Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

12.03.07

Eletti, amici cari, siate felici di vivere in questo grande tempo nel quale molto potete fare per Me operando al Mio Servizio ed esercitando la carità in ogni direzione. Questo è il vostro tempo, siate attivi e laboriosi, molte anime possono avere ancora salvezza per la vostra preghiera, per il vostro sacrificio, per la vostra piena donazione a Me, Dio.

Sposa amata, quando ero inchiodato alla Croce e soffrivo moltissimo, provai conforto e Gioia nel Cuore al Pensiero dei Miei futuri eletti, delle Mie dolci spose, creature tutte Mie nel cuore, nella mente, in ogni vibrazione dell’anima. Sposa amata, vi avevo tutti davanti agli Occhi, vedevo la vostra solerzia, lo zelo, la dedizione alla Mia Causa, vedevo il vostro cuore adorante e sentivo le dolci parole d’amore. Piccola Mia sposa, questo Mi diede sollievo e consolazione in quel momento di abbandono.

Mi dici: “Amore, Amore Infinito, com’è bello sentire le Tue Parole, noi ci sentiamo sempre così piccoli e fragili davanti a Te così Immenso e Potente; siamo nel cuore come piccoli passerotti che desiderano solo cantare le Tue Lodi per ringraziarTi del Dono della vita e poi di tutti gli altri infiniti Doni. Quando Tu, Tu, Gesù adorato, volgi a noi il Tuo Sguardo, l’anima si ricolma di viva emozione, quando, poi, pensiamo che nel Tuo sublime Cuore hai sentito Gioia e consolazione per noi, per la nostra presenza nella storia, ancora più profonda è l’emozione e la gioia, perché il nostro unico desiderio, quello preminente, è proprio quello di essere sempre graditi al Tuo Cuore, di servirTi con fedeltà ed ardore. Amore Infinito, il mondo non ha ancora capito la Tua Infinita Grandezza, se L’avesse compresa, ogni uomo avrebbe un solo pensiero preminente: adorarTi, adorarTi, adorarTi, essere pronto a fare la Tua Volontà, essere sempre al Tuo Servizio, giorno e notte, notte e giorno, questo dovrebbe fare ogni uomo che ha compreso solo qualcosa di Te, della Tua Infinita Grandezza. Amore, Amore, perdona la continua stoltezza umana che induce le anime a volgersi sempre alle cose caduche e non a quelle eterne; vivendo sulla terra, l’uomo, spesso, si lascia prendere dalle sue attrattive, dalle belle cose che hai creato, Amore Infinito, si attacca alle creature e dimentica il sublime Creatore. Dopo venti secoli dalla Tua prima Venuta, quando Ti appresTi alla Tua seconda Venuta, ancora il mondo non ha compreso né intende comprendere tanto è attaccato alle cose della terra, tanto è distratto dalle cose della terra, oggi più di ieri la creatura umana manifesta tutta la sua debolezza, tutte le conseguenze del peccato d’origine. Gesù, adorato Signore, opera con Potenza sull’Umanità presente sulla terra, opera con Potenza perché, finalmente, ci sia un risveglio generale delle coscienze, ogni uomo capisca di essere passeggero sulla terra, di essere come un piccolo fiore che oggi c’è ed è rigoglioso e bello, ma domani non c’è più, domani è appassito, muore per vivere in Te nella Tua Misericordia o nella Tua Giustizia, ma sempre in Te”.

Amata sposa, stringiti al Mio Cuore, Fornace Ardentissima d’Amore, ascolta serena le Mie Parole e poi riportaLe al mondo, perché capisca che il tempo presente prepara quello futuro e le scelte presenti avranno grande peso per il futuro: ho dato grandi segni per far capire al mondo, a tutti gli uomini, che è tempo di svegliarsi dal sonno, ho dato segni incisivi, ma pochi li hanno colti e molti continuano a dormire in un momento nel quale occorre essere ben desti. Questi sono tempi conclusivi e molto forti, chiamo ogni uomo a fare la sua scelta: o per Me o contro di Me, o nella Mia Misericordia oppure nella Mia Giustizia. Vedi, sposa Mia, come ogni giorno sei interpellata per una scelta, vedi come tutti sono interpellati per la scelta?

Mi dici: “Amore, ho veduto e sto vedendo. Le scelte sono giornaliere, più impegnative o meno, ma certo continue; mi chiedo, infatti, vedendo quello che accade intorno: capiranno tutti gli uomini il significato delle scelte che fanno? Molti, mi pare, neppure se ne rendono conto, le fanno avventatamente senza nemmeno rendersene conto; capisco questo, perché sono scelte insensate, scelte prive di logica e di buon senso, sono fatte come da gente ebbra e distratta che non sa quello che fa”.

Sposa amata, va col tuo pensiero alla parabola dei talenti, ho dato ad ogni uomo dei talenti da far fruttificare, alla fine ho chiesto conto dei Miei talenti: alcuni Me li hanno restituiti con un buon interesse, altri con meno, ma uno aveva seppellito il talento e Me l’ha restituito senza interesse alcuno, diMMi che è accaduto a costui?

Mi dici, con un sospiro: “È stato, da Te, punito severamente”.

Amata sposa, non può agire come un insensato colui che ha l’intelligenza come Mio Dono preminente; il bambino che non comprende come tale viene giudicato, ma l’uomo che è in grado di intendere e volere, viene giudicato diversamente, tenendo conto della sua intelligenza e della sua volontà. Guai a chi fa scelte impegnative come un ebbro che non capisce nulla, neppure tra gli uomini è ammesso e giustificato un grave errore fatto in stato di ebbrezza, ma viene condannato. Si guardi bene ogni uomo di fare scelte senza ben capire le conseguenze ed il significato di quello che fa, perché gravi saranno le conseguenze delle scelte avventate. Amata sposa, per la presenza sulla terra di anime tutte Mie, ardenti e generose, concederò Luce anche alle fredde, ma guai a chi, pur potendo camminare nella Luce, sceglie le tenebre. Resta felice nel Mio Cuore e godiNe le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

12.03.07

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, vi chiedo di starMi vicino e di obbedire alle Mie Parole, oggi più ancora di ieri. Il Mio Amore vi vuole guidare, per voi posso fare grandi cose, se volete, vi posso aiutare in modo speciale nel cammino di santità. Piccoli Miei, il mondo vi offre molte cose, ma voi sappiate rinunciare e sacrificarvi per correre verso il Cielo con ali sempre più forti e sicure. Il mondo non vi dice di fare penitenza, di essere pronti alla rinuncia di qualcosa, voi, invece, siate sempre pronti a fare qualche rinuncia e qualche sacrificio pur di avere ali robuste per il volo verso l’eternità. Vedete come vi posso stare vicina, come Mi è concesso di parlarvi ogni giorno con Amore? Ritenete questo un grande Dono di Dio, il Suo Sguardo è sempre sui piccoli più piccoli, vi guarda con Tenerezza e vuole mostrarvi il Suo Amore. Prendete questo tempo come un momento assai prezioso di vita, un tempo che non tornerà mai più.

Mi dice la Mia piccola: “Madre, sempre penso a quello che posso fare per essere gradita a Dio Altissimo, vorrei fare bene ogni cosa perché Egli abbia gioia da me, piccola Sua creatura. Sono felice per il Dono sublime della vita, mi sembra che, ogni giorno, sia un Dono meraviglioso del Suo Amore Grande e Generoso. Affido a Te, Madre Dolcissima, la preghiera di ringraziamento; la mia, per quanto sforzo faccia, è sempre debole ed insufficiente, ma se intervieni Tu, Dolcissima Madre, col Tuo aiuto tutto cambia. Penso con gioia e grande gratitudine a Dio Che, nella Sua Infinita Grandezza, si è degnato di pensare anche a me: un giorno, sono entrata nel Pensiero sublimissimo di Colui Che ha creato il Cielo e la terra, ogni cosa, mi ha pensata, l’Altissimo, e mi ha dato vita, non una qualunque, ma anche ha infuso in me un’anima, facendomi a Sua Immagine e Somiglianza. Questo pensiero mi emoziona e mi ricolma di grande gratitudine. Porta, Dolce Madre, il mio grazie a Dio Altissimo per il Dono della vita e poi per tutti gli altri meravigliosi Doni di ogni giorno”.

Figli amati, capite tutti, bene, la Grandezza di Dio, l’Infinita Grandezza di Dio Che vi ricolma ogni giorno dei più bei Doni che pochi riescono a riconoscere. Pensate che il Padre Celeste ha tanto amato gli uomini, Sue creature superiori che, per salvarli, dopo la grande caduta iniziale di Adamo ed Eva, ha mandato nel Mio Seno Verginale il Figlio Suo Gesù; ogni uomo può avere salvezza e Pace in Lui, grazie al Suo sublimissimo Sacrificio. Vi chiedo, amati figli, di riflettere ogni giorno su queste cose e chiedere Luce per capire di più, sempre di più, meglio, sempre meglio; è un mistero, questo, sublimissimo, più uno si inoltra e più sublime è la gioia. Vi chiedo, figli, di non perdervi dietro alle vanità del mondo, verso le attrattive ingannevoli, ma pensare a queste Verità sublimissime. Vedo che molti fermano per poco tempo il pensiero sulle cose del Cielo, alcuni passano il loro tempo, l’unico che hanno, dato in Dono da Dio, senza pensare proprio, senza riflettere, costoro vivono senza capire il senso della vita, costoro si avviano verso un futuro di grande rovina. Amati, vedete che sono con voi ogni giorno? Vedete le Grazie che Dio vi concede? Questo tempo presente non ritornerà più, è come un tempo di manna che tutti possono prendere senza fatica e mangiare per nutrirsi senza merito alcuno. Figli, Dio vi manda il Suo Cibo Santo, voi nutritevi e saziatevi, quando siete ben forti, sostenete tutti quelli che per mancanza di Cibo, sono divenuti anoressici e non riescono a stare in piedi. Figli, siate grandi nell’Amore, voglio portarvi tutti a Gesù, Mio Figlio, per essere felici sempre.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima