolversi le fatiche di una vita intera di avidità ed attaccamento alla roba. Questo accadrà, amata Mia sposa, non per opera di uomo, ma per Volere Mio. Guai a coloro che si sono sentiti i signori dell’universo e l’hanno manipolato secondo il loro capriccio senza rispetto alcuno per la Mia Creazione, mostrerò loro la Mia Potenza e li umilierò, fino a terra dovranno piegare il capo. Guai ai superbi di questo tempo che giocano con la vita altrui senza averne rispetto; guai, tre volte guai a coloro che insidiano la vita nascente ed uccidono il figlio già nel grembo della madre, assai dura sarà la loro sorte già in terra e peggiore sarà poi.

Mi dici: “Amore Infinito, vedo che molti di questi sono proprio al potere e non cessano di fare abomini; Tu, Paziente e Misericordioso li lasci ancora esistere, la Tua Misericordia e la Tua Bontà sono Infinite, il Tuo Cuore Meraviglioso e Santissimo vuole solo salvare. Benedetto sia Tu, Dio di Misericordia e di Infinita Bontà, lascia che resti felice nel Tuo Cuore per adorarLo anche per chi non lo fa perché ancora nulla ha compreso. Dei tanti tradimenti, consolaTi con le anime tutte Tue, che vivono per darTi gioia e cantare notte e giorno le Tue Lodi, per manifestare la Tua Gloria e benedire il Tuo Nome Santissimo”.

Amata sposa, molto concedo per amore di queste anime belle tutte Mie che la Madre Santissima tiene ben strette sotto il Suo Manto e le istruisce. Restate in Me, anime belle ed ardenti, gustate tutte le Delizie del Mio Amore, per voi compirò le Mie più grandi Meraviglie. Sposa amata, riposa in Me e godi le Mie sublimi Delizie. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.01.07

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi per aiutarvi a vivere nella Luce di Dio, figli cari, tengo ben stretta la vostra piccola mano e non la lascio, non temete, siete i Miei piccoli e vi amo teneramente. Spesso, guardando il vostro cuore, trovo, presenti, paure e timori di ogni genere, ecco quello che vi dico, piccoli Miei: non temete, non abbiate paura né nel presente né del futuro, sapete quello che dovete fare, dovete abbandonarvi a Gesù, Oceano di Misericordia, a Lui lasciarvi andare come una piccola barca al soffio dolce del vento. Certo che dovete fare la vostra piccola parte, quella che Dio vi chiede, ma fatta quella ad altro non dovete pensare, a tutto penserà Colui Che voi adorate con tutto il cuore, con la mente e con l’anelito dell’anima. Fate così, figli amati, vi dico che la pace resterà nel vostro cuore e con essa la gioia profonda. Vi ho sempre fatto l’esempio del bimbo che sta tra le braccia materne; avete visto mai un bimbo ben stretto al cuore della madre? L’avete mai visto triste e malinconico, preoccupato di dove ella lo conduce? Figli amati, siate come quel bimbo, tutti siate sereni e tranquilli dopo aver fatto la Volontà di Dio giorno dopo giorno.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amatissima, come sono sublimi e belle le Tue Parole, aprono alla gioia ed alla più grande speranza, vedo che proprio questa, spesso, molto spesso manca, proprio la speranza del cuore. Vedendo quello che continua ad accadere vicino, lontano, in ogni angolo della terra, il cuore si spaura e dice: “Che sta accadendo? È proprio vicina la fine del mondo!” Questo si dice mentre un misterioso timore prende l’anima. Madre amatissima, Dolce, amato Giglio Che dai Fragranza al Cielo ed alla terra, sei il nostro Scudo, il nemico sibila per spaventarci e per farci capire che è sempre pronto a ghermire, ma Tu, Dolcissima, mostri, proprio in questo tempo duro, il Tuo Volto Soavissimo di Madre e dici con Voce Dolce: “Venite a Me, venite a Me, figli cari, vi aiuto, vi sostengo, vi proteggo, vi salvo”. Guardando il Tuo Volto, il Tuo Sorriso sublimissimo, con l’occhio del cuore, torna il coraggio che, per un istante, se ne era andato, torna ed il volo verso l’eternità procede piano e sicuro. Amata Madre, ottieni dal Figlio la Grazia dell’apertura delle anime alla Sua Luce, chi è aperto a Lui è come un giardino rigoglioso dove sbocciano mille fiori diversi, sempre più belli e rigogliosi, chi invece tiene le porte del cuore ben sigillate è come un giardino spazzato da un vento tempestoso che spezza alberi, distrugge ogni cosa bella e lascia squallore ed aridità grande”.

Figli amati, certo che è proprio così, chi è con Gesù nel cuore e nella mente è un giardino in rigoglio, anche se soffia un vento più burrascoso non distrugge ogni cosa e non dura a lungo, è subito seguito da dolce brezza rugiadosa. Figli amati, voi pregate, pregate per voi e per tutti coloro che non hanno conosciuto ancora l’Amore di Dio, pregate perché ottengano la Grazia dell’apertura del cuore a Lui. Figli amati, sapete che con la preghiera del Rosario, potete ottenere le Grazie più grandi e sublimi? Pregate, quindi, sempre, fatelo col cuore tenendovi in sintonia con Gesù.

Insieme lodiamo il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima